Ricorda vagamente la forma di un pesce, la piccola Filicudi, vista dall’alto. Assieme ad Alicudi è la più occidentale delle isole Eolie. Il territorio, quasi pianeggiante nella parte centrale dell’isola, si innalza alle due estremità fino a raggiungere i 773 metri sul mare. Altezza toccata da uno dei suoi otto vulcani, non più attivo, il monte Fossa Felci.
L’isola ha dimensioni ridotte, circa 9,50 chilometri quadrati, e pochi abitanti, meno di 250 anime. Tende però a riempirsi nel periodo estivo quando diviene meta turistica, tappa imprescindibile per i visitatori delle Eolie. Il mare incantevole svela a poco a poco i suoi segreti a chi ha voglia di esplorarlo, ammirandolo dalla terra ferma, solcandolo in barca o immergendosi in profondità per ammirare uno dei fondali più suggestivi d’Italia.
Un mare affascinante per la bellezza naturalistica, certamente. Ma anche per i reperti che di tanto i tanto restituisce. E’ notizia di luglio il ritrovamento di un relitto di una nave romana. Si trova nella zona di Capo Graziano a circa quaranta metri di profondità. Non è il primo ritrovamento fatto a Filicudi tanto che già da alcuni anni è possibile ammirare i reperti restituiti dal mare in loco. Una vero e proprio museo sottomarino.
La zona di Capo Graziano è stata studiata anche a terra, ed ha restituito anche in questo caso reperti importanti, conservati al Museo Archeologico Eoliano e nel villaggio neolitico che impreziosisce ancora oggi Filicudi.
Il nome dell’isola, sembra derivi da “Phoinix”, il termine greco che indica la palma nana, molto diffusa anticamente nell’isola ed ancora oggi presente. L’isola, nonostante oggi sia assolutamente attrezzata per ospitare un discreto flusso turistico, mantiene un carattere spiccatamente naturalistico, quasi arcaico.
I centri abitati sono solo due, Filicudi porto e Pecorini a mare, i luoghi in cui attraccano le barche. La luce elettrica è innovazione relativamente recente per i filicudari, la sua introduzione dovrebbe risalire al 1986. Se state progettando una vacanza in barca a vela alle isole Eolie, Filicudi è molto comoda da circumnavigare, essendo molto piccola. Se invece preferite restare sulla terra ferma, l’isola è raggiunta sia da aliscafi che da traghetti.
In ogni caso, per i suoi panorami mozzafiato, per il suo mare e per l’atmosfera semplice, Filicudi è uno dei posti che meritano di essere visitati.
I luoghi da visitare sono molti. Abbiamo detto della zona neolitica, del monte Fossa Felci e dei due centri abitati. Molto belle sono anche la grotta del Bue Marino e La canna, un faraglione di ben 85 metri.