Problema carceri a Milano, il commento di Criseo
sito: www.italiadeidiritti-lombardia.it
MILANO, 21 maggio 2009 – Continuano a farsi sentire le polemiche per le carceri di San Vittore e di Bollate nel capoluogo lombardo. A San Vittore mancano infatti i finanziamenti per la ristrutturazione di due padiglioni del carcere che sono attualmente chiusi creando ulteriori problemi al sovraffollamento dei detenuti. Al contrario a Bollate è pronto da più di un anno un padiglione da 350 posti con due sezioni da tre piani ciascuna, che potrebbe ospitare un numero cospicuo di detenuti, ma che a causa della mancanza di agenti può essere utilizzato solo in parte. “E’ ora che il Governo cominci ad occuparsi del problema” commenta Giuseppe Criseo, responsabile per la Lombardia dell’Italia dei Diritti. “Si continua a fare grande propaganda elettorale per la sicurezza – prosegue Criseo – e poi si accettano cose come la mancanza di personale e degli spazi necessari; al di là dei proclami ci si deve muovere per individuare le situazioni a rischio e fare qualcosa di concreto”.
Brunetta contro i certificati di Malattia- comunicato sindacato Cosnil-Lombardia
- By lottatoreunico
- 24 Maggio 2009
Brunetta contro i certificati di Malattia
SEGRETERIA CONFEDERALE LOMBARDIA
Prot. ____1015_____
Data ____20/05/2009
Brunetta contro i certificati di Malattia
Il problema delle assenze per malattia è ora all’attenzione del Ministro della Pubblica Amministrazione e Innovazione, Renato Brunetta.
Il vulcanico Ministro arriva addirittura a proporre il carcere per le certificazioni di malattie non vere.
Dalla parte dei medici arriva una risposta ( che noi condividiamo nel merito), del sindacato nazionale autonomo medici italiani (Snami) in cui si evidenzia il rapporto di fiducia tra paziente e medico e la proposta dell’autocertificazione per i primi tre giorni di malattia.
Oggi le aziende sprecano risorse in richieste di controlli medici, che a parte alcuni casi limite, sono realmente inutili: i medici di controllo in realtà controllano solo se l’ammalato è a casa e d’altra parte come potrebbero mettere in discussione l’operato di un collega?
Vediamo invece di spingere la soluzione dell’autocertificazione che ci sembra condivisibile tanto che è già adottata in molti paesi d’Europa a cui noi diciamo spesso di volerci avvicinare.
E aggiungiamo comunque, rivolgendoci ai datori di lavoro, che spesso le malattie derivano dall’ambiente di lavoro non molto salutare, negli uffici con scarsa attenzione all’ergonomia e alla qualità dell’aria, e nelle fabbriche con scarsa propensione alla tutela della salute dei lavoratori e della prevenzione.
COSNIL Segreteria Generale Lombardia
Responsabile Giuseppe Criseo
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Problema rom a Milano, Giuseppe Criseo commenta
- By lottatoreunico
- 24 Maggio 2009
Problema rom a Milano, Giuseppe Criseo commenta
sito : www.italiadeidiritti-lombardia.it |
Martedì 05 Maggio 2009 22:38 |
ROMA, 5 maggio 2009 – Una giovane donna è stata scippata ieri in pieno centro a Milano da un bambino rom di tredici anni. Il problema rom non è nuovo per il capoluogo lombardo; sempre più volte donne e bambini vengono sfruttati dalle loro famiglie per scippare e derubare ignari turisti o cittadini. La questione rom, che oggi ha assunto i caratteri dell’emergenza, deve quindi essere trattata a livello europeo. Giuseppe Criseo, responsabile per la Lombardia dell’Italia dei Diritti, ha commentato: “Il problema rom è un problema di vasta portata, che deve essere gestito con una trattativa comune dai capi di Stato europei”. Il governo deve quindi trattare la questione a livello transnazionale e concordare misure preventive con lo Stato di provenienza. “Un altro aspetto importante è quello dei bambini rom; le strutture devono farsi carico del problema tutelando i bambini, ma tenendo presente allo stesso tempo le condizioni familiari e il contesto in cui sono costretti a vivere” conclude il responsabile per Lombardia del movimento presieduto da Antonello de Pierro. |
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La Stangata sulle mense milanesi
- By lottatoreunico
- 24 Maggio 2009
La stangata sulle mense milanesi
sito www.italiadeidiritti-lombardia.it |
Scritto da Administrator | |
Venerdì 22 Maggio 2009 23:32 | |
” Sentiamo crescere il malumore dei lavoratori di Milano i cui figli usufruiscono della mensa di Milano Ristorazione. Coloro che ne hanno uno solo e non rientrano nella fascia più bassa devono sopportare un aumento del 44% in più sulla retta”. Questo il commento di Giuseppe Criseo, referente lombardo del movimento Italia dei Diritti, in relazione all’incremento vertiginoso della tariffa per il vitto nelle scuole, che ha suscitato vive rimostranze da parte dei genitori. “Dopo il clamore sui forum di ‘Retescuole’, ‘Chiedoasilo’ e ‘PartecipaMi’ – ha poi aggiunto il responsabile per la Lombardia del movimento guidato da Antonello De Pierro – non possiamo che prendere una dura posizione al fianco di 70.000 famiglie. Ci riferiamo agli aumenti di 13 euro per chi ha un reddito certificato da Isee tra 12.500 e 27.000 euro all’anno, e di 208 euro per chi rientra negli scaglioni più alti. Ci sono agevolazioni per chi ha più di 2 figli, ma non bastano. Si parla sempre di aiutare le famiglie e poi ci sono aumenti inspiegabili e illogici, mentre i genitori sono magari disoccupati o in cassa integrazione”. |
Strada per Malpensa, movimento Italia dei diritti
- By lottatoreunico
- 24 Maggio 2009
Strada per Malpensa, movimento Italia dei diritti: “Meglio investire sui treni”
Scritto da Giuseppe Criseo-responsabile Lombardia, www.italiadeidiritti-lombardia.it
Venerdì 22 Maggio 2009 23:29
Strada per Malpensa, movimento Italia dei diritti: “Meglio investire sui treni” “Questi temi generali e importanti vanno affrontati con saggezza ed equilibrio. Talvolta le dichiarazioni dei sindaci sono solo dettate da esigenze politiche e campanilistiche, mentre dall’altra quando ci sono in gioco temi ambientali, occorre muoversi con grande cautela e rispetto: l’ambiente è la nostra vita. Sarebbe opportuno evitare quanto possibile di andare ad intaccare il parco, seppure certe opere per la viabilità siano improrogabili”. Questo il commento del responsabile per la Lombardia del movimento Italia dei Diritti Giuseppe Criseo alle polemiche dei sindaci dei vari centri della zona suscitate dal progetto sulla costruzione della superstrada per collegare Malpensa e la Tangenziale Ovest la cui realizzazione provocherebbe la divisione in due del Parco del Ticino e del Parco Sud (interessando i Comuni di Cusago, Cisliano, Albairate, Cassinetta di Lugagnano, Robecco sul Naviglio, Abbiategrasso e Ozzero) compresa la riserva Mab (Man and biosphere) protetta dall’Unesco per la sua rilevanza ambientale. Il movimento presieduto da Antonello De Pierro indica anche l’alternativa: “Occorre partire bene e con le idee chiare quando si fanno certe opere – continua infatti Criseo – perché la mobilità in Lombardia è un problema spaventoso per le ricadute economiche e ambientali, dovrebbero essere incoraggiati e spinti investimenti sui treni per togliere i mezzi pesanti dalle strade e metropolitane interrate anche se i costi sono elevati. La regola deve essere il bene pubblico e non le logiche particolaristiche locali da una parte e il grande business con i subappalti e magari il lavoro nero dall’altra”.