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RC auto: prezzi in calo, ma 55.000 liguri pagheranno di più

Nell’ultimo mese il costo medio dei premi RC auto in Italia si è ridotto del 2,8% a livello nazionale arrivando a 562,87 euro (590,97 in Liguria); secondo le stime di Facile.it, però, sono circa 55.000 gli automobilisti liguri che, a causa di uno o più sinistri con colpa, vedranno comunque peggiorare nel 2018 la loro classe di merito, con relativo aumento del costo dell’RC auto*.

Il dato è stato calcolato da Facile.it (https://www.facile.it/assicurazioni.html) che, analizzando oltre 9.500 preventivi di rinnovo della copertura RC richiesti a dicembre 2017 tramite il sito da automobilisti liguri, ha evidenziato come il 5,67% degli utenti della regione abbia dichiarato di essere stato responsabile di un sinistro nel corso del 2017. Un valore elevato, se si considera che la media nazionale è del 4,22%, e che fa guadagnare alla regione il secondo posto nella classifica italiana.

Le differenze provinciali

Analizzando il campione di riferimento su base provinciale, emergono importanti differenze. A guidare la classifica regionale è La Spezia che, con il 6,43%, ha registrato la percentuale più alta di automobilisti che hanno denunciato all’assicurazione un sinistro che farà scattare per loro l’aumento delle tariffe RC auto. Seguono Genova, con il 5,95% e Savona, con il 4,80%. La provincia che ha fatto registrare il valore più basso è Imperia, dove solo il 4,37% degli automobilisti ha dichiarato un incidente con colpa.

Le professioni

Esaminando le caratteristiche socio-demografiche del campione ligure, la prima differenza che emerge è legata al sesso dell’automobilista; sarà il 6,06% delle guidatrici a vedere un aumento della propria classe di merito, mentre per gli uomini la percentuale si ferma al 5,41%.

Dati interessanti emergono anche esaminando le professioni dichiarate in fase di preventivo su base regionale; gli insegnanti sono la categoria professionale che in percentuale maggiore ha denunciato sinistri con colpa e, tra loro, l’8,82% vedrà un peggioramento della classe di merito. Situazione di poco migliore per gli imprenditori (7,08%) e per gli studenti (6,90%). Sul versante opposto, sono gli agenti di commercio e i dirigenti ad aver fatto meno spesso ricorso alla compagnia assicurativa; rispettivamente solo il 3,28% ed il 3,68% ha denunciato un incidente con colpa.

Di seguito le classifiche regionali degli automobilisti che hanno denunciato un sinistro con colpa nel periodo di tempo considerato, in base a provincia e professione:

 

Professione Percentuale che cambierà classe di merito
Insegnante 8,82%
Imprenditore 7,08%
Studente 6,90%

 

  % automobilisti che cambieranno classe di merito a seguito di sinistro con colpa
Genova 5,95%
Imperia 4,37%
La Spezia 6,43%
Savona 4,80%
Liguria 5,67%
Italia 4,22%

* L’Osservatorio calcola il premio di assicurazione RC auto medio a livello nazionale, regionale e provinciale e le sue variazioni negli ultimi 12 mesi. Per calcolare tali dati, Facile.it si è avvalso di un campione di 5.976.156 preventivi calcolati dai suoi utenti nel corso dell’ultimo anno (510.000 a dicembre 2017). Le tariffe indicate nell’Osservatorio sui costi RC auto di Facile.it prendono in considerazione come campione tutti i preventivi effettuati sul sito e relativi risultati di quotazione prodotti. Facile.it confronta le compagnie assicurative elencate a questa pagina: https://www.facile.it/come-funziona.html#compagnie_confrontate

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A La Spezia i prezzi medi delle polizze auto superano quelli delle altre province

La provincia della Liguria dove pagare la polizza comporta un maggior peso per le tasche dei cittadini è La Spezia; qui il costo dei premi RC auto arriva a essere di oltre 200 euro superiore a quello delle province che vantano le migliori tariffe della regione, come Imperia. Questo è quanto emerso dal focus sulla RC auto in Liguria realizzato da Facile.it (www.facile.it), sito leader nella comparazione di polizze assicurative e prodotti finanziari.

Per ciascuna delle quattro province liguri, Facile.it ha confrontato le tariffe riservate a tre profili di automobilista*.

Per tutte e tre le classi di merito esaminate, i premi più alti si concentrano nella provincia di La Spezia. Per i neopatentati, ad esempio, che per la prima volta si trovano a dover pagare il premio per la loro automobile trovandosi in quattordicesima classe di merito, la media è di 1.372 euro l’anno. In ogni caso, in nessuna delle quattro province si sono rilevati costi per i giovani al di sotto dei 1.000 euro e a registrare il premio più basso è stata la provincia di Savona con 1.076 euro.

Guardando al secondo profilo preso in analisi da Facile.it, La Spezia, come anticipato, è sempre la provincia più cara di tutte e per una polizza in quarta classe di merito si richiedono mediamente 504 euro. Qui la forbice di prezzo tra il premio massimo e quello minimo è decisamente ampia e supera i 200 euro, visto che a Imperia si è registrata una media di 287 euro all’anno, la più bassa della Liguria.

Infine, se si parla di automobilisti virtuosi che si sono conquistati con la loro diligenza la prima classe di merito, ancora una volta, sul podio dei costi più onerosi troviamo La Spezia con premi medi annui di 486 euro. Chi beneficia dei migliori prezzi della Liguria sono nuovamente i cittadini della provincia di Imperia che, con una media di 274 euro, sono gli unici nella regione a non dover sborsare cifre oltre la soglia dei 300 euro.

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Enel: interventi a sostegno dei clienti colpiti dall’alluvione nello spezzino

Il gruppo Enel informa che le proprie società di vendita, Enel Energia per il mercato libero ed Enel Servizio Elettrico per il mercato di maggior tutela, hanno predisposto azioni idonee ad agevolare i clienti che hanno subìto danni a seguito dei recenti fatti calamitosi.
In queste aree sono già state sospese le azioni di sollecito e di recupero del credito nei confronti dei clienti in difficoltà.
Si stanno individuando ulteriori azioni tese ad agevolare i clienti disagiati che abbiano subìto danni alle proprie abitazioni, aziende o esercizi commerciali: Enel ed Istituzioni Locali hanno infatti istituito un gruppo di lavoro che, con la collaborazione delle Amministrazioni comunali, effettuerà la ricognizione della situazione per la successiva definizione degli eventuali ulteriori provvedimenti da adottare.
Enel è da sempre una società che è presente e lavora quotidianamente sul territorio, siamo parte integrante della vita dello spezzino – ricorda Aurelio Sarno, responsabile Enel Customer Service Area Nord Ovest – In occasione dell’emergenza Enel Distribuzione ha dedicato un impegno straordinario per ripristinare a tempo di record la piena funzionalità della rete elettrica così da creare le migliori condizioni per la ripresa dell’attività nelle aree alluvionate. Con questa iniziativa desideriamo non solo dare un ulteriore segno di attenzione ai cittadini interessati dall’emergenza ma creare le migliori condizioni per il ritorno alla normalità della vita del territorio.
Apprezziamo il forte segnale di attenzione che Enel ha voluto dare al territorio – sottolinea Ettore Antonelli, Assessore Attività Produttive della Provincia della Spezia – Subito dopo la fase di emergenza noi stessi ci siamo attivati – in collaborazione con le Autorità locali e le Associazioni imprenditoriali – per stimolare l’impegno e la collaborazione di aziende e fornitori di servizio per la concreta ripartenza delle attività nei nostri Comuni. La loro risposta concreta testimonia il forte spirito di solidarietà che lega le aziende e le comunità del territorio.
Colgo con favore – dice l’Assessore provinciale all’Ambiente Giovanni Destri – la disponibilità mostrata da Enel nell’ istituire strumenti di agevolazione per le aziende del territorio e le famiglie duramente colpite dalla terribile alluvione del 25 ottobre.

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