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Sintel completa il proprio portafoglio con la security di NETASQ

netasq_baselineIl distributore a valore con sede a Roma integra nella propria offerta le soluzioni NETASQ per la gestione unificata delle minacce, scommettendo sulla qualità di soluzioni note per la massima affidabilità e protezione, parimenti apprezzate a livello globale da realtà industriali, finanziarie e governative.

Milano / Roma – NETASQ, un’azienda di Cassidian CyberSecurity (Gruppo EADS) e pioniere del mercato della sicurezza perimetrale e Sintel, azienda europea leader nella distribuzione di soluzioni di comunicazione e sicurezza, annunciano oggi di aver stipulato un accordo con validità immediata per la commercializzazione delle soluzioni NETASQ sul territorio nazionale.

Sintel_logo_webCon le soluzioni NETASQ per la gestione unificata delle minacce, il firewalling applicativo, la prevenzione contro le intrusioni e la rimozione delle vulnerabilità, il distributore a valore Sintel offre alla propria clientela appliance sia hardware sia virtualizzate che non hanno pari sul mercato in termini di rapporto prezzo/protezione. L’innovativo e pionieristico approccio alla sicurezza “al contrario” adottato da NETASQ ponendo il suo motore di prevenzione contro le intrusioni ed analisi comportamentale del traffico al centro del sistema operativo dei firewall, consente ad aziende di qualsiasi dimensione di avvalersi di un sistema di protezione allo stato dell’arte che non deteriora le prestazioni della rete in cui è inserito, di cui di norma possono dotarsi solo grandi data center o enti governativi / militari.

Alberto Brera
Alberto Brera, Country Manager di NETASQ per l’Italia
“La strategia di Sintel, da sempre, è stata incentrata sulla scelta di un numero ristretto di partner dagli standard qualitativi elevati ma, al tempo stesso, capaci di incontrare le esigenze di tutto il mercato, dalle piccole imprese alle grandi aziende, distribuendo prodotti di alto impatto tecnologico con un rapporto qualità/prezzo notevole. NETASQ aderisce perfettamente a questa filosofia ed i nostri clienti apprezzeranno sicuramente il carattere innovativo, la facilità di funzionamento e le economie dei prodotti NETASQ”, sostiene l’Ing. Giacomo Scotto di Vettimo, Sales Manager Italia di Sintel.

“Sono molti i punti che accumunano NETASQ e Sintel, oltre alla banale coincidenza geografica dei rispettivi Head Quarter, é infatti opinione condivisa che, per approcciarsi con successo alla clientela con soluzioni avanzate per la sicurezza informatica, sia necessario mettere in campo un perfetto connubio di competenze tecniche, presenza commerciale e prodotti che facciano la differenza nel mercato italiano”, afferma l’Ing. Alberto Brera, Country Manager di NETASQ Italia. “In Sintel abbiamo trovato un partner molto proattivo e competente, in grado di aggiungere valore alla nostra filiera.”

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Sicurezza certificata TÜV per Stadtwerke Tübingen

Stadtwerke Tübingen sceglie gateprotect per proteggere la propria infrastruttura IT in forte espansione. Elementi chiave per la decisione: semplicità di gestione, incremento dell’efficienza dei sistemi e certificazione TÜV.

L’azienda

La Stadtwerke Tübingen GmbH (azienda di servizi municipalizzati di Tubinga) fu fondata 150 anni fa. Con i circa 450 impiegati e saldamente ancorata al territorio in cui opera, l’azienda fornisce ad abitazioni e aziende elettricità, gas, acqua potabile e teleriscaldamento. Alle tradizionali attività legate all’erogazione di servizi energetici l’azienda municipalizzata ha affiancato la gestione delle piscine pubbliche, dei parcheggi e dei mezzi di trasporto locali, oltre che dell’infrastruttura per le telecomunicazioni. Tutti compiti attraverso cui la Stadtwerke Tübingen GmbH sgrava il bilancio comunale. La liberalizzazione del mercato dell’energia ha dato vita negli scorsi anni ad una concorrenza particolarmente agguerrita. Come azienda strettamente legata al territorio, la Stadtwerke Tübingen predilige partnership con aziende collocate nella stessa regione, per garantire comunque distribuzione dei servizi attraverso un unico operatore. La vicinanza all’utenza rappresenta un decisivo vantaggio per i clienti di Stadtwerke Tübingen, specie qualora si necessiti di una consulenza competente in merito a questioni legate all’energia.

Le esigenze

Che si tratti di energia, acqua potabile, telecomunicazioni, divertimento in piscina o mobilità, l’azienda municipalizzata Stadtwerke Tübingen GmbH ha dato vita e mantiene l’intera infrastruttura preposta all’erogazione di tali servizi: i processi informatici instauratisi dietro le quinte sono complessi e i dati generati sono particolarmente sensibili. Per consolidare la propria reputazione di partner competente e degno di fiducia é necessario disporre di una infrastruttura di rete veloce e protetta, idealmente con una soluzione per il firewalling in configurazione ridondata.

Nello specifico, il responsabile IT desiderava una soluzione che, rispetto a quelle precedentemente implementate, presentasse maggiori performance e fosse più semplice da gestire.

Gerd Quauka, IT Manager della Stadtwerke Tübingen: „Ritenevamo fondamentale incrementare il livello di confidenza dei tecnici con le soluzioni per la sicurezza IT, elemento necessario per garantire una maggior efficienza dei sistemi. Con le piattaforme gestionali della maggior parte degli altri firewall il raggiungimento di tale obiettivo sarebbe rimasto un desiderio”.

Processo di selezione e soluzione

La gamma GPZ 2500 di gateprotect é progettata in modo da garantire la continuità dei servizi ed un alto throughput ad aziende di medie / grandi dimensioni. L’hardware é stato sviluppato di conseguenza e dispone di una interfaccia grafica particolarmente ergonomica. „L’interfaccia di gestione eGUI® dell’appliance UTM GPZ 2500x di gateprotect risponde appieno alle nostre esigenze e contempla tutte le direttive ISO 9241 sull’ergonomia, elemento che ha reso più rapidi numerosi processi aziendali“, così Quauka commenta la scelta a favore della soluzione gateprotect.

Per proteggere efficacemente una rete aziendale, il firewall identifica quali pacchetti di dati possono entrare o uscire dalla rete in base a regole ben definite. Supportando un’autenticazione basata su proxy la maggior parte dei firewall consente però di assegnare a utenti specifici esclusivamente servizi che lavorano con proxy (come http o FTP). Un’autenticazione basata su regole avrebbe più senso, poiché consente all’amministratore di abilitare per ogni singolo utente o gruppo di utenti qualunque tipo di servizio con le relative opzioni di sicurezza aggiuntive come i proxy o il filtro web. Autenticandosi sul firewall con il suo PC, l’utente fruirebbe di tutti i servizi lui assegnati. Infine l’amministratore di sistema può filtrare il traffico di rete attraverso regole specifiche evitando qualsivoglia traffico indesiderato.

I tecnici IT dell’azienda municipalizzata e del partner EnTeCo hanno preparato l’installazione in modo ottimale: nel corso di una sola settimana sono state analizzate e personalizzate tutte le regole del firewall e sono state implementate tutte le interfacce necessarie con i sistemi e le applicazioni presenti nell’infrastruttura informatica.

Analisi dei rischi: un’esigenza sempre più pressante

L’analisi di eventuali rischi e / o falle nel sistema sta assumendo una crescente importanza, specie a livello comunale. Oltre alle necessità di natura squisitamente tecnica, durante la selezione sono emerse numerose altre questioni inerenti la compliance con le norme sulla protezione dei dati, le linee guida e le regole amministrative oltre che le policy interne e le direttive cui aziende operanti in particolari settori di mercato, quale ad esempio l’erogazione di servizi energetici, devono uniformarsi.

Tamo Stöver, Auditor certificato TÜV(*) presso gateprotect afferma: „L’esigenza di combinare sicurezza IT e gestione dei rischi, come la pressante necessità – anche a livello comunale – di operare in maniera sempre più efficiente, unita all’ormai poco chiara differenziazione tra le soluzioni per la sicurezza informatica ci hanno spinto ad offrire un processo di certificazione“.

L’audit sulla sicurezza offerto da gateprotect consente di documentare sia internamente sia all’esterno che l’azienda opera in conformità con le normative sulla protezione die dati. Questo processo migliora altresì la disponibilità die dati stessi prevenendo una potenziale perdita di informazioni sensibili.

Optando per tale verifica della sicurezza Gerd Quauka persegue due obiettivi: prima di tutto l’audit avrebbe confermato che Stadtwerke Tübingen agisce in tutti gli ambiti rilevanti seguendo tutte le direttive in materia di protezione dei dati, in secondo luogo la certificazione avrebbe offerto all’azienda protezione contro eventuali azioni di responsabilità civile da parte di terzi.

„Sottoponendoci all’audit sulla sicurezza abbiamo dimostrato che l’azienda agisce in modo pienamente conforme a tutte le direttive dell’Agenzia Federale per le Reti, cui la nostra azienda fa capo quale erogatrice di servizi energetici. Allo stesso tempo proteggiamo i nostri dati in modo ottimale e preveniamo in questo modo potenziali oneri economici dovuti alla perdita degli stessi”, conferma Gerd Quauka. „La validazione di un auditor certificato TÜV é infine fonte di maggior fiducia”.

L’audit della sicurezza di gateprotect analizza parametri tecnici e organizzativi correlandoli tra di loro in termini di rilevanza per la sicurezza. In particolare vengono valutate attraverso domande specifiche le applicazioni internet e di rete impiegate, l’accesso agli strumenti per la comunicazione e l’uso degli stessi, oltre al rispetto dei principi fondamentali della protezione dei dati, dedicando particolare attenzione al trattamento delle informazioni sensibili. Infine vengono analizzati anche eventuali incidenti informatici e le modalità di applicazione delle regolamentazioni sulla compliance.

Con l’audit di gateprotect tale verifica ha avuto luogo in modo rapido e preciso: „In soli sette giorni abbiamo completato l’analisi e realizzato le ottimizzazioni necessarie con tre tecnici del reparto IT della Stadtwerke Tübingen fino all’emissione del certificato “, spiega l’auditor incaricato del processo di certificazione Tamo Stöver.

Conclusioni

La Stadtwerke Tübingen GmbH é tenuta a rispettare le direttive dell’Agenzia Federale per le Reti quale azienda operante nel settore energetico.

„Nel corso dell’audit abbiamo verificato tutte le esigenze legate alla compliance“, commenta Stöver. “In base alle linee guida del BSI (ente nazionale tedesco per la sicurezza informatica) l’auditor identifica la categoria di “livello di protezione necessario” a cui appartengono un’azienda o un ente. In base a tale classificazione é possibile quantificare i potenziali rischi individuali e contrapporvi le adeguate misure di sicurezza. Nel caso delle Stadtwerke Tübingen ad esempio è stato necessario implementare un processo di gestione delle modifiche per l’allineamento alle normative in tal senso.“

Gerd Quauka é soddisfatto: „Con l’audit ora siamo al sicuro – nel senso più vasto del termine. Oltre a ciò abbiamo compreso che la gestione dei rischi è un processo in costante evoluzione. Infine avere una certificazione TÜV ha ripercussioni estremamente positive verso l’esterno rivelandosi un vantaggio rispetto alla concorrenza”.

(*) TÜV – originariamente Technischer Überwachungsverein (Consorzio per il monitoraggio tecnico)
è oggi un’organizzazione leader internazionale che eroga servizi nell’ambito dell’industria, della mobilità e della certificazione con oltre 16.000 dipendenti in più di 600 sedi in tutto il mondo: un team di specialisti interdisciplinari per l’ottimizzazione di tecnologie, sistemi e know-how.

Informazioni su gateprotect

Società leader nel settore della sicurezza perimetrale, gateprotect produce e commercializza firewall “next generation” oltre a sistemi per la gestione della sicurezza e i client VPN. Fondata nel 2001 ad Amburgo (Germania) e con sedi in oltre 20 Paesi del mondo, è presente in Italia dal 2005. Le soluzioni gateprotect sono commercializzate in Italia da Alias Srl.

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Ameropa sceglie gateprotect

Ameropa AG sceglie gateprotect per sostituire le soluzioni per la sicurezza informatica di SonicWALL e proteggere le proprie attività su scala globale. Elementi chiave per la decisione: scalabilità, semplicità di gestione e assistenza tecnica di alta qualità.

Fondata nel 1948, la svizzera Ameropa AG svolge le proprie attività commerciali attraverso 30 filiali dislocate in tutto il mondo. Dalla sede centrale a Binningen, vicino a Basilea, Ameropa AG coordina continuamente l’espansione delle proprie relazioni commerciali in tutti e cinque i continenti, puntando sulla crescita organica. L’attività primaria dell’azienda risiede nella commercializzazione internazionale di cereali, concimi chimici, prodotti petrolchimici e metalli. Ameropa AG impiega attualmente circa 4875 collaboratori, di cui gran parte figura nella forza vendite esterna.

La sede centrale di Ameropa AG Le esigenze
La comunicazione tra la forza vendite esterna , le filiali e la centrale ha luogo attraverso tunnel VPN IPSec. Gli impiegati delle filiali internazionali accedono ad applicazioni critiche per le vendite attraverso una media di 30 – 40 canali VPN costantemente aperti che passano direttamente attraverso il firewall. Agli utenti interni sono invece riservate applicazioni centralizzate per la contabilità ed il controlling, protette dal firewall contro gli accessi indesiderati. A fronte della forte crescita aziendale che ha accompagnato un notevole aumento degli utenti nelle singole filiali, il numero delle connessioni VPN doveva essere incrementato. Le soluzioni SonicWALL originariamente impiegate nell’azienda avevano raggiunto i propri limiti e dovevano essere sostituite. Si rivelava inoltre sempre più urgente dotare le filiali internazionali in forte espansione di propri firewall.

Criteri per la selezione
Per ogni filiale estera di grandi dimensioni è previsto un amministratore di sistema responsabile dell’intera infrastruttura IT in loco. La valutazione della giusta soluzione per la sicurezza informatica non poteva basarsi esclusivamente su criteri di performance ma contemplarne l’ergonomicità, a fronte della necessità di ridurre al massimo le risorse che l’amministratore di sistema avrebbe dovuto dedicare alla gestione dei dispositivi.

La scelta
Nella centrale di Binningen l’amministrazione della sicurezza IT è affidata alla Computer Löwe. “Ci sono state richieste due offerte comparative per la sostituzione della soluzione SonicWALL e l’ampliamento dell’infrastruttura di sicurezza presso le filiali internazionali di Ameropa. I produttori gateProtect e SonicWALL sono stati posti in diretta concorrenza e l’offerta del produttore amburghese è risultata la migliore“ sottolinea Markus Keller, AD di Computer Löwe. „La motivazione essenziale della decisione è stata l’estrema ergonomicità dei firewall di gateprotect”. L’alto grado di usabilità delle soluzioni gateprotect è garantito dall’interfaccia grafica intuitiva e orientata ai processi delle soluzioni gateprotect: la eGUI® (ergonomic Graphic User Interface), con cui è possibile realizzare configurazioni complesse con un semplice drag and drop.

La soluzione
Negli scorsi anni il progetto è cresciuto costantemente. Nella centrale di Ameropa sono state implementate due appliance gateprotect GPA 400 in configurazione ridondata per la massima continuità del servizio. A livello internazionale invece sono state installate quattro GPA 250 e quattro GPO 125, gestite remotamente, con la possibilità ovviamente di modificare la configurazione dei dispositivi in loco a seconda delle esigenze.

Conclusioni
A fronte delle esperienze positive con le soluzioni gateprotect, l’installazione viene ampliata costantemente. Sono infatti pianificate nuove appliance per ulteriori filiali internazionali e la sostituzione della soluzione VPN di Cisco con la soluzione di gateprotect.

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gateProtect fiduciosa per il 2012

Il produttore amburghese di Next Generation Firewalls esamina con soddisfazione i risultati del 2011: per la prima volta, nella storia ultradecennale dell’azienda, il fatturato estero ha superato quello realizzato in Germania, producendo una significativa crescita dell’organico. L’azienda guarda oggi con fiducia al 2012, un anno all’insegna della crescita, che vedrà il completamento nel processo di certificazione EAL4+ accompagnato da numerose innovazioni in termini di prodotti e tecnologie.

Amburgo – La stretta collaborazione con i rivenditori è uno degli elementi determinanti del successo di gateProtect, che nel 2011 ha perseguito acribicamente la propria strategia di espansione internazionale, siglando partnership di rilievo che hanno favorito l’ingresso dell’azienda sui mercati canadesi (Ingram Micro) e nordamericani (Securematics) ed il consolidamento della presenza di gateProtect in Africa e Medio Oriente. Per far fronte alla forte espansione, il produttore di Next Generation Firewalls ha incrementato nel 2011 il proprio organico con una trentina di nuovi commerciali, sviluppatori e tecnici. Per il 2012 gateProtect prevede un’ulteriore crescita a due cifre del numero di addetti, necessaria per soddisfare la crescente domanda delle sue soluzioni a livello globale. Anche l’Italia non è da meno: “per gateProtect sicurezza significa sicuramente fornire soluzioni e tecnologie di protezione delle infrastrutture IT allo stato dell’arte, ma altresì erogare il miglior servizio di assistenza tecnica e commerciale pre- e post-vendita ai nostri rivenditori, con i quali intratteniamo rapporti di massima fiducia” conferma Francesco Dibartolo, Business Development Manager Italy di gateProtect. “Per questo motivo, e a latere di un incremento del 30% del numero di partner gateProtect certificati in Italia nel 2011 rispetto al 2010, anche in Italia siamo attualmente alla ricerca di personale commerciale e tecnico qualificato”.

Preview 2012
In termini di tecnologia, l’anno in corso vede, oltre al completamento della certificazione EAL4+, lo sviluppo di una nuova generazione dei firewall gateProtect. Per il 2012 gateProtect prevede altresì il rilascio di una soluzione ad hoc per la sicurezza gestita (Managed Security) con cui più amministratori potranno configurare e manutenere centralmente ampi parchi installati. Con questo strumento VAR, System Integrator e Service-Provider avranno l’opportunità di sviluppare il proprio modello di business in direzione “Managed-Security-as-a-Service”. Infine il produttore di Next Generation Firewalls lavora a ritmi serrati al proprio modello di „Firewall-as-a-Service“, un sistema in grado di surclassare il tradizionale concetto di firewall aziendale.

„Secondo l’analisi di IDC relativa ai driver del mercato IT/TLC del 2012, è necessario fornire soluzioni i cui benefici, in termini di ottimizzazione dei costi, ritorno sull’investimento ed incremento delle prestazioni dell’intera infrastruttura IT siano assolutamente trasparenti”, commenta Dennis Monner, CSO di gateProtect. “Trovare il giusto equilibrio tra la necessità di proteggere la rete aziendale contro minacce sempre più complesse, ridurre i costi operativi e generare una ricaduta positiva sul business attraverso l’adozione di nuove tecnologie, è una delle sfide più ardue con cui attualmente si confrontano le aziende. Con le nostre soluzioni di sicurezza innovative, intendiamo fornire alla nostra clientela risposte adeguate.“

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