Ottimi riscontri quelli ottenuti all’apertura, in data venerdì 8 maggio 2015, della mostra collettiva “Pro Biennale”, svoltasi nella meravigliosa sede veneziana della “Milano Art Gallery”. L’organizzazione dell’evento e l’allestimento sono stati curati dal manager della cultura Salvo Nugnes, che ha deciso in quest’occasione di festeggiare il compleanno del Prof. Vittorio Sgarbi, ospite d’onore del vernissage.
Numerosi artisti contemporanei espongono le loro opere all’interno della galleria veneziana, tra cui l’astrattista italo newyorkese Osvaldo Mariscotti.
Grazie alle parole della Dott.ssa Elena Gollini è possibile comprendere al meglio la sua ricercata pittura “geometrica”: «Mariscotti accoglie nella sua arte le componenti scientifiche connesse alla geometria, come originale accorgimento ed espediente tecnico di peculiare connotazione distintiva e inserisce una sorta di “filtro” virtuale tra l’immagine geometrica raffigurata e l’occhio dell’osservatore. Questo “filtro” speciale gli consente di mantenere indefinita la soglia del reale e di immergere le opere in un’atmosfera senza tempo. La precisione dettagliata e minuziosa delle costruzioni grafiche realizzate si “disarticola” virtualmente per attraversare lo schermo visivo dell’osservatore e quando viene ricomposta dalla retina mantiene integro e intatto l’incanto del magico viaggio intrapreso e mai completamente finito. La sua accurata indagine percettiva viene accentuata e intensificata dalle intime pulsioni emozionali, che lo guidano nell’atto creativo e si manifestano nella frequenza cromatica e nel variopinto gioco di vibrazioni coloristiche».