I pannelli solari sono quegli impianti che utilizzano l’energia solare per trasformarla in energia o calore indispensabile per le attività umane. I pannelli solari possono essere divisi in due diverse categorie che si differenziano a seconda dell’utilizzo che se ne dovrà fare:
Pannelli solari fotovoltaici: servono per la produzione di energia elettrica per uso domestico mediante delle cellule fotovoltaiche legate tra loro.
Pannelli solari termici: servono per il riscaldamento e per la produzione di acqua calda sanitaria che può arrivare fino ai 70 gradi, temperatura molto al di sopra dei gradi necessari per una doccia.
Ed è proprio su questi ultimi che focalizzeremo l’attenzione al fine di comprendere meglio quali vantaggi possono comportare per chi decide di installarli sul tetto della propria casa.
Pannelli solari termici: quando usarli
I pannelli solari termici permettono quindi di avere acqua calda sanitaria senza utilizzare gas o elettricità permettendo di risparmiare notevolmente sui consumi e quindi sui costi in bolletta. Per chi ha dei dubbi in merito all’efficienza di questi sistemi basti pensare che in paesi come la Germania e l’Australia, paesi molto meno soleggiati, rispetto l’Italia, i pannelli solari costituiscono i principali sistemi per la produzione di energia.
Questa tipologia di collettori sono diventati una realtà di tutti i giorni come testimonia l’aumento delle vendite nel mercato europeo: nonostante il loro costo sia notevolmente diminuito acquistare un pannello solare non è una spesa indifferente. L’istallazione di pannelli a opera dei privati è una scelta che sgrava lo Stato proprio per questo esistono dei contributi e delle agevolazioni per chi vuole acquistare questi sistemi. Inoltre l’uso di pannelli solari termici oltre a ridurre le spese pubbliche riduce i danni provocati dall’inquinamento, ecco perché lo stato incentiva l’acquisto di questi sistemi grazie a dei contributi a sostegno della defiscalizzazione della spesa privata.