Pampers è un marchio divenuto globale, ma le sue origini sono italiane. Infatti il marchio Pampers è recente dapprima era conosciuto come Lines il cui testimonial era un grosso ippopotamo Blu di nome Pippo, inventato dall’agenzia pubblicitaria Armando Testa di Torino. Il successo fu immediato. A partire dagli ’60 e con il boom economico il pannolino usa e getta ha costituito una vera rivoluzione culturale in Italia, le donne che lavoravano infatti potevano prendersi cura della famiglia pur non rinunciando alla carriera grazie alla rivoluzione del “pannolino usa e getta”. Fautore di questo successo italiano è stata la Fater spa, appartenente al gruppo Angelini, che ancora oggi è a capo del successo del prodotto. Angelini fu il primo produttore a industrializzare il processo di produzione introducendo per primo l’uso delle macchine e del computer nella progettazione e nella linea di porduzione. A partire dagli anni ’90 il pannolino usa e getta diventa sempre più a misura di bambino, nasce Pampers il pannolino che accompagna la crescita del bambino, non solo sono suddivisi per l’età, il peso e d il sesso del bambino, ma anche per seguire le esigenze più particolari. Inoltre la linea Pampers comprende anche salviette umidificate dalla profumazione variegata. Pampers non è più solo un pannolino ma una serie di altri accessori che hanno facilitato la vita di milioni di genitori alle prese con cambi di pannolini, pappe e altri piccoli e grandi problemi dell’essere un neo genitore.