Italgas ha registrato un altro trimestre di successi, dimostrando la sua capacità di adattarsi ai cambiamenti e migliorare continuamente il servizio offerto alle comunità. L’azienda ha investito 546,7 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022, dando priorità alla trasformazione digitale, alla metanizzazione della Sardegna e al repurposing delle reti per abilitarle alla distribuzione di gas rinnovabili. Il commento dell’AD Paolo Gallo.
Paolo Gallo: solidità del Gruppo confermata da 23 trimestri consecutivi di crescita
“Nel 2023 il 90% delle reti Italgas saranno intelligenti, digitali e flessibili, pronte ad accogliere crescenti quantità di biometano e successivamente di idrogeno e gas sintetici”, fa sapere l’AD Paolo Gallo. Grazie alle nuove tecnologie, Italgas sarà in grado di controllare a distanza la gestione delle reti e individuare eventuali anomalie con grande tempestività. Questo approccio permette di programmare la manutenzione delle reti in modo predittivo, riducendo i tempi di inattività e garantendo una maggiore efficienza operativa. I risultati economici di Italgas confermano l’efficacia della strategia del Gruppo. L’EBITDA dei primi nove mesi del 2022 è pari a 785,4 milioni di euro, in aumento del 4,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre l’utile netto adjusted attribuibile al Gruppo è pari a 288,6 milioni di euro, in crescita del 5,5% rispetto al 30 settembre 2021. I ricavi totali hanno invece superato quota 1 miliardo di euro, registrando un aumento dell’8,1%, mentre il flusso di cassa da attività operativa è stato di 455,3 milioni di euro. “Con il terzo trimestre del 2022 caratterizzato dal miglioramento di tutti i risultati economici, finanziari operativi e di sostenibilità, sono 23 i trimestri consecutivi di crescita – ha affermato Paolo Gallo – segno della solidità del Gruppo e della determinazione con cui persegue i propri obiettivi nonostante la complessità dello scenario geopolitico e dei suoi riflessi sul sistema economico e sociale del Paese”.
Paolo Gallo: “Innovazione tecnologica e trasformazione digitale il denominatore comune del piano di sviluppo”
L’innovazione tecnologica e la trasformazione digitale sono diventati il motore principale della crescita aziendale: Italgas ha sempre investito in queste aree, anticipando le tendenze di mercato e migliorando continuamente i propri processi operativi e la qualità dei servizi offerti alle comunità in cui opera. “Al tempo stesso – ha commentato Paolo Gallo – rappresentano anche il fattore abilitante che ci consente di fissare obiettivi di sostenibilità sempre più rilevanti e di contribuire al raggiungimento dei target dal REPowerEU”. Gli importanti investimenti effettuati sui processi, sugli asset e sulle persone stanno portando i risultati sperati, sia in termini economici sia operativi. Il settore della distribuzione del gas rappresenta un importante contributo alla transizione ecologica, alla riduzione dei consumi energetici e all’efficienza del sistema energetico del Paese. Negli ultimi mesi Italgas ha concentrato i propri sforzi sull’efficienza energetica, attraverso la creazione del nuovo brand Geoside, e sulla Grecia, dove ha recentemente acquisito Depa Infrastructure S.A. “Abbiamo iniziato diverse attività di knowledge transfer e di integrazione allo scopo di mettere la nostra esperienza e il know how tecnologico a disposizione dell’obiettivo comune di realizzare un’infrastruttura all’avanguardia che contribuisca al raggiungimento degli obiettivi di transizione energetica fissati dal governo greco”, ha quindi concluso Paolo Gallo.