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Passaporto per minori: quanta confusione!

La notizia era di quelle che avrebbe dovuto rimbalzare sui media con forte risalto in vista delle vacanze, ma pare che qualcosa non sia andato per il verso giusto a giudicare dai disagi e dalle potenti arrabbiature sofferti in questi giorni da centinaia di vacanzieri, ignari dell’entrata in vigore delle nuove regole sui passaporti.Dal 26 giugno scorso infatti sono cambiate radicalmente e perentoriamente le regole per l’espatrio dei minori che potranno varcare i confini nazionali solamente in possesso di un documento di viaggio individuale: passaporto o carta d’identità, a seconda della destinazione.Nella circolare inviata al Ministero dell’Interno si raccomandava chiaramente e per tempo di “ottemperare tempestivamente a tale comunicazione, con riguardo alla necessità di assicurare che tutti i genitori con minori iscritti sul proprio passaporto siano posti in grado di dotare i propri figli di un idoneo documento di viaggio individuale. Prosegue inoltre specificando di “garantire la massima diffusione delle informazioni con particolare riferimento agli abituali interlocutori dei flussi turistici italiani.”Stando alle parole del Presidente nazionale dell’Unione dei Consumatori, questo sembra non essere avvenuto. “In questi giorni stiamo ricevendo numerose chiamate da parte dei cittadini furiosi per i disagi derivanti dalla disinformazione – afferma il Presidente Nazionale dell’U.Di.Con., Denis Nesci – le agenzie di viaggio e le compagnie aeree non hanno avvisato preventivamente i viaggiatori delle nuove regole valide a partire dal 26 giugno, ignorando completamente la circolare del Ministero degli Affari Esteri che già il 5 marzo 2012 aveva segnalato il cambiamento al Ministero dell’Interno”.“La circolare non lascia alcun dubbio, gli enti dovevano attivarsi tempestivamente e mettere nelle condizioni il cittadino di essere in regola prima della partenza attraverso una comunicazione che è stata bypassata; inoltre – aggiunge il Presidente Nesci – bisogna capire se, come specificato dal sito della Polizia di Stato, il cosiddetto lasciapassare sia ancora un certificato valido, come confermano alcune delle questure contattate a Roma, o se ormai è stato superato alla luce dei nuovi documenti di riconoscimento, come invece ci è stato risposto da un commissariato di Polizia”.Notizie in merito alla riforma sono reperibili sul sito della Polizia che ospita un approfondimento dedicato al tema.”I passaporti dei genitori con iscrizioni di figli minori – viene precisato – rimangono comunque validi per i titolari fino alla naturale scadenza”.Ai minorenni verrà rilasciato il nuovo libretto di passaporto con microchip, ma la normativa prevede che solo dal compimento dei 12 anni di età siano acquisite le impronte e la firma digitalizzata. La norma, si legge sul sito www.poliziadistato.it è valida anche per chi decide di utilizzare il passaporto per spostarsi in Europa.Sei in regola con il tuo passaporto, ma non hai ancora deciso la destinazione per le tue vacanze estive per te e la tua famiglia? Scopri le migliori offerte e consigli di viaggio disponibili in rete.VIAGGIPassaporto per minori: quanta confusione!La notizia era di quelle che avrebbe dovuto rimbalzare sui media con forte risalto in vista delle vacanze, ma pare che qualcosa non sia andato per il verso giusto a giudicare dai disagi e dalle potenti arrabbiature sofferti in questi giorni da centinaia di vacanzieri, ignari dell’entrata in vigore delle nuove regole sui passaporti.Dal 26 giugno scorso infatti sono cambiate radicalmente e perentoriamente le regole per l’espatrio dei minori che potranno varcare i confini nazionali solamente in possesso di un documento di viaggio individuale: passaporto o carta d’identità, a seconda della destinazione.Nella circolare inviata al Ministero dell’Interno si raccomandava chiaramente e per tempo di “ottemperare tempestivamente a tale comunicazione, con riguardo alla necessità di assicurare che tutti i genitori con minori iscritti sul proprio passaporto siano posti in grado di dotare i propri figli di un idoneo documento di viaggio individuale. Prosegue inoltre specificando di “garantire la massima diffusione delle informazioni con particolare riferimento agli abituali interlocutori dei flussi turistici italiani.”Stando alle parole del Presidente nazionale dell’Unione dei Consumatori, questo sembra non essere avvenuto. “In questi giorni stiamo ricevendo numerose chiamate da parte dei cittadini furiosi per i disagi derivanti dalla disinformazione – afferma il Presidente Nazionale dell’U.Di.Con., Denis Nesci – le agenzie di viaggio e le compagnie aeree non hanno avvisato preventivamente i viaggiatori delle nuove regole valide a partire dal 26 giugno, ignorando completamente la circolare del Ministero degli Affari Esteri che già il 5 marzo 2012 aveva segnalato il cambiamento al Ministero dell’Interno”.“La circolare non lascia alcun dubbio, gli enti dovevano attivarsi tempestivamente e mettere nelle condizioni il cittadino di essere in regola prima della partenza attraverso una comunicazione che è stata bypassata; inoltre – aggiunge il Presidente Nesci – bisogna capire se, come specificato dal sito della Polizia di Stato, il cosiddetto lasciapassare sia ancora un certificato valido, come confermano alcune delle questure contattate a Roma, o se ormai è stato superato alla luce dei nuovi documenti di riconoscimento, come invece ci è stato risposto da un commissariato di Polizia”.Notizie in merito alla riforma sono reperibili sul sito della Polizia che ospita un approfondimento dedicato al tema. “I passaporti dei genitori con iscrizioni di figli minori – viene precisato – rimangono comunque validi per i titolari fino alla naturale scadenza”.Ai minorenni verrà rilasciato il nuovo libretto di passaporto con microchip, ma la normativa prevede che solo dal compimento dei 12 anni di età siano acquisite le impronte e la firma digitalizzata. La norma, si legge sul sito www.poliziadistato.it è valida anche per chi decide di utilizzare il passaporto per spostarsi in Europa.

Sei in regola con il tuo passaporto, ma non hai ancora deciso la destinazione per le tue vacanze estive per te e la tua famiglia? Scopri le migliori offerte e consigli di viaggio disponibili in rete.

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Cosa devi sapere se vai in Madagascar?

Il Madagascar è una terra incantata dove sole e mare sono i protagonisti, ma prima di recarsi sull’isola è importante avere un po’ di informazioni generali.

Il Madagascar, essendo stata per anni una colonia francese, risente tutt’oggi di questa dominazione, infatti la sua popolazione è un insieme di culture ed etnie che si fondono insieme.

Le popolazioni che vivono sull’isola sono malagasy, arabi, bantu, francesi, indiani, creoli, comoriani e si parlano due lingue ufficiali: malgascio e francese.

Si professano tre diversi tipi di religione: 52% animista, 41% cristiana, 7% musulmana.

La bandiera del Madagascar è stata adottata nel 1958, due anni prima dell’indipendenza ed è formata da tre rettangoli: il rosso ed il bianco rappresentano i colori del Regno della tribù Merina, ovvero l’etnia tradizionale dell’altopiano in maggioranza, mentre il verde indica gli abitanti che vivevano lungo le coste e che rappresentavano una minoranza.

Attualmente si stanno utilizzando due tipi di monete il Franco malgascio, che era la moneta ufficiale fino al 2003, e l’Ariary, che è la nuova unità monetaria.

1 Euro equivale a circa 12.000 Franchi malgasci e 2.400 Ariary (1 Ariary vale 5 Franchi malgasci)

Il periodo migliore per visitare questa terra va da aprile ad ottobre, perché, pur essendoci temperature più basse, non si rischia di trovarsi nel bel mezzo di un uragano.

Tutti coloro che si recano in Madagascar devono avere un passaporto con validità residua di sei mesi, inoltre è necessario possedere un visto d’ingresso che si può richiedere all’aeroporto al momento dell’ingresso oppure è possibile munirsi prima richiedendolo all’ambasciata o al consolato del Madagascar in Italia.

Ora che sapete le informazioni fondamentali per recarvi in Madagascar date un’occhiata ai tour che organiziamo e scegliete quello più adatto a voi e, se desiderate maggiori informazioni per la vostra vacanza, non esitate a contattarci.

 

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