Bruciare i grassi : cos’ é la pancia molle e come si combatte
Quando la pancia cambia volume, si tende e si rilascia e sembra non tenere, si crea il famoso effetto “tiramolla” : in questo caso siamo in presenza della cosiddetta “ pancia molle” . E il colpevole, secondo una recente ricerca americana, sembra essere la presenza o la mancanza un gene, fondamentale per rimodellare i tessuti sottoposti a stiramenti.
Per mantenere una buona elasticità della pelle, è utile seguire tre regole base:
1) Non volere perdere peso troppo in fretta, scegliendo diete e regimi equilibrati, che permettano di bruciare grassi e perdere peso in modo molto graduale.
2) Consumare proteine in abbondanza : uova, carne, pesce , latticini, legumi, sono molto utili perché sostengono i tessuti, tonificando i muscoli dell’addome. Specialmente il pesce azzurro ( sgombri, alici, acciughe, sardine ) , è un grande amico della pancia, ed e’ consigliato spesso nelle diete; grazie al basso contenuto di calorie e alla ricchezza di proteine e di acidi grassi insaturi, gli omega 3, che proteggono cuore e arterie e rinforzano l’epidermide, il pesce azzurro è una delle fonti principali di questi acidi grassi molto importanti per la nostra salute . Per riconoscere un pesce fresco bisogna seguire alcune accortezze :
il dorso deve avere sempre un colore azzurro vivo , essere ancora leggermente viscido e quasi rigido, con l’ occhio trasparente ed acquoso, ed avere le branchie di un bel rosso vivo. Importante , di questi tempi , è assicurarsi SEMPRE della provenienza del pesce pescato, per essere sicuri di ciò che si compra e soprattutto, di quello che si mangia. Spesso invece la scelta del consumatore si orienta su altre specie non molto
pregiate, in gran parte importate e spesso meno economiche .
3) Durante una dieta o se la pelle è poco tonica, per rinforzare i tessuti e la muscolatura si può usare un integratore (meglio se viene usato sotto controllo medico ) chiamato Carnosina, che ha proprietà antiossidanti e protegge dai radicali liberi. Se poi viene assunta assieme alla Vitamina E e ad altri ossidanti, produce anche un rallentamento dei processi di invecchiamento. In altre occasioni si fa’ ricorso ad una crema tonificante, applicata con movimenti veloci e intensi da entrambe le mani e sotto l’ombelico . Dal punto di vista della terapia estetica, una metodica abbastanza utilizzata permette di diffondere sostanze attive farmacologiche negli strati profondi della pelle per bruciare i grassi e scioglierli, senza dover ricorrere a fastidiose e dolorose iniezioni, ma sfruttando impulsi elettrici a bassa intensità: quindi il trattamento è completamente indolore, perché non si usano aghi. I miglioramenti si notano già dalla prima seduta, ma per un ciclo completo occorrono dai 6 ai 10 trattamenti ogni due settimane.
Per saperne di piu’ e per ricevere un utilissimo programma omaggio : continua a leggere