Si apre la ricca stagione 2011 di offerte del progetto Road to Wellness – Territorio per il Benessere: il trasporto gratuito da e per le principali stazioni e aeroporti di arrivo e partenza, oltre ai molti altri servizi offerti senza alcun costo aggiuntivo (bicicletta elettrica, GPS Logger, ecc.). Queste facilitazioni consentono di godere al meglio il soggiorno e la bellezza del lago Maggiore e dei verdi vigneti di Mendrisio, a contatto con le molte ricchezze culturali della zona e con la possibilità di praticare numerosi sport immersi nella natura
Un modo nuovo per vivere il weekend a pochi km da Milano
Il lago Maggiore e i verdi colli di Mendrisio sono a portata di weekend. Per poter ammirare la veduta della Costa Fiorita, i panorami dei vigneti del Mendrisiotto, la vetta di 1700 metri del Monte Generoso, raggiungibile attraverso una splendida passeggiata con un comodo trenino a cremagliera che parte dal lago di Lugano, il progetto di turismo attivo Road to Wellness offre l’opportunità di immergersi nella natura e nello sport: dal golf all’equitazione, dalla bicicletta al volo con deltaplani e alianti, dal canottaggio alla vela fino al nuoto.
A zig-zag tra ville Liberty, arte, archeologia e religione
La riscoperta del territorio ha, nel nostro caso, un significato preciso: rivalutare la gastronomia sana e rustica e scoprire le bellezze apprezzate nel mondo ma da noi ancora poco conosciute. Tra le mete più affascinanti, le numerose Ville d’inizio Novecento si intrecciano con le magnifiche piste ciclabili immerse nel verde, i monasteri a picco sul lago, i siti di resti fossili, le strutture difensive e i luoghi di pellegrinaggio, senza dimenticare le importanti testimonianze nella neonata galleria d’arte moderna Maga di Gallarate e nel Museo d’Arte di Mendrisio.
Senz’auto per assaporare una tradizione enogastronomica da scoprire
Road to Wellness rappresenta una grande occasione per muoversi senza automobile e per poter usufruire del trasporto gratuito da e per gli hotel e i B&B garantiti. Ci si potrà immergere nella storia e nell’arte del territorio italo-svizzero e intraprendere un itinerario nella tradizione enogastronomica locale, con la possibilità di degustare un Merlot ticinese servito nei tipici tazzin all’interno dei tradizionali grotti e i saporiti salumi e formaggi del territorio tra cui la Formaggella del Luinese, il genuino miele varesino o gli asparagi di Cantello.
Trasporto gratuito da e per le stazioni e gli aeroporti verso gli hotel: il turismo attivo è una realtà
All’arrivo, gli ospiti di Road to Wellness potranno avvalersi dell’offerta in cinque punti del progetto senza alcun costo aggiuntivo: il trasporto da e per le principali stazioni e aeroporti di arrivo e partenza (è a disposizione un pulmino personalizzato); l’uso di biciclette elettriche; i percorsi tracciati e sicuri da poter fare a piedi o in bici, di cui almeno tre partono da ogni hotel e B&B del progetto; una rete di locali e ristoranti affiliati nei quali assaporare la tradizione enogastronomica e in cui il personale si prende cura della bicicletta elettrica restituendola carica; un pacchetto di escursioni per scoprire i meravigliosi territori di Varese e Mendrisio come la Costa Fiorita del Lago Maggiore, il Lago di Lugano, i verdi vigneti di Mendrisio, il panorama che si può ammirare dalla vetta del Monte Generoso o le sale del Museo di Volandia, per volare con la fantasia.
Per informazioni:
http://territorioperilbenessere.blogspot.com/
http://www.facebook.com/ottaviom?ref=ts#!/pages/Road-To-Wellness-Territorio-per-il-benessere/186662416854
Che cos’è Road to Wellness
Road to Wellness – Territorio per il Benessere è un progetto di mobilità ecosostenibile che intende promuovere nuove forme di turismo e fruizione del territorio del Varesotto e del Mendrisiotto. Ha tra i suoi principi l’uso della bicicletta, mezzo ecologico e fonte di divertimento, sport e salute; l’ecosostenibilità, ovvero uno sviluppo turistico a basso impatto ambientale, rispettoso della natura e del patrimonio artistico e il coinvolgimento di utenti e operatori che diventano, secondo un modello già adottato in altre aree turistiche europee, promotori del loro territorio e valorizzatori delle sue risorse turistiche, in un rapporto basato sul divertimento e sulla responsabilità.