Archives

Comunicati

Alterna nel Microsoft Village a SMAU Milano

Tutte le novità sull’offerta Microsoft Dynamics e sulle tecnologie cloud e mobile allo stand Alterna

Alterna sarà presente a SMAU Milano dal 23 al 25 ottobre 2013 presso FieraMilanoCity.

Il top player nel panorama internazionale di Microsoft, sarà lieto di accogliere le imprese, al proprio Stand B57, Pad. 2 all’interno del Microsoft Village, dove troveranno le soluzioni più innovative per competere in un contesto di riferimento dominato da complessità crescenti che vanno anticipate e governate con soluzioni alternative ad alta professionalità e referenziabilità.

Allo stand le imprese potranno avere un filo diretto con l’innovazione e l’era digitale grazie alle soluzioni di Social Enterprise, Mobile Applications, Business Analytics e Cloud, basate sulle tecnologie Microsoft più all’avanguardia come SharePoint, Yammer, Lync, SQL Server, Windows Azure e Office 365: soluzioni sinonimo di garanzia di immediata collaborazione e condivisione delle conoscenze all’interno dei diversi contesti aziendali. Allo stand sarà inoltre possibile avere interessanti approfondimenti sulla nuova user experience di Microsoft Dynamics CRM 2013 oltre che tutte le novità sulle ultime release di Microsoft Dynamics AX e Microsoft Dynamics NAV.

Alterna, contando su un portafoglio attivo di oltre 700 clienti e su un’esperienza di oltre sedici anni nel mondo delle Microsoft Business Applications, conferma il suo posizionamento al fianco delle imprese dei settori Manufacturing, Machinery, Fashion, Retail & Distribution, Professional Services, Furniture e Food & Beverage, tessuto dell’economia italiana, che vedono nelle tecnologie a nelle applicazioni di ultima generazione dei veri e propri strumenti per la crescita e lo sviluppo in Italia ed all’estero.SMAU Milano è anche Workshop formativi e di business.

Poltrona Frau, leader mondiale dell’arredamento di alta gamma ed uno dei più prestigiosi clienti di Alterna, è finalista al Premio Innovazione ICT Lombardia, per la categoria Big Data e Business Analytics per il business.

Il caso Poltrona Frau Group e il suo progetto di Social BI, vedrà come protagonista il Dott. Roberto Boselli – CIO and Digital Communication Manager di Poltrona Frau, nel Workshop del 25 Ottobre alle ore 12.30 presso l’Arena Fabbrica Intelligente, Pad.2 FieraMilanoCity.
Un appuntamento interessante in cui si evidenzierà come una soluzione di Social Business Intelligence sia in grado di potenziare l’attività della forza vendita e supportare l’espansione verso nuovi mercati.

Un momento ed un’opportunità importante per i temi trattati, per la possibilità di ascoltare dal vivo un’impresa leader ed innovativa e per trovare risposte concrete a progetti che spesso non hanno ancora contorni ben definiti.
Tutte le informazioni e le modalità di iscrizione sono disponibili sul sito SMAU nella sessione Workshop Business.

Seguici su Linkedin, Facebook e Twitta @Alterna4You.

Visita il sito: www.alteareno.it

No Comments
Comunicati

Designer’s Days 2011: i tabouret di Le Corbusier ed altre opere di design

Certi oggetti sono entrati nella memoria collettiva. Appartengono a un patrimonio comune ed esprimono “un non so che” attraverso un dialogo universale con l’immaginario. Le collezioni Cassina I Maestri e Cassina I Contemporanei sono costituite da questi pezzi unici, prodotti secondo una profonda attitudine per l’autenticità.

In occasione della nuova edizione di Designer’s Days intitolata “Conversazioni”, Cassina invita lo studio POOL a realizzare una scenografia per mettere in mostra il dialogo affettivo che ci lega a questi mobili. Prendendo alcuni di questi oggetti, per farne moduli di opere monumentali: l’oggetto icona entra nella grammatica di un meta-oggetto, mimetizzandosi. Uno a uno “totemizzato”, “accumulato” o “atmosferizzato”; una volta astratto dall’uso comune, l’oggetto rivela il suo valore simbolico. Il progetto è stato sostenuto dalla testimonianza di celebrità del mondo dell’arte e della letteratura che esprimono in tono confidenziale il loro legame personale a ciascuno di questi oggetti. Vanessa Bruno, Guillaume Durand, Pierre Gagnaire, Jean Gabriel Mitterand, parlano rispettivamente dei tabouret LCl4 di Le Corbusier, dei tavoli Petalo di Charlotte Perriand, della sedia Zig Zag di Gerrit Thomas Rietveld e della Superleggera di Gio Ponti. Le loro voci provengono da ciascuna delle sculture che caratterizzano l’installazione come risonanze sensibili della creazione dell”essere: la conversazione che ciascuno di noi intrattiene con gli oggetti. Una conversazione possibile grazie all’impegno di Cassina che conserva tutta l’unicità di questi oggetti. Mano nella mano con i designers o i loro legittimi eredi, Cassina si avvicina a ciascun nuovo progetto per divulgare il carattere autentico di un progetto originale.

No Comments
Comunicati

I falsi Le Corbusier e la tutela del diritto d’autore

16 Marzo, Svizzera, dogana di Ginevra. L’AFD (Amministrazione Federale delle dogane) trattiene ai controlli un container sospetto proveniente dalla Cina e con destinazione una non nota società ginevrina. Al suo interno la Sezione antifrode doganale rinviene ben 24 pezzi, tra poltrone e divani, firmati da icone del design contemporaneo del calibro di Le Corbusier, dell’urbanista e suo collaboratore Pierre Jeanneret e della francese Charlotte Perriand. 24 pezzi, 13 poltrone relax, 9 poltrone e 2 divani, il cui valore commerciale sul mercato svizzero si aggira intorno ai 100.000 franchi. Durante i controlli, l’AFD rileva delle anomalie di contraffazione nelle merci e avvisa, come è protocollo, la società Cassina Spa di Meda, detentrice dei marchi di produzione e azienda operante nel settore dell’ arredamento di design. Gianluca Armento, brand manager di Cassina (Gruppo Poltrona Frau) l’11 maggio vola a Ginevra per sovrintendere alla distruzione dei prodotti contraffatti rinvenuti alla frontiera, il tutto alla presenza di giornalisti e mass-media e godendo, quindi, della più ampia copertura radiofonica e televisiva. Destruction de contrefacons, allora, e plauso al Sistema e agli integerrimi doganieri di Ginevra: il diritto d’autore, in Svizzera, è salvo.

5 Maggio, Italia. Viene approvato al Consiglio dei Ministri il Decreto Sviluppo 2011: semplificazioni fiscali per le imprese, crediti d’imposta per ricerca e innovazione, assunzioni agevolate al Sud. Alcuni giorni dopo, le aziende del Design italiano, a voce di Paolo Zegna, vicepresidente di Confidustria, insorgono contro il Decreto. Ad essere contestata è la sanatoria contenuta nello stesso Decreto Sviluppo, che cancella la tutela alla proprietà industriale per tutte le opere antecedenti il 19 Aprile 2001, opere di pubblico dominio perché mai registrate come modelli in Italia. Una brusca e incomprensibile marcia indietro nei confronti della legge precedente di riforma del diritto della proprietà industriale, che aveva finalmente adeguato l’Italia agli altri Paesi della Ue. L’ articolo 8 è una “norma che protegge chi copia a danno di chi legittimamente ha creato l’opera o ne ha acquisito i diritti d’autore” dichiara il vicepresidente di Confindustria, e da questo momento in poi, infatti, tutti i prodotti (o copie), “realizzati in conformità con le opere del disegno industriale allora in pubblico dominio perché mai registrate come modelli in Italia, non rispondono più della violazione del diritto d’autore”. Lotta alla contraffazione? Tutela della creatività? Due Paesi, due misure. Il vanto dell’efficienza nazionale e del sistema norma: il diritto d’autore, in Italia, non è più salvo.

No Comments