Parola d’ordine “concretezza”, perché “la crisi c’è e morde, e questo è il momento di dare risposte alle nostre imprese. Con queste parole Roberto Maroni, segretario della Lega Nord, ha presentato a Torino gli Stati Generali del Nord, che si svolgeranno al Lingotto il 28 e il 29 settembre prossimi. Attesi a Torino tra gli altri, il Ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, il presidente della Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti e il vice presidente della Commissione Europea Antonio Tajani.
Sarà un “momento di confronto e soprattutto di ascolto”, “un appuntamento che deve segnare la svolta della Lega verso la concretezza” e non un “talk show dove gli esponenti del partito porteranno la loro claque” ha spiegato oggi a Torino Maroni, presentando l’iniziativa con il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota e il Vice Presidente della Regione Lombardia Andrea Gibelli.
L’appuntamento torinese “sarà un investimento sul dialogo e il confronto. Ho voluto abbassare i ponti levatoi verso la società e anche verso chi non e’ leghista. Gli imprenditori che verranno a Torino non necessariamente sono della Lega, ma hanno a cuore la questione settentrionale e vogliono definire proposte” per il futuro.
Proposte che lo stesso Maroni, dopo il primo giorno di tavoli di lavoro a porte chiuse, declinerà in un manifesto in dieci punti, che presenterà a Torino.
Riforma fiscale, lavoro sviluppo economico, un nuovo welfare, rapporti tra nord sud ed Europa e quale futuro garantire ai giovani: saranno questi temi cardine su cui si concentreranno i tavoli di lavoro del Lingotto. “Si prenderanno impegni seri che dovranno essere mantenuti” ha promesso il segretario del Carroccio. Obiettivo dichiarato rilanciare il Carroccio “come l’unico e vero interlocutore possibile per le imprese e l’economia del Nord”.
FONTE: Tmnews