Straordinario successo per l’evento “La notte di Vasco” ieri sera su Rai1 con il racconto in diretta, guidato da Paolo Bonolis, dello storico concerto al Modena Park davanti al più grande pubblico pagante di sempre per un live, 230.000 spettatori entusiasti.
Sono stati 17,3 milioni gli spettatori unici dell’evento, quasi un italiano su tre, che hanno dedicato in media un’ora e sedici minuti alla sua visione. Gli ascoltatori medi sono stati oltre 5,6 milioni per uno share superiore al 36,1%. Picco di ascolto alle 21.37 con oltre 6,7 milioni durante la canzone “Una splendida giornata”, picco di share con il gran finale, “Albachiara”, con il 48,5%.
L’interesse nei confronti dell’evento è stato trasversale su tutti i pubblici: uomini e donne, ragazzi e adulti, piccoli e grandi comuni, nord, centro e sud con picchi molto significativi sui laureati (42%), diplomati (40%) e abbonati Sky (46%). Lo share medio di tutto l’evento trasmesso da Rai1 in Emilia Romagna ha sfiorato il 50%.
Uno straordinario successo per Rai “grazie a Vasco Rossi e al suo management – spiega Andrea Fabiano, direttore di Rai1 – per averci offerto l’opportunità di proporre in diretta il meglio del suo epico concerto dei record, una grande festa del rock che non poteva mancare su Rai1, la rete dei grandi eventi, della grande musica che ieri ha celebrato un’icona del nostro tempo e del nostro Paese unendo generazioni di italiani in un emozionante rito collettivo che ha raggiunto un risultato formidabile”.
Fabiano ringrazia inoltre “la squadra di Rai 1, guidata dal capostruttura Claudio Fasulo e dal produttore esecutivo Silvia Levato e la Direzione Produzione per aver saputo costruire e gestire nel migliore dei modi una sfida editoriale e produttiva di grande complessità.
Grazie a Paolo Bonolis, a Gianmarco Mazzi, a tutta la squadra autorale e al regista Stefano Vicario per il prezioso ed emozionante racconto con cui hanno accompagnato il pubblico televisivo in questo viaggio nella musica di Vasco che appartiene a tutti noi”, conclude il direttore di Rai1 Fabiano.
Fonte Ufficio Stampa RAI