Archives

Comunicati

Rampe di carico: l’importanza delle manutenzioni periodiche

Le rampe di carico sono moderni impianti industriali ad azionamento meccanico che consentono di scaricare e caricare con efficienza ogni genere di carico, anche molto pesante o voluminoso.

Particolarmente diffuse nelle attività produttive più grandi così come nei poli logistici, queste rampe spesso operano in condizioni difficili tra sbalzi termici, polvere e altre complesse situazioni di lavoro; per questo motivo, nonostante la loro apparente robustezza, in realtà si tratta di sistemi che hanno bisogno di cure e attenzioni assidue per poter funzionare sempre correttamente.

L’affidabilità è senza dubbio un aspetto chiave delle rampe di carico, poiché da questi sistemi meccanici dipende un tassello importante dell’efficienza aziendale; e per poter scongiurare i rischi di fermo impianto, occorre investire adeguatamente sulla manutenzione.

L’esecuzione di controlli mirati, a cadenze regolari nel tempo, permette di diagnosticare con tempestività i problemi piccoli e grandi causati dall’usura o dallo stress meccanico; risolvendoli alla base, si evita che questi inconvenienti tecnici peggiorino o si estendano ad altre componenti.

Un adeguato servizio di manutenzione sulle rampe di carico è perciò anche un investimento oculato a livello aziendale, perché investire nel presente sulle verifiche tecniche e sulle piccole riparazioni preventive è molto meno costoso rispetto al dover pagare grosse riparazioni e subire il danno economico di un fermo forzato dell’impianto.

No Comments
Comunicati

Dove vai se l’allestimento Store Van non c’è l’hai?

La BIM S.p.A., società partecipata da sessantasette comuni del Bellunese, operante nel settore delle infrastrutture complete al servizio del territorio, nel 2005 ha cominciato a dotarsi delle prime officine mobili Store Van, per la realizzazione di grandi progetti. Partendo dall’allestimento di un Fiat Ducato, negli anni la flotta è incrementata di circa una quarantina di veicoli, principalmente di grandi dimensioni – Iveco Daily, Mercedes Sprinter o VW T5 – ma anche più modeste – Fiat Doblò e Fiat Fiorino; ogni allestimento, pur adattandosi alle caratteristiche del veicolo è stato concepito al fine di centrare sempre l’obiettivo di soddisfare le esigenze di robustezza e maneggevolezza.

Il PIANALE è realizzato in legno con spessore 12 mm; il lato sinistro presenta una SCAFFALATURA composta di grandi VASCHE, dove riporre facilmente gli utensili, raccordi ed accessori idraulici, pesanti e voluminosi; alla sua base una CANALETTA bassa dove accomodare aste, barre o tubi.

Nella zona 2, l’inconsueta presenza di un GENERATORE rivela un lavoro speciale: attraverso un foro praticato sotto il furgone, un sistema automatico di pescaggio diretto del gasolio dal serbatoio garantisce il continuo ed autonomo rifornimento del macchinario; un altro foro, questa volta collegato ad una marmitta ausiliaria, ne consente lo scarico dei relativi fumi.

Anche il RETRO CABINA è realizzato in legno; ad esso è stata applicata una struttura speciale – un PROFILO con due GANCI – per avere a portata di mano i necessari cartelli stradali. A seguire, si rileva la presenza di un QUADRO ELETTRICO, con alimentazione 22 0V, monofase, con interruttore per comando LUCI AL NEON 220V, fornito di un nutrito numero di prese di corrente essenziale per l’utilizzo di trapani, moto picchi, avvitatori, saldatrici.

Il lato destro è equipaggiato da una

No Comments