Dopo il grande successo della prima edizione, la rassegna d’alta quota “CROCEVIA, sentieri e autori che si incontrano” prosegue in autunno con altri tre incontri. Apre la seconda stagione, domenica 20 ottobre alle ore 11, Francesca Gallo, musicista e unica donna nel panorama nazionale a realizzare le fisarmoniche a mano che durante il suo incontro suonerà e dialogherà con Ruggero Meles, scrittore e alpinista, sul tema della montagna come luogo di accoglienza e sostenibilità. L’incontro si svolgerà nella suggestiva cornice dell’Abbazia di San Pietro al Monte (Via Privata del Pozzo) di Civate (LC), gioiello del Romanico tra i più interessanti della Lombardia e meta di notevole interesse storico, artistico e religioso.
Attraverso la musica di Francesca sarà possibile scoprire il sogno dell’opera e della musica lirica, e attraverso il suo racconto vivere il percorso di ricerca, attraverso migliaia di chilometri, alla scoperta di storie di emigrazione, testimonianze e canzoni che si trasformano in musica. Le sonorità della fisarmonica unite alla narrazione della musicista tessono la trama di un racconto che parla di acco- glienza, paesaggio e viaggio. Un viaggio di scoperta, con l’obiettivo della promozione di un turismo responsabile e sostenibile, che tuteli le biodiversità, l’artigianalità e l’ambiente alpino: questa la sfida di «CROCEVIA, sentieri e autori che si incontrano», la rassegna itinerante, organizzata dalla rivista Orobie in collaborazione con Explora e Regione Lombardia.
«Si tratta di eventi di sicuro interesse che permetteranno di valorizzare ancora di più le nostre splendide montagne – sottolinea Lara Magoni, assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda della Regione Lombardia – D’altronde l’obiettivo di Regione Lombardia è incrementare il turismo d’alta quota, esaltando quei punti di forza che possono rendere le località montane attrattive tutto l’anno, dalle attività all’aria aperta alle bellezze paesaggistiche ed ambientali, sino all’enogastronomia e allo sport in libertà, come il cicloturismo e lo sci. A maggior ragione dopo la conquista delle Olimpiadi invernali del 2026 con Milano-Cortina. Sono convinta che questa rassegna potrà essere un volano strategico per fare provare ad un pubblico più vasto l’esperienza di vita in montagna, realtà fantastica che merita di diventare maggiormente attrattiva per i visitatori non solo lombardi ma anche internazionali».
L’abbazia si raggiunge in un’ora circa di cammino da Civate. È possibile parcheggiare l’auto in località Pozzo, oppure al municipio. In entrambi i casi sono visibili cartelli segnaletici. Il primo tratto è asfaltato, ma dopo pochi minuti la strada diventa mulattiera. In caso di maltempo, l’incontro si svolgerà a Villa Canali in Via Ca’ Nova, 1 a Civate.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONE
L’incontro, con main sponsor Italcementi-HeidelbergCement Group e la collaborazione della Parrocchia di San Vito e Modesto e dell’associazione Amici di San Pietro al Monte, così come tutti quelli del ciclo «Crocevia», sarà a ingresso gratuito su prenotazione (i posti sono limitati) inviando una mail a [email protected] o telefonando allo 035.240.666 oppure tramite eventbrite.it: http://bit. do/crocevia-gallo. Per informazioni: http://bit.do/fcSU7
BIOGRAFIA FRANCESCA GALLO
Francesca Gallo. Cresciuta sognando l’opera e di diventare una cantante lirica, poco più che ventenne, parte per il Belgio e il Canada alla ricerca di storie di emigrazione. Ha percorso migliaia di chilometri raccogliendo canzoni e racconti che poi ha trasformato in musica. Nel 2011 si dedicata alla realizzazione delle fisarmoniche nella bottega della sua città, Treviso, continuando la tradizione di famiglia: il padre Luciano è l’ideatore del marchio Galliano che si unisce al prestigioso marchio di armoniche Ploner. Le fisarmoniche Galliano&Ploner raggiungono oggi tutti i palchi del mondo. Oltre a costruire le fisarmoniche, Francesca è anche la prima a provare il nuovo strumento come musicista. Per il suo lavoro, nel 2018 ha vinto il Premio Gambrinus “Giuseppe Mazzotti” nella sezione “Artigianato di tradizione”.