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SHOPPING D’AUTORE AL PASTIFICIO DEI CAMPI A PORTATA DI CLICK!

Nasce un nuovo modo di fare shopping enogastronomico e di gustare la Pasta di Gragnano del Pastificio dei Campi, uno store gourmet onlinedove si possono acquistare anche altri prodotti di altissima qualità e idee regalo per tutti coloro che amano la cucina e il design. Una shopping experience a prova di gourmet.

Il Pastificio dei Campi è un’azienda artigianale che produce Pasta di Gragnano IGP realizzata con il migliore grano duro italiano, la cui produzione è totalmente tracciabile grazie ad un sistema telematico chiamato Total Tracking System. È una pasta trafilata al bronzo ed essiccata lentamente a bassa temperatura, apprezzata dagli chef stellati e dalla critica gastronomica, in vendita in alcuni selezionati negozi gourmet e online sul sito del Pastificio dei Campi all’indirizzo http://www.pastificiodeicampi.it/shop.html

Il Pastificio dei Campi è anche un’azienda moderna e innovativa, attenta alle nuove tecnologie e alla rete, che incarna alla perfezione lo spirito del web 2.0, utilizzando il sito web, i blog di Mafaldina e Linguina dei Campi e i social networks per interagire non solo con i clienti ma con tutto il mondo degli appassionati di enogastronomia, fornendo consigli e ricette per realizzare un piatto di pasta da veri intenditori. Per questa ragione ha deciso di puntare al massimo sull’e-commerce, creando uno shop online per food addicted.

Lo store gourmet del Pastificio dei Campi è stato appena rinnovato per offrire sempre più scelta ai clienti e per fornire tante idee regalo per un Natale di gusto.

Da oggi potete acquistare, oltre ai Maxi Cubi dei Campi – confezioni speciali pensate per chi non può rinunciare al piacere della pasta artigianale, disponibili in tre versioni (Maxi Cubo Assaggio, Maxi Cubo Personalizzato e Maxi Cubo Selezione dei Campi) –, anche le confezioni da 4 e da 6 scatole di Pasta dei Campi, ideali per chi vuole provare l’eccellenza di una Pasta di Gragnano certificata 100% Made in Italy in occasioni speciali, e le confezioni con 6 Egoista e 6 Duetto di Gragnano (le scatole da 125 e 250 grammi), perfette per chi vuole fare piccoli regali gourmet per Natale.

Grande novità sono inoltre i “Kit di Sopravvivenza Enocratica”, le confezioni speciali a tiratura limitata realizzate in collaborazione con Enocratia Milano, disegnate dal giornalista-illustratore Gianluca Biscalchin, che uniscono l’eccellenza del contenuto – vini biologici, prodotti alimentari di alta qualità e Pasta dei Campi – con il design ricercato: 6 kit per una sopravvivenza di gusto e rispettosa della natura, con inclusa la ricetta ideata dallo chef Eugenio Boer.

Oltre ai kit realizzati con Enocratia, ne è stato prodotto uno per i grandi appassionati di spaghetti al pomodoro, in versione gourmet molto particolare: il Kit spaghetti 4×4, quattro tipi di spaghetti e quattro differenti pomodori per la preparazione di quattro ricette da fine del mondo.

Ma non è tutto. Presto online saranno disponibili anche altre idee regalo e acquisti da non perdere per i vostri momenti in cucina, pensati per tutti gli appassionati di gastronomia e design: le attrezzature necessarie per realizzare una pasta perfetta – pentola cuoci pasta, salta pasta, forchettone e mestolo – e i grembiuli e i canovacci disegnati da Gianluca Biscalchin.

Per uno shopping enogastronomico di qualità e di design visitate lo store online del Pastificio dei Campi: tante idee per cucinare un primo piatto da chef stellato e per regali gourmet unici.

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A Milano da Attimi di Gusto una personal shopper per gli acquisti natalizi più golosi

Dicembre 2011 – Selezione di torroni, panettoni, praline, Champagne e tante specialità di Natale. Come comporre il regalo perfetto? Enrico Rizzi, in occasione del Natale 2011,  mette a disposizione dei suoi clienti una persona dedicata per poterli seguire nella scelta dei prodotti selezionati e nella composizione delle loro confezioni.

Sara, la personal shopper di Attimi di Gusto, è a disposizione dei clienti tutti i giorni fino al 23 Dicembre compreso, dalle 10 alle 20 presso il negozio di via Cesare Correnti 20, per raccontare i prodotti, seguire i clienti nella scelta del regalo perfetto e per trovare la soluzione più adatta alle loro esigenze. E’ possibile fissare un appuntamento al numero telefonico 02/39663628 o contattarla all’indirizzo mail [email protected].

Manca meno di una settimana a Natale e anche chi si riduce all’ultimo per la scelta e l’acquisto dei regali, può trovare con Sara la soluzione ideale alle sue esigenze, di budget e non. Con un ottimo rapporto qualità prezzo e con una serie di offerte natalizie, il negozio Attimi di Gusto di via Correnti, così come quello di via Vigevano, è il posto giusto dove poter risolvere i dubbi legati ai presenti natalizi, acquistando regali speciali, sfiziosi e di indubbia qualità.

Da non dimenticare, poi, che anche quest’anno Enrico Rizzi, patron di Attimi di Gusto, ha selezionato tre panettoni speciali: il classico panettone milanese, l’originale panettone alla birra Baladin e lo straordinario panettone bresciano di Iginio Massari, il migliore d’Italia secondo il Gambero Rosso.

Per maggiori informazioni su Attimi di Gusto e per conoscere gli orari dei negozi è possibile visitare il sito www.attimidigusto.it.

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Il trend attuale per i regali natalizi consiglia la rete, ma con le dovute precauzioni!!

Dite la verità: chi di noi non ha dato una sbirciatina qua e là, giusto per mera curiosità o perché comincia ad essere impellente la necessità di trovare qualche soluzione-dono in vista delle prossime festività natalizie??
 Ed è consuetudine ormai diffusa ricorrere alla rete per questa esigenza, e ciò per vari motivi: senza dubbio perché le possibilità di scelta sono decisamente più ampie ed allettanti, rispetto al commercio di tipo ordinario, tradizionale o organizzato che sia, avendo la possibilità di optare anche per tipologie e referenze che non sempre sono alla nostra libera disponibilità. Oltretutto, perché la scelta può essere effettuata nei momenti a noi più consoni, perché no anche ad ora tarda, quando il resto della famiglia è a nanna. E le recenti ricerche sull’andamento del traffico web rilevano, per tale tendenza appunto, una impennata delle visite a siti e portali web di regalistica varia da novembre in poi.  Tuttavia, l’agguato è sempre dietro l’angolo: aziende fantasma create all’uopo in rete; consegne mai effettuate; spedizioni affidate a corrieri sprovveduti, sicché ci si ritrova quanto necessario solo a festività ormai trascorse; ecc.. Ecco, dunque, che è il caso di fare qualche minima considerazione in merito anzitutto alle tipologie di regali da scegliere, per ricordarsi di persone care in occasione di questo evento; e, conseguenzialmente, a chi rivolgersi in rete.
 
Il solito arcano di ogni anno: cosa sarebbe il caso di scegliere per distinguersi dagli altri, per far emergere il nostro pensiero?? Può tornare utile, a questo punto, chiedercelo noi stessi: cosa vorremmo ci fosse regalato questo Natale?? Attanagliati dalle ristrettezze della congiuntura (ahinoi!!) sfavorevole, ci priviamo quotidianamente di qualche “sciccheria”, di qualche “peccatuccio di gola”, ma almeno nel periodo delle festività vorremo trasgredire un attimino!! Ecco, ci siamo, vorremmo deliziarci di qualcosa di esclusivo, che rompa i canoni del tran tran quotidiano, dell’alimentazione rubata in pochi minuti, concedendoci magari delle originalità tipiche delle nostre regioni. Ed in questo, permetteteci di dirlo, l’enogastronomia ed i prodotti tipici calabresi hanno tanto da dire!! Ci siamo: un regalo natalizio di prodotti tipici calabresi, potrebbe essere una soluzione ideale per le nostre esigenze, ricorrendo alla rete. Ma a chi affidarsi?? E le consegne, saranno precise, vista la bagarre dei giorni a venire?? E poi, con quali referenze creare l’assortimento??
Aziende in rete, in tal senso, hanno fatto la loro scelta, evidenziando in home page i feedback ricevuti dagli utenti, che hanno loro affidato preventivamente il proprio “sonante” (vedi pagamento in carta di credito o con bonifico anticipato) a scatola chiusa, ed ottenendo il giudizio complessivo sul loro “modus operandi” in termini, appunto, di customer service complessivo. Non dunque da aziende pagate allo scopo: è facile,infatti, se io pago qualcuno per dir bene di me, il risultato è presto ottenuto. Questi giudizi vengono espressi in via generale sull’efficienza dell’azienda sulla rete, in termini di qualità dei prodotti consegnati, del servizio di spedizione, di assistenza in senso globale, della sicurezza delle transazioni bancarie, ecc

Ecco, un altro punto dolente: la spedizione e le consegne; ma come si fa?? Un po’ di buona volontà non guasta, ed è presto fatto: se ci si affida a corrieri affidabili, si ottiene la relativa track di spedizione, che viene opportunamente girata al cliente; si effettua il monitoraggio dell’invio lungo tutta la filiera, ed il relativo riscontro della consegna effettuata, fino a poter verificare (financo!!) la firma di chi ha ricevuto materialmente il pacco. Ed analogo iter si segue allorquando demandiamo all’azienda di e.commerce cui ci siamo rivolti, di effettuare la consegna per nostro conto direttamente ai destinatari della confezione-regalo.

La scelta delle referenze: attenzione, campo minato!! Per far davvero bella figura è necessario che la scelta venga effettuata su vere chicche, introvabili nell’ordinario, e di spessore. In ciò le aziende dell’ecommerce più all’avanguardia cercano di essere abbastanza esaustive nelle relative schede prodotto, nelle quali possiamo verificare il tipo di olio (semi/oliva) utilizzato per quei stuzzicanti “sottoli”; se quelle tanto accattivanti marmellatine hanno un contenuta di frutta più che consistente e nessun uso di pectina o altro conservante; nel caso, suggeriscano anche degli utili ed opportuni consigli d’uso sulla referenza, visto che si parla tanto, ad esempio di “nduja” calabrese, ma poi non si va oltre quello che è il suo uso più scontato, spalmandola su pane o crostini!!
 
L’effetto sarà di sicuro impatto; se poi ciò comporta qualche rinuncia in più alle nostre spese dei successivi mesi, poco male: avremo però davvero colpito nel segno in un momento importante dell’anno!!

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Conosciamo meglio i prodotti tipici della nostra terra: le Clementine Igp della Piana di Sibari.

Sui banchi dei mercati ortofrutticoli si trovano molto facilmente, in autunno, le Clementine, ma raramente si svolge una approfondita analisi e ricerca dell’origine di questo frutto così allettante.

In effetti, è solo la clementina Igp delle Piana di Sibari che ha qualità organolettiche particolari, un sapore unico ed inconfondibile e l’assenza di semi. L’analogo prodotto spagnolo o magrebino, infatti, comincia ad essere commercializzato già da metà/ fine settembre, per durare anche fino a febbraio/marzo inoltrato.

Sono però i fattori ambientali e climatici di quello spicchio di Calabria, ma forse anche la limitatezza di produzione, che ne caratterizzano tale referenza. In genere, gli agrumi coltivati sono originari per la maggior parte da regioni tropicali. Il fatto che non hanno bisogno di basse temperature invernali e di alte temperature estive hanno riscontrato invece nella piana di Sibari il clima ideale per un ottima produzione.

La pianta del clementine è considerata un ibrido occidentale, tra il mandarino e l’arancio amaro, trovando la sua origine in Algeria intorno al 1890 nel convento-orfanotrofio di Misserghin, e dedicando il suo nome al direttore Padre Clemente. 

I fattori pedo climatici, che nel passato avevano trovato altrove positività, fanno della Piana di Sibari, l’habitat naturale delle pregiate “clementine”. La diffusione nel comprensorio di quest’agrume ha trovato riscontro anzitutto per la naturale predisposizione dei suoi terreni, dotati d’elementi silicei, ricchi di scheletro e con un fattore ph neutro. 

Anche dal punto di vista climatico esistono condizioni favorevoli, per la vicinanza dei monti e l’assenza della traiettoria dei venti, visto che il Pollino e la Sila circostanti rappresentano una naturale barriera contro alcuni dei più tradizionali nemici del clementino: il vento e la grandine. Il vento è fra i fattori climatici più sfavorevoli, in grado di provocare danni anche gravi alle piante, danneggiando gli impianti, con estese defogliazione, cascola dei fiori e dei frutti. Parimenti grave risulta l’azione dei venti caldi disseccanti come lo scirocco.Anche la grandine provoca danni diretti agli alberi ed ai frutti, con deprezzamento commerciale e maggiore incidenza dello scarto; inoltre, attraverso le ferite procurate, può aprire anche la via alla penetrazione di pericolose malattie. 

Tale barriera montana incide, ovviamente, anche sulla temperatura della zona, che condiziona la possibilità di coltivazione degli agrumi. La fase vegetativa degli agrumi inizia quando si raggiunge, di solito all’inizio della primavera, la temperatura di circa 12-13°C; la temperatura ideale per l’attività delle piante è compresa tra i 20e i 30°C. Il riposo invernale comincia con temperature inferiori ai 7°C, ma anche in estate si può avere il blocco della vegetazione nel caso la temperatura superi i 38°C: la differenza al freddo è diversa in funzione delle specie, le clementine è tra le cultivar più resistenti alle basse temperature.  

 Come tutti gli agrumi, la clementina possiede un alto tasso di vitamina C, anti-stanchezza: 41 mg/100g. Due clementine (circa la metà del fabbisogno giornaliero di vitamina C) forniscono solamente 50 Kcal. Nessun rischio per la linea quindi: meglio non privarsene. Tra l’altro, offre numerosi sali minerali, dei pigmenti che proteggono il sistema cardiovascolare e aumentano la resistenza dei capillari. 

La clementina è più zuccherata dell’arancia e del pompelmo poiché contiene meno acido citrico.Nulla di strano quindi se la clementina è gradita a tutte le età, in particolare quando si è molto piccoli (succhi all’inizio, a spicchi in seguito), e a maggior ragione per le sue fibre tenere facilmente digeribili. 

Il problema della filiera e del costo di trasporto è stato notevolmente risolto, invece, da alcuni siti di prodotti tipici calabresi, i quali hanno notevolmente accorciato il relativo iter, mediante un rapporto di intermediazione minimo: si è provveduto,cioè, a creare quasi un filo diretto produttore/consumatore mediato al minimo negli scambi, con conseguente abbattimento dei relativi costi. Tali portali, infatti, acquistano direttamente da agrumicoltori del luogo, giusto in proporzione ai quantitativi ordinati sulle vetrine virtuali, ed in breve tempo consegnano al consumatore finale, in quantitativi ottimali per le esigenze familiari (cassettine da 5 kg o da 18 kg). Nessun problema, poi, per la relativa conservazione del prodotto, visto che (…se l’agrume è veramente fresco!!) non abbisogna di conservazione in frigo, ma può comodamente esser mantenuto sul balcone di casa: tanto, le temperature del periodo lo consentono!!

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Una scelta “biologica”: le Patate del Parco Nazionale della Sila.

La Patata silana I.G.P., alimento “povero” della nostra cucina, è un prodotto a forte caratterizzazione territoriale ed il contestuale riconoscimento I.G.P. dato dall’Unione Europea ha avuto l’effetto di indirizzare i consumatori verso l’acquisto e la opportuna valorizzazione degli alimenti tipici, fortemente legati ai territori di produzione relativa. La tipologia biologica (priva cioè di contaminazione dovuta all’uso di sostanze chimiche quali concimi e trattamenti antiparassitari), in particolare, è disponibile nella varietà Agria anche su siti di prodotti tipici calabresi, per quantitativi sufficienti alle esigenze della famiglia.

Coltivata nel Parco Nazionale della Sila, è un prodotto particolare in quanto nasce ad oltre 1000 metri di altezza, nella zona di Camigliatello Silano e dintorni, consentendole di avere forti connotazioni organolettiche e di essere l’unico prodotto di alta montagna del centro Mediterraneo. Ha la caratteristica di possedere una percentuale di amido decisamente superiore alla media, rendendola più saporita e nutriente di quella che ordinariamente si riesce a trovare in commercio.

L’impianto del tubero relativo avviene da Maggio a Giugno in buche profonde circa 10cm, ad intervalli di 40 cm. su terreno precedentemente lavorato in superficie, nel rispetto della natura, con mezzi meccanici e con apporto di stallatico; viene contestualmente irrigata in modo naturale, senza forzature ed aggiunta di additivi ormonali e/o di fertilizzani chimici, rispettando in toto il ciclo biologico della pianta stessa. La relativa raccolta si effettua da Settembre ad Ottobre: dopodichè le patate vengono riposte al buio, per evitare che germoglino (da quelli che comunemente vengono chiamati “occhi” della patata) e/o creino eventuale elemento di tossicità: proprio così come si usava una volta.

La Sila è un altopiano posto ad una altitudine di oltre 1.200 m. s.l.m., cinto tutt’intorno da una catena montuosa completamente rimboschita, quasi a volerlo coronare e difendere dagli agenti esterni. Presenta aspetti paesaggistici unici ed invidiabili, un clima caratterizzato da primavere e da autunni piovosi, estati moderatamente temperate ed inverni rigidi, con una nevosità probabile da Novembre a tutto Marzo. “Polmone” della Calabria, è meta non solo dei calabresi, ma di quanti (siciliani e pugliesi) non hanno la fortuna di avere simili località montane nella loro regione: per tale motivo e per gli affascinanti paesaggi che questo meraviglioso lembo di terra propone, sembra di trovarsi in un angolo di Svizzera.

Sono tutte queste particolarità che rendono l’ambiente silano naturalmente predisposto e “vocato” alla pataticoltura in generale, e quelle da seme in particolare.

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Gli aromi ed i sapori unici dell’autunno calabrese.

  Chi l’ha detto che l’autunno è una stagione malinconica?? Certo, siamo reduci dalle scorribande estive, allorquando ci siamo permessi ogni tipo di lecita ed ammissibile  infrazione al nostro consuetudinario vivere; certo, gli alberi perdono le foglie, ed i colori si fanno via via più opachi; certo l’aria si fa via via sempre più fresca, finche non saremo costretti a coprirci fino all’ultimo capello. Ma l’autunno ci riserva tanti risvolti positivi; tornano, ad esempio, tanti aromi e sapori sulle nostre tavole, che avevamo “parcheggiato” per via della calura estiva. Torna la voglia di farsi “coccolare” da gusti intensi, decisi ed avvolgenti.  Come, ad esempio, gli aromi ed i sapori unici dell’autunno calabrese, che soltanto il tiepido sole di quelle terre riesce a riservare: – delle buone castagne e fichi, magari preparati con dell’ottimo limoncello – il peperoncino tipico calabrese, da tenere sempre in dispensa per qualsivoglia necessità – i fichi secchi, colti al punto giusto, naturalmente essiccati e, all’occorrenza, lavorati con ottimo cioccolato bianco/fondente – i pomodori secchi, presi al giusto punto di maturazione, e preparati a modo per il loro versatile uso in cucina. Queste ed tante altre accattivanti novità che solo l’autunno calabrese propone nelle pagine di portali e.commerce di prodotti tipici calabresi. Gli aromi ed i sapori unici dell’autunno calabrese: altro che un banale “fico secco”. 

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Prodotti tipici calabresi, questi magnifici sconosciuti.

Una scelta più oculata nell’acquisto dei prodotti tipici regionali. 

Sembra facile e semplice parlare di ricercatezze enogastronomiche calabresi, ma dove poter trovare delle referenze veramente “all’altezza”?? E poi, una volta acquistati, come li si può utilizzare al meglio?? E, nel caso, non sarebbe una buona idea farne un presente in occasione di particolari ricorrenze (..parlare del Natale sembra più che superfluo)?? Ed infatti, tanti  sono gli improvvisati commercianti che partono, con un furgone pieno zeppo di merce dalla Calabria e, appalesando la targa del mezzo o altra identificazione della loro origine, vantano la bontà ed originalità delle referenze proposte, affollando i vari mercatini rionali delle città del centro e nord Italia.  Ma siamo veramente sicuri di quello che ci viene proposto: ad esempio, e siccome siamo alla ricerca di prodotti veramente genuini, specie in questi periodi di sofisticazioni alimentari (dibattuti come siamo tra “mucche pazze, aviarie e latti cinesi”), che tipo di olio (semi o oliva) è ospitato nei vari vasetti. E quelle marmellatine tanto accattivanti, che contenuto di frutta hanno, in realtà  E poi, da quali aziende proviene tutto quel ben di Dio. Ci sono imprese sul mercato emergente dell’e.commerce che, in ciò, hanno fatto un discorso di qualità, anche perché hanno perfettamente capito che gli utenti del loro mercato (“di nicchia”) sono alla ricerca di qualcosa che abbia veramente quel “quid” in più degli analoghi prodotti che si trovano nella distribuzione di tipo tradizionale. E’ una scelta che ripaga con il tempo: l’utente che acquista, infatti da 200,500….1.000 km di distanza, e che viene deluso da ciò che acquista, ti saluta e di te e delle tue proposte allettanti non ne vuole più sentire parlare. E’ la scelta di  http://www.saporidellasibaritide.it una azienda di Corigliano (Cs), che in tal senso sta facendosi strada, mirando più alla qualità che non al prezzo degli articoli presenti nelle sue vetrine virtuali.Prodotti di levatura medio/alta, schede dei prodotti complete di quanto è necessario, opportuno e lecito conoscere per chi acquista sul web, un servizio di monitoraggio delle consegne continuo, fino alla verifica di chi ha ritirato la merce, possibile anche da parte dell’internauta di turno che ha acquistato. Un servizio in più è proposto anche nell’uso delle referenze: basta infatti inserire la chiave “chicche” nel motore di ricerca interno alla home page del portale e ti si aprono tutti i prodotti (con relative schede) per i quali sono suggeriti tanti interessanti ed originali modi per gustarli. Il portale prevede, infine, il servizio commissione regali, visto l’incremento dell’uso della rete durante i periodi festivi (Natale in primis). A seconda delle esigenze di spesa e di assortimento l’utente può comporre la confezione regalo…al resto penserà l’azienda: li confezionerà a modo, cellophanandoli ed inserendovi un apposito biglietto augurale a seconda della specifica ricorrenza opportunamente comunicata, e fornendogli precisa indicazione del destinatario cui è necessario recapitarla. Anche in tal caso consegne celeri, track di spedizione, continuo monitoraggio della consegna caratterizzeranno un regalo originale ed a sorpresa certa per chi lo riceve. 

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