Cantine Aperte: L’evento più importante che si svolge in Italia con protagonista il vino, la sua gente ed i suoi territori. L’ultima domenica di maggio degli ultimi 19 anni tutte le cantine italiane aderenti al Movimento Turismo del Vino hanno aperto e continuano ad aprire i propri locali ad un pubblico sempre in crescita e molto diverso di anno in anno, un evento che favorisce il contatto diretto tra appassionati di vino e produttori.
L’interesse verso questo evento è cresciuto di anno in anno ed ha attirato sempre più l’attenzione di turisti e residenti, incuriositi dalla manifestazione e con la voglia di fare un’esperienza di grande valore sia culturale che umano, a questo proposito va ricordato che spesso presso le cantine si possono anche visitare empori di artisti emergenti o mostre fotografiche allestite proprio nei locali adiacenti alle cantine.
Dalle presenze registrate nelle ultime edizioni è risultato molto chiaramente che i protagonisti indiscussi di Cantine Aperte sono i giovani, che contribuiscono ad animare queste iniziative da soli, in coppia o in gruppo. Oltre al vino, elemento principale di tutta la manifestazione, sono molte le iniziative legate alla cultura gastronomica ed artistica che fioriscono attorno all’evento, su iniziativa degli stessi produttori di tutto il Paese.
Oltre ottocento cantine aperte per circa un milione di enoturisti entusiasti: Queste sono le sorprendenti cifre della scorsa edizione di Cantine Aperte, che fanno così capire come questa manifestazione possa evolversi ancora nelle prossime edizioni, un evento di successo per un Movimento sulla giusta strada che riesce a coinvolgere tutta la nazione rendendo i produttori consapevoli delle loro potenzialità nel far conoscere i loro vini e nell’offrire un’accoglienza che talvolta prevede anche la possibilità di pranzare, cenare e pernottare nei pressi delle cantine.
Il Movimento Turismo del Vino vuole diffondere l’idea del grande giorno di festa del vino e dei suoi territori, allargando Cantine Aperte anche ad altre nazioni a forte caratterizzazione vitivinicola e con un forte legame con l’enogastronomia.
Presso ciascuna cantina tra quelle aderenti poi è inoltre possibile prendere parte ad una visita guidata all’interno della cantina vera e propria, durante il quale i produttori stessi racconteranno la storia della loro cantina e dei tipi di vino da loro prodotti, vini bianchi o rossi, fermi o frizzanti, novelli o stagionati in botti o barrique, spumantizzati tramite differenti processi, vini passiti e da dessert.
Vini che rispecchiano la storia del territorio locale, vini con un carattere tutto loro, che talvolta portano il nome del loro produttore e altre volte vantano nomi possenti dei grandi della storia, vini con certificazioni come la DOP, DOC o DOCG.
Esperti sommeliers saranno inoltre a disposizione per la degustazione dei vini prodotti seguendo il giusto ordine, dalle basi agli invecchiati, si inizia con i bianchi e si procede con i rossi, terminando poi con gli eventuali spumanti e vini da dessert.
Cantine aperte nella Regione Marche – Ancona, Loreto ed il Rosso Conero: Vino “storico” di questa terra, citazioni se ne trovano già in Plinio, passando per alcuni documenti dei monaci Benedettini in cui si parla di cure a base di questi uvaggi, fino ad arrivare al Leopardi, nasce in uno splendido promontorio racchiuso all’interno del Parco del Conero.
Un itinerario enogastronomico che parte da Ancona passando per tutte le piccole perle del litorale come Portonovo, Sirolo e Numana e Loreto.
Ancona: Città ricca di fascino, suddivisa in due parti ben distinte, il centro storico sul Monte Guasco e la parte moderna sulla costa. Tra i principali monumenti che si possono visitare in questa città dorica vanno ricordati la cattedrale di San Ciriaco, con la facciata in marmo bianco e rosa e la pianta a croce greca, il Museo Archeologico Nazionale delle Marche, che conserva numerosi reperti dell’età del ferro e delle civiltà che hanno abitato la costa adriatica, la chiesa di S. Maria della Piazza, di origine romanica, l’Arco Traiano, costruito nel 115 da Apollodoro da Damasco e la Mole Vanvitelliana, un grandioso edificio militare progettato dal Vanvitelli.
Loreto – Questo paese a pochi chilometri dalle località balneari della Riviera del Conero come Numana, Sirolo e Porto Recanati, è la meta privilegiata del turismo devozionale: si trova proprio a Loreto uno tra i più famosi Santuari mariani d’Italia.
Si narra che nel 1929 la Casa di Nazareth, dove visse Maria, venne portata in volo dagli angeli sul colle vicino al fiume per sfuggire all’invasione della Palestina ad opera dei maomettani.
Pochi anni dopo fu spostata nel luogo dell’attuale Santuario della Santa Casa, iniziato nel ‘400 e completato nel ‘700, con opere di alcuni fra i massimi artisti italiani: Giuliano Sangallo, Giuliano da Maiano, il Bramante, Andrea Sansovino e altri. Nell’interno gotico del santuario, la Santa Casa custodisce la statua della Madonna nera con Bambino. Le sagrestie di San Marco e San Giovanni sono decorate da affreschi di Melozzo da Forlì e Luca Signorelli.
La cantina da visitare a Loreto è la Casa Vinicola Gioacchino Garofoli (Via Arno, 9 60025 LORETO – (AN) Tel: 071 7820162 Fax: 071 7821437) – Le sue origini risalgono alla fine del 1800 a cura di Antonio Garofoli, dedito alla produzione ed alal vendita di vini locali. L’attività in seguito fu poi presa in mano da suo figlio Gioacchino che nel 1901 fondò la ditta Gioacchino Garofoli.
Dopo la seconda guerra mondiale poi i due figli di Gioacchino, Franco e Dante, gli succedono nella conduzione dell’azienda che nel 1950 diventa una società dando così inizio ad un processo di forte sviluppo. Seguendo la tradizione anche i figli di Franco entrano a far parte dell’azienda di famiglia a partire dai primi anni ’70. La storia della Garofoli è una storia di uomini e di una famiglia che da ormai cinque generazioni si identifica nel mondo della produzione vinicola. Questa azienda è stata guidata seguendo sempre la stessa filosofia, aggiornando continuamente le tecniche produttive ma rispettando i sistemi tradizionali e storici del fare vino, facendo particolare attenzione alle evoluzioni del mercato ed alle sue esigenze e rimanendo fedeli al valore delle peculiarità che le tradizioni del territorio hanno trasmesso.
Hotel, agriturismi e ristoranti a Loreto sono pronti per accogliere il vasto pubblico di appassionati che prenderanno parte a Cantine Aperte 2011 e che vorranno fermarsi proprio in questa zona a pranzo, a cena o addirittura che vorranno trattenersi anche per la notte, sfruttando l’occasione per visitare i bellissimi luoghi nei dintorni di questo paese sulla costa Adriatica.