In un ristorante tipico Roma sarà impossibile sedersi per consumare un pasto e non trovare nel menù i bucatini all’amatriciana, un piatto storico per la cucina della capitale e per un certo verso un piatto molto particolare visto che i natali della ricetta originale se la contendono sia gli abitanti di Amatrice, piccolo paesino abruzzese che quelli della capitale. Come da tradizione per la cucina romana anche questa pietanza si rifà alla cucina povera infatti questo piatto veniva consumato dai pastori che usavano quei pochi ingrediente che avevano a disposizione per cucinarsi un lauto pasto.
Vediamo allora nel dettaglio quali siano gli ingrediente per cucinare un ottimo piatto di bucatini all’amatriciana: in primis ovviamente i bucatini, un tipo di pasta molto simile agli spaghetti solo un pò più grossi e forati al centro, il secondo ingrediente necessario per questo piatto è il guanciale, una specie di pancetta solo molto più saporita, dal nostro pezzo di guanciale leveremo la cotenna, cioè la parte più dura e taglieremo la restante a dadini che faremo soffriggere in olio di oliva sfumandola con un po’ di vino bianco, poi prepareremo del sugo con 6 o 7 pomodori Sammarzano al quale a fine cotture aggiungeremo il nostro guanciale.
Dopo aver fatto cuocere i nostri bucatini li aggiungeremo al sugo con una abbondante spruzzata di pecorino grattugiato, ovviamente meglio utilizzare dell’ottimo pecorino romano, impiatteremo le nostre porzioni ed ecco pronto un ottimo piatto di bucatini all’amatriciana. Ovviamente, come molti altri piatti della cucina tipica romana, l’apporto calorico sarà molto elevato però rimarrete piacevolmente sorpresi dalla bontà di una pietanza molto gustosa e saporita. Questo, insieme ad alcuni altri, è sicuramente uno dei piatti simboli della cucina tipica romana che dovrete assolutamente assaggiare durante il vostro soggiorno nella capitale.