Archives

Comunicati

Scegliere il pregio e la naturalità con un pavimento in Cotto Il Ferrone

Il mercato attuale offre infinite soluzioni costruttive e di finitura in tema di pavimenti e rivestimenti. Perché dunque fra tutte queste opportunità si dovrebbe proprio scegliere il cotto imprunetino di Il Ferrone? Interrogativo legittimo che spinge ad analizzare in profondità questo materiale di rivestimento che risale alle origini della storia dell’edilizia.

La storicità e il legame del cotto imprunetino Il Ferrone con una tradizione fatta di artigianalità, lavorazioni manuali e qualità eccellente sono sicuramente le primissime risposte che affiorano. Queste peculiarità sono sinonimo da secoli di affidabilità e pregio: una sorta di “garanzia” per la buona riuscita del progetto edile in corso d’opera.

Tuttavia è necessario andare più in profondità, superare quell’aurea di fascino ed eleganza che tutto avvolge nel mondo del cotto Il Ferrone, per apprezzare a pieno questa scelta. La distinzione sta anche altrove, per l’appunto. Il cotto, infatti, è innanzitutto un materiale vivo, capace di trasferire “calore” all’abitato e soprattutto è naturale: si tratta, in assoluto, del materiale da costruzione a minore emissione di radon e non cede mai composti nocivi all’ambiente durante la lavorazione, durante la sua esistenza e anche in fase di smantellamento.

Inoltre il cotto con marchio Il Ferrone è disponibile in un grande assortimento di finiture, formati e pezzi speciali, in grado di incontrare il gusto e le richieste di un pubblico vasto e sempre più esigente. Gli architetti e gli interior designer hanno la possibilità di vedere concretizzate fantasiose ed ardite realizzazioni grazie alla flessibilità compositiva del cotto che consente di accostare colorazioni e misure fra loro differenti con originalità e distinzione estetica.

L’eccellenza produttiva dello stabilimento Il Ferrone consente di proporre sul mercato un prodotto dalle qualità superiori: resistente al gelo, agli agenti atmosferici e all’usura dovuta al calpestio quotidiano. Una materia prima di eccezione, l’argilla del distretto imprunetino, consente al cotto di conservare intatto il suo antico fascino per secoli, senza perdere nulla in termini di adattabilità alle necessità abitative contemporanee. Dunque un materiale di rivestimento molto resistente e durevole, con un alto coefficiente di coibentazione, capace di dare lustro all’intera abitazione.

No Comments
Comunicati

Palagio Engineering progetta una Comunicazione “Social”

Diventare gli artefici della comunicazione, fornire le proprie interpretazioni della progettazione architettonica contemporanea e instaurare una conversazione forte riuscendo ad essere trasparenti, credibili ed esaustivi: questa la missione che Palagio Engineering si è prefissato con l’apertura di un nuovo spazio social, il blog, e con molte altre iniziative di comunicazione integrata.

La progettazione architettonica si inserisce in un contesto altamente tecnologico, utilizza strumenti all’avanguardia che consentono realizzazioni ardite e risultati fino a qualche anno fa impensabili: questo il pane quotidiano con cui si confronta Palagio Engineering. Perché non sfruttare questa esperienza anche in un settore, la comunicazione, che consente di raggiungere i propri interlocutori in ogni angolo della terra?.

La sfida che vede scendere in campo Palagio Engineering, in queste ultime settimane, ha un sapore diverso e si svolge in un territorio meno consueto, in cui non dominano compassi, giochi di linee e squadre ma che necessita di altrettanta precisione, dedizione e proporzioni perfette. Palagio Engineering ha preparato una vera evoluzione al suo comunicare ed entra con l’eleganza e il pregio delle sue realizzazioni nel mondo della comunicazione 2.0.

Il blog da pochi giorni on-line vuole essere una piattaforma non solo informativa ma di riferimento per tecnici architetti e ingegneri, progettisti in materia di rivestimenti di edifici dove dibattere, porre quesiti e proporre soluzioni su misura, versatili ed efficienti. Verranno inserite comunicazioni dall’azienda, realizzazioni, fotogallery, news, post, dettagli tecnici e molto altro ancora.

Una voce nuova si leva, dunque, dal web, contemporanea, tecnica e specializzata ma che vuole anche aprirsi in modo più informale e diretto a tutti coloro che condividono con Palagio Engineering la passione per design, costruzione, architettura e ingegnerizzazione.

No Comments
Comunicati

I pavimenti in cotto Il Palagio rivelano la loro anima Green

L’acqua, oltre ad essere il bene più prezioso per l’umanità tanto da essere considerato il petrolio del 21° secolo, è anche uno degli elementi alla base della produzione di pavimenti e rivestimenti in cotto. Il Palagio rivolge un’attenzione sempre più consapevole all’ambiente e nello specifico al riciclo dell’acqua all’interno del suo stabilimento produttivo. Adottare gli accorgimenti giusti per il risparmio dei consumi ed ottimizzarne il recupero, questi alcuni gli aspetti su cui si focalizza la mission aziendale del marchio di cotto imprunetino.

L’acqua insieme all’argilla è l’elemento chiave nella produzione di elementi in cotto: le prestigiose tavelle nascono per l’appunto dalla loro unione. Proprio per questo motivo Il Palagio ritiene che il riciclo dell’acqua, oltre ad essere un’importantissima risorsa per l’azienda in quanto permette notevoli risparmi energetici ed economici, rappresenti in realtà un atteggiamento responsabile nei confronti di un ambiente così generoso: “L’area imprunetina fornisce un’argilla di assoluta eccellenza che ci consente di produrre un prodotto di grande pregio, è nostro dovere osservare il territorio lavorando in modo da preservarlo”.

Il riciclo produce un risparmio di acqua pregiata, ne migliora la qualità dell’approvvigionamento, la rende disponibile per l’ambiente ed inoltre riduce la quantità di affluente trattato, che viene quotidianamente riversato in fiumi e mari in ogni angolo del pianeta, riducendo il conseguente inquinamento.

Nello stabilimento di Il Palagio si effettua un riciclo completo dell’acqua durante le varie fasi di lavorazione del cotto. I risultati, nel corso degli ultimi due anni, sono stati così eccellenti da aver portato ad una riduzione del consumo idrico annuale di circa i ¾. A livello produttivo l’unica acqua che viene effettivamente ancora dispersa  è quella sotto forma di vapore nella fase di essiccatura.

Infine Il Palagio si occupa anche di depurare l’acqua di servizi, docce, spogliatoi e mensa per mezzo di metodologie a basso impatto ambientale, quali i fanghi biologici, prima che essa venga scaricata nei corsi d’acqua, in modo da ridurre l’impatto sul sistema ecologico e sulle riserve idriche per uso alimentare.

No Comments
Comunicati

Il rivestimento made in Italy per la nuova Court House di Abu Dhabi, è firmato Palagio Engineering

Palagio Engineering40.000 metri quadri di rivestimento TerraModus di Palagio Engineering per la nuova Abu Dhabi Court House che è stata premiata come secondo miglior progetto del 2010. Il completamento è previsto per la fine dell’anno per un valore complessivo di circa 150 milioni di USD: Palagio Engineering contribuisce al compimento di un complesso a ridotto impatto ambientale grazie all’impiego delle pareti ventilate e frangisole appositamente create e realizzate.

L’ambiziosa realizzazione che prevede una superficie complessiva di 97.780 metri quadrati, elaborata dal prestigioso studio di progettazione Dar Al-Omran, si colloca nell’angolo nord-est di Al Khaleej Al Arabi Street della città di Abu Dhabi. La posizione strategica e la pianificazione architettonica colgono la volontà del paese di ampliare gli spazi dedicati alla giustizia attraverso un rapporto morfologico e funzionale in grado di accogliere al meglio i futuri fruitori di questi spazi. Le strutture avranno un look contemporaneo e moderno, e  saranno realizzate secondo gli standard internazionali più innovativi, con un occhio di riguardo al loro impatto ambientale grazie all’utilizzo delle pareti ventilate e frangisole realizzate da Palagio Engineering.

La costruzione del nuovo Palazzo di Giustizia si inserisce in un ampio programma di sviluppo del sistema giudiziario di Abu Dhabi: l’Islam è la maggiore fonte d’ispirazione per la legislazione del paese e questo viene espresso in modo marcato dalla disposizione degli edifici stessi, volti in direzione di Qiblah (termine arabo che indica “verso la Mecca”). Il valore e il pregio di una tale realizzazione è ancora più amplificato dall’intervento di Palagio Engineering che proponendo il rivestimento in cotto imprunetino, ne accresce non solo il valore estetico ma anche funzionale, in quanto questa soluzione rappresenta un valido contributo all’isolamento termico ed acustico degli edifici.

Il progetto si articola in più strutture tra cui le principali sono la Court House e Il Detainees Building per i quali Palagio Engineering è stato chiamato a realizzare il rivestimento delle facciate. Le lastre in terracotta, modello TerraModus, utilizzate hanno dimensioni 30×120 cm, il colore scelto è l’arancio a finitura liscia di estrusione della serie Terre Ocra, esse rappresentano circa un terzo del totale del materiale di rivestimento utilizzato, il resto è composto da schermature frangisole fissate su struttura metallica (Catwalk) composta da elementi tubolari con sezione 50x80mm estrusi a pezzo singolo con lunghezza fino a 3 metri. Pezzi speciali di raccordo in terracotta creati a stampo, delimitano gli elementi tubolari nascondendo parte della sottostruttura.

Il ruolo svolto da Palagio Engineering in questo progetto non si limita alla fornitura dei rivestimenti in cotto infatti l’azienda si occupata anche della progettazione e fornitura dell’intera struttura di alluminio sia della facciata che della schermatura frangisole.

Design Consultant: DAR AL-OMRAN

Project Manager: MORGANTI (The Morganti Group Inc.)

Main Contractor: GHANTOOTTRANSPORT AND GEN. CON. EST. (Building Division)

Sub contractor: Mosart Marble and Mosaic LLC

Cladding Façade: Palagio Engineering

No Comments
Comunicati

Tavella Imprunetina l’eleganza, l’attualità e la praticità di posa

Cotto Impruneta

Tavella Imprunetina, un cotto che sa imprimere un carattere e una personalità uniche e distintive all’ambiente, esteticamente ispirato al vero cotto fatto a mano, realizzato solo con materie prime naturali imprunetine attraverso processi industriali che ne incrementano la resistenza e le qualità fisiche.

La manualità delle più antiche e tradizionali lavorazioni in terracotta si unisce e si fonde con le più avanzate tecnologie utilizzate per plasmare terra e acqua:  il risultato è Tavella Imprunetina, un manufatto unico, che riesce ad esprimere l’eleganza, la distinzione e il pregio assoluto del cotto fatto a mano, a cui si ispira per il design, ma anche l’accessibilità, la facilità di posa e la durevolezza, che connotano solo un prodotto industriale ai più alti livelli di eccellenza.

Le applicazioni ricercate ed al contempo naturali sono diventate un imperativo sia nella realizzazione di interni che di esterni: Tavella Imprunetina un prodotto tutto italiano di qualità, che porta con sé una ricca tradizione ed un profondo legame con il territorio. La soluzione ottimale per tradurre la professionalità che sovraintende alla creatività, alla progettualità architettonica ed alla realizzazione delle costruzioni edili.

Tavella Imprunetina, dalla superficie irregolare come le autentiche creazioni artigianali, viene realizzata in numerosi formati e in 4 tonalità, attuali e contemporanee, che ne fanno emergere le potenzialità espressive e che ne incrementano la versatilità. L’attenzione alle finiture e l’originalità della materia prima utilizzata contraddistinguono tutte le collezioni di Cotto Impruneta: universi espressivi in grado di interpretare il cotto secondo le nuove tendenze.

No Comments
Comunicati

Tavella Imprunetina l’eleganza, l’attualità e la praticità di posa

Tavella Imprunetina, un cotto che sa imprimere un carattere e una personalità uniche e distintive all’ambiente, esteticamente ispirato al vero cotto fatto a mano, realizzato solo con materie prime naturali imprunetine attraverso processi industriali che ne incrementano la resistenza e le qualità fisiche.

La manualità delle più antiche e tradizionali lavorazioni in terracotta si unisce e si fonde con le più avanzate tecnologie utilizzate per plasmare terra e acqua:  il risultato è Tavella Imprunetina, un manufatto unico, che riesce ad esprimere l’eleganza, la distinzione e il pregio assoluto del cotto fatto a mano, a cui si ispira per il design, ma anche l’accessibilità, la facilità di posa e la durevolezza, che connotano solo un prodotto industriale ai più alti livelli di eccellenza.

Le applicazioni ricercate ed al contempo naturali sono diventate un imperativo sia nella realizzazione di interni che di esterni: Tavella Imprunetina un prodotto tutto italiano di qualità, che porta con sé una ricca tradizione ed un profondo legame con il territorio. La soluzione ottimale per tradurre la professionalità che sovraintende alla creatività, alla progettualità architettonica ed alla realizzazione delle costruzioni edili.

Tavella Imprunetina, dalla superficie irregolare come le autentiche creazioni artigianali, viene realizzata in numerosi formati e in 4 tonalità, attuali e contemporanee, che ne fanno emergere le potenzialità espressive e che ne incrementano la versatilità. L’attenzione alle finiture e l’originalità della materia prima utilizzata contraddistinguono tutte le collezioni di Cotto Impruneta: universi espressivi in grado di interpretare il cotto secondo le nuove tendenze.

No Comments
Comunicati

Un pavimento in cotto Il Palagio è una scelta sicura

Le esigenze abitative sono completamente cambiate nel corso degli anni, ugualmente le tendenze architettoniche, che si affermano attraverso la costruzione di nuovi edifici o la ristrutturazione di abitazioni già esistenti. Ciononostante un prodotto che trova sempre il suo posto sia nei contesti privati che urbani è il Cotto Imprunetino di Il Palagio: grazie alla sua versatilità riesce continuamente a modernizzarsi, a rendersi attuale e adatto ad ogni contesto.

Costruire o ristrutturare la propria casa è un’impresa che comporta studio e impegno, non solo finanziario; tante le scelte da compiere, infinite le possibilità che devono condurre ad un risultato comunque impeccabile. Il rischio è quello di perdersi nell’infinità di proposte e realizzazioni oggi presenti sul mercato, la difficoltà sta nel discernere la soluzione più idonea al proprio stile e alle specifiche esigenze.

Gli architetti tendono sempre di più a progettare case che siano sicure per chi vi abita e questo si esplica in un’attenzione marcata alle parti strutturali ed impiantistiche e ai materiali utilizzati, con riguardo particolare alla loro composizione e alle loro caratteristiche. La terracotta imprunetina risponde ai criteri di rispetto e sicurezza ambientale, sia per i parametri raggiunti nel ciclo produttivo che si svolge nello stabilimento di Il Palagio, sia perché nella versione di prodotto finito non rilascia sostanze tossiche nell’ambiente abitativo.

Il cotto di Il Palagio rappresenta una soluzione che coniuga la bellezza, il pregio e l’eleganza, fondamentali per rendere gradevole la vita di tutti i giorni, con la durevolezza, la resistenza e la naturalità. Il suo utilizzo contribuisce non solo ad accrescere il valore estetico della casa ma anche la sua riqualificazione edilizia: si tratta di un materiale ecologico che consente elevate performances tecniche e considerevoli comfort abitativi. Riuscire ad interpretare con efficacia stili diversi, apportando un contributo considerevole in termini di eco-sostenibilità questo è quanto viene proposto da il Cotto Il Palagio al suo pubblico di oggi.

No Comments
Comunicati

L’argilla Galestro patrimonio e ricchezza di Il Palagio

Dai tradizionali orci e vasi alle costruzioni architettoniche più contemporanee e futuriste, così si esplica la versatilità della terracotta del distretto imprunetino con marchio Il Palagio. Una materia prima dalle qualità particolari, la più compatta ed elastica al mondo, consente di realizzare prodotti in cotto resistenti, durevoli e di grande impatto estetico.

La cava di Il Palagio e il suo stabilimento produttivo si trovano all’interno del distretto imprunetino, zona caratterizzata da innumerevoli cave a cielo aperto di una delle argille più preziose al mondo. Dalle sue colline, nate in un’epoca geologicamente piuttosto recente circa 350 milioni di anni fa, viene estratto il Galestro un’argilla scistosa, ad alto tenore di ferro, estratta in Impruneta stessa o sui poggi vicini, a Tavarnuzze, al Ferrone o lungo la Val di Greve.

Utilizzata sin dall’epoca degli etruschi è divenuta poi protagonista dei progetti architettonici rinascimentali per radicarsi definitivamente, nel corso dei secoli, nell’economia locale: da allora l’applicazione di nuove metodologie e innovazioni tecniche hanno portato questa argilla a caratterizzare la progettazione di abitazioni, ambienti urbani, luoghi di culto, centri commerciali e molto altro ancora.

Si tratta di un’argilla dal color azzurro violaceo, ricca di minerali e materiali organici che attraverso le sue caratteristiche chimici fisiche riesce a dare origine a un cotto dalle qualità straordinarie. Il Palagio è riuscito ad ottimizzare e perfezionare queste caratteristiche grazie all’applicazione di tecnologie all’avanguardia che consentono di realizzare un prodotto dalle particolarità estetiche uniche, durevole, resistente alle intemperie, agli sbalzi di temperatura e all’attrito e tale da garantire applicazioni sempre ai massimi livelli.

In grado di soddisfare tutte le esigenze architettoniche sia in stile contemporaneo che più tradizionale, l’argilla di Il Palagio, estremamente elastica nella fase di lavorazione con l’acqua, diventa compatta e solida dopo la fase di cottura ad alte temperature, per pavimenti e rivestimenti in cotto adatti ad arredare tanto gli interni quanto gli esterni.

No Comments