Sara Safe Factor torna tra i banchi per il decimo anno
A insegnare la guida responsabile è un pilota pluripremiato
Andrea Montermini, campione di F1, sarà a Caserta per raccontare i comportamenti corretti da tenere al volante. In calendario 25 tappe, già 50.000 i ragazzi incontrati
Piedimonte Matese (Caserta), 20 marzo 2014 – Non solo “bevi responsabilmente”, come recita un celebre slogan, ma anche “guida responsabilmente”. Non si stancano di ripeterlo Valentina Albanese e Andrea Montermini, i due campioni automobilistici che da dieci anni ormai si scambiano il testimone al seguito del Sara Safe Factor per spiegare agli studenti in età da patente – ne hanno già incontrati 50.000 – che “in strada e in pista vincono le regole”. Anche quando si corre per vincere. Il Sara Safe Factor è infatti un tour nelle scuole superiori di tutta Italia che nasce dall’impegno statutario dell’Automobile Club d’Italia per la sicurezza stradale e vede coinvolti Sara Assicurazioni – Compagnia Assicuratrice ufficiale dell’ACI -, ACI Sport e gli Automobil Club locali. Un progetto educativo e di sensibilizzazione che, per il suo elevato valore sociale, ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Per il decimo anno consecutivo, dunque, il Sara Safe Factor “mette in pista” i ragazzi per formarli e sollecitarli a una guida più sicura e responsabile, attraverso le testimonianze avvincenti e i preziosissimi consigli di Valentina, campione italiano CITE 2009, e di Andrea, pilota di F1 e neocampione International GT Open.Da un anno poi si è aggiunta la sinergia con Ready 2 Go, il network di Scuole Guida della Federazione ACI che, grazie ai propri simulatori presenti in numerose tappe, permette ai ragazzi di sperimentare quanto hanno appreso durante la lezione, contribuendo a formare una nuova generazione di guidatori consapevoli dei comportamenti da seguire.
Il primo appuntamento del nuovo ciclo di 25 incontri è fissato per giovedì 20 marzo a Piedimonte Matese, al Liceo Statale “G. Galilei” (via A. Moro), dove dalle 9.30 si ritroveranno circa 450 studenti. Istruttore sarà il campione International GT Open Andrea Montermini – campione italiano GT 2010 su Ferrari F430, insignito dal CONI della medaglia di bronzo al Valore Atletico – che intratterrà i ragazzi con le regole base della guida sicura: dalla corretta posizione di guida a come si impugna il volante o si regola il poggiatesta, a come si esegue una frenata di emergenza o si controlla una curva malriuscita. Le tappe successive sono previste a Termoli (21 marzo), Mantova (26), Brescia (27), Caltanissetta (2 aprile), Palermo (3), Roma-Ostia (16), Cosenza e Cagliari (30 maggio), per poi riprendere a settembre dopo le vacanze estive.
All’incontro interverranno tra gli altri il Direttore Generale di ACI Sport, Marco Rogano, il Presidente di AC Caserta, avv. Giuseppe Patrone e Andrea Verna della Direzione Marketing di Sara Assicurazioni, che illustreranno le finalità del progetto e i più recenti dati ACI Istat sui sinistri in Italia. Guida distratta, eccesso di velocità e mancate precedenze sono all’origine di quasi la metà degli incidenti, che purtroppo in Europa sono ancora la prima causa di morte per i giovani tra i 20 e i 24 anni. Tuttavia, si rileva da alcuni anni una tendenza incoraggiante: il numero degli incidenti nel 2012 è in ulteriore calo (-9,2%), così come quello dei morti (-5,4%) e dei feriti (-9,3%) sulle strade. Tra il 2001 e il 2012 gli incidenti si sono ridotti del 29% e le vittime del 48,5% (i decessi sono passati da 7.096 a 3.653) benchè il tasso di mortalità resti ancora più alto della media europea.
Il progetto Sara Safe Factor – a cui è stata dedicata una pagina Facebook – si inserisce proprio nel piano di azione dell’Automobile Club d’Italia a sostegno della campagna ONU per il dimezzamento delle vittime della strada nei prossimi 10 anni. “Sono quasi 50.000 i giovani coinvolti fino a oggi – dichiara Marco Brachini, Direttore Marketing di Sara Assicurazioni – e le edizioni degli ultimi anni sono state particolarmente significative anche grazie alla pagina di Facebook dedicata all’iniziativa che vede oltre 16.000 ragazzi iscritti. Crediamo molto in questo progetto, che portiamo avanti in forme diverse ormai dal 2005, e crediamo nei giovani”.