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A GOLOSARIA MILANO, LO STREET FOOD DEL CONSORZIO BRIANZA CHE NUTRE

Il Consorzio Brianza Che Nutre partecipa all’undicesima edizione di Golosaria, rassegna enogastronomica ideata dal giornalista Paolo Massobrio. E’ l’unica realtà di aggregazione a rappresentare la Brianza. Il food truck del consorzio proporrà le specialità territoriali che valorizzano anche il riutilizzo alimentare, in perfetta linea con il tema di quest’anno: il cibo come fattore di civiltà.

Milano – Dal 5 al 7 novembre prossimi il food truck di Brianza Che Nutre, un Bedford vintage anni ’70 con la carrozzeria decorata a mano dall’eclettico artista Alberto Casiraghy, servirà nei tre giorni di Golosaria, rassegna che celebra il gusto e i sapori d’Italia, i piatti del menu della tradizione brianzola con un valore intrinseco aggiunto: la valorizzazione del riutilizzo alimentare.

Così spiega il neopresidente del consorzio Carlo Maria BrambillaE’ passato solo un mese dall’approvazione della legge contro gli sprechi alimentari e i piatti della tradizione brianzola che proponiamo in questa rassegna, come unici rappresentanti di una realtà di aggregazione, sono di estrema attualità in quanto dimostrano come, da sempre, sia possibile cucinare con prodotti semplici, poveri ma gustosi e che il riutilizzo alimentare sia etico e civile. Lo spreco non appartiene a nessuna cultura contadina.”

Le ricette tipiche sono un esempio concreto di come la cucina della tradizione brianzola abbia da sempre utilizzato anche le parti meno nobili delle materie prime, come il musetto, l’orecchio o la cotenna del maiale (cassoeula), il pane raffermo (torta paesana) o gli avanzi di carni varie anche cotte in modi diversi (mondeghini), con risultati eccellenti.

Il Consorzio Brianza Che Nutre, dunque, condivide e rilancia le indicazioni di Andrea Segrè, professore all’università di Bologna e creatore dell’Osservatorio nazionale Waste Watchers, che promuove la sensibilizzazione dei cittadini per diminuire la quantità di rifiuti domestici indirizzandoli verso comportamenti virtuosi. Senza però rinunciare, naturalmente, alla qualità e al gusto.

Infatti le materie prime utilizzate dal food truck provengono quasi esclusivamente dal territorio a Km zero in quanto tra i consorziati vi è chi produce e fornisce carni, verdure e frutta biologica, vino, birra artigianale, pane e dolci.

Il furgone di Brianza Che Nutre, a cura dello staff del consorziato Manifattura del Gusto di Monza, sarà presente a Golosaria nell’area interna Cucine di Strada. Qui si potranno degustare le specialità ideate per l’occasione dal Tavolo della Ristorazione e rivisitate dagli chef dei ristoranti eccellenti appartenenti al consorzio, nella loro versione street:

Mondeghini – uno tira l’altro ovvero polpettine di carne, pane ammollato nel latte, aglio, prezzemolo, scorze di limone, uovo, pane grattuggiato, sedano, carote, cipolle, noce moscata, sale, pepe.

Pan cassoeula – panino per tutte le stagioni. Pane croccante all’olio con verza nell’impasto, costina disossata, verza, verzit, stufati con sedano, carote, cipolle, salvia e aglio.

Torta paesana su stecco – tradizione e innovazione.

Il consorzio è formato da una trentina di soci ed il settore alimentare e della ristorazione è un punto di forza, un settore consolidato e di prestigio, che unisce innovazione, tradizione ed eccellenza. Il personale è esperto e altamente professionale. Brianza Che Nutre ha stipulato una convenzione di collaborazione con cinque scuole superiori, tra cui una alberghiera: agli studenti vengono offerte possibilità di stage e di alternanza scuola-lavoro.

Ideata dal giornalista Paolo Massobrio, l’undicesima edizione della kermesse si svolgerà a Milano dal 5 al 7 novembre negli spazi del MiCo – Fieramilanocity (zona Amendola Fiera – MM Lilla fermata Portello.

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HOSThinking a design award: selezionate le 10 migliori proposte tra più di 60 progetti candidati

Social Attitude, Re-use, Multi-use e Street food le tendenze ricorrenti nei concept presentati da progettisti e designer di tutto il mondo

Appuntamento a HOST 2015 per scoprire i tre vincitori: 23 ottobre 2015, RHO Fieramilano

 

Sono 10 i progetti ammessi alla fase finale del concorso internazionale sul tema dell’ospitalità HOSThinking, a design award, promosso da Host – Fiera Milano e POLI.design – Consorzio del Politecnico di Milano, con il patrocinio di ADI, Associazione Italiana per il Disegno Industriale.

La giuria del concorso si è riunita lo scorso 9 giugno per esaminare le oltre 60 proposte progettuali pervenute, valutandole sulla base dell’innovatività generale dei concept di prodotto/luogo/servizio, della coerenza degli elementi dell’idea e dell’integrazione di valori esperienziali all’interno della proposta: questi i progettisti che hanno convinto i giurati grazie a proposte capaci di qualificare un nuovo modo di vivere l’esperienza dell’ospitalità professionale:

 

  • Mellito, di Sonja Garrini, Maria Laura Sala e Ambra Pisati;
  • Mio, di Estephania Largaespada e Adrian Valerio;
  • ToST, di Daniela Fiorin e Massimiliano Giani;
  • Cigar room, di Raniero Botti;
  • Ortostello, di Geovanny Fernando Carignani, Federica Cocco e Luca Cotini;
  • EAT SHOP DO, di Umberto Antonio Curianò, Alfonso Cantelli e Pier Carlo D’Andrea;
  • H-OFFICE, di Alessia Mansutti e Sara Nikkar;
  • Dandelion, di Barbé Gaétan e Bassigny Louise;
  • FUORI PASTO, di Federica Sciacca e Maria Letizia Tedeschi;
  • Scene, di Roberto Ferrini e Megan Lueneburg.

 

La giuria, composta da prestigiosi esperti del settore come Giuliano Simonelli, Presidente di POLI.design, Armando Bruno, CEO dello Studio Marco Piva, Chiara Caberlon, Partner dello studio associato Caberloncaroppi ItalianTouchArchitects, Luisa Collina, Professore ordinario del Politecnico di Milano e Luciano Galimberti, Presidente di ADI, Associazione per il Disegno Industriale, ha voluto premiare i trend più innovativi del settore Ho.Re.Ca..

Tra le tendenze ricorrenti nei concept presentati da progettisti e designer si è innanzitutto notata una sempre maggiore attenzione alla Social Attitude, la dimensione conviviale del cibo, inteso come mezzo per generare nuovi sistemi di relazione. Ma non solo, è stata data grande importanza anche alla dimensione narrativa dei prodotti, che diventano sempre più spesso essi stessi veicolo di storie e delle caratteristiche dei contesti che li hanno generati.  I migliori progetti selezionati hanno inoltre mostrato uno spiccato orientamento al cosiddetto Re-use, ovvero alla capacità di riutilizzare e riciclare arredi, materiali e spazi, riproponendoli in maniera creativa e reinventandoli grazie all’impiego delle nuove tecnologie, spesso estremamente interattive e innovative, mettendo in relazione aspetti Low tech e New tech. Altra linea di tendenza premiata dalla giuria è quella che ha visto la proposta di locali Food specific, dedicati a un singolo prodotto, come ad esempio al cioccolato, al miele o ai sigari. Apprezzate, però, anche soluzioni Multi-use, che permettono lo sfruttamento di un singolo spazio per molteplici funzioni diverse combinando, ad esempio, un bar con uno spazio coworking, o trasformando l’ufficio in un ostello nel corso del fine settimana, o il fab-lab in un albergo dopo il tramonto. Numerose, infine, sono state le candidature scelte nell’ambito dello Street food: piccole infrastrutture per il consumo di strada che riscuotono sempre maggiore successo nelle nostre città, grazie anche a soluzioni originali, divertenti e low cost.

La seconda edizione della manifestazione si è confermata un successo, testimoniato non solo dall’elevato livello qualitativo dei progetti presentati, ma anche dalle numerose adesioni pervenute, dall’Italia e da tutto il mondo. Le application al concorso sono state, infatti, più di 140, con una risposta estremamente positiva a livello internazionale: Norvegia, Spagna, Germania, Canada, Brasile, Costa Rica, Thailandia e Cina sono stati solo alcuni dei Paesi coinvolti.

L’appuntamento è ora fissato per venerdì 23 ottobre, per HOST 2015, il Salone internazionale dell’ospitalità professionale leader mondiale nel settore Ho.Re.Ca e Retail, in programma a Fieramilano a Rho dal 23 al 27 ottobre 2015, per ammirare i 10 progetti finalisti, che saranno esposti in un’area dedicata all’interno della manifestazione, e scoprire i 3 vincitori finali della manifestazione che si divideranno il montepremi di 7.000 €.

Maggiori informazioni sono disponibili al sito www.polidesign.net/hosthinking2015.

 

HOST 2015

Da 38 edizioni Host, International Hospitality Exhibition, è leader mondiale riconosciuto per l’innovazione nel settore Ho.Re.Ca. e Retail, tanto nelle tecnologie quanto nei nuovi format e nei trend di consumo, dove 1.900 aziende incontrano 1.500 hosted buyer profilati e 140mila operatori professionali. Alla prossima edizione, a Fieramilano a Rho da venerdì 23 a martedì 27 ottobre 2015, le rinnovate aree Arredo e Tavola presenteranno insieme i produttori top di arredo, complementi e tableware. Arredo e Tavola coniugherà l’innovatività di tecniche e materiali con il design, proponendo layout completi, pronti per diventare idee-progetto subito attuabili per i professionisti dell’ospitalità.

 

POLI.design

Tradizione e innovazione, qualità e capacità di collegamento con il mondo professionale sono i capisaldi che fanno di POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano, una fra le realtà di riferimento a livello internazionale per la formazione post laurea. Insieme alla Scuola del Design e al Dipartimento di Design, POLI.design fa parte del prestigioso Sistema Design del Politecnico di Milano, istituzione universitaria di riconosciuta eccellenza che riunisce attorno a sé un polo di ricerca e formazione unico nel suo genere.

La relazione diretta con il mondo professionale è garantita dalla componente associativa. Fanno infatti parte del Consorzio le più importanti associazioni di professioni del progetto: ADI Associazione per il Disegno Industriale, AIAP Associazione Italiana Design della Comunicazione Visiva, AIMAT Associazione Italiana d’Ingegneria dei Materiali, AIPI Associazione Italiana Progettisti d’Interni. POLI.design fa inoltre parte di BEDA, Bureau of European Design Associations.

 

HOSThinking

a design award

Concorso internazionale rivolto a designer e progettisti italiani e stranieri.

Promosso da Host – Fiera Milano e POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano, con il patrocinio di ADI, Associazione italiana per il Disegno Industriale.

Totale premi: 7.000 euro e una mostra all’interno di Host 2015

Bando e modalità di adesione su www.host.fieramilano.it/hosthinking e www.polidesign.net/hosthinking2015

Contacts: [email protected]

 

Press Contacts:

Ufficio Stampa Fiera Milano

Simone Zavettieri

tel. 02 4997.7457 e-mail [email protected]

 

Ufficio Comunicazione POLI.design: Valeria Valdonio

Mail: [email protected],  T  +39 02 2399 7201

www.polidesign.net

 

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Da Nord a Sud, ecco i prezzi per una vacanza primaverile nei luoghi dello street food italiano

La bella stagione è iniziata e la primavera mette voglia di trascorrere le prime giornate di sole all’aperto, magari gustando le prelibatezze che solo un Paese come l’Italia offre. Casevacanza.it (http://www.casevacanza.it), il portale leader in Italia per gli affitti turistici, propone un tour gastronomico all’insegna del buon cibo di strada, rivelando quanto costa affittare una casa vacanze nelle località dello street food italiano. Lo studio ha analizzato i prezzi disponibili sul portale per il periodo che va dal 21 marzo al 30 aprile 2015 e ha calcolato quanto spenderebbe a notte, in media, un gruppo di quattro persone.
Partendo dalle Dolomiti, il tour del cibo di strada comincia dai Bretzel, i simpatici panini che si trovano nella provincia di Bolzano dalla curiosa forma attorcigliata: per una notte in casa vacanza qui si spendono mediamente 95 euro. Gli amanti della montagna a primavera, delle passeggiate e dell’aria pulita possono recarsi in Valtellina, dove una notte in casa vacanza costa un po’ meno, 90 euro; dopo una lunga camminata fra i sentieri, niente di meglio che ristorarsi con gli Sciatt, frittelle ripiene di formaggio tipiche di questa zona.
Rimanendo al Nord, ma spostandoci verso il mare, per le calli di Venezia sono molti i turisti che passeggiano tra le bellezze della città con in mano degli invitanti Scartossi di pesse, i coni di carta ripieni di pesce fritto della laguna. Per questo succulento spuntino, e per le meraviglie dei canali, si deve essere disposti a spendere un po’ di più: i prezzi medi, in questa stagione, ammontano a 150 euro a notte. Sempre sul mare, ma sull’altro versante dell’Italia, troviamo Recco, in provincia di Genova, e la sua celeberrima focaccia: qui i prezzi sono notevolmente più contenuti e per affittare una casa vacanze bastano 85 euro a notte.
A Firenze, spendendo 110 euro a notte, è possibile fare tappa presso uno dei botteghini che prepara il lampredotto: non proprio cibo da turisti, certo, ma un panino che racconta la storia e la vita dei fiorentini molto meglio di un libro. A Livorno si spende molto meno, 60 euro, per assaggiare il cinque e cinque, un tipico panino farcito con una sottile torta a base di ceci. Tra le proposte dei luoghi dello street food italiano non poteva mancare la piadina, uno dei nostri simboli gastronomici più conosciuti: una notte in una casa vacanze a Rimini, terra d’elezione per questo prodotto, costa mediamente 65 euro.
Per chi vuole visitare Roma in primavera e godersi i suoi capolavori prima che arrivi il grande caldo estivo, una notte costa mediamente 100 euro: immancabile la tappa in una delle gastronomie che preparano i famosi supplì o la pizza romana, quella molto alta e spugnosa. Basta molto meno, 65 euro a notte, nella zona dei Castelli Romani: qui i panorami sono mozzafiato, tra boschi e laghetti che in primavera offrono il loro aspetto migliore, e per goderseli a pieno niente di meglio che un buon panino con la porchetta all’aria aperta.
Per gli amanti della carne, di quella appena arrostita e fumante, il Sud Italia offre molte possibilità in questi giorni di primavera: in Abruzzo, per esempio, a Pescara, si potrebbero andare ad assaggiare i famosi arrosticini senza spendere troppo per il soggiorno (70 euro a notte). La Puglia, invece, va citata con le bombette della valle d’Itria: a Cisternino, paesino in provincia di Brindisi, per assaggiare questi deliziosi involtini serviti nei coni di carta una notte in casa vacanze costa in media 85 euro. La Sicilia offre ben due località per chi ama i sapori forti della carne e vuole osare: Catania è molto famosa per le grigliate all’aria aperta in giro per la città e che offrono involtini e polpette di cavallo (“Arrusta e Mangia”). Nella città dell’elefante, una notte costa mediamente 60 euro; leggermente più alti i prezzi di Palermo, 70 euro a notte, dove la vera chicca è u pani ca meusa, un panino ripieno di milza cotta nello strutto, condita con limone e ricotta salata. Ma chi visita Palermo non può rinunciare al panino con le panelle e alle arancine (disponibili anche in versione “bomba”).
Per chi alla carne preferisce i carboidrati, allora i posti giusti da visitare a Sud in primavera per assaggiare delle vere e proprie delizie a base di farina sono Bari e Napoli. Nel capoluogo pugliese una notte in case vacanza costa mediamente 65 euro e, oltre al giro della città e dei dintorni, si può godere della focaccia barese, una delizia croccante ai bordi e soffice al centro e ricoperta di pomodorini e olive. A Napoli, bellissima da visitare in primavera quando ancora non fa molto caldo, troviamo lo street food più famoso del mondo, un vero e proprio marchio del nostro Paese all’estero, la pizza. Per assaggiare quella vera e, perché no, anticiparla con uno spuntino “light” a base di zeppoline e montanare, servono 90 euro a notte.

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L’11 maggio The Room presenta Sunday Brunch+Swap Party

Domenica 11 Maggio il consueto appuntamento con il Brunch domenicale di The Room, esclusivo ristorante di street food internazionale, si arricchisce con un evento unico, lo Swap Party.

L’evento è di quelli da non perdere, un’iniziativa speciale per dare al vostro fine settimana un aspetto interessante e divertente.

Alle ore 11.30 sarà possibile accreditarsi e consegnare i capi e gli oggetti. Dalle 13.00 alle 14.00 si svolgerà lo Swap Party: un party di scambio e baratto di oggetti, vestiti e accessori.

Ogni partecipante può portare 20 pezzi tra abbigliamento e accessori donna/uomo, sono consentiti anche libri e piccoli oggetti, di questi ultimi massimo 10 pezzi. Tutto deve essere rigorosamente nuovo o usato ma in ottimo stato. Non è possibile portare jeans, intimo, costumi da bagno, vestiti da bambini. La quota di partecipazione è di 3 euro a persona.

Chi porta un amico che non ha mai partecipato allo Swap Party riceverà un gettone in regalo. I posti sono limitati e l’iscrizione è obbligatoria tramite fb o scrivendo alla seguente mail, [email protected], indicando nome, numero di telefono e numero delle persone/amici che hanno accettato l’invito a partecipare all’evento. Non esiste un termine per l’iscrizione.

Durante la giornata oltre allo Swap Party si potrà gustare il brunch internazionale della cucina di The Room. Le specialità vegetariane, i favolosi centrifugati e i dolci incredibili rendono speciale e gustoso il brunch.

Il suo costo è di 25€ e comprende:

– un piatto ricco di sapori e diverse specialità internazionali,

– pane home-made con diverse marmellate artigianali e burro,

– succo di frutta,

– acqua,

– caffè americano.

É consigliata la prenotazione:

0258319839 – 3338864490

[email protected]

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L’8 MAGGIO THE ROOM PRESENTA “I WANT CANDY!”

Giovedì 8 Maggio The Room, la nuova location in Porta Romana a Milano, ospiterà la serata lancio delle famose candies americane Jelly Belly.

The Room, l’esclusivo restaurant street food – gallery – club, presenta  “I Want Candy!”.

L’evento è organizzato in collaborazione con l’associazione Rosaspinto, con il magazine Nerospinto.it e il collettivo tutto al femminile New Gilrs, e rappresenta l’opportunità per far conoscere al pubblico italiano Jelly Belly, una delle più celebri aziende di caramelle americane.

La serata è progettata in occasione del lancio nel mercato italiano delle gustose candies americane Jelly Belly, storici confetti in gelatina a forma di fagiolo, molto conosciuti e apprezzati negli Stati Uniti e da cui la famosa scrittrice J.K.Rowling prese ispirazione per creare le “Gelatine tutti i gusti+1” presenti nella saga di Harry Potter.

L’appuntamento inizierà alle ore 22.00 con il Burlesque Show della spumeggiante Miss La Mousse, che incanterà il pubblico con una straordinaria performace acrobatica, accompagnata dalla performance di Dj Dario Savoy, rappresentante e dj resident del collettivo New Girls, che intratterrà gli ospiti  con un mix tra indie-dance, new disco e nuove sonorità elettroniche.

A seguire la consolle di The Room vedrà come ospite Cherry Bomb Dj, che intratterrà gli ospiti con uno speciale djset.

L’appuntamento vanterà la partnership di New Girls, collettivo tutto al femminile che interpreta e racconta i nuovi trend attraverso un blog, l’organizzazione di eventi e la consulenza per progetti di comunicazione.

Durante tutta la serata saranno distribuite golose caramelle e piccoli gadgets per tutti i presenti.

Orari e info

Inizio evento ore 22.00 con ingresso libero

c/o The Room

via Giulio Romano 8, 20135 Milano

contatti:

[email protected]  /  [email protected]

L’evento completo è disponibile al link:

https://www.facebook.com/theroomilano

https://www.facebook.com/Nerospinto

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Anche a scuola si parla STREET FOOD e si comunica Social

Mercoledì 7 maggio 2014
l’Istituto Professionale dei Servizi per l’Enogastronomia e Commerciali
“A. Olivetti” di Monza

in via Lecco 10
dalle ore 10,00 alle ore 12,00

 

organizza in collaborazione con Love&Passion,

un evento che unisce Street food e comunicazione Social

dedicato agli studenti dell’ultimo anno

 

Ingresso libero

 

La moderna economia sta affrontando numerosi cambiamenti, dovuti alla globalizzazione, al crescente uso del web, all’accelerazione dell’utilizzo di nuovi prodotti e servizi. I futuri studenti si troveranno a dover affrontare costantemente nuove sfide in un mondo in continua evoluzione e sempre più multiculturale.

 

Partendo da questo presupposto, l’Istituto Professionale dei Servizi
per l’Enogastronomia e Commerciali “A. Olivetti” che da decenni forma gli operatori del settore, farà da teatro ad un evento che vedrà la partecipazione degli studenti maturandi.

L’evento è in collaborazione del Gruppo Love&Passion della famiglia Butticè che, specializzata nella ristorazione commerciale, opera sul territorio monzese dal 2007.

 

Fra i relatori presenti:

 

–        Dott. Michele Nogara: medico Veterinario, specialista in Ispezione degli Alimenti di Origine Animale

–        Chef Vincenzo Butticè: Insegnante dell’istituto, fondatore della Love&Passion e Chef del ristorante Il Moro a Monza

–        Emanuela Lodolo: Manager web-reputation, Artémida

–        Stefania Salardi: giornalista e speaker radiofonica e televisiva Press&Personal Communication

–        Avv. Matteo Pettinari.

 

Temi dell’incontro:

 

–        lo street food come nuova tendenza di un mercato veloce ma di qualità: focus sulle “carni da street food” e sulle linee essenziali di natura igienico/sanitaria;

–        l’importanza della comunicazione attraverso l’uso dei social network e dei media, per distinguersi dalla concorrenza e costruire un’immagine solida e di successo;

–        cenni giuridici sulla ristorazione itinerante e sul franchising legato allo street food.

 

Non poteva esserci una cornice migliore dell’Istituto Olivetti, la cui vocazione è da sempre quella di formare i futuri professionisti dell’enogastronomia e del turismo, per illustrare i segreti e le origini dello street food: un modo di gustare il cibo già noto agli antichi e diventato ora una tendenza che ha fatto il giro del mondo, gli aspetti tecnici da affrontare e le regole per “la comunicazione” verso i social in modo innovativo e preparato.

 

Per maggiori Informazioni:

 

Ufficio stampa Artèmida

Emanuela Lodolo: [email protected]

Mob: 333 2648370

Tel: 02 45482672

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Il 15 maggio The Room presenta “Stop Omofobia”

Giovedì 15 Maggio 2014 dalle ore 20 The Room, nuovo ed esclusivo restaurant street food – gallery – club, nel cuore di Porta Romana a Milano, presenta “Stop  Omofobia”. L’evento benefico è organizzato in occasione della settimana contro l’omofobia e la transfobia, si tratta di una vera e propria opportunità per sensibilizzare il pubblico su un tema che ancora oggi è vittima di pregiudizi.

La serata è organizzata dall’associazione Gaia360° e il magazine Nerospinto.it e vanterà la partecipazione del progetto Le Cose Cambiano al quale sarà devoluto parte del ricavato della serata.

Per l’occorrenza verrà realizzata una lotteria con in palio l’opera dell’artista Stefano Epis, creata ad hoc, accompagnata dall’ intervento di Francesca Vecchioni e dalla presenza di Chiara Reali, curatrice del sito e dei social network del progetto Le Cose Cambiano. Le Cose Cambiano è un progetto di Isbn Edizioni e dell’associazione di promozione sociale Girls and boys dedicato agli adolescenti e ai giovani LGBT.

Affiliato italiano del progetto americano It Gets Better, Le Cose Cambiano è un’ iniziativa che si basa sulla convinzione per cui lo strumento più potente di comprensione e di educazione, nonché il migliore antidoto contro l’isolamento, sia la narrazione e, tramite le storie, vuole contribuire a combattere tutti i tipi di bullismi e discriminazioni.

La serata sarà un’ottima occasione per confrontarsi riguardo all’omofobia e alla transfobia, temi che nel XXI secolo sono considerati ancora dei tabù.

L’appuntamento inizierà alle ore 20 con la cena che prevede un menù da 22 euro comprensivo di: vino, un antipasto o un dolce a scelta, un piatto principale tra le proposte del menù, acqua e caffè o in alternativa si può ordinare dal menù alla carta.

Per l’evento la consolle di The Room ospiterà Mary K & Shener che intratterranno gli ospiti con uno speciale dj set.

Inizio evento ore 20.00 The Room via Giulio Romano 8, 20135 Milano [email protected] / [email protected]

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