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Studio dentistico Vital Dent Archivi - Comunicati stampa e News

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L’uso adeguato del filo interdentale allo Studio Dentistico Vital Dent

Oltre a spazzolino, dentifricio e colluttorio, un buon alleato per la salute dei nostri denti è senza alcun dubbio il filo interdentale. Ma siamo sicuri di saperlo utilizzare correttamente? Lo abbiamo chiesto allo Studio Dentistico Vital Dent, dove ci hanno spiegato come introdurre quotidianamente e in modo adeguato il filo interdentale.

Oltre a passarlo una o due volte al giorno, è importante sapere come passare il filo interdentale correttamente, sottolineano allo Studio Dentistico Vital Dent. Dopo aver scelto quello più adatto alla conformazione della nostra dentatura, ovvero se abbiamo spazi interdentali ridotti o meno, bisogna tagliare un segmento di filo interdentale di circa 40 cm e avvolgerlo alle dita che sentiamo più comode per l’arcata che si comincia a pulire.

Il filo interdentale va tenuto ben teso e va premuto sulla fessura interdentale in modo da abbracciare il dente.  Successivamente si deve far scivolare il filo verso il basso fino al margine gengivale. Presso lo Studio Dentistico Vital Dent specificano che durante questa operazione bisogna fare particolare attenzione a non lesionare le gengive. L’operazione va ripetuta in tutti denti.

In definitiva – continuano allo Studio Dentistico Vital Dent – il filo interdentale pulisce gli spazi che lo spazzolino non raggiunge, aiutando a prevenire la carie in modo determinante perché elimina la flora batterica che si annida e si moltiplica negli spazi interdentali.

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Lo Studio Dentistico Vital Dent di Monza spiega il processo masticatorio

I dentisti della Vitaldent di Monza spiegano nel dettaglio tutto il funzionamento del processo primario che sta alla base della nutrizione umana: la masticazione.

Dallo Studio Dentistico Vitaldent di Monza precisano che i denti devono essere a contatto tra loro per tre motivi. Per prima cosa, l’occlusione deve essere corretta affinché si possa deglutire a vuoto e la perdita di questo riflesso deglutitorio – dicono dallo Studio Dentistico Vital Dent di Monza – è un sintomo preagonico.

Il secondo motivo – continuano dallo Studio Dentistico Vitaldent di Monza – riguarda la mimica facciale: la mascella viene contratta ogni volta che il nostro volto manifesta uno stato d’animo o un’emozione. Infine, l’ultima ragione riguarda la deglutizione del cibo. Questo – sottolineano dagli Studi Dentistici Vitaldent di Monza – è un aspetto fondamentale perché è un meccanismo che si ripete quotidianamente e più volte al giorno.

Analizziamo nel dettaglio l’assunzione del cibo. Alla sola vista del cibo – affermano dallo Studio Dentistico Vital Dent di Monza – viene attivata la salivazione, come un riflesso condizionato ancestrale. Con la masticazione viene messa in moto una macchina occlusale che è ottimizzata per funzionare con il massimo rendimento: la lingua si incarica a formare un bolo contro il palato, verificando che non vi siano spigoli duri e distribuendo allo stesso tempo il bolo sulle due arcate dentali posteriori. Queste lavorano alternativamente in fase e controfase utilizzando le guance come barriera. Se il bolo risulta troppo duro, viene caricato in blocco sul lato preferenziale della bocca per far sì che sia ridotto con la masticazione. Successivamente il bolo viene ricomposto al centro della bocca, la mandibola recupera il contatto positivo in chiave occlusale e scatta la deglutizione del cibo. Dagli Studi Dentistici Vitaldent di Monza spiegano che per far sì che ciò avvenga, deve bloccarsi la respirazione in concomitanza con alcune fondamentali condizioni: la mandibola, unico osso mobile della testa, deve stabilizzarsi contro la base cranica e i muscoli devono essere perfettamente coordinati. Il tutto ovviamente avviene in un tempo molto ristretto.

Dallo Studio Dentistico Vital Dent di Monza concludono che solo in una bocca perfettamente sana l’architettura occlusale funziona al meglio, senza incorrere in parafunzioni viziate.

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Studio Dentistico Vital Dent: come intervenire con i pazienti a rischio

L’emofilia è una malattia ereditaria che, a causa della mancanza di una sostanza proteica normalmente presente nel sangue, ne provoca una coagulazione imperfetta. Questo significa che negli emofilici una perdita di sangue può durare più a lungo e risultare anche pericolosa per la salute. Oggi le persone affette da emofilia possono svolgere una vita assolutamente normale perché possono utilizzare farmaci della coagulazione in grado di evitare o fermare rapidamente l’emorragia.

Dallo Studio Dentistico Vitaldent dichiarano che i pazienti affetti da emofilia devono sempre informare il dentista sulla loro malattia ed inoltre sottolineano che l’entità del sanguinamento dipende molto dal tipo e dalla gravità del disturbo: a volte può capitare di rendersi conto che un bambino è affetto da emofilia solo in seguito a un intervento dentistico, chirurgico o ad un incidente perché si verifica un’emorragia.

Questa malattia – continuano dallo Studio Dentistico Vitaldent – rappresentava un problema anche per la gestione degli interventi odontoiatrici ma ora sono diventati fattibili grazie all’adozione di alcuni accorgimenti. I dentisti dello Studio Dentistico Vital Dent dicono, infatti, che adottando alcune strategie, come protocolli di profilassi adeguati e terapie antiemofiliche all’avanguardia, è possibile rendere più agevole e normale il decorso dei trattamenti odontoiatrici. Altro aspetto importante nella gestione degli interventi odontoiatrici in pazienti a rischio – sottolineano dallo Studio Dentistico Vitaldent – è l’impiego di biomateriali in grado di ridurre eventuali complicanze.

Tra le varie terapie che possono essere applicate in casi di emofilia, gli odontoiatri dello Studio Dentistico Vital Dent ricordano che prima di un intervento dentistico può essere somministrata la desmopressina, un ormone in grado di curare pazienti con emofilia lieve o moderata, o degli antifibrinolitici, come l’acido tranexamico e l’acido amino caproico.

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Studio Dentistico Vital Dent: tutte le informazioni sulle protesi dentali

L’odontoiatra dello Studio Dentistico Vitaldent di Monza svela tutto ciò che c’è da sapere sulle protesi dentarie.

Una protesi dentaria – spiega il dentista della Clinica Vitaldent di Monza – è un apparecchio che può risolvere diversi problemi in quanto consente la ricostruzione di un dente parzialmente distrutto, la sostituzione di uno o più denti mancanti, la correzione di malocclusioni e perdite ossee.

L’odontoiatra dello Studio Dentistico Vitaldent di Monza specifica che le protesi dentarie di ricostruzione possono essere di due tipi: fisse o mobili. Le protesi fisse sono i caratteristici ponti dentari e sono costituite da una struttura metallica , quasi sempre di una lega di oro-platino o di titanio, e generalmente ricoperta di porcellana o resina sintetica modellata in modo che simuli i denti mancanti.

Le protesi mobili, invece, sono costituite da una base che poggia sulla mucosa e parzialmente sui denti, sulla quale sono montati denti finti in resina o porcellana e inseriti in una finta gengiva che presenta un colore simile a quello naturale. Queste protesi – aggiunge il dentista della Vitaldent di Monza – possono essere stabilizzate ai denti naturali tramite ganci o ponti formati da ganci completamente mobili, in caso di totale mancanza di denti di una o entrambe le arcate, poggiando esclusivamente sulle mucose.

Infine – precisano dallo Studio Dentistico Vitaldent di Monza – esistono protesi dentarie ortodontiche che servono a correggere i difetti di articolazione o di impianto dei denti decidui o definitivi, mentre quelle contenitive servono a rendere stabili tra loro più denti, o addirittura tutti, dell’arcata superiore o inferiore e vengono generalmente utilizzate nei casi di frattura mascellare o di parodontosi, ovvero la malattia del parodonto, il tessuto di sostegno del dente.

Per restituire al sorriso il suo aspetto naturale e recuperare un’ottima qualità di vita, ribadiscono gli odontoiatri dello Studio Dentistico Vitaldent di Monza, basta seguire i consigli degli esperti e ricorrere a una soluzione efficace, prevenendo così i problemi del cavo orale.

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Diminuire le spese odontoiatriche con controlli periodici negli Studi Dentistici Vitaldent

Un sondaggio dello scorso gennaio ha rilevato che ben il 60% degli italiani non ha effettuato una visita di controllo dal proprio dentista nell’ultimo anno. E le motivazioni addotte riguardano soprattutto l’elevato costo delle cure dentistiche, in un periodo storico in cui la questione economica è davvero la prima preoccupazione che determina una revisione del bilancio famigliare, soprattutto in tema di assistenza sanitaria.

 

Molto spesso ci si lamenta dell’elevato costo delle cure dentistiche ma in realtà, come ben specificano gli odontoiatri dello Studio Dentistico Vitaldent di Brescia, sono solo i trattamenti complessi che richiedono un investimento economico importante e possono essere facilmente evitati grazie ad una attenta prevenzione e prendendosi cura della propria igiene orale. Come sottolineano i dentisti della Vitaldent di Brescia, mantenere sani i propri denti e gengive è il primo passo per non dover ricorrere a dispositivi protesici e a trattamenti più dispendiosi.

 

Dalla Clinica Vitaldent di Brescia ricordano che le carie e la malattia parodontale – ovvero l’infezione batterica che attacca il parodonto, il tessuto di sostegno del dente – sono indubbiamente le patologie più diffuse e le prime cause della perdita dei denti, rispettivamente, prima e dopo i 30 anni d’età,  dovute a una poca attenzione verso la prevenzione. I dentisti della Vitaldent di Brescia assicurano che con visite di controllo costanti e regolari si può fare una diagnosi precoce di tali patologie e mettere in atto cure adeguate e trattamenti che permettono di curarle con interventi minimi.

 

Purtroppo però, dicono dallo Studio Dentistico Vitaldent, spesso i pazienti trascurano e sottovalutano i sintomi alla base di questi disturbi perché non sanno riconoscerli in modo tempestivo, rischiando complicazioni che possono arrivare, appunto, fino alla perdita dei denti. Il dente perso, di conseguenza, dovrà essere sostituito da un impianto e da una corona: interventi che, oltre ad essere più invasivi rispetto ad una visita di controllo e una semplice ablazione del tartaro, sono anche più dispendiosi.

 

Per questo la prevenzione e le visite di controllo, ribadiscono gli odontoiatri della Clinica Vitaldent di Brescia, sono gli strumenti che vi consentono di mantenere in salute la vostra bocca e vi permettono di risparmiare sulle cure del dentista. Di conseguenza, consigliano dalla Vitaldent, meglio andare dal dentista regolarmente, anche in assenza di sintomi e dolori, effettuare una visita almeno una volta all’anno ed eseguire una corretta igiene orale.

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