I timbri rotondi hanno una innata raffinatezza e possono essere utilizzati per imprimere il proprio logo o per marcare con una timbratura predefinita in maniera rapida ed efficace. Selezionando la giusta dimensione, adeguata al supporto che vogliamo utilizzare, un timbro rotondo potrà servirci sia su tessere di fedeltà, sia su fogli di maggiori dimensioni, liberandoci dalla necessità di prestampare il nostro logo.
Con un timbro rotondo, anche il logo diventa raffinato
Confidando nella naturale eleganza che una timbratura rotonda offre, possiamo pensare di utilizzare un timbro rotondo personalizzato, che ci permette, in qualunque momento e su qualunque supporto cartaceo, di imprimere il nostro marchio.
Ma non è solamente il logo ad acquisire maggiore eleganza: tutte le timbrature rotonde, siano esse personalizzate o siano le classiche timbrature con dicitura predefinita, offrono un effetto estetico maggiormente gradevole.
Non solo: il timbro rotondo si adatta alle piccole dimensioni, concentrando in una unica zona la scritta che vogliamo imprimere con il timbro. Diventa quindi adatto, a seconda della dimensione scelta, anche a piccole marcature come, ad esempio, il conteggio punti delle tessere di fedeltà, che potranno essere compilate in modo rapido e senza rovinarne l’aspetto.
Anche il logo più semplice, stampato con un timbro rotondo, diventa più gradevole ed acquista un tocco di raffinatezza che lo valorizza e lo rende più efficace.
Esistono numerosi tipi di timbri rotondi, e sia quelli personalizzati che quelli standard sono disponibili sia in versione manuale, sia in versione autoinchiostrante.
Il vantaggio dei timbri rotondi autoinchiostranti è ovviamente quello di poter essere utilizzati in qualunque momento e di essere comodamente trasportabili.
A seconda dell’utilizzo che ne vogliamo fare, potremo scegliere fra diverse misure disponibili e, in caso di ampia variazione di formato del supporto, potremo utilizzare timbri di diametro diverso senza perdere, passando da un formato all’altro, la maggiore eleganza che deriva proprio dalla forma del timbro.