Archives

Comunicati

Il fotografo per il giorno delle tue nozze

Mentre siete nel pieno dell’organizzazione delle nozze ed il giorno fatidico si avvicina sempre più velocemente vi state preoccupando di non aver tralasciato nulla. Si tratta del giorno più bello, quello che sognate da una vita intera. Nulla va lasciato al caso.

Tra i diversi aspetti che richiedono attenzione c’è senz’altro la scelta del fotografo per il matrimonio. Si tratta della persona che vi seguirà in ogni minuto della cerimonia e del ricevimento, creando un racconto fotografico dell’intera giornata. Deve essere una persona affidabile, capace di cogliere la magia di quei momenti e di catturarli con i suoi scatti. Saranno i vostri ricordi indelebili del giorno più bello della vostra vita.

Abbiamo intervistato un professionista del settore per comprendere meglio quanto sia importante la scelta del fotografo e ricevere alcuni consigli. Luca Fabbian è un esperto fotografo per matrimoni che opera a Vicenza, Verona, Padova, Venezia ed in tutto il Nord Italia.

“Rivolgendomi ad una coppia che sta organizzando le nozze il primo consiglio che mi sento di offrire riguarda la qualità. Se desiderate che il servizio fotografico matrimoniale sia davvero perfetto è imperativo rivolgersi ad un professionista. Non si può seriamente pensare di affidarsi ad un amico con l’hobby della fotografia o, peggio ancora, ad un dilettante allo sbaraglio.”

“Ogni professionista serio dispone dell’attrezzatura adeguata a svolgere un lavoro impeccabile anche quando le condizioni meteo non sono ottimali. L’esperienza gioca un ruolo chiave per cogliere il momento migliore per lo scatto e per fare il proprio lavoro in maniera discreta, senza interferire con il comportamento degli sposi o degli invitati”

“Scegliere il fotografo per il matrimonio significa fare una ricerca sul web e consultare i siti di diversi professionisti, valutare lo stile di ognuno e comparare alcuni preventivi per comprendere che tipo di servizio viene offerto. È importante anche incontrarsi e confrontarsi personalmente per spiegare in maniera accurata che tipo di risultato desiderate per il gran giorno.”

Un professionista ha grande cura per il dettaglio e si prepara per rispondere alle vostre specifiche esigenze. Deve organizzare la sua trasferta, stimare il momento e la luce giusta per gli scatti e deve essere in grado di svolgere l’importante lavoro di post-produzione.

Le foto del matrimonio infatti vengono rielaborate successivamente per produrre un risultato con uno stile omogeneo e coerente. L’abilità di un professionista è quella di non ricorrere a noiose foto posate, ma piuttosto cogliere l’atmosfera di trepidazione, le emozioni sui volti degli sposi e gli sguardi degli invitati. Si intuisce che non si tratta di un lavoro semplice ed è richiesta esperienza e competenza per sfruttare le migliori prospettive per rendere l’album di matrimonio una storia unica e irripetibile per la coppia di sposi.

Il consiglio finale è soprattutto quello di non sottovalutare la scelta del fotografo, a volte considerato un aspetto secondario nell’ambito dell’organizzazione del matrimonio. Come abbiamo visto, quando non ci si affida ad un professionista, il rischio di ottenere un risultato deludente è alto. Meglio agire di conseguenza e trovare un fotografo serio a cui affidarsi.

No Comments
Etica e Società Eventi

Violenza di genere: a San Martino Buon Albergo un appuntamento aperto a tutti

Il fenomeno della violenza di genere sta assumendo negli ultimi anni dimensioni sempre più allarmanti: per affrontare questa vera e propria emergenza contemporanea, occorre mettere in campo azioni di sensibilizzazione e affrontare i pregiudizi legati ai ruoli maschili e femminili e promuovere una cultura delle pari opportunità.

Domenica 24 novembre alle ore 17.30 si terrà presso la Sala Consiliare del Municipio di San Martino Buon Albergo una serata dal titolo “Non chiamiamolo amore” organizzata dal Comune in collaborazione con l’Associazione Volontarie del Telefono Rosa di Verona.

In programma, dopo l’intervento della presidente Lorella Don e della volontaria Alessia Franzoso del Telefono rosa, il monologo “Lo stupro” di Franca Rame recitato dall’attrice Rachele Pesce.

«Come Amministrazione Comunale abbiamo il dovere di tutelare i nostri cittadini, in particolare le categorie più deboli come le donne in questo caso – dichiara Roberta Scaravelli, Assessore alle Politiche sociali del Comune di San Martino Buon Albergo -. È importante tanto intervenire a posteriori, fornendo un sostegno alle donne vittime di violenza, quanto a priori con un’indispensabile attività di prevenzione. Dobbiamo intervenire prima, affinché nessuna donna sia più vittima. Quello del 24 è il primo di una serie di incontri sul tema che intendiamo organizzare e aprire al più ampio pubblico».

 

 

No Comments
Comunicati Eventi

Da Nord a Sud, al via a gennaio i corsi firmati ASPI per diventare sommelier professionisti

  • By
  • 21 Dicembre 2018

ASPI Associazione della Sommellerie Professionale Italiana apre il 2019 con le nuove edizioni dei corsi volti a formare sommelier professionisti.

Si inizia con i corsi di I livello:

  • il 7 gennaio a Verona, nella prestigiosa location dell’Hotel Maxim, tutti i mercoledì, dalle 20.30 alle 23.30, fino al 29 aprile con la prova finale. Per informazioni e iscrizioni: ASPI Verona[email protected];

  • il 7 gennaio a Pozzuoli (NA), nell’elegante Villa Eubea, tutti i lunedì, dalle 20.00 alle 23.00, e il 30 gennaio a Villaricca (NA), presso il ristorante 1Q84, tutti i mercoledì, dalle 19.00 alle 22.00. Per informazioni e iscrizioni: ASPI Campania[email protected];

  • il 14 gennaio a Bordighera (IM), presso il raffinato Hotel Parigi, con lezioni due volte la settimana (il lunedì e il martedì, dalle 15.00 e alle 18.00 e dalle 20.00 alle 23.00) fino al 12 marzo. Per informazioni e iscrizioni: ASPI Riviera dei Fiori[email protected].

Il corso di I livello prevede un totale di 12 lezioni frontali in aula, con approfondimenti teorici e degustazioni, a cui si aggiungono la visita in cantina, le prove finali e le serate tematiche a discrezione di ciascuna delegazione regionale. A tutti i partecipanti, alla prima lezione, viene fornita una valigetta contenente i calici da degustazione “Exilles” realizzati da Rastal sulla base dello studio condotto in collaborazione con i sommelier ASPI, il cavatappi, il libro di testo e il quaderno per le degustazioni di vini e altre bevande.

In particolare, il corso dedica il primo incontro all’esame della figura professionale del coppiere e del sommelier, il ruolo che rivestono e gli strumenti a disposizione del degustatore: la scheda di degustazione, il calice, le tipologie di bottiglie, la stappatura. Seguono quindi le lezioni dedicate alla viticoltura, all’enologia, alle tecniche di degustazione (esami visivo, olfattivo e gustativo) e quindi alla legislazione vitivinicola italiana ed europea. La seconda parte del corso si concentra sul grande mondo delle bevande con incontri dedicati a birra, distillati e liquori, spumanti e vini speciali, acqua e bevande nervine, concludendosi con una lezione di enogastronomia: da storia ed evoluzione del gusto, all’analisi sensoriale del cibo, fino alle differenti tipologie di abbinamento cibo-bevande.

Il superamento della prova finale del corso di I livello, pensato per fornire ai partecipanti un bagaglio tecnico e culturale che permetta di acquisire le nozioni base della professione, consente l’accesso al corso di II livello per ottenere la qualifica di Mastro Coppiere e quindi al percorso di tutorato per la preparazione all’esame di abilitazione per Sommelier.

Il programma dettagliato e il calendario nazionale dei corsi sono disponibili su http://www.aspi.it/corsi-aspi

ASPI – Associazione della Sommellerie Professionale Italiana. Si propone come punto di riferimento per la Sommellerie professionale, con l’obiettivo di offrire opportunità di crescita ed affermazione ai Sommelier. Dal 2007, anno della sua nascita, è il solo membro per l’Italia dell’Association de la Sommellerie Internationale, A.S.I. I principali obiettivi di ASPI sono la formazione, a livello professionale, e la diffusione della cultura sul mondo del cibo e delle bevande. ASPI è presente, sul territorio nazionale, con corsi ed attività.

 

Ufficio Stampa
Alessandra Perrucchini. Cell. 340 4212323
[email protected]

 

No Comments
Comunicati

L’aperitivo estivo del vero Gentleman è un’esclusiva solo del giardino al Salotto Bistro di Verona

Verona, Luglio 2016“Tuesday for Gentleman” questo il nome dell’appuntamento estivo che il Boutique Hotel The Gentleman of Verona lancia a partire dal 12 luglio. I martedì da segnare in agenda sono tutti quelli di luglio – agosto – settembre, per trascorrere una serata diversa, in compagnia degli amici in un esclusivo giardino curato e raffinato, il tutto accompagnato da live acoustic performances e dj set dal vivo.

 

“Abbiamo inaugurato questo ciclo di happening” spiega il General Manager, Angelo Spinalbelli “per offrire sia ai nostri ospiti, sia ai cittadini un punto di riferimento dove vivere emozioni uniche e diverse, in un ambiente riservato ed equilibrato che regala piacevoli attimi di convivialità”. Il giardino del The Gentleman of Verona ed il ristorante Salotto Bistro, aperti anche agli ospiti che non soggiornano nel boutique hotel, accolgono in un’atmosfera che fa viaggiare la mente grazie ad arredi e oggetti che lo completano e che arrivano da ogni parte del mondo.

 

Amici, amanti dell’arte, professionisti, semplici curiosi, invitati nel secret garden del centralissimo luxury hotel veronese. L’aperitivo “ad arte” che offre anche la possibilità di vistare la personale mostra di alcuni pezzi dell’allestimento “Buio Reale” dell’artista Riccardo Bagnoli, da martedì animerà il #boutiquehotel scaligero, un appuntamento da segnare in agenda.

Quando? Tutti i martedì estivi (da luglio a settembre), dalle 19 alle 23

Dove? Elementare, a casa Gentleman of Verona nell’unico vero esclusivo giardino veronese.

 

Per trascorrere una serata alternativa, gustando ottimi cocktail e ascoltando della buona musica, accompagnati dai coinvolgenti ritmi live dei dj che si alterneranno, nel corso delle serate, per animare il martedì veronese di luci, suoni e colori ogni volta differenti.

 

Ufficio Stampa Gruppo Leoncino Hotels

Stefano Colombo

Via Teatro Filarmonico, 12 – 37121, Verona

Tel. +39 045 800 74 18 | [email protected]

www.thegentelemanofverona.com

www.ilsalottobistro.com

No Comments
Comunicati

Il Frantoio Bonamini lancia Ca’ del Doge: una storia d’amore tra le colline della Val d’Illasi

Verona, luglio 2016 – 100 ulivi secolari, 2000 alberi tra Grignano, Favarol, Frantoio e Leccino, raccolta a mano e frangitura immediata: questo è Ca’ del Doge, il nuovo brand lanciato dallo storico Frantoio Bonamini. È nel 2016, infatti, che la famiglia Bonamini decide di ridare vita alla tenuta di 5 ettari che fu della giovane veneziana Antonella Lucchesi, da qui la scelta del nome Ca’ del Doge, incrementando il numero di piante di ulivo già esistenti con nuovi impianti di diverse qualità.

Lungo i pendii della Val d’Illasi, all’ombra del castello medievale, ha luogo così un’antica storia d’amore, quella tra l’uomo e la sua terra, che origina oggi un olio extravergine d’oliva di alto livello, delicato ed aromatico, che incontra il gusto dei palati più raffinati ed esigenti.

La linea Ca’ del Doge si declina in tre diversi prodotti:

Rialto, dal colore giallo con sfumature verdoline, delicatamente fruttato all’olfatto con cenni floreali ed erbacei e lievemente piccante ed amaro al gusto. Mix di Grignano, Favarol, Gentile e Leccino, questo prodotto si sposa bene con piatti quali antipasti di verdure, pesce ai ferri o formaggi caprini.

Piano della Logge, colore verde brillante e un profumo che va dall’aroma di carciofo a quello di mandorla. Il gusto leggermente amaro ne fa l’accompagnamento perfetto per minestroni di verdure, primi con sughi di carne, e formaggi stagionati. Ogliarola, Frantoio e Coratina, le varietà che compongono questo pregiato prodotto.

Ducale, colore giallo con riflessi verdi, profumo di limone, fiori ed erbe selvatiche ed aroma di basilico con un finale di frutta secca. Grignano e Favarol in uguale proporzione rendono quest’olio ideale per condire di sapore insalate di mare, formaggi freschi e a pasta morbida e dolci lievitati.

Grazie ad un attento processo produttivo, che dalla raccolta a mano conduce in breve tempo alla spremitura a freddo a meno di 27° nel frantoio a ciclo continuo di proprietà della famiglia, l’Olio extravergine d’oliva Ca’ del Doge, conserva tutto le proprietà ed il sapore dell’oliva, raccontando dei profumi della natura e di una storia lunga secoli.

Frantoio Bonamini s.r.l.
Loc. S. Giustina, 9A
Illasi (VR)
T. 045 6520558
[email protected]
www.oliobonamini.com

Terzomillennium press office
Barbara Bruno
[email protected]
[email protected]
www.terzomillennium.net
T. 045 6050601

No Comments
Comunicati

Cantina Valpantena Verona per Dirk Bikkembergs: quando il mondo del Vino incontra la Sport Couture

Verona, 16 giugno 2016 – 84 collezioni maschili Primavera-Estate 2017, 49 presentazioni e 35 sfilate: questi i numeri della Milano Fashion Week 2016 dedicata alla moda uomo. Ed è in questo contesto che si colloca la prestigiosa sfilata-evento di Dirk Bikkembergs, di cui Cantina Valpantena Verona sarà unico beverage sponsor del mondo del vino.
L’appuntamento è per lunedì 20 giugno p.v. a partire dalle ore 19.30 presso la neo-restaurata Piscina Caimi, in via Carlo Botta a Milano.

La sfilata è il primo evento ospitato in questa suggestiva location, che sarà riaperta ufficialmente al pubblico il 22 giugno prossimo e vedrà la restituzione di un prezioso gioiello architettonico alla città, dopo due anni di lavori e 9,5 milioni di euro investiti per il completo recupero della struttura definita “un teatro che si apre sulla piscina”.

Cantina Valpantena Verona per questa speciale occasione offrirà ai partecipanti un fresco cocktail di benvenuto, durante il quale sarà possibile degustare due pregiati vini della tradizione veronese: lo spumante Lessini Durello DOC Brut “Cangrande” e il Garganega Veronese IGT “Torre del Falasco”.

Caratterizzato da un delicato perlage e da un profumo intenso e persistente, lo spumante Lessini Durello DOC Brut “Cangrande” nasce da un processo di breve crio macerazione sulla buccia, seguito da una pressatura soffice e da un periodo di fermentazione a temperatura controllata a 14-18°C. La presa di spuma infine, avviene a basse temperature, in autoclave, regalando a questo vino una piacevole freschezza che si sposa perfettamente con il momento dell’aperitivo.

Il Garganega IGT “Torre del Falasco”, vino bianco fermo dal colore giallo paglierino con un profumo fine e fruttato, è prodotto attraverso una breve crio macerazione sulla buccia, seguita da una pressatura soffice e dalla fermentazione a temperatura controllata a 12-15°C. Vino più strutturato, il Garganega è un ottimo accompagnamento per antipasti e finger food.

Il mondo del Vino incontra così la Sport Couture grazie alla collaborazione di Cantina Valpantena Verona e Dirk Bikkembergs, per la realizzazione di un appuntamento che fonde le passioni di wine lovers e fashion addicted.

L’atmosfera di una location di grande valore architettonico, il fascino di capi d’abbigliamento accattivanti, innovativi e all’avanguardia, ed il piacere del buon vino contribuiranno a rendere questa sfilata-evento un’occasione unica, esclusiva e assolutamente da non perdere.

Cantina Valpantena Verona S.C.A.
Via Colonia Orfani di Guerra, 5/b
Quinto di Valpantena (VR)
T. 045 550032
www.cantinavalpantena.it

Press office Terzomillennium
[email protected]
[email protected]
T. 045 6050601
www.terzomillennium.net

No Comments
Comunicati

Un soggiorno a Verona

Hai prenotato il biglietto per il concerto all’Arena e, siccome vieni da fuori, hai deciso di dormire a Verona? Finalmente hai deciso di visitare il famoso balcone di Romeo e Giulietta, magari in dolce compagnia? Hai un incontro di lavoro e, visto che ci sei, approfitti per vitare alcuni clienti della zona? Per tutti questi motivi e per molti altri, dovrai scegliere il tuo alloggio in città.
Verona è una cittadina molto visitata e per questo offre molti alberghi dove poter alloggiare e soluzioni per tutte le tasche e le esigenze.
Ci sono alberghi a Verona in centro, comodi per raggiungere anche a piedi tutti i punti di interesse, alberghi più decentrati, in zone più tranquille e che garantiscono assoluto relax, alberghi dove è possibile alloggiare con la formula di pensione completa e altri dove è compresa solo la prima colazione.
Per individuare tra gli alberghi a Verona quello più adatto alle esigenze di ciascuno è possibile consultare su internet comodi portali in cui confrontare le offerte, reperire informazioni, valutare i prezzi e le disponibilità e, infine, raccogliere testimonianze su cui ha già frequentato la struttura.
Ciascuno cerca, infatti, in un albergo qualcosa che per lui è prioritario: c’è chi privilegia i servizi tecnologici, chi preferisci la non standardizzazione, chi ancora desidera camere ampie, chi vuole la riservatezza, chi dà priorità a personale cordiale e chi, infine, guarda solo al prezzo.
Con l’avvento delle nuove tecnologie, quello che è sicuro è che tutto è molto più semplice e le informazioni sono a portata di mano: con pochi semplici click è possibile prenotare le camere, confrontando prezzi e offerte diverse e scegliere, quindi, la più vantaggiosa, senza muoversi da casa propria.
Per poter godere al meglio del soggiorno a Verona, come in ogni altra città o località, è importante scegliere la sistemazione giusta, in cui ci si trova a proprio agio, perché solo così si vivrà al meglio un’esperienza piacevole e priva di preoccupazioni e disagi. Per questo, soprattutto, se si ha necessità di alloggiare in periodi particolari, dove le richieste sono molte, è importante fare in modo di prenotare per tempo, perché gli alberghi a Verona sono tanti, ma in certe occasioni, le soluzioni migliori vengono subito prenotate ed esaurite.
Non sottovalutare questo aspetto è spesso la chiave del successo di un soggiorno, per fare in modo di vivere serenamente la permanenza, senza alcuno stress e soprattutto in una sistemazione che faccia sentire a proprio agio gli ospiti.

No Comments
Comunicati

Philipp Selva: discover new collection 2016

Verona, maggio 2016 – Fra novità di prodotto e ripresentazione di pezzi iconici, Philipp Selva ha presentato al Salone del Mobile 2016 un progetto trasversale, per soddisfare le esigenze stilistiche di ogni ambiente domestico; tutto questo grazie alla continua e sempre prolifica collaborazione con Marzia e Leo Dainelli.

LIVING
La grande novità dell’area living è rappresentata dal divano componibile TRUST, una sfida per l’azienda ma anche un modo per avvicinarsi sempre più al cliente e alle nuove esigenze di vivere contemporaneo. Altri nuovi imbottiti sono il SUNDAY, sofisticato divano con base in noce canaletto e doghe in faggio e la poltrona ed il pouff CHRYSLER, da abbinare al divano già presentato lo scorso anno.
A completare gli ambienti, complementi d’arredo multifunzionali come i nuovi tavolini in metallo MATRIX e grandi specchi, tra cui il nuovo ROCKSTAR, realizzato in tre moduli esagonali di diverse dimensioni.
Un’altra scommessa di questo Salone è la raffinata libreria modulare in noce canaletto ATLANTIC, funzionale e versatile, libreria per il soggiorno, credenza per l’ufficio, madia per la sala da pranzo.

LOUNGE
Per la lounge collection Philipp Selva presenta DONATELLO, un nuovo tavolo da pranzo impreziosito da un motivo a scacchiera sul piano e da ferramenta decorativa di color bronzo anticato, insieme alla nuova sedia BURTON, in faggio massello. Inoltre, in linea con la credenza Kenton già presente a catalogo, è stato presentato il nuovo porta TV KENTON, elemento semplice ma molto elegante in noce canaletto.

NIGHT
Novità, non solo in termini di prodotti, ma anche di crescita aziendale. Philipp Selva presenta quest’anno una zona notte custom per dimostrare la capacità dell’azienda di proporre soluzioni progettuali su misura per un total look ricercato e unico. Nella seconda zona notte viene ripresentato il letto Royale abbinato ai nuovi comodini DELANO in finitura bianco laccato lucido.

Selva SPA
Via J.Selva 307 Isola Rizza Verona Italia
[email protected]
T. +39 045 6999111
www.philippselva.com

press office Terzomillennium
[email protected]
[email protected]
T. +39 045 6050601
www.terzomillennium.net

No Comments
Comunicati

“Non c’è mai una seconda occasione per fare una buona prima impressione” Api Donne Verona promuove il convegno sul Business della Fiducia

Verona, Aprile 2016 – Mercoledì 27 Aprile alle ore 18.00 si terrà il convegno “Non c’è mai una seconda occasione per fare una buona prima impressione”, organizzato da Api Donne di Apindustria Verona e Crediveneto, che verterà sull’importanza della collaborazione e della comunicazione all’interno di ogni realtà lavorativa, indispensabile per trasmettere in maniera positiva e sinergica l’immagine aziendale.

Ad introdurre l’evento saranno Marina Scavini, Presidente di Api Donne Verona e Piergiorgio Agostini, Presidente di Crediveneto. Interverrà Christian Perdonà, Direttore generale dell’Agenzia Perdonà di Verona ed esperto coach strategico della “formazione sul campo”, una tecnica formativa che intende modificare lo stile dirigenziale puntando l’accento sulla partecipazione e condivisione delle dinamiche aziendali interne. L’evoluzione strutturale dell’impresa si basa sempre sulla cooperazione. Attraverso la consapevolezza, la pianificazione e l’operatività è possibile comprendere i valori aziendali e tradurre le competenze acquisite in comportamenti funzionali per una cultura d’impresa concreta e funzionale.

La fiducia è il potenziale più incompreso, trascurato e sottovalutato della nostra epoca. La fiducia influenza tutto: il reale engagement dei collaboratori, la leadership percepita, la fidelizzazione dei fornitori e del cliente. Sarebbe interessante quantificarne i benefici e, al contempo, calcolare i costi e le perdite causate dalla ‘non fiducia’.

“Soprattutto all’interno dell’attuale sistema di mercato, è indispensabile essere consapevoli del fatto che alla base dell’impresa ci sono le persone e le relazioni che si creano. Sono il patrimonio più importante di ogni realtà lavorativa: rappresentano le radici, la solidità ed i valori” afferma Marina Scavini, Presidente di Api Donne Verona. 

L’appuntamento è per mercoledì 27 aprile, alle ore 18 presso la nuova sede di 311 Verona, in Lungadige Galtarossa 21, uno spazio innovativo e formativo, nato da un progetto di CoWorking e riqualificazione industriale.

No Comments
Comunicati

Nuova collezione letti firmata Maison Bertelè: in scena arte ed eleganza

Verona, Marzo 2016 – La Maison Bertelè propone quest’anno nuove soluzioni d’arredo, dedicate alla zona notte, che sorprendono e decorano lo stile classico e tradizionale con nuovi contenuti visivi ed interpretazioni, in uno scenario in cui il mobile conserva il proprio ruolo di protagonista indiscusso dell’arte dell’abitare. Complementi che evocano uno charme senza tempo, curati alla perfezione nei minimi dettagli e arricchiti di materiali e finiture dall’inconfondibile pregio Made in Italy.

Linee sinuose, forme romantiche e strutture articolate: sono questi gli elementi che caratterizzano la nuova collezione letti firmata Bertelè, soluzioni esclusive nate dalla ricerca ebanista che infonde nuova vita al legno, plasmato da abili mani artigiane che esaltano il fascino di ogni piccola venatura. Non solo legno, ma anche altri materiali di elevata qualità, come il vetro e tessuti ricercati, che la Maison Bertelè utilizza per progettare le sue creazioni con passione ed esperienza.
Un raffinato design concept che si traduce in prodotti di eccellente fattura ed eleganza. Tutto questo è Bertelè, firma d’eccellenza del Made in Italy nel mondo, che dal 1954 disegna e realizza complementi d’arredo personalizzati in base alle esigenze del fruitore.

Progetti chiavi in mano e mondo del contract e dell’hotellerie sono le principali aree di intervento della storica azienda veronese, senza dimenticare i consumatori finali. Bertelè si rivolge principalmente a studi di progettazione, retailers e hotel di lusso. Negli ultimi due anni l’azienda ha arredato gli eleganti boutique hotel HT6 e Relais Rione Ponte a Roma, progetti che partono dalla volontà di mettere al centro l’ospite per far vivere un’esperienza d’accoglienza unica. Forte la vocazione internazionale di Bertelè: l’80% circa della produzione annua, infatti, viene esportata in Paesi come USA, Cina, Russia, Ucraina, Inghilterra ed Israele.

Press office Terzomillennium:
[email protected]
[email protected]
T. 045 6050601
www.terzomillennium.net

MOBILI BERTELÈ Sas
[email protected]
T. 045 6900821
www.bertelemobili.it

No Comments
Comunicati

Premio Marco Polo: 
nuovo importante riconoscimento al Gruppo Samo

Verona, 17 Dicembre 2015 – Si sono svolte martedì 15 Dicembre le premiazioni del prestigioso riconoscimento “Marco Polo”, che ha visto fra i premiati anche Samo, azienda italiana leader nelle soluzioni doccia, come realtà industriale veneta che ha saputo dare tangibili impulsi e contributi allo sviluppo dell’interscambio internazionale.
Il premio “Marco Polo”, giunto alla sua XXV edizione, è un premio assegnato ogni anno da Unioncamere e dal Centro Estero delle Camere di Commercio del Veneto ed ha lo scopo di valorizzare e riconoscere l’attività delle imprese venete che abbiano contribuito in misura notevole allo sviluppo dell’interscambio internazionale della Regione. La segnalazione delle imprese più meritevoli è effettuata da ciascuna CCIAA della provincia di riferimento. Nonostante il Pil del Veneto abbia subito un aumento fermo all’1%, non possiamo non constatare quanto la crescita (o la decrescita) del Paese e del Veneto dipenda dalla dinamica degli scambi commerciali con l’estero: con il 2,8% del totale del commercio mondiale, infatti, l’Italia occupa l’8° posto nel mondo (4° in Europa) tra i maggiori esportatori.
Unioncamere del Veneto ha dichiarato, in una comunicazione ufficiale, di aver assegnato il premio a Samo SpA per il seguente motivo: “Punto di riferimento internazionale da oltre 50 anni nelle soluzioni doccia, il Gruppo Samo nasce da un’intuizione del Cavaliere Orvile Venturato. Negli anni ’80 Samo si apre al mondo inaugurando le storiche filiali di Marsiglia e Barcellona, cui segue il consolidamento della rete di vendita, e nel decennio successivo entrano in azienda i figli del Cavaliere. La svolta arriva col nuovo millennio: sposando la continuità tra passato e futuro della doccia, Samo amplia lo storico stabilimento di Bonavigo ed inaugura il nuovo showroom aziendale e il Centro di Eccellenza. Oggi Samo, che nel 2013 unendosi all’azienda Inda, ha dato vita ad un gruppo integrato nel settore dell’arredobagno, produce 2.000 cabine doccia al giorno con 55.000 varianti di prodotto, impiega 510 dipendenti diretti nei quattro stabilimenti italiani ed altri 310 addetti nelle 150 agenzie sparse nel mondo”.
Denis Venturato, Presidente e AD di Samo SpA, ritirando il premio, ha affermato: “È per noi un onore ricevere questo significativo riconoscimento, che attesta non solo le nostre competenze, ma anche i nostri risultati in ambito internazionale. Il Premio Marco Polo rappresenta una conferma riconosciuta al percorso di successo realizzato dal Gruppo Samo di cui siamo tutti molto orgogliosi”.

Samo SpA Via Cav. Orvile Venturato,1
37040 Bonavigo (VR)
T.0442 73018
[email protected]
www.samo.it

Terzomillennium Press office Elisa Andreatta
[email protected]
Barbara Bruno
[email protected]
T.045 6050601
www.terzomillennium.net

No Comments
Comunicati

Caffè Roen premiato a Taiwan con la medaglia d’oro per la miscela “Caffè Roen Extra Bar”

Verona, dicembre 2015 – È di pochi giorni fa la notizia che arriva dalla Repubblica di Cina dove sono state premiate le eccellenze del caffè italiano.
Si chiama “International Coffee Tasting Asia” l’edizione asiatica dell’omonimo concorso che si tiene a Brescia ogni due anni presso l’Istituto Assaggiatori Caffè. Come per l’edizione italiana, ICT Asia consiste in una competizione aperta a produttori di caffè da tutto il mondo che producono diversi tipi di preparazioni di caffè. Per ogni categoria i prodotti vengono assaggiati da un panel di assaggiatori addestrati dall’istituto provenienti esclusivamente da paesi asiatici (a differenza dell’edizione italiana dove i giudici provengono da tutti i continenti), gli assaggi vengono eseguiti alla cieca ed i prodotti ricevono un punteggio a seconda delle caratteristiche sensoriali che i giudici riscontrano. La medaglia d’oro viene conferita ex aequo ai caffè che rientrano nel 30% dei migliori della categoria di appartenenza.

Tra i partecipanti anche una consociata di Apindustria Verona, Torrefazione Caffè Roen di Sergio Bendinelli che da più di 35 anni seleziona, miscela e tosta alla perfezione i migliori caffè crudi del mondo, per portarli nelle mani dei professionisti del caffè espresso e degli appassionati più esigenti.
L’azienda è stata premiata con la medaglia d’oro nella categoria “Miscele italiane in grani per la preparazione di espresso”, come avviene puntualmente ad ogni edizione del concorso, sebbene sia la prima volta che la Torrefazione Caffè Roen partecipa all’edizione asiatica del concorso.

“Grande sorpresa questa vittoria, anche se siamo consapevoli della qualità dei nostri prodotti, questo premio ci fa capire quanto la nostra passione valga veramente l’impegno che mettiamo quotidianamente nella produzione del caffè Roen” afferma Enrico Bendinelli.

Anche il Direttore di Apindustria Verona Mario Borin si è complimentato per l’ottimo risultato raggiunto nel concorso dalla torrefazione veronese “Un traguardo che non segna una fine di un percorso, ma che sottolinea quanto le nostre PMI siano vere e proprie eccellenze del territorio e realtà trainanti del comparto economico veronese. Questo premio sancisce anche la nostra forte propensione all’internazionalizzazione e al saper far conoscere i nostri prodotti anche all’estero con maestria e orgoglio” ha concluso il Direttore.

Apindustria Verona
Via Albere 21, Verona
[email protected]
T. 045 810 2001

Press office Terzomillennium:
[email protected]
[email protected]
T.045 6050601

No Comments
Comunicati

Nuove attività 2016 nel tessuto politico, economico e sociale del territorio per Apindustria Verona

Verona, dicembre 2015 – Si è tenuta la sera di giovedì 3 dicembre presso l’Agriturismo San Mattia (Torricelle, Verona), la cena di Natale organizzata dal Gruppo Giovani di Apindustria Verona e dal Gruppo Apidonne, un evento all’insegna della convivialità e del confronto.

“Non è una semplice cena di auguri, ma un sereno incontro tra amici imprenditori” ha affermato Marina Scavini, Presidente di Apid Verona. “Ognuno di noi è travolto dalla frenesia della vita quotidiana, è importante quindi crearsi occasioni come queste in cui rilassare corpo e mente e dedicarsi completamente al proprio ben-essere” ha concluso Marina Scavini.

In conclusione di serata, anche Daniele Maccari, nuovo Presidente del Gruppo Giovani di Apindustria Verona, ha ringraziato i consociati per la fiducia dimostrata in questo primo mese di mandato: “L’obiettivo è quello di portare la nostra attività nel tessuto politico, economico e sociale del territorio. Numerose le iniziative per il prossimo anno, tra cui il premio Giovani e altri appuntamenti del ciclo ‘L’imprenditore ci racconta’ che stanno avendo molto successo”.

“Affronteremo anche temi diversi dall’ordinario, come quello della formazione e della collaborazione con le scuole, portando il nostro contributo di giovani e partecipando nella preparazione di validi collaboratori per le nostre aziende di oggi e di domani” ha continuato Daniele Maccari. “In queste serate, l’associazione riesce a riunirsi per socializzare al di fuori degli impegni istituzionali. Ci si può mettere a nudo, instaurare un dialogo più diretto e rafforzare lo spirito associativo, favorendo l’interscambio” ha concluso il Presidente.

All’evento era presente anche il Consigliere Comunale Vittorio Di Dio, in rappresentanza del Sindaco di Verona Flavio Tosi di cui ha portato il saluto ed ha inoltre aggiunto: “Grazie al nuovo Presidente, giovane ma dalle idee molto radicate. Voi siete la vera spina dorsale della nostra città, che è una città medio-piccola, ma al di là dei numeri è una città che può dare molto”.

Apindustria Verona
Via Albere 21, Verona
[email protected]
T. 045 810 2001

Press office Terzomillennium:
[email protected]
[email protected]
T. 045 6050601

No Comments
Comunicati

Associazione “Oscar… per tutti Onlus”: 8 anni e 4 borse di studio da 20.000 euro a favore della ricerca medica

Verona, Novembre 2015 – Giovedì 26 novembre alle ore 20.30, si svolgerà presso la Sala Riello del Teatro Salieri del Comune di Legnago (VR), la serata “Porte aperte alla ricerca medica”, evento organizzato dall’Associazione “Oscar… per tutti Onlus”, ufficialmente costituita nel 2007 e di cui fa parte Samo, azienda italiana leader nel mondo dell’arredobagno. Lo scopo è quello di promuovere ed organizzare raccolte fondi da destinare alla ricerca in campo oncologico, attraverso iniziative e manifestazioni, con l’opera personale e volontaria dei soci.
Sono tre i ricercatori, che dal 2007 ad oggi, hanno ricevuto le borse di studio: Chiara Gabbiani, Andrea Pelosi e infine Fabio Bagante, che sarà presente quest’anno per riportare al pubblico la propria testimonianza ed esperienza. Con giovedì 26 novembre, l’Associazione raggiungerà il quarto traguardo, dando una nuova borsa di studio di 20.000 euro all’Università degli Studi di Verona, dipartimento chirurgia Ist. Ospedaliero Borgo Roma, con una cerimonia di consegna che vedrà la presenza di importanti professionisti impegnati nella prevenzione, diagnosi e cura dei tumori.
Introdurrà i lavori il Dr. Silvano Pedron (Lions Re Teodorico) che, con il Dr. Maurizio Bonciarelli (Lions Legnago), illustrerà il “Progetto Martina – parliamo con i giovani dei tumori”, service Lions International. Seguirà l’intervento del prof. Alfredo Guglielmi, direttore di Chirurgia Generale A del Policlinico Borgo Roma, che coordinerà gli interventi del Dr. Andrea Bonetti, direttore UOC di Oncologia medica dell’Ospedale di Legnago  e del prof. Aldo Scarpa, direttore di ARC-NET e professore dell’istituto Anatomia Patologica Università di Verona. Molto attesa infine, sarà la relazione del Dr. Fabio Bagante che, grazie al contributo dell’Associazione, ha potuto approfondire gli studi annuali presso un prestigioso Centro di ricerca a Baltimora (USA).
Oggi i tassi di guarigione per alcuni tumori sono aumentati clamorosamente grazie all’intensificarsi della ricerca medica e del lavoro in rete con primari istituti specifici con cui l’Associazione collabora, devolvendo i fondi ricevuti. Obiettivo principale è il finanziamento di validi progetti di ricerca tramite borse di studio per la specializzazione professionale di ricercatori medici. A tal fine, l’Associazione “Oscar… per tutti Onlus” collabora anche con associazioni già esistenti, come l’AIRC- Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, ente attivo nel promuovere la ricerca fin dal 1965 e che vanta ben 2.000.000 di soci in tutta Italia e che annualmente eroga circa 150 borse di studio annuali e biennali/ triennali.

Samo SpA
Via Cav. Orvile Venturato,1
37040 Bonavigo (VR)
T.0442 73018
[email protected]
www.samo.it

Terzomillennium Press office
Terzomillennium  – Elisa Andreatta
[email protected]
T.045 6050601
www.terzomillennium.net

No Comments
Comunicati

Raccontare Verona con lo Storytelling. Lanciato al 1° Forum Internazionale la grande iniziativa.

Verona, Ottobre 2015 – Una forte partnership quella tra To Be Verona ed AirDolomiti che lancia una nuova emozionante  dinamica per raccontare Verona ed il suo territorio. Un’importante sede per questa nuova iniziativa che ha visto il suo annuncio al termine dei lavori del 1° Forum Internazionale di To Be Verona, positivo e coinvolgente appuntamento che ha raggruppato a sé tutte le realtà più influenti del panorama di business turistico italiano. Si chiamerà “I racconti di Verona”, lo Storytelling che ha lo scopo di raccogliere le storie dei cittadini, turisti e tutte le persone che amano la città di Verona e il suo intero territorio.

Un’idea simpatica ed accattivante per far conoscere Verona in modo più informale, direttamente dagli occhi e “dalla penna” di chi la vive o la visita. Una Verona più vera, diretta e dettata dalle emozioni più personali.
“Bisogna emozionare, prima,  informare e catturare dopo […] sicuramente Verona deve pensare che il vero souvenir che un turista, un visitatore, deve portare via, è una cartolina immateriale e questa si chiama ricordo” ha affermato durante il Forum Annamaria Milesi, massima esponente del marketing dei fattori immateriali in Italia, giornalista e collaboratrice de IlSole24ORE.

“Creiamo insieme la storia di Verona!” questo chiede To Be Verona agli utenti, di raccontare la propria storia, il proprio ricordo, secondo la tecnica preferita, che sia caricando una foto o un video su Instagram utilizzando, in versione grafica o artistica, #tobeveronastory, oppure inviando tutto a [email protected].

Il concorso si svolgerà dal 24 Ottobre 2015 fino al 15 gennaio 2016. Le tre storie migliori saranno pubblicate sulla rivista inflight di AirDolomiti. Una collaborazione, quella con la compagnia aerea, che aiuterà questo importante progetto a “volare alto” e a raggiungere anche mete lontane.

Sul sito www.tobeverona.it sarà creata una pagina dove verranno inserite le storie di Verona dei partecipanti. Ogni settimana verranno pubblicate e saranno condivise con i followers sui vari social networks di To Be Verona (Facebook, Twitter, Instagram).

Sicuramente l’emozione di una foto vincente su Instagram e online, in generale, deve trasmettere qualcosa: curiosità, stupore, sdegno, sofferenza. Il sentimento è alla base della fotografia e grazie al photo contest che ha visto le premiazioni proprio al termine dei lavori del 1° Forum Internazionale di To Be Verona, un Visual Storytelling che ha dato una grande spinta per raccontare Verona in maniera diversa, un’insolita città vista attraverso l’obbiettivo, anche non professionale, ma emozionale degli utenti.

Ambassador speciale per quest’importante iniziativa di Storytelling, uno dei personaggi più famosi,  riconosciuto in tutto il mondo e legato all’immagine di Verona, che già ha partecipato allo Storytelling con grande successo. Nei prossimi giorni verrà svelato il suo nome.

To Be Verona
Via Pancaldo 32
37138 Verona
[email protected]

Press office Terzomillennium
[email protected]
[email protected]
T. 045 6050601

No Comments
Comunicati

Cantina Valpantena Verona: il successo della vendemmia 2015, andamento agronomico e risultati.

Verona, Novembre 2015 – L’autunno 2015 ha registrato una vendemmia da record per l’Italia, all’insegna della quantità e della qualità, grazie alle favorevoli condizioni climatiche e alle varietà paesaggistiche che, da nord a sud, solo il territorio italiano possiede. La vendemmia di quest’anno segna un aumento della produzione del 2,7% in media nell’Ue rispetto allo scorso anno (171,2 milioni di ettolitri del 2015 contro i 166,7 del 2014). Sono questi gli ultimi dati riferiti dai viticoltori europei del Copa-Cogeca, che conferma il primato italiano, con 50,369 milioni di ettolitri, davanti alla Francia con 47,666 e alla Spagna con 40,600.

Il Veneto si conferma la regione più produttiva d’Italia con 9,1 milioni di ettolitri, per un totale di circa 47 milioni sull’intera superficie italiana, grazie ad un incremento decisivo della produzione e di conseguenza del numero di bottiglie di vino. “La campagna viticola 2015, per molti versi affine all’ultima vendemmia eccezionale del 2011, ha fatto, fortunatamente, dimenticare le ultime due difficili annate” ha dichiarato Luca Degani, Direttore della Cantina Valpantena Verona.

“Seppur non di minore difficoltà dal punto di vista agronomico, il 2015 è stato caratterizzato da un anticipo di stagione rispetto all’annata precedente, con un aprile caldo che ha anticipato le fasi fenologiche tipiche della primavera di circa 8 giorni. Luglio è stato il mese della siccità proprio come accadde nel 2011, perciò si sono rese necessarie irrigazioni di soccorso, con enormi sforzi laddove l’acqua mancava. Queste condizioni climatiche hanno evidenziato l’importante ruolo dei diversi terreni che a seconda della loro struttura e composizione hanno influenzato più o meno positivamente il benessere delle viti nonostante il caldo e la siccità. Agosto ha regalato qualche pioggia provvidenziale che ha reso gloria agli sforzi e le speranze deposte sull’esito della raccolta enfatizzata da gradazioni zuccherine molto alte rispetto la media storica ed una sanità eccezionale” ha sottolineato il Direttore.

Nel complesso la Cantina Valpantena Verona ha ottenuto un prodotto sano, salubre, ottimamente serbevole per quanto concerne le uve da riposo, di buon grado zuccherino, con colorazione nella norma per un totale di 8.539.790 kg di uva, 5.863.695 kg di Valpolicella di cui 2.609.311 kg destinate alla produzione di Amarone.

“Sotto il profilo tecnico agronomico, l’annata viticola 2015 può essere considerata la migliore in assoluto degli ultimi 50 anni, non solo grazie alle condizioni climatiche, ma anche per merito della costante crescita etica e professionale delle nostre aziende agricole associate” ha concluso Luca Degani.

Cantina Valpantena Verona S.C.A.
Via Colonia Orfani di Guerra, 5/b
Quinto di Valpantena
[email protected]
T. 045.550032

Press office Terzomillennium
[email protected]
[email protected]
T. 045 6050601

No Comments
Comunicati

To Be Verona entra nel pieno dei lavori. Al via ora i laboratori tra imprese e territorio.

Verona, Ottobre 2015 – Si è tenuto sabato 24 ottobre il 1° Forum Internazionale di marketing territoriale To Be Verona, presso il Palazzo della Gran Guardia a Verona. Tra i molti partecipanti, anche e soprattutto protagonisti influenti dell’economia e della cultura italiana ed internazionale. “To be Verona è un progetto di marketing territoriale per la valorizzazione e brandizzazione di Verona non solo come destinazione turistica, ma anche di business. Molte aziende private e istituzioni pubbliche hanno già aderito, speriamo che in futuro anche altre credano nel nostro progetto e nel valore del nostro territorio e del Made in Italy” spiega il presidente di Ass.Im.P. Mauro Galbusera.

Imprenditori, politici, rappresentanti di associazioni culturali ed enti pubblici tutti raggruppati assieme in una forte regia per dare finalmente un volto unico alla città, sforzo dovuto per promuovere l’economia e guardare con coraggio alle sfide del futuro. “Un segnale, quello lanciato dalla città, che To Be Verona è pronto a raccogliere. L’economia nel futuro passerà sempre di più attraverso l’innovazione e noi dobbiamo lavorare come territorio in questa direzione, spero che tutti i cittadini di Verona, e non solo, lavoreranno con noi in questo senso” afferma Elisabetta de Strobel di Terzomillennium, ideatrice e curatrice assieme ad Ass.Im.P ad allo Studio Poletto di questo importante evento che è anche Joint Project con l’Università di Verona.

Tra gli ospiti anche il Primo Cittadino, Flavio Tosi che ha sottolineato “quella di oggi è una tappa del lungo percorso che Ass.Im.P. ha portato avanti al fine di mettere insieme le eccellenze veronesi, per competere nel mondo e promuovere le nostre tipicità, oltre che le bellezze del nostro territorio. Per far questo era necessario creare sinergia tra tutti i soggetti che potevano contribuire a realizzare una filiera capace di promuovere più aspetti contemporaneamente. Per questo ringrazio l’associazione che, a titolo di vero volontariato, ha creduto e continuerà a lavorare in questa direzione per far crescere la nostra città”.

Un panel di respiro internazionale che ha entusiasmato il pubblico in sala dove sono intervenuti i relatori ospiti del Forum, tra i quali:
– Francesco Morace (sociologo, scrittore e giornalista, Presidente di FutureconceptLab) che ha affrontato il tema di marketing territoriale legato all’innovazione;
– Nicoletta Iacobacci (ambasciatrice per la Svizzera della Singularity University, curatrice di TEDxTransmedia e Future media strategist) con la quale si è discusso di comunicazione transmediale nell’era delle tecnologie esponenziali;
– Annamaria Milesi (grande esponente del marketing dei fattori immateriali in Italia, giornalista e collaboratrice de IlSole24ORE) ha esposto la sua teoria di storytelling aziendale e del comunicare i beni immateriali;
– Prof. Mauro Zamboni (professore ordinario Medicina Interna – Geriatria dell’Università degli Studi di Verona. Direttore Unità Operativa Complessa (UOC) della Clinica Geriatrica) ha esposto una ricerca internazionale sull’impatto del cibo nella vita quotidiana;
– Marco Ottocento (presidente della Fondazione Più di un Sogno Onlus e della Cooperativa Sociale Vale un Sogno Onlus) e la sfida del sociale per donare valore umano all’economia;
– Giulia Sist (socia e project manager di AB AETERNO Watches) innovazione per il successo di un brand tutto italiano ed ecosostenibile;
– Giovanni Rana (fondatore del Pastificio Rana S.p.a.) ha raccontato la sua ultima esperienza positiva nel mercato USA;
– Carlo Veronesi (consigliere di Veronesi Holding S.p.a.) e la storia di un’azienda territoriale, ma dal respiro internazionale.

Molte le verità affrontate durante il Forum, come ad esempio che la stessa ormai non può contare più solo sul turismo, come emerso dal sondaggio svolto dall’Università di Verona, Joint Project con To Be Verona, che ha coinvolto quasi 5000 turisti da Germania, Regno Unito, Russia e Cina. “Per far tornare i turisti che già hanno visitato Verona, occorrono gli eventi, come musei, mostre, concerti ed opere” spiega la prof.ssa Roberta Capitello a capo della ricerca.

To Be Verona è stata patrocinata da tutte le forze pubbliche veronesi come Comune, Provincia, Confcommercio e Camera di Commercio e sostenuta, tra i molti, anche da Banca Popolare di Verona, da Cattolica Assicurazioni, dal Gruppo AGSM Verona e dalla Fondazione Zanotto. Più di 20 i partner che hanno aderito attivamente allo stesso. Anche la digital conversation è stata positiva  sottolineando quanto questo tema di promozione e brandizzazione della città sia sentito anche dagli stessi cittadini. Più di 8000 sono gli utenti che ad oggi hanno partecipato e sostenuto la FanPage dedicata su Facebook e grande successo ha avuto anche la mostra con le foto scelte, tramite il Photo Contest lanciato su Instagram alla quale hanno partecipato più di 700 utenti in meno di due mesi. Inoltre è stato lanciato anche “I racconti di Verona”, lo Storytelling che ha lo scopo di raccogliere le storie dei cittadini, turisti e tutte le persone che amano la città di Verona e il suo intero territorio.

Ora, al via il vero programma di brandizzazione che vedrà seduti alla tavola rotonda tutti questi partner che assieme ai cittadini cercheranno di dare nuova linfa ad una città così importante come quella scaligera.

To Be Verona
Via Pancaldo 32
37138 Verona
[email protected]

Press office Terzomillennium
[email protected]
[email protected]
T. 045 6050601

No Comments
Comunicati

Daniele Maccari è il nuovo Presidente del gruppo Apigiovani di Apindustria Verona

Verona, 21 ottobre 2015 – È stato eletto il nuovo Presidente del Gruppo Giovani di Apindustria Verona: è Daniele Maccari, 30 anni, perito industriale, che con la collaborazione della sorella Federica è alla guida dell’impresa di famiglia OMI BERALDO Srl, azienda della meccanica di precisione, specializzata in produzione di ingranaggi rettificati.

Il Gruppo Giovani rappresenta un’importante realtà tra le varie componenti del sistema di Apindustria Verona ed è considerato “il serbatoio e la fucina” del futuro Gruppo dirigente dell’associazione di Via Albere, essendo i giovani imprenditori la nuova linfa per il mercato del futuro. Il Gruppo Giovani di Apindustria Verona è stato costituito 27 anni fa e conta circa un centinaio di associati.

“Si prospetta un triennio molto impegnativo in un contesto economico non definito. Cercheremo di creare attività e sviluppare progetti, anche ambiziosi, che possano avere una ricaduta positiva sia sull’associazione che sul territorio veronese” ha dichiarato il nuovo Presidente, fresco di nomina, ribadendo l’impegno che attende l’intero Gruppo.

“Poche attività, ma fatte bene” ha proseguito Daniele Maccari, elencando alcuni punti del suo programma. “Ci impegneremo in un rapporto più stretto con il mondo della scuola, dando vita ad un progetto che coinvolga alcuni Istituti Superiori di Verona. L’obiettivo sarà quello di far emergere opportunità di crescita e formazione, nonché valorizzare i giovani studenti veronesi, futuri protagonisti delle nostre aziende. Vorremmo integrare in modo più completo la formazione scolastica con il mondo del lavoro, affinché possano essere pronti a mettersi in gioco,  perseguendo le loro idee non accontentandosi di soluzioni ovvie”.

“È necessario consolidare fasi di scambio fra le aziende associate per accrescere il senso di identità, lo spirito associativo e le opportunità di business, oltre che inverdire e consolidare le iniziative storiche e di ottimo successo che hanno caratterizzato il Gruppo Giovani di Apindustria, come il Premio Verona Giovani. In questo triennio, puntiamo a favorire il dialogo con le altre associazioni territoriali di giovani imprenditori, confrontando le esperienze fatte per creare e condividere idee e progetti che possano portare alla nascita di nuove iniziative importanti per il tessuto veronese” ha concluso il nuovo Presidente.

Apindustria Verona
Via Albere, 21 – Verona
[email protected]
T. 045 810 2001

Terzomillennium press office:
[email protected]
[email protected]
T.045 6050601

No Comments
Comunicati

“Comunicare l’azienda”: Apidonne promuove l’incontro all’insegna dell’innovazione e del confronto

Verona, 19 ottobre 2015 – Si è svolto venerdì 16 ottobre “Comunicare l’azienda”, secondo appuntamento del ciclo di incontri “Imprese d’autore”, organizzato dal gruppo Apidonne di Apindustria Verona, presso la sede di Vicentini S.p.a. in via Gardesane.

“Comunicare l’azienda” è il secondo passo di un nuovo percorso dedicato alla cultura del fare impresa ed al confronto tra imprenditori e non, all’insegna dell’innovazione e della promozione del valore aziendale. Protagonisti di questo evento sono stati Andrea Bettini, autore di “Non siamo mica la Coca-Cola, ma abbiamo una bella storia da raccontare”, che ha dimostrato quanto lo storytelling sia importante per un’azienda, sia per il settore delle risorse umane sia per la veicolazione dei valori aziendali; e Alessandro Zaltron, autore del libro “Le parole sono importanti” in cui evidenzia il ruolo fondamentale che la chiarezza e la sintesi hanno nei confronti della comunicazione d’impresa.

“Abbiamo organizzato questa serie di eventi perché il raccontarsi in un mondo sempre più virtuale, come quello dei social, porta alla necessità di un contatto con la realtà e di ritorno al passaparola. È molto importante che ci siano questi incontri con autori in grado di prendere le nostre storie, trasformarle in libri e racconti e permetterne la divulgazione. Le aziende devono avere la possibilità di trasmettere i loro valori, la passione, il coraggio, la fiducia, il sacrificio e i loro sogni” ha dichiarato Marina Scavini, Presidente di Apidonne Verona.

“Un’immagine aziendale di successo si ottiene partendo innanzitutto dai valori, dalla scoperta e dalla consapevolezza di noi stessi e della nostra identità, infatti il primo incontro si è concentrato su questo. Il secondo incontro si focalizza invece sulla presa di coscienza di noi, della nostra storia e dell’importanza delle nostre radici, per capire come comunicarle. Perché comunicare in modo efficace ciò che siamo, ciò che siamo stati, ciò che vogliamo essere nel nostro sogno imprenditoriale è fondamentale, poiché una veicolazione efficace delle informazioni può essere un aiuto e un sostegno. Una buona storia, ma comunicata in modo errato è come una buccia di banana, controproducente” ha concluso Marina Scavini.

Apindustria Verona
Via Albere 21, Verona
[email protected]
045 810 2001

Terzomillennium press office:
[email protected]
[email protected]
T.045 6050601

No Comments
Comunicati

Due veronesi nel nuovo CdA ApivenetoFidi, Claudio Tommasi dopo 23 anni lascia il Consiglio di ApivenetoFidi

Dopo 23 anni il consigliere e Vice Presidente di Apiveneto Fidi, Claudio Tommasi, ha deciso di lasciare il Consiglio di Apiveneto Fidi, la Società Cooperativa di Garanzia Collettiva Fidi con sede legale a Vicenza, che opera a sostegno del sistema delle PMI Venete con sportelli in tutti i territori della regione.

L’attività principale di Apiveneto Fidi è il rilascio di garanzie in favore del sistema bancario e finanziario per facilitare le imprese socie nell’accesso al credito a condizioni vantaggiose, cui si aggiunge il costante affiancamento nei rapporti con le banche e l’assistenza qualificata in tutti i temi della moderna finanza d’impresa per il tramite della sua Divisione Nord Finanza.

Presidente di ApiVeneto Fidi è l’imprenditore vicentino Enrico Dall’Osto, mentre vi sono ampie novità per la rappresentanza veronese nel Consiglio di Amministrazione dell’Ente all’indomani della decisione del Vicepresidente Claudio Tommasi, titolare dell’omonima Azienda Tommasi Lavorazione Legno che, dopo ben ventitré anni di presenza in Consiglio ha deciso di passare il testimone.

“Dopo così tanto tempo e dopo aver visto passare momenti di crescita e momenti di recessione dal punto di vista economico, sempre attento alle necessità delle PMI veronesi in modo particolare, ho ritenuto giusto che io lasci il posto ai più giovani” ha affermato Claudio Tommasi, presente nel Consiglio in quota Apindustria Verona. “Credo di aver sempre dato il mio contributo e non nego ci sia un pizzico di nostalgia, ma lascio il governo della Società in buone mani ed auguro al Consiglio tutto un proficuo lavoro. Cambiano i tempi, cambiano le necessità ed i bisogni per le aziende, ma il ruolo dei Consorzi di Garanzia sarà sempre importante per le Piccole Medie Aziende e mi auguro che questo venga compreso dai principali attori del sistema economico nazionale” ha concluso l’ex Vice Presidente.

Nel rimpasto avvenuto nel CdA di ApiVeneto Fidi in seguito alle dimissioni di Tommasi, è stato cooptato, in rappresentanza delle aziende veronesi, il Sig. Giampaolo Benedetti della GSG Srl di Verona, impiegata nel settore della lavorazione in lamiera e carpenteria metallica, che andrà ad affiancare l’altra Consigliera veronese la dott.ssa Marina Scavini di Savim Europe, azienda di Arbizzano leader nella progettazione e realizzazione di cabine di verniciatura. Con l’occasione, Marina Scavini è stata altresì eletta Vicepresidente di Apiveneto Fidi in sostituzione di Claudio Tommasi. A margine della riunione del Consiglio, il Presidente Dall’Osto ha voluto ringraziare in modo particolare Claudio Tommasi per il costante impegno ed il prestigioso ruolo svolto durante i lunghi anni di militanza alla guida di ApiVeneto Fidi.

Al saluto di Dall’Osto si è aggiunto anche il presidente di Apindustria Verona Ing. Arturo Alberti, che ha dichiarato “In un momento in cui le realtà associative dimostrano qualche segno di stanchezza, l’esempio di Claudio Tommasi va valorizzato quale modello per le giovani generazioni, un grazie di cuore per quanto ha fatto. Dev’essere tramandato di generazione in generazione, il ruolo di impulso che le imprese hanno rispetto allo sviluppo del territorio. È essenziale sostenere persone come Claudio Tommasi, per la propensione all’imprenditorialità e fornendo così basi utili ed idee per nuovi sviluppi lavorativi” ha concluso il Presidente di Apindustria.

Apindustria Verona
Via Albere 21, Verona
[email protected]
T. 045 810 2001

Press office Terzomillennium:
[email protected]
[email protected]
T. 045 6050601

No Comments
Comunicati

Il 24 ottobre To Be Verona si presenterà ufficialmente con l’atteso Forum Internazionale

Verona, Ottobre 2015 – Sarà un grande appuntamento quello che vedrà l’intera città di Verona impegnata sabato 24 ottobre nel Forum Internazionale di TO BE VERONA che mette in campo all’unisono tutte le realtà economiche, politiche e culturali del territorio per un unico scopo, donare a Verona e al business del territorio una grande visibilità nel mondo, sostenendo il modello internazionale di smart land.

Questo è To Be Verona, iniziativa basata sull’innovazione e la valorizzazione del “saper fare” e del patrimonio storico-culturale nata in Ass.Im.P. grazie alle competenze dei suoi soci sotto la guida dell’art director Elisabetta de Strobel e joint project con l’Università degli Studi di Verona. La stessa è patrocinata dal Comune di Verona, dalla Provincia, dalla Confcommercio e dalla Camera di Commercio di Verona, ed è sostenuta, tra i molti, anche da Banca Popolare di Verona, da Cattolica Assicurazioni, dal Gruppo AGSM Verona, dalla Fondazione Zanotto (che festeggia proprio in questa data il ricordo del suo Fondatore).
Numerosi i partner che hanno già aderito a To Be Verona: Air Dolomiti, Fondazione Arena di Verona, Aeroporto di Verona, Ente Fiera di Verona, Apindustria, Conservatorio di Verona, Diocesi di Verona Tocatì, Progetto di Vita – Cattolica per i Giovani, AB Aeterno, Valemour, Funivia di Malcesine, Teatro Laboratorio Scientifico e tre prestigiosi ristoranti storici di Verona quali Ristorante Rubiani, Ai Masenini e Pescheria Ai Masenini.

“Dobbiamo ragionare in modo nuovo, capovolgendo l’immagine classica della globalizzazione. Ora bisogna pensare localmente e agire globalmente, capire che è il mondo che ci guarda, che ci desidera e Verona deve diventare un nuovo punto di riferimento nel mondo” ha dichiarato il sociologo e saggista Francesco Morace duranrte la conferenza di Milano e ospite il 24 ottobre tra gli speaker.

To Be Verona è pronto a presentarsi al pubblico nella giornata di sabato 24 Ottobre 2015 a Verona presso il Palazzo della Gran Guardia che coinvolgerà non solo i protagonisti del progetto privati e pubblici, ma anche l’intera cittadinanza e quanti si troveranno a Verona in quella giornata. Un programma ricco di iniziative a partire dal Forum che impegnerà la mattinata con ospiti d’eccezione come Nicoletta Iacobacci, curatrice di TedConference e head of strategy and future media di EBU, Francesco Morace, sociologo e presidente di FutureconceptLab, Annamaria Milesi, massima esponente del marketing dei fattori immateriali in Italia e molti altri, in oltre sarà l’intera città partecipe, dalle piazze ai cortili più caratteristici di Verona con iniziative create ad hoc dai partner del progetto.

“Un’importante sfida” afferma il Presidente del Banco Popolare Carlo Fratta Pasini “per far percepire Verona come un buon luogo per lavorare e per vivere e aiutare la concretizzazione delle tante idee di innovazione”.

“To Be Verona promuove l’Innovazione, che significa mettere in rete tutte le eccellenze presenti sul nostro territorio, farle comunicare tra loro per meglio proporsi al mercato estero” queste le parole del Presidente di Confcommercio Verona Paolo Arena.

La conferenza a Palazzo della Gran Guardia e tutti gli eventi per Verona sono aperti al pubblico gratuitamente. Per maggiori informazioni e per gli orari è possibile consultare il sito web www.tobeverona.it o contattare gli organizzatori allo 045 6050

Press office Terzomillennium
[email protected]
[email protected]
T. 045 6050601

To Be Verona
Via Pancaldo 32
37138 Verona
[email protected]

No Comments
Comunicati

Nonostante i dati diffusi da Bankitalia, la ripresa economica delle PMI venete non appare omogenea

Verona, 30 Luglio 2015 – In una nota del 17 luglio Bankitalia ha affermato che “Non solo l’economia italiana ha ripreso ad espandersi, ma le proiezioni prefigurano un progressivo rafforzamento della ripresa ciclica”. Nel Bollettino economico diffuso, la Banca d’Italia rivede al rialzo le stime di crescita del Pil rispetto a quelle diffuse a gennaio (+0,4%) e anche ad aprile (+0,5%): +0,7% per il 2015 e +1,5% nel 2016 (rispetto al +1,4% contenuto nel Def). Tuttavia, resta però una grande incognita: sono dati che indicano una ripresa reale e stabile?

Premesso che l’economia talvolta appare essere una scienza quanto mai inesatta, i dati effettivamente sono incoraggianti, soprattutto se confrontati con quelli del FMI, dell’Unione Europea e dell’OCSE che confermano l’andamento positivo” spiega Vincenza Frasca, vice presidente di Apindustria Verona, “per aspettarsi una ripresa reale occorrono però forti azioni politiche, come la diminuzione della tassazione, del costo del lavoro e dell’energia, attraverso tagli mirati e non lineari della spesa pubblica “cattiva” e non produttiva. Solo in tal modo la crescita supererebbe di gran lunga le previsioni di cui sopra”.

Apindustria parla anche di una semplificazione del sistema contrattuale ormai datato e non più rispondente alle reali aspettative di un tessuto economico in perenne movimento. Secondo i dati emersi dalle imprese di Apindustria la ripresa, sebbene timida, non appare omogenea. Alcuni settori, vedi edilizia, proprio non l’avvertono, mentre altri settori quali meccanico, lapideo, alimentare chimico, o meglio singole imprese, hanno saputo attrezzarsi e grazie ad investimenti in materia di qualità del prodotto, di innovazione tecnologica e la ricerca di nuovi prodotti per nuovi mercati sono riusciti ad invertire la rotta, “ma siamo comunque ben lontani dagli anni ante crisi” continua Vincenza Frasca.
Tartassare di tasse le imprese non crea sviluppo, anzi. Bisogna agevolare le aziende, perché solo le assunzioni fanno in modo che il denaro circoli e si crei sviluppo. Sicuramente l’innovazione premia, così come rinforzare e strutturare l’export sfruttando le opportunità esistenti quali il cambio euro dollaro, l’andamento del costo del petrolio ed il calo dei tassi. Il mercato interno però ristagna e qui si sente l’assenza della mano politica con interventi a sostegno di riforme strutturali, riduzione dei costi del lavoro, della macchina pubblica e della giustizia” ha concluso il vice presidente di Apindustria Verona.

Apindustria Verona
Via Albere, 21 – Verona
[email protected]
T. 045 810 2001

Press office Terzomillennium:
[email protected]
[email protected]
T. 045 6050601

No Comments
Comunicati

Apindustria Verona incontra l’Ambasciata della Repubblica di Lituania

Verona, 26 giugno 2015 – Si è svolto ieri presso la cornice storica del Palazzo della Gran Guardia, il Business Forum intitolato “L’Italia del Nord-est incontra l’Europa del Nord-est”, dedicato alle nuove opportunità d’investimento e di collaborazione tra le imprese italiane e lituane. In rappresentanza del Governo Lituano hanno partecipato l’Ambasciat ore della Repubblica di Lituania in Italia presso il Quirinale Jolanta Balčiūnienė, il Sottosegretario di Stato del Governo Lituano Rimantas Vaitkus, la Responsabile Italia, Agenzia Governativa per la Promozione degli Investimenti in Lituania Sandra Pagonytė, il Direttore Generale della FEZ Klaipėda Eimantas Kiudulas, la presidentessa della Camera di Commercio Italo-Lituana Ieva Gaižutytė e il Direttore Generale, Responsabile Italy Express Andrejus Ponomariovas. All’evento hanno presenziato inoltre il Comune di Verona, Apindustria Verona, Camera di Commercio di Verona, Confcommercio Verona, Confindustria, Veronafiere e l’Aeroporto di Verona.

La Lituania è il più grande dei tre Paesi Baltici e, per la sua posizione geografica, costituisce un ponte naturale tra ovest ed est verso un mercato più esteso. Da segnalare il fatto che la Lituania è n° 1 al mondo per qualità di servizi business IT, ha la rete internet più veloce in Europa ed il 90% del la popolazione conosce almeno una lingua straniera. La Lituania è il secondo miglior Paese dove investire in Europa, l’Italia rientra, infatti, tra i primi dieci Paesi di import/export con la Lituania principalmente nei settori dell’alimentazione, dei macchinari industriali e dell’abbigliamento.

Apindustria rappresenta circa 800 aziende manifatturiere veronesi ed è importante non perdere il treno della Lituania perché stiamo parlando di numeri cospicui e di un hub logistico che ci collega con il mondo orientale. Marco Polo è stato uno dei primi veneti ad andare in Cina e anche noi dovremmo prendere esempio da lui, mettendo a disposizione le nostre eccellenze del settore manifatturiero a livello internazionale. Per questo motivo, credo che investire in mercati in crescita sia fondamentale” ha dichiarato Arturo Alberti, presidente di Apindustria Verona durante il suo intervento al convegno.

Sono già quattro anni che le relazioni economiche e commerciali tra l a Lituania e l’Italia si stanno intensificando, specialmente nel Nord-est. I Business Forum vengono organizzati con costanza per incrementare maggiormente i rapporti con le aziende italiane interessate all’internazionalizzazione, tenendo conto dei grandi vantaggi offerti dalla Lituania per gli investitori stranieri.

Apindustria Verona
Via Albere 21, Verona
[email protected]
T. 045 810 2001

Press office Terzomillennium
Elisa Andreatta [email protected]
T. 045 6050601

No Comments
Comunicati

Apindustria Verona incontra la delegazione governativa della Repubblica di Panama

Verona, 5 giugno 2015 – È avvenuto il 3 giugno presso Palazzo Barbieri, l’incontro tra Apindustria Verona e la delegazione governativa della Repubblica di Panama, rappresentata dal Vice Ministro del Commercio Estero e dell’Industria Manuel Grimaldo e il Console Generale di Panama in Venezia Rosa Bethancourt. Presenti, oltre al sindaco Flavio Tosi, il Presidente ATV Massimo Bettarello, il Presidente AMIA Verona Andrea Miglioranzi, il Presidente AMT Germano Zanella, il Presidente Confservizi Veneto Lamberto Toscan, il Direttore Confservizi Veneto Nicola Mazzonetto, gli Avvocati Li An Cong e Raquel Arauz dello Studio Mossak Fonseka e il Dott. Giampaolo Ambrosi di Sirio Capital Management.

Il meeting, intitolato “Panama, realtà commerciale in movimento” ha permesso il confronto tra il Governo di Panama, in visita ufficiale a Verona, e i rappresentanti delle aziende di servizio pubblico e le industrie manifatturiere private della provincia di Verona. Durante l’evento, esperti del mercato panamense hanno fatto il punto della situazione sulla realtà economica e produttiva di Panama, soffermandosi sulla favorevole congiuntura economica del Paese e sulle modalità con cui le aziende possono intercettarla al meglio. È stato così avviato un dibattito sull’opportunità di realizzare opere infrastrutturali e di gestione dei servizi pubblici nel Paese centroamericano con particolare interesse alle prospettive nei settori del trasporto pubblico locale, dei parcheggi, del ciclo integrato dei rifiuti e delle acque e gestione dei relativi servizi.

Quest’incontro ha avuto lo scopo di far conoscere agli imprenditori veronesi i punti di forza del Paese: la Zona Franca, il Canale di Panama che collega 75 Paesi, il centro finanziario costituito da 120 banche internazionali, una politica stabile e un’economia fondata sul Dollaro USA. Panama, grazie al Trattato di Amicizia con l’Italia, facilita il tramite di Residenza a tutti gli italiani che sono intenzionati a esercitare attività economiche o professionali di qualsiasi tipo” ha dichiarato Vincenza Frasca, Vicepresidente di Apindustria Verona e Vicepresidente Nazionale di Confimi Multiservizi. “È stata un’occasione importante per la nostra Associazione, molto attenta all’internazionalizzazione e anche motivo di orgoglio di sedere al fianco dei Presidenti delle nostre municipalizzate che, oltre ad essere invidiate quanto a qualità, sono anche da esempio per l’estero intenzionato a imparare la nostra capacità amministrativa e organizzativa” ha concluso Vincenza Frasca.

Infine sono stati segnalati due eventi fieristici di grande prestigio: “Expocomer”, fiera commerciale annuale a Panama City, dove partecipano 2500 imprese da tutto il mondo nel settore tessile e accessori, alimentari e bevande, ferramenta e materiali di costruzione, tecnologia e servizi, e “Capac Expo Habitat Panama”, che raggruppa le imprese del settore edilizio della realtà latina.

Apindustria Verona
Via Albere 21, Verona
[email protected]
045 810 2001

Press office Terzomillennium:
Elisa Andreatta [email protected]
T.045 6050601

No Comments
Comunicati

La Cantina Valpantena Verona presenta una ricerca scientifica sul territorio e i vigneti del vino Amarone.

Verona, Maggio 2015 – Uno studio approfondito sugli aspetti fondamentali del processo di maturazione dell’uva e delle fasi preparatorie della vinificazione, sono questi i risultati riportati nella pubblicazione scientifica intitolata “I segreti del territorio, dei vigneti e del vino Amarone della Cantina Valpantena”.
La ricerca iniziata nel 2009 e conclusa nel 2014 ha raccolto una notevole quantità di dati importanti che permettono di migliorare la qualità della produzione. “La Cantina Valpantena, consapevole dell’importanza e anzi della necessità della ricerca, ha voluto impegnare energie, tempo e risorse per fare meglio quello che già fa bene” ha affermato Luca Degani, direttore della Cantina Valpantena Verona.
Da qui è nato il progetto che ha portato ad un’ampia indagine conoscitiva che ha coinvolto lo staff tecnico della Cantina, il CRA-VIT di Conegliano e il Centro di Sperimentazione in Vitivinicoltura della Provincia di Verona. Curato da Fabrizio Battista e Diego Tomasi, il volume vuole fornire ai soci della Cantina, agli appassionati e ai clienti le conoscenze tecniche relative al territorio (la Valpantena), ai vitigni e alle tecniche enologiche seguite dalla Cantina per produrre i suoi vini migliori.
Questa seconda pubblicazione della Cantina veronese si raccorda con il precedente volume uscito nel 2013 “Valpantena: dal Vinum Raeticum all’Amarone. Venti secoli di storia della coltura della vigna e dell’arte di fare il vino”. Le pubblicazioni saranno presentate martedì 9 giugno presso l’Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere di Verona, dagli autori e da Marco Sabellico, giornalista del Gambero Rosso e vice curatore della Guida Vini d’Italia.

La Cantina Valpantena Verona nasce nel 1958 come associazione cooperativa tra alcuni viticoltori veronesi, attirando poi a sé tutti i produttori della zona. La Cantina, che lavora le uve dei 250 soci che coltivano 750 ettari di vigneto, è una realtà ben affermata e in grado di competere sul mercato nazionale ed estero. Dall’anno 2003 la stessa Società cooperativa lavora anche le olive prodotte da 150 aziende agricole locali che costituivano l’Oleificio delle Colline Veronesi.

 

Cantina Valpantena Verona S.C.A.
Via Colonia Orfani di Guerra, 5/b
Quinto – Verona
[email protected]
T. 045.550032

Press office Terzomillennium
Elisa Andreatta
[email protected]
T.045 6050601

No Comments
Comunicati

To Be Verona “Tasting the Italian lifestyle”

Verona, Aprile 2015 – To Be Verona è un progetto di marketing territoriale basato sull’innovazione e la valorizzazione del “saper fare” e del patrimonio storico-culturale, al fine di donare a Verona e al business del territorio una grande visibilità nel mondo, sostenendo il modello italiano di smart land.

To Be Verona vuole tracciare un percorso ben definito verso il futuro, coltivando innovazione e cambiamento condiviso e determinando una nuova fase armonica ed equilibrata in cui Verona non si affaccia al mondo solo come una vetrina, ma diventa una smart land in cui la qualità della vita è in giusto rapporto con il territorio circostante, attraverso una crescita creativa e sostenibile. Lo scopo di To Be Verona è l’organizzazione della città e del territorio veronese in un network intelligente che doni un’immagine forte ed unitaria alla città, una qualità di vita elevata, non solo per chi ci abita, ma anche per chi ci lavora e per chi la visita. Verona diventa così cibo per il corpo, per la mente e per il cuore.

Verona è il 2° Comune della regione e del Triveneto per popolazione e la 4ª città italiana più visitata dai turisti. Secondo recenti analisi (primo semestre 2014), gli arrivi turistici hanno raggiunto i 746.623, per un totale di 1.618.977 presenze turistiche annue in centro città. Nell’intero territorio della provincia, i turisti registrati sono stati 8.005.000. Secondo la classifica 2014 del Sole 24 Ore, Verona si colloca al 33° posto tra le città italiane per quanto riguarda la qualità della vita. La città scaligera, nei primi sei mesi del 2014, ha raggiunto 5.738.647.954 euro nell’importazione, mentre i movimenti export ammontano a 4.641.635.235 euro.

Quest’iniziativa è un joint project con l’Università degli Studi di Verona e vanta il patrocinio del Comune di Verona, della Provincia e della Confcommercio ed è sponsorizzata da AGSM Verona, Cattolica, Banca popolare di Verona e Camera di Commercio (CCIAA). I partner partecipanti sono Air Dolomiti, Tocatì e l’attività è curata da Assimp, Studio Poletto, Terzomillennium Communication Lab e Università degli Studi di Verona.

Il progetto sfocerà sabato 24 ottobre 2015 nella conferenza internazionale, che si svolgerà presso il Palazzo della Gran Guardia in Piazza Bra. L’obiettivo principale è quello di comprendere in modo approfondito la percezione di Verona nel mondo e monitorare il branding del territorio, generando nuove opportunità di business ed innovazione.

www.tobeverona.it

To Be Verona
Via Pancaldo 32
37138 Verona
[email protected]

Press office Terzomillennium:
Elisa Andreatta
[email protected]
T. 045 6050601

No Comments
Comunicati

Nuovi vini per la Cantina Valpantena.

La Cantina Valpantena inserisce nella sua gamma tre nuovi vini: il Garganega, il Corvina e il Bardolino.

 

Il Garganega è ottenuto dal vitigno, vinificato in purezza, con cui si produce il Soave. Il vino si presenta con colore giallo paglierino abbastanza intenso; i profumi sono caratterizzati da una fresca nota floreale seguita da ricordi di frutta matura. Al palato mostra un corpo snello e grande agilità, armonia e sapidità.

 

Il Corvina è ottenuto dalla vinificazione in purezza del vitigno autoctono a bacca rossa più apprezzato nel Veneto (e base, fra gli altri, dei vini Bardolino e Valpolicella). Il vino ha un bel colore rubino intenso. I profumi sono dominati da sensazioni fruttate (ciliegia in particolare) e il palato ha un corpo sostenuto, mantenendo buona acidità e tannini dolci, che rendono l’insieme armonico e di ottimo equilibrio.

 

Il Bardolino è prodotto nella provincia di Verona, nella zona sud-orientale del Lago di Garda. Ha colore rosso rubino chiaro e profumo vinoso, tendente al fruttato; al gusto è fresco, sapido, giovane, di gradevole ed equilibrata acidità. Un vino fine e fragrante.

 

Nata nel 1958 nel cuore della valle omonima, situata a nord-est di Verona, la Cantina Valpantena raggruppa oggi circa 300 aziende agricole, che coltivano complessivamente circa 600 ettari di vigneti, compresi in tutte le zone a Denominazione di Origine Controllata del territorio collinare veronese.

L’impegno e la cura prestati in tutte le fasi della filiera produttiva, dove tradizione e innovazione tecnologica si fondono insieme, hanno portato a un eccellente livello qualitativo.

I successi ottenuti nei più importanti concorsi enologici internazionali sono il meritato riconoscimento di questa continua ricerca, mirata al costante miglioramento degli standard produttivi e gestionali.

 

I vini della Cantina Valpantena sono distribuiti in Italia da: Fratelli Rinaldi Importatori S.p.A., Viale Masini 34, 40126 Bologna BO, tel. 051 4217811, fax 051 242328, e-mail [email protected], www.rinaldi.biz.

No Comments
Comunicati

Grande successo per lʼevento “Artigianato futuro” di Apidonne Verona

Verona, 4 Febbraio 2015 – Si è svolto ieri il convegno dedicato ai nuovi scenari delle PMI nell’era digitale, organizzato da Apidonne di Apindustria Verona con il supporto del Comune di Bovolone e di Banca Veronese. La sala gremita di giovani e non solo, ha accolto con interesse le varie testimonianze dei partecipanti, moderati dal giornalista di Telearena Lucio Salgaro, che ha introdotto il meeting decretando l’importanza del digitale come finestra sul mondo e sul futuro.
Il settore manifatturiero è stato per molto tempo colonna portante dell’economia italiana, ma negli ultimi anni è stato mortificato con un calo sostanzioso dei fatturati. L’innovazione tecnologica e digitale è la chiave per innovarsi e promuovere i propri valori, come testimoniano i giovani imprenditori che hanno condiviso le loro esperienze durante il meeting. “È necessario sfatare i luoghi comuni” ha dichiarato Marina Scavini, Presidente di Apidonne Verona “raccontare delle storie è un modo autentico per far conoscere la realtà a partire dallʼartigianato, creando delle prospettive. La crisi cʼè stata, cʼè, ma è ora di guardare avanti. La tecnologia permette di avvantaggiare le imprese, coniugando tradizione ed innovazione”.
Sette sono stati i concetti associati ai protagonisti dell’evento (coworking, digitale, creatività, relazioni, social, networking, rete), che hanno spiegato il valore del digitale all’interno delle loro imprese, quasi tutte di recente formazione. L’artigianalità parte da una grande capacità manuale, ma è anche grazie agli strumenti digitali che può divenire un business di successo per uno scenario potenzialmente mondiale. “L’artigiano digitale non è chi utilizza semplicemente il web, ma è chi sa cogliere tutte le opportunità, utilizzando gli strumenti digitali per cambiare la mentalità di pensiero, abbattere i costi e arrivare in modo più diretto al cliente” ha affermato Marina Scavini.
L’evento sarà il primo appuntamento di un ciclo d’incontri legati al mondo dell’artigianato e del saper fare nell’era digitale e si pone come obiettivo l’inizio di un percorso unitario verso il progresso. “Confrontarsi e discutere proietta le aziende verso il futuro, dobbiamo sempre guardare con fiducia verso i nostri giovani e dar loro possibilità concrete” ha concluso Costantino Turrini, Assessore del Comune di Bovolone.

Apindustria Verona
Via Albere, 21 – Verona
[email protected]
T. 045 810 2001

Press office Terzomillennium
Elisa Andreatta
[email protected]
T.045 6050601

Segui la pagina Facebook di Artigianato Futuro
https://www.facebook.com/pages/Artigianato-Futuro
e Apidonne per rimanere aggiornato sulle iniziative
https://www.facebook.com/ApidVerona?ref=ts&fref=ts

No Comments
Comunicati

Junk-Food guidato dalla filosofia Made in Italy: il concept di ITaste e i risultati un anno

Verona, Gennaio 2015 – Quando un anno fa nasceva a Verona il primo food concept dedicato all’hamburger gourmet, Itastefood era una sfida: oggi è una realtà. Una ricetta americana, una concezione di junk-food, rielaborata coniugando alcune caratteristiche culinarie italiane  importanti: qualità e tradizione.

ITastefood ha saputo interpretare l’hamburger unendo gli ingredienti e i gusti del luogo, in qualche modo applicando una politica di glocalizzazione al cibo. Da questo concetto sono nate nel corso dell’anno più di 60 proposte gastronomiche: non solo hamburger gourmet, ma anche carne e galletti, pizze preparate con farine biologiche, panini gourmet e proposte pensate per persone vegetariane e vegane.

“Nel corso dell’anno abbiamo percepito ed interpretato i gusti dei nostri consumatori. Sappiamo bene che la qualità è il fattore fondamentale per noi italiani anche in cucina e per questo abbiamo impostato tutto su questa filosofia, abbiamo visto che anche chi è vegetariano e vegano può apprezzare un buon hamburger gourmet e così abbiamo creato un menu appositamente per loro. E abbiamo visto come, nell’ideale italiano, anche mangiarsi un hamburger salutare davanti alla propria televisione è apprezzato e per questo è stato creato l’asporto” afferma Alessandro Ferrari, uno dei cinque fondatori di ITastefood.

“Abbiamo apprezzato molto anche i feedback positivi avuti dalla stampa, che ci hanno supportato e dato consigli, da esperti di food quali sono” dichiara Thomas Ambrosi, fra i fondatori di ITastefood. “Alla nostra clientela vogliamo dare di più di un ristorante, questo il motivo per cui abbiamo dato spazio ad alcuni concerti durante l’anno e realizzato speciali partnership in occasione di eventi internazionali come Vinitaly.”

“Il nostro progetto continua, ma mira ad espandersi nel futuro, per fondere tradizione ed internazionalizzazione, realizzando hamburger gourmet guidati dalla filosofia del Made in Italy” ha concluso Alessandro Ferrari.

ITastefood,
gustosamente italiano
Via Tavigliana, 1/A – 37023 Grezzana (VR)
Telefono +39 045 8650862
[email protected] – www.itastefood.it
Seguici anche su Facebook

Terzomillennium press office:
Elisa Andreatta
[email protected]
045 6050601

No Comments
Comunicati

Artigianato futuro: nuovi scenari per il lavoro artigianale nell’era digitale

Verona, 30 gennaio 2015 – Secondo una recente analisi compiuta da Il Sole 24 Ore il numero d’imprese italiane che utilizza l’e-commerce è allarmante: solo il 5% circa vende online, contro la media europea del 15%, nello specifico il 22% in Germania, il 19% nel Regno Unito e l’11% in Spagna. L’innovazione digitale è trasversale a tutti i settori e anche il mondo manifatturiero si sta rafforzando per promuovere una crescita economica intelligente. Proprio per questo motivo Apidonne di Apindustria Verona con il supporto del Comune di Bovolone e di Banca Veronese, organizzano il meeting “Artigianato futuro: nuovi scenari per il lavoro artigianale nell’era digitale” martedì 3 febbraio, dal le ore 17.30 alle 20.00, presso la sala convegni dell’Istituto tecnico Giorgi, in piazzale Aldo Moro a Bovolone (VR).

L’evento sarà il primo appuntamento di una serie d’incontri legati al mondo dell’artigianato e del saper fare nell’era digitale. In Italia un’azienda su quattro non possiede il sito web e tre su quattro non utilizzano i social network per promuovere beni e servizi. Ci sono margini di miglioramento e molte possibilità di crescita visto che i 20 principali operatori fanno il 60% del venduto in Italia, mentre i consumatori sono circa 16 milioni di persone e se consideriamo che in Italia ci sono 22 milioni di famiglie possiamo constatare che la domanda c’è. “Essere all’avanguardia significa anche sfruttare al meglio le competenze tecnologiche per creare valore” afferma Marina Scavini, Presidente di Apidonne.

La conferenza, che avrà come obiettivo l’inizio di un percorso unitario verso il progresso, vedrà la partecipazione di numerosi protagonisti de l panorama veronese. Tra le varie personalità presenti, porteranno la propria esperienza l’architetto falegname Filippo Olioso di “Rabatto, autoproduzione di oggetti”, l’imprenditrice Francesca Iseppato dei biscotti biologici artigianali “Le Furezze”, l’artista del cartone Massimo Marchiori, Riccardo Bertagnoli dell’azienda di artigianato digitale “Plumake”, Roberto Altobel socio dell’attività “Atmosphera Artigiani d’Interni”, Nicola Gastaldo e Federica Collato dell’impresa sociale “Reverse” e Stefania Milo, Presidente Nazionale CNA giovani. Modera Lucio Salgaro, giornalista di Telearena.

Gli strumenti tecnologici si aprono così al mondo manifatturiero, dando vita ad una nuova filosofia in grado di rivoluzionare i processi di vendita, generando nuovi modelli di business.

Segui le pagine Facebook di Artigianato Futuro
https://www.facebook.com/pages/Artigianato-Futuro

e di Apidonne di Apindustria Verona
https://www.facebook.com/ApidVerona

No Comments