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Disponibile da oggi ESET Virtualization Security, la soluzione basata su vShield di VMware vShield

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  • 5 Febbraio 2016

La soluzione di ESET, senza uso di agent, non produce alcun fastidioso effetto AV storms

Roma, 05 Febbraio 2016 – ESET®, il più grande produttore di software per la sicurezza digitale
dell’Unione Europea, annuncia la disponibilità di ESET Virtualization Security, una nuova soluzione,
senza uso di agent, basata su vShield di VMware che combina l’appliance ESET Virtualization Security con
ESET Remote Administrator per fornire ai clienti il proprio motore di scansione pluripremiato e un sistema di
gestione estremamente affidabile.
Secondo il Gartner Magic Quadrant del 2015 “circa il 75% dei carichi di lavoro dei server x86 viene
virtualizzato”. La virtualizzazione porta innumerevoli benefici alle aziende, ma senza un’adeguata
protezione dei sistemi virtuali questa potrebbe rivelarsi più dannosa di quanto si possa immaginare.
ESET Virtualization Security è stata sviluppata per proteggere i dati sensibili e risolvere i principali
problemi che le aziende incontrano nell’adottare le soluzioni di virtualizzazione – come i server virtuali
non protetti, la necessità di affidarsi a molteplici produttori per proteggere gli ambienti fisici e
virtualizzati, le possibili conseguenze sulle prestazioni o sistemi di gestione delle licenze troppo complicati.
ESET Virtualization Security è stato sviluppato per ambienti virtualizzati, ciò significa che l’appliance, senza
interfaccia grafica, è facile da implementare ed installare. L’utilizzo minimo delle risorse di sistema la
rende la soluzione ideale per evitare il cosiddetto effetto AV Storms. Inoltre, ESET Virtualization Security è
facile da gestire grazie a ESET Remote Administrator, che garantisce agli amministratori IT un accesso
illimitato in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.
ESET Virtualization Security è compatibile con VMware vSphere 5.0 + in cui sia installato vCloud
Networking and Security. È in linea con la prossima generazione di prodotti aziendali ESET e con la console
basata su web ESET Remote Administrator.
Per maggiori informazioni collegarsi a ESET Virtualization Security e visitare www.eset.com

ESET, fondata nel 1992, è uno dei fornitori globali di software per la sicurezza informatica di pubbliche amministrazioni, aziende e utenti privati. Il
software ESET NOD32 Antivirus fornisce una protezione in tempo reale da virus, worm, spyware e altri pericoli, conosciuti e non, offrendo il più
elevato livello di protezione disponibile alla massima velocità e con il minimo impiego di risorse di sistema. NOD32 è l’antivirus che ha vinto il
maggior numero di certificazioni Virus Bulletin 100% e dal 1998 non ha mai mancato l’individuazione di un virus ItW (in fase di diffusione). ESET
NOD32 Antivirus, ESET Smart Security e ESET Cybersecurity per Mac rappresentano le soluzioni per la sicurezza informatica più raccomandate a
livello mondiale, avendo ottenuto la fiducia di oltre 100 milioni di utenti. L’azienda, presente in 180 Paesi, ha il suo quartier generale a Bratislava e
uffici e centri di ricerca a San Diego, Buenos Aires, Singapore, Praga, Cracovia, Montreal, Mosca. Per quattro anni di seguito ESET è stata inclusa
fra le aziende Technology Fast 500 EMEA da Deloitte e per dieci anni consecutivi fra le aziende Technology Fast 50 Central Europe. Per maggiori
info: www.eset.it

FUTURE TIME è il distributore esclusivo dei prodotti ESET per l’Italia, nonché suo partner tecnologico. Fondata a Roma nel 2001, Future Time
nasce dalla sinergia di due preesistenti aziende attive da anni nel campo della sicurezza informatica. Future Time, con Paolo Monti e Luca
Sambucci, fa parte della WildList Organization Internationa l, ente no profit a livello mondiale composto da esperti e aziende antivirus che hanno
il compito di riportare mensilmente tipologia e numero dei virus diffusi in ogni Paese. Per maggiori info: www.eset.it

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I vantaggi di VMWARE

La virtualizzazione è conosciuta per i benefici che è in grado di apportare concretamente, a livello di risparmio, sugli investimenti tramite il consolidamento dei server, eppure non tutti sono consapevoli delle economie operative che è in grado di produrre grazie all’ottimizzazione dell’agibilità e della flessibilità. Il cloud computing rappresenta attualmente una seria opportunità di business a tutti gli effetti, dal momento che consente di distribuire, nella massima sicurezza, applicazioni ad un network di utenti selezionati, in qualunque luogo e da qualunque dispositivo. VMWARE rappresenta la soluzione ottimale a questa modalità di business ed è per questo che Soteha ha scelto di siglare con VMWARE una nuova partnership. Oggi è, infatti, inconcepibile non avere a disposizione data center dotati di failover – ovvero di un particolare sistema di salvataggio che si avvia in automatico quando un componente di un qualsiasi sistema presenta dei problemi, garantendone quindi l’efficacia e la sicurezza. Estendendo la virtualizzazione a tutti i reparti di un’infrastruttura, come conseguenza diretta le procedure di gestione dell’IT divengono più elastiche e sono in grado di adattarsi ad un ambiente più dinamico e flessibile. Per questa ragione un approccio di tipo tradizionale – dunque statico – basato su silo, non è più consigliabile, e per questo motivo Soteha ha scelto VMWARE come partner in grado di offrire, sia in termini di virtualizzazione che di infrastrutture cloud, una soluzione ottimale utilmente applicabile ad ambienti dinamici, come ad esempio VCenter Operations.

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I social network e il Cloud

Sulla nuova rubrica informatica di Soteha, Vitality, vengono presi in esame i nuovi trend IT che caratterizzeranno il 2012, primo fra tutti il Cloud Backup Service. Le nuove tecnologie messe a disposizione degli utenti hanno fatto sì che i dati immessi nella rete si moltiplicassero e si arricchissero di sempre nuovi contenuti portando all’affermazione di quella che può essere definita Era Social, in cui Facebook è riuscito a primeggiare. Un vantaggio che però può anche rivelarsi causa di possibile rigetto da parte degli utenti che, causa il proliferare di molteplici piattaforme, si trovano, per non dover studiare i nuovi layout, a privilegiare l’uso di piattaforme di bookmarking come Pinterest che potranno dar vita a quella che potremmo definire la Social Content Curation Age. Cosa accadrà nel corso dell’anno è ancora presto per dirlo in modo sicuro. Quello che è certo è la mole di dati che circola nella rete continua ad aumentare e un buon IT manager deve poter sempre scegliere la soluzione di storage migliore per tenere traccia di ogni dato memorizzato. La virtualizzazione che, per i non addetti ai lavori potremmo definire come la soluzione in grado di posizionare i file in un solo grande PC, accessibile da qualsiasi dispositivo, continuerà necessariamente ad evolversi consentendo nuovi vantaggi. Non andrà però mai trascurata l’esigenza di un collaudato piano di disaster recovery, ovviamente virtualizzato, poiché il supporto fisico indipendente non elimina del tutto i rischi relativi a guasti o ad errori operativi e non è immune alla perdita dei dati.

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Lo storage: quanto spendere?

Ricerche come quella condotta da Datacore Software, uno dei più importanti fornitori mondiali di software per la virtualizzazione dello storage, documentano come anche se in azienda si ragioni spesso sulla necessità di crescita delle strutture informatiche questo sviluppo sia molto spesso frenato dai prevedibili eccessivi costi. In particolare se legati allo storage. La ricerca evidenzia inoltre come in molte aziende non siano ancora ben compresi i benefici che possono derivare dalle soluzioni basate sulla cloud. Soluzioni che rendono, a costi contenuti, praticamente illimitata la capacità di storage cosa particolarmente necessaria nella fase di back up in caso di disaster recovery. Per consentire di iniziare ad utilizzare al meglio le possibilità operative offerte da questi nuovi strumenti Soteha ha messo a punto l’integrazione di strumenti open source o di basso costo come Freenas per applicazioni non business critical che permettono in alcuni casi di contenere i costi di investimento iniziale. Per iniziare poi un dialogo con gli interessati sull’utilizzo della cloud Soteha mette a disposizione degli interessati la propria fan page su Facebook invitandoli, in prima istanza, a partecipare ad un sondaggio per conoscere la loro opinione in merito ai servizi proposti e a come implementarli per migliorarli ulteriormente. Il primo sondaggio riguarda la webmail.

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Neagen. Soluzioni IT, VoIP e network management per le imprese

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  • 13 Settembre 2011
Il mondo della comunicazione evolve rapidamente e con esso il modo di comunicare. Ecco perché è ora online il nuovo sito di Neagen, uno strumento più moderno per trasmettere la propria realtà aziendale all’esterno.Design grafico più fresco, facilità di navigazione attraverso i contenuti, e il sorriso dello Staff, vero e proprio protagonista della home page.
Lo Staff infatti è stato coinvolto nel restyling del progetto, e ha messo a disposizione le proprie doti di creatività, originalità, fantasia e inventiva per la realizzazione del sito. Un vero lavoro di squadra che riflette l’importanza che Neagen dà alle partnership, come la consolidata Red Hat e con l’acquisizione di un team di tecnici con i più alti livelli di certificazione Microsoft, per la progettazione di sistemi e lo sviluppo di applicativi su una delle architetture più diffuse al mondo.
Ma le novità coinvolgono anche i contenuti del sito. Infatti basta un click per scoprire tutte le “Soluzioni” che Neagen propone, raccolte in un’unica pagina: è possibile consultare tutti gli ambiti di competenza, le offerte e i servizi, suddivisi per sezioni (Red Hat, Microsoft, Networking, Sviluppo Software, comunicazione VoIP e FAD) e con caratteristiche e vantaggi della loro applicazione bene in evidenza.E basta un secondo click per scoprire chi le case history più interessanti.

Marco Meinardi, CTO e co-fondatore di Neagen: “Sono molto soddisfatto del lavoro svolto da tutto il team Neagen per la realizzazione del sito web” commenta Marco Meinardi, fondatore e Business Development Manager dell’azienda, “siamo certi che, grazie ad esso, sapremo indirizzare meglio i nostri clienti, fornendo loro informazioni più complete, chiare e focalizzate sui loro punti di interesse”.

In “Neagen Stories” sono raccontate tutte le esigenze soddisfatte dalla tecnologia e dalla professionalità Neagen, anche per aziende di spessore.Eventi e trend saranno consultabili nella sezione “News”, insieme alle informazioni di contatto e le prospettive di carriera per chi voglia lavorare con un’azienda che rappresenta il partner ideale per tutte le imprese italiane.
Visita ora il nuovo sito Neagensoluzioni IT, VoIP e network management per le imprese.
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Virtualizzazione: la nuova frontiera

Come condividere le risorse e ridurre i costi? Un problema sempre più sentito oggi risolvibile utilizzando un server decentrato su cui possono operare contemporaneamente più macchine virtuali e diversi sistemi operativi. Questa soluzione permette infatti di ridurre i costi legati alla potenza necessaria e alla dissipazione di calore richiesta da un centro elaborazione tradizionale. Costi che inevitabilmente si sommano a quelli relativi allo spazio del data center e alle spese generali. Inoltre, con questa soluzione gli upgrading e gli aggiornamenti possono avvenire in modo più semplice e veloce.
Tramite la virtualizzazione diviene poi possibile non solo suddividere e bilanciare il carico, ma anche decentrare l’infrastruttura e/o di effettuare il così detto “clustering geografico” mantenendo i servizi bilanciati su più server dislocati sul territorio in modo di salvaguardare in pochi minuti la continuità del servizio anche in caso di catastrofe.
Secondo uno studio della EMA, grazie ad un processo di virtualizzazione ben strutturato i tempi di reazione e di risoluzione in presenza di un problema vengono risolti con una tempistica nettamente inferiore (mediamente 79 minuti) rispetto ad una problematica legata ad un server fisico (mediamente 240 minuti).
Purtoppo c’è ancora molta disinformazione in merito ed è per questo che Soteha si prodiga nell’educazione degli utenti verso queste tipologie di processi con la propria fan page.
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Avanquest e Parallels annunciano Parallels Server per Mac

Milano, settembre 2008. Avanquest Software, società leader nella pubblicazione e sviluppo di soluzioni software per uso personale e professionale e Parallels, società leader nello sviluppo di software di virtualizzazione e automazione, annunciano la disponibilità per il mercato italiano di Parallels Server per Mac, la prima soluzione di virtualizzazione server per sistemi Apple basati su Intel. Parallels Server per Mac è uno strumento hypervisor potente e di facile utilizzo per la virtualizzazione di server, ideale per tutte le aziende alla ricerca di una soluzione per la standardizzazione e l’ottimizzazione della propria infrastruttura IT. Il software è stato sviluppato per macchine Apple basate su Intel, compresi Xserve e Mac Pro che utilizzano OS X Leopard Server, ed è stato immesso sul mercato dopo l’esecuzione di numerosi test condotti con successo in tutto il mondo in collaborazione con professionisti server Mac, Windows e Linux. Le aziende di qualsiasi dimensione possono utilizzare Parallels Server per Mac per avviare la standardizzazione alla piattaforma Mac integrandola all’infrastruttutra IT esistente. Questo programma, inoltre, può costituire un efficace contributo per consolidare le risorse server, supportare sistemi operativi e applicazioni precedenti, razionalizzare la distribuzione delle applicazioni, ridurre le risorse dedicate alla manutenzione e alla gestione, semplificare il test e lo sviluppo dei software ed ottimizzare la disponibilità di tutte le applicazioni server. “Parallels Server per Mac apre le porte alla virtualizazione sui server Apple e rappresenta un importante passo per la nostra visione di “Optimized Computing” grazie ad una virtualizzazione server basata su hypervisor”, ha affermato Serguei Beloussov, CEO di Parallels. “Parallels Server per Mac fungerà da catalizzatore per l’adozione dei server Mac in ambito aziendale essendo il primo prodotto in grado di consentire ai professinisti dell’IT ed agli sviluppatori di trarre enorme beneficio dalla potenza dei Server OS X, pur mantenendo la flessibilità dei flussi di lavoro provenienti da Windows e Linux. “Leopard Server è facile da installare ed include funzioni innovative quali Podcast Producer e iCal Server, non presenti nella maggior parte degli altri sistemi operativi” ha dichiarato Ron Okamoto, Vice President Apple of Worldwide Developer Relations. “Ora Parallels Server rende la combinazione di Leopard Server e Xserve ancora più interessante per i dipartimenti IT che stanno valutando la possibilità di passare a Mac”. Parallels Server per Mac fornisce il supporto per OS X Leopard Server quale sistema operativo ospite all’interno di una macchina virtuale. L’utilizzo di OS X Leopard Server in una macchina virtuale consente agli amministratori Mac di gestire flussi di lavoro multipli o isolati su un unico OS X Leopard Server basato su Xserve, e condurre test in modo estremamente agevole.Parallels Server per Mac include un’ampia gamma di funzioni sviluppate appositamente per le aziende, quali: ·         Supporto virtuale per 4-way Symmetric Multi-processing (SMP), che consente agli utenti di assegnare ad una macchina virtuale fino a 4 core virtuali per flussi di lavoro particolarmente intensi. Viene anche supportato 2-way SMP per garantire all’utente un elevato livello di personalizzazione della macchina virtuale.·         Tecnologie di ultima generazione quali ACPI BIOS e supporto fino a 32 GB di RAM fisica.·         Supporto per Intel® Virtualization Technology (Intel VT-x) per ottenere tutti i benefici dell’accelerazione hardware.·         Parallels Management Console Multi-client totalmente scriptabile, che permette di gestire i server fisici e virtuali sia locamente che da remoto. Le API della Management Console sono completamente aperte e scriptabili con Python in modo da consentire agli amministratori di automatizzare le principali operazioni del server da linea di comando.·          Set di Strumenti Integrati per semplificare e migliorare le capacità dell’utente. Il set include: Parallels Tools, un insieme di utilities che permettono di lavorare con i server virtuali in modo più semplice e produttivo; Parallels Transporter, uno strumento di migrazione integrato che assiste durante la procedura in modalità fisica – virtuale (P2V) e virtuale-virtuale (V2V).·         Capacità di operare con tutte le combinazioni di oltre 50 diversi x86 (32-bit) e x64 (64-bit) dei sistemi operativi ospiti, compreso il nuovo Windows Server 2008 su macchine virtuali sicure e altamente performanti.·          Potente SDK che consente a terze parti di integrare Parallels Server all’interno dei loro prodotti. Questo SDK è il medesimo utilizzato dagli sviluppatori Parallels nella realizzazione della Parallels Management Console.  Parallels Server per Mac è disponibile al prezzo di € 1.080,00 IVA inclusa (prezzo utente finale).Per maggiori informazioni contattare Avanquest Italia Srl, tel. 0523 825212, fax 0523 824637, e-mail: [email protected]. Avanquest SoftwareFondata nel 1984 con la denominazione BVRP Software, Avanquest Software è uno dei più importanti publisher di software  che  commercializza  in tutto il mondo,tramite ogni canale di vendita, un’ampia gamma di prodotti best-seller sviluppati direttamente o tramite propri partner. Con oltre 1500 titoli, il gruppo dispone oggi di uno dei cataloghi più vasti del mercato ed una indiscussa potenza commerciale. Presente in America del Nord, Europa e Asia, Avanquest Software si rivolge al grande pubblico attraverso i canali Retail, On-Line e Diretto, alle imprese  tramite il canale Corporate e ai grandi operatori della telefonia mobile e dell’informatica per mezzo di accordi OEM (Original Equipment Manufacturers). Alla ricerca di innovazione continua, Avanquest Software conta 650 collaboratori e si avvale dell’esperienza di circa 200 ingegneri, impegnati nella ricerca e nello sviluppo, distribuiti in Francia, Cina e Stati Uniti. Quotata dal 1996 sul listino Euronext (ISIN FR0004026714), Avanquest fa parte di Eurolist, dell’indice SBF 250 e del segmento NextEconomy.  Ulteriori informazioni sono disponibili all’indirizzo http://www.avanquest.com, http://groupe.avanquest.comwww.avanquest.com/Italia  Parallels – Optimized ComputingParallels (precedentemente SWsoft) è leader mondiale nel software per la virtualizzazione e l’automazione che ottimizza la tecnologia per gli utenti finali, le aziende e i service provider sui principali hardware, sistemi operativi e piattaforme di virtualizzazione. Fondata nel 1999, Parallels è una società in forte crescita con 900 impiegati nel Nord America, Europa e Asia. Per maggiori informazioni visitate www.parallels.com. Per  ulteriori informazioni: Avanquest Italia Srl     Simona Visioli                                                                                                 Marcom Manager                                                                                Tel. 0523 825212                                                                                             e-mail: [email protected]                                                                        www.avanquest.com/italia                                                                                                                                                     

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