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Incontro in presenza e webinar su sostenibilità, sfide e opportunità

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Incontro in presenza e webinar su sostenibilità, sfide e opportunità

 

Il 16 maggio 2024 un incontro, sia in modalità in presenza a Brescia che in modalità webinar, si soffermerà sulla sostenibilità: salute e sicurezza su lavoro, ambiente, promozione della salute, mobilità sostenibile, …

 

Sono sempre di più le aziende che stanno abbracciando la sostenibilità come parte integrante delle loro strategie. Molte altre, invece, stanno ancora cercando di comprendere le opportunità e le sfide offerte da questa importante spinta trasformativa.

 

La sostenibilità non è più un’opzione, ma una necessità per garantire un futuro sostenibile. Integrarla nelle strategie aziendali è importante per dare vita a nuovi modelli di business che possono promuovere insieme prosperità economica, tutela ambientale e benessere sociale.

La sostenibilità è ormai un catalizzatore di innovazione e di cambiamento positivo, consentendo pratiche più responsabili e creando valore a lungo termine.

 

Per avvicinarsi a questi cambiamenti e integrarli adeguatamente nelle proprie strategie aziendali è fondamentale essere consapevoli delle e sfide e delle opportunità connesse alla sostenibilità aziendale.

 

L’evento gratuito su sostenibilità, sfide ed opportunità

Per affrontare questi temi in occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASVIS), l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), in collaborazione con CSMT, organizza per il 16 maggio 2024 un evento gratuito, sia in modalità in presenza a Brescia che in modalità webinar, dal titolo “Sostenibilità, sfide ed opportunità”.

 

Nel convegno, realizzato con il patrocinio di diverse realtà (Regione Lombardia, Comune e Università degli Studi di Brescia, Inail direzione territoriale Brescia, Confindustria Brescia, …), si tratteranno molti temi connessi al tema della sostenibilità. Ad esempio, si parlerà di salute e sicurezza sul lavoro, di ambiente, di promozione della salute e di mobilità sostenibile.

 

Per i partecipanti all’evento sarà disponibile un attestato di presenza valido per il rilascio di 2 crediti per Formatori seconda area tematica e per RSPP/ASPP.

 

La sostenibilità e gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile

Se inizialmente lo sviluppo sostenibile era per lo più definito solo come la capacità di soddisfare i bisogni attuali senza compromettere quelli delle future generazioni, oggi il concetto ha assunto una dimensione globale che integra insieme gli aspetti ambientali, economici e sociali.

 

Questa “visione integrata” delle tre dimensioni si è concretizzata nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e nei 17 Obiettivi per lo Sviluppo sostenibile (Sustainable development goals, SDGs) redatti dall’ Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).

 

L’evento del 16 maggio 2024 si inserisce, in particolare, nell’ambito dell’obiettivo 8 dell’agenda ONU per “incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva, un lavoro dignitoso per tutti”.

 

Il programma dell’evento e le informazioni sul webinar

Per parlare di sostenibilità si terrà giovedì 16 maggio 2024 – dalle ore 10.00 alle ore 12.30 – l’evento gratuito in modalità webinar e in presenza “Sostenibilità, sfide ed opportunità”.

 

L’evento in presenza si terrà a Brescia c/o CSMT Innovative Contamination Hub – via Branze 45 e sarà moderato da Rocco Vitale, Presidente AiFOS.

 

I saluti istituzionali:

  • Rappresentante del Comune di Brescia
  • Matteo Pariscenti, Direttore Generale Ebiten

 

Gli interventi:

  • Giorgio Maione, Assessore Ambiente e Clima di Regione Lombardia: L’educazione ambientale ed alla sostenibilità
  • Riccardo Trichilo, Amministratore Delegato e Direttore Generale CSMT e Laura Treccani, Technology Transfer Engineering CSMT: Dai valori alla misurazione della sostenibilità in azienda sugli standard internazionali
  • Giuseppe Marino, Presidente esgSide Rete d’Impresa e CEO Ventitrenta Società Benefit: Come la sicurezza aiuta la sostenibilità
  • Santa Picone, Direttrice INAIL sede di Brescia: La promozione della salute e i progetti di WHP
  • Giulio Maternini, Professore Ordinario Università degli studi di Brescia: La figura del mobility manager e il PSCL. L’esperienza dell’Università degli Studi di Brescia
  • Alice Palumbo, CEO IN-GENERE srl Società Benefit: Rivoluzione diversità: strategie aziendali per un futuro di equità ed inclusione

 

Il link per iscriversi all’evento gratuito:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/sostenibilit—-sfide-ed-opportunit–

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595037 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

 

02 maggio 2024

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Webinar: le tesi di laurea e il miglioramento della sicurezza

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Webinar: le tesi di laurea e il miglioramento della sicurezza

 

Il 22 febbraio 2024 un webinar gratuito si sofferma sugli spunti di miglioramento e le nuove idee per una safety integrata. La presentazione dei lavori che hanno conseguito il Premio Tesi di Laura AiFOS 2023.

 

Nell’ambito di un contesto lavorativo in costante mutamento, caratterizzato dall’innovazione tecnologica, dalla crescente digitalizzazione e da profonde trasformazioni organizzative, emerge la necessità di adottare soluzioni innovative e migliorative per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori.

 

In questo scenario le tesi di laurea, culmine del percorso accademico di uno studente, possono assumente rivestire un ruolo di rilievo, rappresentando un’opportunità irrinunciabile per esplorare, analizzare e sviluppare nuove idee e soluzioni in grado di fornire strumenti adeguati alle esigenze presenti e future.

È proprio all’interno di queste dissertazioni che si possono analizzare migliori strategie e modelli operativi, proponendo spunti e, specialmente, nuove idee per migliorare la prevenzione aziendale.

 

Ci sono webinar gratuiti in grado di raccogliere informazioni e suggerimenti su come migliorare la gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro? Come conoscere le più significative tesi di laurea in materia di salute, sicurezza, sostenibilità e pari opportunità?

 

Il webinar gratuito per raccogliere nuove idee per la sicurezza

Per raccogliere nuove idee in materia di salute e sicurezza sul lavoro, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza per il 22 febbraio 2024 il convegno gratuito, in modalità webinar, “Modelli operativi, spunti di miglioramento e nuove idee per la safety integrata. Premio tesi di laurea 2023 Fondazione AiFOS”.

 

Il webinar fornirà utili indicazioni e suggerimenti in grado di rendere più efficaci le strategie di prevenzione aziendali e presenterà le migliori tesi in materia di salute, sicurezza, sostenibilità e pari opportunità dell’anno 2023, vincitrici del bando organizzato annualmente dalla Fondazione.

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/modelli-operativi–spunti-di-miglioramento-e-nuove-idee-per-la-safety-integrata

 

Il Premio tesi di laurea 2023 su sicurezza, sostenibilità e pari opportunità

Negli ultimi anni, il “Premio tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità“, promosso dalla Fondazione AiFOS e giunto alla sua undicesima edizione, ha rappresentato una fonte preziosa per lo sviluppo e raccolta di idee innovative riguardanti la sostenibilità, la salute e la sicurezza nei contesti lavorativi.

 

Nel Premio tesi di laurea 2023 le tesi, discusse tra il 1° novembre 2022 ed il 31 ottobre 2023 e presentate alla Commissione valutatrice, hanno affrontato i seguenti temi:

  • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, declinata in uno dei seguenti ambiti individuati dal Decreto interministeriale del 6 marzo 2013:
    • ambito giuridico, normativo, organizzativo;
    • ambito tecnico, ingegneristico, medico;
    • ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale.
  • Sostenibilità in ambito lavorativo, declinata in uno o più dei seguenti argomenti: benessere organizzativo, lavoro dignitoso, corretta gestione ambientale in azienda.
  • Pari opportunità, premio dedicato al genere femminile, alla diversità di genere e alla conciliazione vita-lavoro.

 

Ricordiamo che, come negli anni scorsi, i lavori presentati sono pubblicati nella biblioteca virtuale di libera consultazione “Biblioteca Tesi Sicurezza”, una biblioteca virtuale dedicata a tutte tesi di laurea in materia di salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità che hanno partecipato al Premio dal 2013 ad oggi.

 

Il link per accedere alla Biblioteca Tesi Sicurezza:

https://bibliotecatesi.fondazioneaifos.org/

 

Il programma del convegno e le informazioni sul webinar

Per raccogliere nuove idee in materia di sicurezza e presentare le tesi premiate si terrà giovedì 22 febbraio 2024 – dalle ore 15.00 alle ore 17.00 – il convegno, in modalità webinar, “Modelli operativi, spunti di miglioramento e nuove idee per la safety integrata. Premio tesi di laurea 2023 Fondazione AiFOS”.

 

Al webinar parteciperanno:

  • Paolo Carminati, Presidente Fondazione AiFOS
  • Alessandra Lazazzara, Professoressa associata di Organizzazione Aziendale e HRM presso Università degli Studi di Milano

 

Le tesi premiate nel 2023 e presentate durante il webinar:

  • Mariachiara Magurano, Università degli studi di Trieste, “Smart Working: opportunità e rischi. Analisi dell’impatto sul benessere dei lavoratori”;
  • Michele Cornella, Università degli Studi di Verona e Università di Trento, “Gli operatori forestali sono esposti a polveri di legno? Un’esperienza di misure sul campo”;
  • Davide Della Gaspera, Università degli studi di Trieste, “Sviluppo operativo di un sistema di segnalazione di incident e near miss reporting in una realtà industriale”;
  • Giorgia Urbani, Università degli Studi di Padova, “D.M. 10/03/1998 e D.M.  02/09/2021 a confronto: indagine sulla percezione dei lavoratori in tema di gestione delle emergenze”;
  • Luca Vitali, Università degli Studi di Ferrara, “Programmazione del sistema di emergenza sanitaria: implementazione del modello organizzativo di Triage Infermieristico Avanzato nei Pronto Soccorso dell’AUSL della Romagna – Ambito Territoriale di Ravenna”;
  • Elda Fidanza, Sapienza Università di Roma, “LastButNotLeast – Proposta di un peer support program per il sostegno dell’infermiere seconda vittima”;
  • Simona Margheritti, Università degli Studi di Milano-Bicocca, “Promoting occupational safety behaviours: the role of psychological capital”;
  • Maria Giovanna Brancati, Università degli Studi di Perugia, “Sfruttamento del lavoro: sistema economico, diritto penale ed etica della produzione”;
  • Alice Randazzo, Università Cattolica del Sacro Cuore, “L’attivismo come strategia comunicativa di un brand: il caso Barbie ‘virtual influencer’”.

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa), RSPP/ASPP, RLS.

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/modelli-operativi–spunti-di-miglioramento-e-nuove-idee-per-la-safety-integrata

 

Per avere ulteriori informazioni si può fare riferimento a Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

08 febbraio 2024

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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www.fondazioneaifos.org

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Rapporto AiFOS: webinar gratuito sulla qualificazione del formatore

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Rapporto AiFOS: webinar gratuito sulla qualificazione del formatore

 

Il primo febbraio 2024 un incontro in modalità webinar parlerà di qualificazione del formatore, dei risultati della ricerca raccolta nel Rapporto AiFOS 2023 e dell’auspicabile aggiornamento dei criteri di qualificazione.

 

Come ricordato in un contributo Inail pubblicato sul Quaderno della sicurezza AiFOS n. 4 di dicembre 2023 la formazione, in particolare in materia di salute e sicurezza sul lavoro, ‘deve essere intesa non come obbligo ma come processo educativo, come componente essenziale della qualità della vita lavorativa, come misura generale di tutela e, quindi, come agente primario per un cambiamento culturale chiave per il miglioramento dei processi produttivi e per la valorizzazione del capitale umano’.

Partendo da questo assunto, è necessario che in questo importante processo educativo il formatore sia il protagonista di questo cambiamento, con competenze idonee e sempre aggiornate nel tempo, di pari passo con i processi di trasformazione culturale che sono in atto.

 

Per favorire questo aggiornamento e conoscere meglio la situazione attuale, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), che da quasi venti anni realizza corsi di formazione per formatori, ha condotto nel 2023 la nuova attività di ricerca “La qualificazione del formatore alla sicurezza” raccolta nel Rapporto AiFOS 2023.

 

Per conoscere i risultati e riflettere sul futuro della formazione alla sicurezza in Italia si è tenuto il 6 dicembre 2023 un convegno a Roma e si terrà l’1 febbraio 2024 il webinar gratuito “La qualificazione del formatore alla sicurezza. Rapporto AiFOS 2023”.

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/la-qualificazione-del-formatore-alla-sicurezza-webinar

 

Il Rapporto AiFOS 2023 e la qualificazione del formatore alla sicurezza

La nuova ricerca AiFOS, che si aggiunge alle tante attività di ricerca svolte dall’Associazione dal 2009 ad oggi, si è svolta a 10 anni dalla pubblicazione del Decreto Interministeriale 6 marzo 2013 che ha definito i criteri di qualificazione dei docenti formatori alla sicurezza.

 

Attraverso dei questionari, compilati in forma anonima tra la fine del mese di maggio e il mese di giugno 2023, alla ricerca hanno partecipato ben 669 formatori da tutta l’Italia.

Una partecipazione capillare che rende i risultati ancora più significativi e utili per conoscere il parere e le indicazioni di queste importanti figure professionali, anche in previsione di un possibile futuro aggiornamento dei criteri di qualificazione stabiliti dal decreto del 2013.

 

I risultati della ricerca sono liberamente consultabili a questo link:

https://bit.ly/dati-rapporto-AiFOS-2023

 

Il Rapporto AiFOS 2023 e il futuro aggiornamento dei criteri

L’Associazione AiFOS ritiene che, a distanza di molti anni dall’approvazione del D.I. 6 marzo 2013, sia ormai necessario cominciare a fare un bilancio relativo alle competenze dei docenti, che ricoprono un ruolo fondamentale per l’efficacia del processo formativo.

 

La Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro avrebbe dovuto entro il 18 marzo 2015 (1 anno dopo l’entrata in vigore del decreto interministeriale) valutare la prima applicazione dei criteri ed elaborare proposte migliorative dell’efficacia dei criteri stessi.

Ad oggi, tuttavia, il documento non è stato rivisto e i criteri hanno ampliato il loro ambito di applicazione a tutti i corsi di formazione in materia di salute e sicurezza dove non siano previsti da altre norme requisiti diversi e specifici per i formatori.

 

Anche per questo motivo AiFOS ha ritenuto utile ed opportuno fare un’analisi della situazione, così da raccogliere l’opinione proprio dei docenti qualificati, al fine di far emergere criticità, punti di forza e possibili suggerimenti di modifica al Decreto Interministeriale.

 

Il Rapporto AiFOS 2023 e il webinar gratuito sulla qualificazione del formatore

Proprio per approfondire questi temi, giovedì 1 febbraio 2024 si terrà – dalle ore 14.30 alle ore 16.30 – l’evento gratuito in modalità webinar “La qualificazione del formatore alla sicurezza. Rapporto AiFOS 2023”.

 

Nel webinar saranno illustrati e discussi i risultati della ricerca, che verranno poi sottoposti all’attenzione della Commissione Consultiva per spronarla a rivedere ed aggiornare i criteri di qualificazione, anche alla luce delle nuove competenze digitali e relazionali che il formatore deve aver sviluppato dopo gli anni della pandemia.

 

Infatti, come ricordato nel Quaderno della sicurezza AiFOS n. 4 di dicembre 2023, dalle risposte emerge in tutta chiarezza che “la qualifica del formatore è argomento assai complesso, non comprimibile all’interno di soli sei criteri. Tali criteri, infatti, pur rappresentando una buona base da cui partire, richiedono un aggiornamento, al fine di permettere ai docenti di veicolare una formazione sempre aggiornata, precisa, efficace ed efficiente, al passo coi tempi e le evoluzioni”.

 

Ai partecipanti al webinar sarà inviato un attestato di presenza valido per il rilascio di 2 crediti per Formatori area tematica n.1 e per RSPP/ASPP.

 

Il link per iscriversi all’evento gratuito:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/la-qualificazione-del-formatore-alla-sicurezza-webinar

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595037 – fax 030.6595040 www.aifos.it – [email protected]

 

11 gennaio 2024

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Webinar: il trasporto di merci pericolose e la consulenza ADR

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Webinar: il trasporto di merci pericolose e la consulenza ADR

 

Il 13 dicembre 2023 un incontro in modalità webinar si soffermerà sull’Accordo europeo relativo ai trasporti internazionali di merci pericolose su strada, sul ruolo del Consulente ADR e sui suoi obblighi e il suo legame con gli altri attori della sicurezza. 

 

In Europa il trasporto merci pericolose è soggetto a norme e regolamenti complessi e dettagliati, strutturati anche in base alla tipologia di merce da trasportare, ai confezionamenti ed ai veicoli di trasporto da utilizzare.

In particolare, il trasporto su strada è regolamentato dall’Accordo europeo relativo ai trasporti internazionali di merci pericolose su strada (ADR) che, siglato già alla fine degli anni ’50 del precedente secolo, ha avuto negli anni diversi aggiornamenti.

 

L’Accordo ADR regolamenta molti aspetti del trasporto delle merci pericolose. Ad esempio:

  • classificazione delle sostanze pericolose
  • metodi di prova
  • disposizioni su costruzione e prova degli imballaggi e delle cisterne
  • condizioni di imballaggio delle merci
  • marcatura ed etichettatura dei colli
  • placcatura e marcatura dei mezzi di trasporto
  • struttura dei veicoli e delle cisterne
  • requisiti per il trasporto e documenti di viaggio
  • abilitazione dei conducenti utilizzo dei mezzi di trasporto

L’Accordo individua poi importanti obblighi dei vari soggetti in materia di sicurezza.

 

Chi è il Consulente ADR? Quali sono i suoi principali obblighi? Qual è il suo legame con il ruolo di RSPP e HSE manager?

 

Per rispondere a queste domande l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per il 13 dicembre 2023 un webinar gratuito dal titolo “La consulenza ADR: chi, cosa e perché”.

 

Trasporto merci pericolose: l’accordo ADR e i consulenti per la sicurezza

L’Accordo ADR contiene misure di controllo e altre misure di supporto per l’osservanza delle disposizioni di sicurezza.

 

Si indica che ogni impresa, la cui attività comporta trasporti di merci pericolose, oppure operazioni di imballaggio, di carico, di riempimento o di scarico, connesse a tali trasporti, designa uno o più consulenti per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose, denominati “consulenti”, incaricati di facilitare l’opera di prevenzione dei rischi per le persone, per i beni o per l’ambiente inerenti a tali attività.

 

Nell’accordo sono riportati i casi in cui le disposizioni dell’Accordo non si applicano alle imprese, ad esempio con riferimento ai limiti dei quantitativi trasportati o al fatto che tali imprese non eseguono, a titolo di attività principale o accessoria, trasporti di merci pericolose o operazioni di carico o scarico connesse a tali trasporti, ma che eseguono occasionalmente trasporti nazionali di merci pericolose, o operazioni di carico o scarico connesse a tali trasporti che presentano un grado di pericolosità o un rischio di inquinamento minimi.

 

Le funzioni del consulente per la sicurezza, da adattare alle attività dell’impresa, sono:

  • verificare l’osservanza delle disposizioni in materia di trasporto di merci pericolose;
  • consigliare l’impresa nelle operazioni riguardanti il trasporto di merci pericolose;
  • redigere una relazione annuale, destinata alla direzione dell’impresa o eventualmente a un’autorità pubblica locale, sulle attività dell’impresa per quanto concerne il trasporto di merci pericolose. La relazione è conservata per cinque anni e, su richiesta, messa a disposizione delle autorità nazionali.

 

Trasporto merci pericolose: il webinar sulla Consulenza ADR

Proprio per parlare di trasporto merci pericolose e del Consulente ADR si terrà mercoledì 13 dicembre 2023 – dalle ore 15.00 alle ore 16.15 – l’evento gratuito in modalità webinar “La consulenza ADR: chi, cosa e perché”.

 

Nel webinar si forniranno informazioni sull’Accordo ADR, dove ADR è l’acronimo di “Accord Dangereuses Route”, sintesi di “Accord europeen relatif au transport international des marchandises dangereuses par route”, ossia “Accordo europeo relativo ai trasporti internazionali di merci pericolose su strada”.

Ricordiamo che l’accordo originale è stato siglato a Ginevra il 30 settembre 1957 come European Agreement concerning the International Carriage of Dangerous Goods by Road.

 

Durante l’incontro si approfondiranno, in particolare, il ruolo e i compiti del Consulente ADR. Verranno fornite informazioni sui suoi principali obblighi e sui rapporti e legami professionale con i ruoli di RSPP e HSE manager.

 

Il relatore del webinar:

  • Marco Berrettini: Consulente ADR e Responsabile Tecnico gestione rifiuti

 

Ai partecipanti al webinar sarà inviato un attestato di presenza valido per il rilascio di 1 credito per Formatori area tematica n.2 e per RSPP/ASPP.

 

Il link per iscriversi all’evento gratuito:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/la-consulenza-adr–chi–cosa-e-perche

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595037 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

 

30 novembre 2023

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Webinar: valutazione del rischio idraulico ed eventi NaTech

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Webinar: valutazione del rischio idraulico ed eventi NaTech

 

Il 22 novembre 2023 un incontro gratuito in modalità webinar si soffermerà sugli eventi NaTech e sui rischi idraulici con particolare riferimento alla valutazione e prevenzione del rischio.

 

La cronaca degli eventi idrogeologici di questi ultimi anni ci mostra come il nostro Paese sia ad elevato rischio idraulico, con eventi meteorici intensi che causano ingenti danni alle abitazioni e agli edifici produttivi e coinvolgono, di conseguenza, gli occupanti, lavoratori compresi.

 

Questo rischio idraulico è legato sia a fattori esterni alle unità produttive (ad esempio, carenze idrauliche del reticolo idrico e conseguenti alluvioni), ma anche a fattori interni (carenza dei sistemi di smaltimento aziendali, errata gestione o manutenzione delle reti idrauliche).

 

Un rischio che diventa ancora più elevato quando ci si trova ad avere a che fare con eventi “NaTech” – incidenti tecnologici come incendi, esplosioni e rilasci tossici causati da disastri naturali – negli stabilimenti a rischio di incidenti rilevanti.

 

Per affrontare questi temi, con attenzione agli aspetti normativi e giuridici e, in particolare, alle prospettive per una efficace valutazione e prevenzione, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per il 22 novembre 2023 un webinar gratuito dal titolo “Valutazione del rischio idraulico ed eventi NaTech nei luoghi di lavoro”.

 

Il dissesto idrogeologico e il rischio idraulico

Il Italia il dissesto idrogeologico – i fenomeni e i danni reali o potenziali causati dalle acque superficiali o sotterranee, ad esempio con riferimento a frane, alluvioni, erosioni costiere e valanghe – rappresenta un problema di notevole importanza.

In particolare, nel sistema di allertamento, per rischio idraulico si intendono gli effetti indotti sul territorio dal superamento dei livelli idrometrici critici (possibili eventi alluvionali) lungo i corsi d’acqua principali.

 

Se sono diversi i fattori naturali che possono predisporre il nostro territorio ai dissesti idrogeologici, ad esempio la conformazione geologica e geomorfologica, il rischio idrogeologico è fortemente condizionato anche dall’azione dell’uomo.

 

Sono diversi i fattori di rischio che hanno aggravato nel tempo il dissesto. Ad esempio, la densità della popolazione, la progressiva urbanizzazione, l’abbandono dei terreni montani, l’abusivismo edilizio, il continuo disboscamento, l’uso di tecniche agricole poco rispettose dell’ambiente e la mancata manutenzione dei versanti e dei corsi d’acqua.

 

L’attuale frequenza di episodi di dissesto idrogeologico impone, anche nel mondo del lavoro, una politica di previsione e prevenzione non più incentrata sulla riparazione dei danni, ma sull’individuazione delle condizioni di rischio e sull’adozione di interventi per la sua riduzione.

 

L’interazione fra rischi naturali e rischio industriale

È poi importante parlare anche di eventi NaTech (Natural Hazard Triggering Technological Disasters) che consistono in incidenti industriali causati da disastri naturali, ad esempio terremoti, inondazioni, frane ed eventi meteorologici estremi.

 

Infatti l’interazione fra rischi naturali e rischio industriale può comportare una amplificazione degli effetti e dei danni, determinata sia dal contemporaneo verificarsi di più eventi incidentali (o catene di eventi) di magnitudo superiore, sia dalla possibile indisponibilità dei sistemi di protezione e mitigazione delle conseguenze e delle risorse per la gestione dell’emergenza.

 

Con gli eventi NaTech siamo di fronte ad eventi che possono essere definiti incidenti tecnologici (incendi, esplosioni, rilasci tossici) che possono verificarsi all’interno di complessi industriali e lungo le reti di distribuzione a seguito di eventi calamitosi di matrice naturale.

 

Il webinar sul rischio idraulico ed eventi NaTech

Per parlare di rischi idraulici, di eventi NaTech e di prevenzione, si terrà mercoledì 22 novembre 2023 – dalle ore 15.00 alle ore 17.00 – l’evento gratuito in modalità webinar “Valutazione del rischio idraulico ed eventi NaTech nei luoghi di lavoro”.

 

Il webinar affronterà il problema della valutazione del rischio idraulico da un punto di vista normativo e giuridico ma soprattutto in una prospettiva tecnica di valutazione e prevenzione.

 

I relatori:

  • Francesco Marcandelli: Ingegnere idraulico ambientale, CSE e formatore in materia di sicurezza sul lavoro
  • Lucio Fattori: Consigliere Nazionale AiFOS, ingegnere civile strutturista, RSPP e formatore

 

Ai partecipanti al webinar sarà inviato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.2 e per RSPP/ASPP.

 

Il link per iscriversi all’evento gratuito:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/valutazione-del-rischio-idraulico-ed-eventi-natech-nei-luoghi-di-lavoro

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595037 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

16 novembre 2023

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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http://www.aifos.it/

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Convegno e webinar sull’RSPP come mediatore della sicurezza

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Convegno e webinar sull’RSPP come mediatore della sicurezza

 

A Napoli il 13 giugno 2023 un convegno in presenza e un webinar online gratuiti si soffermano sul Responsabile del servizio di prevenzione e protezione come “mediatore” della sicurezza: criticità, responsabilità e prospettive di riforma.

 

Uno dei ruoli più importanti ed essenziali nella prevenzione di infortuni e malattie professionali nei luoghi di lavoro è quello del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP), considerato dal Decreto legislativo n. 81/2008 come la persona designata dal datore di lavoro e in possesso di capacità e requisiti professionali idonei per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi. È proprio grazie alle sue competenze e alla sua collaborazione con il datore di lavoro e gli altri attori della sicurezza che le aziende possono organizzare e gestire in modo adeguato la sicurezza nei luoghi di lavoro.

 

In un mondo del lavoro in continua evoluzione, ad esempio organizzativa, tecnologica e normativa, anche il ruolo del servizio di prevenzione e protezione si sta evolvendo. Ed è dunque necessario per gli operatori, per tutti coloro che si occupano di sicurezza, approfondire il ruolo dell’RSPP, di questo vero e proprio “mediatore” della sicurezza aziendale, anche in relazione alle prospettive di un una possibile futura riforma normativa.

 

Il convegno e il webinar sull’RSPP come mediatore della sicurezza

Proprio per favorire l’approfondimento sulla figura del RSPP, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) – insieme ad Inail – Direzione Regionale Campania e con il patrocinio di CFS Napoli (Centro Formazione e Sicurezza Napoli) e la media partnership del Gruppo 24 ore – organizza per il 13 giugno 2023 a Napoli il convegno nazionale gratuito “Il RSPP “mediatore” della sicurezza. Criticità, responsabilità e prospettive di riforma normativa”.

 

Il convegno in presenza è organizzato anche in modalità webinar dando la possibilità agli iscritti all’evento di partecipare a distanza attraverso una connessione informatica.

 

Il convegno si soffermerà sul ruolo di mediatore/manager del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione sia all’interno del sistema organizzativo normato dal D.Lgs. 81/2008, sia in relazione all’importanza e le responsabilità relative agli accadimenti infortunistici.

 

Il decreto 81 e i compiti del servizio di prevenzione e protezione

Nell’articolo 33 del D.Lgs. 81/2008 (TU) il servizio di prevenzione e protezione dai rischi professionali provvede:

  1. all’individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all’individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell’organizzazione aziendale;
  2. ad elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive (articolo 28 TU) e i sistemi di controllo di tali misure;
  3. ad elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali;
  4. a proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori;
  5. a partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunione periodica (articolo 35 TU);
  6. a fornire ai lavoratori le informazioni necessarie (articolo 36 TU).

 

Ricordiamo che la figura del RSPP può essere affiancata, secondo le dimensioni e la tipologia dell’azienda, anche da Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP) che lo aiutano nello svolgimento del lavoro.

 

Il programma del convegno nazionale e le informazioni sul webinar

Per approfondire il ruolo del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione si terrà martedì 13 giugno 2023 a Napoli _ presso la Villa Colonna Bandini, in via dei Colli Aminei 21 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30 – il convegno nazionale gratuito, predisposto anche in forma di webinar, “Il RSPP “mediatore” della sicurezza. Criticità, responsabilità e prospettive di riforma normativa

 

I saluti:

  • Daniele LEONE (in attesa di conferma)Direttore Regionale Inail Campania
  • Rocco VITALEPresidente AiFOS
  • Roberta VITALEPresidente CFS Napoli

 

Gli interventi:

  • Paolo PASCUCCIProfessore ordinario di Diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Componente del Comitato Scientifico AiFOS – Il ruolo del RSPP nel sistema organizzativo del D.Lgs. n.81/2008
  • Rocco VITALEPresidente AiFOS – Il RSPP manager della sicurezza
  • Carmine PICCOLOPrimo Ricercatore Inail – Esperienze sul rapporto tra infortuni sul lavoro e ruolo del RSPP
  • Giuseppe BELARDODirettore SPSAL ASL Napoli 1 Centro – Il rapporto tra RSPP e organo di vigilanza
  • Mario GALLOProfessore a contratto di diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Componente del Comitato Scientifico AiFOS – Responsabilità del RSPP: casistica e prospettive di riforma

 

La Tavola Rotonda:

  • Amedeo SCILLARSPP Hitachi Rail STS
  • Maria Grazia DI MARORSPP Ultragas CM s.p.a.
  • Gianpaolo SORGIRSPP Il Sole 24 Ore
  • Rosario DI MUZIORSPP Azienda Ospedaliera “Cardarelli”
  • Domenico SALZANORSPP Leroy Merlin Italia s.r.l.
  • Antonio BOVA RSPP Gori S.p.a.

 

Il link per iscriversi al convegno o al webinar gratuito:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/il-rspp–mediatore–della-sicurezza

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa), per CSP/CSE, per RSPP/ASPP e per RLS.

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595037 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

 

08 giugno 2023

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Sviluppo sostenibile: persone, organizzazioni e comunicazione

Lo sviluppo sostenibile, inteso come un approccio alle attività produttive volto a soddisfare i bisogni umani e sociali senza compromettere la qualità della vita delle generazioni future, poggia sul rispetto e la valorizzazione delle risorse ambientali, sociali, economiche ed etiche diventando un aspetto strategico fondamentale per la nostra società e per qualunque organizzazione.

 

Per avvicinare le organizzazioni alla sostenibilità è importante che ogni management aziendale cominci a guardare ai propri progetti, alle persone, alla organizzazione e alla comunicazione cercando e mantenendo un equilibrio dinamico tra qualità ambientale, sviluppo economico ed equità sociale.

 

Proprio per affrontare questi temi si terrà dall’8 al 24 maggio, in presenza e online, la settima edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e centrare i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs).

 

Il nuovo webinar gratuito sullo sviluppo sostenibile

Per affrontare questi temi nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023, promosso dall’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza per il 16 maggio 2023 la tavola rotonda, in modalità webinar, “Persone, organizzazioni e comunicazione nello sviluppo sostenibile”.

 

Durante il webinar, che si soffermerà anche su specifiche e efficaci esperienze di sostenibilità, si affronteranno vari temi.

Si parlerà, tra le altre cose, dei ruoli che dovranno avere le persone all’interno dell’azienda, ad esempio con riferimento alle Risorse Umane, alla funzione HR che risulta oggi la più coinvolta nell’orientare le imprese verso nuovi e più alti valori di sostenibilità ambientale e sociale. Non si tratta, in questo caso, di aggiungere qualcosa alla normale attività, ma di modificare la strategia e tutte le differenti attività in questo senso.

 

Riguardo alla funzione HR è necessario ridefinire la people strategy, le priorità e le modalità di attuazione ed è importante, per gli operatori, andare oltre gli spunti teorici e avere indicazioni concrete sul da farsi.

 

Lo sviluppo sostenibile e le organizzazioni esperienziali

Il webinar, parlando poi di organizzazioni, cercherà di rispondere anche a varie domande.

Come fare in modo che le organizzazioni siano un luogo di esperienze positive? Come utilizzare al meglio le tecnologie digitali? Come far fronte normativamente all’evoluzione del mondo del lavoro?

 

Le aziende, uscendo dallo shock della pandemia, devono saper ridisegnare l’esperienza del lavoro, riconoscerne le regole e le nuove opportunità. In particolare, partendo dal concetto di employee experience, è importante imparare a disegnare il quadro delle nuove Organizzazioni Esperienziali.

Andando oltre il lavoro ibrido devono essere messe in campo originali idee e soluzioni per creare organizzazioni in cui si possa rimettere al centro l’esperienza positiva della persona e del suo benessere.

 

Il programma della tavola rotonda e le informazioni sul webinar

Per parlare di sviluppo sostenibile nelle aziende si terrà martedì 16 maggio 2023 – dalle ore 15.30 alle ore 17.00 – la tavola rotonda, in modalità webinar, “Persone, organizzazioni e comunicazione nello sviluppo sostenibile”.

 

Il webinar sarà moderato da Veronica Bonanomi, HSE & Sustainability HR Consultant.

 

Gli interventi:

  • Paolo Iacci e Luca Solari – Autori del volume “Sostenibilità e Risorse Umane”, Franco Angeli
  • Umberto Frigelli, Francesco Pedroni e Paolo Carminati – Autori del volume “Le Nuove Organizzazioni Esperienziali”, Franco Angeli

 

Le esperienze di sostenibilità:

  • Michela Conterno – CEO di LATI Industria Termoplastici S.p.A. – Società Benefit
  • Laura Poggio – Consulente di comunicazione d’impresa, esperta di comunicazione sulla sostenibilità
  • Giuseppe Marino – Consigliere Nazionale AiFOS, Amministratore VentiTrenta

 

Il link per iscriversi al webinar gratuito:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/persone–organizzazioni-e-comunicazione-nello-sviluppo-sostenibile

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 1 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa), RSPP/ASPP e RLS.

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595037 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

11 maggio 2023

 

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Webinar: il valore della persona supera il genere

Webinar: il valore della persona supera il genere

 

L’8 marzo 2023 un webinar gratuito si sofferma sul valore della persona e sull’attuazione della parità di genere nelle organizzazioni. In relazione al webinar è stato lanciato un sondaggio sulle diseguaglianze di genere nel mondo del lavoro.

 

Nonostante i miglioramenti di questi ultimi decenni è indubbio che nel mondo del lavoro il divario di genere e le discriminazioni contro le donne, spesso occupate in lavori poco qualificati o retribuite meno rispetto agli uomini, persistano ancora.

 

Proprio a partire da queste considerazioni, la parità di genere, strettamente legata alla giustizia sociale, rappresenta uno degli obiettivi cardine dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile. L’Agenda 2030 a livello globale e nuove strategie e norme a livello nazionale e locale possono rappresentare un’opportunità importante per sviluppare politiche coerenti per il raggiungimento dell’uguaglianza di genere.

 

Il webinar gratuito sulla parità di genere nel mondo del lavoro

Per affrontare questi temi e favorire un’attenzione al genere anche in materia di sicurezza, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza per l’8 marzo 2023, in occasione della “Giornata internazionale della donna”, il convegno gratuito, in modalità webinar, dal titolo “Il valore della persona supera il genere. Quando l’8 marzo diventa infinito”.

 

Ricordiamo che la Fondazione AiFOS è una realtà filantropica attenta ai temi di promozione della cultura della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione, della formazione e della sostenibilità. E uno degli obiettivi della Fondazione è proprio quello di aumentare la consapevolezza che vivere in un mondo sano e sicuro, attento anche ai temi del benessere sociale e dell’inclusività nel mondo del lavoro, sia la base per uno sviluppo sostenibile della comunità.

 

Il convegno affronterà vari temi connessi all’importanza di mettere al centro il valore delle persone e di tener conto delle differenze di genere in materia di valutazione dei rischi. Verranno poi presentate anche alcune novità normative, come la UNI/PdR 125:2022, che possono favorire la concreta attuazione della parità di genere nelle organizzazioni.

 

La parità di genere e la UNI/PdR 125:2022

Il recente decreto 29 aprile 2022, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le pari opportunità, indica che i parametri minimi per il conseguimento della certificazione della parità di genere alle imprese sono quelli di cui alla Prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022, pubblicata il 16 marzo 2022, contenente «Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator – indicatori chiave di prestazione) inerenti alle politiche di parità di genere nelle organizzazioni».

 

La certificazione secondo la UNI/PdR 125:2022 supporta, dunque, le organizzazioni nel promuovere la parità di genere secondo un processo virtuoso che permetta di valorizzare le caratteristiche personali e professionali portando anche ad un miglioramento della produttività e competitività aziendale. E per ottenere la certificazione è importante implementare un efficace sistema di gestione per la parità di genere che sia conforme alla prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022.

 

Il programma del convegno e il sondaggio sulle diseguaglianze

Per aumentare la consapevolezza dell’importanza di una migliore parità di genere nel mondo del lavoro si terrà martedì 8 marzo 2023 – dalle ore 14.30 alle ore 17.00 – il convegno gratuito “Il valore della persona supera il genere. Quando l’8 marzo diventa infinito”.

 

L’incontro si terrà in modalità webinar, un termine utilizzato per identificare sessioni informative e formative a cui è possibile prender parte attraverso una connessione informatica in sincrono.

 

Questi gli interventi:

  • Paolo Carminati e Paola Favarano: “Il valore della persona al centro delle aziende virtuose”;
  • Andrea Cirincione: “L’arte supera il genere”;
  • Rita Somma: “La valutazione dei rischi per la tutela della persona”;
  • Paolo Carminati: “Il valore della persona nel premio tesi di laurea di Fondazione AiFOS”;
  • Antonella Grange: “UNI/PDR 125:2022: un modello per la concreta attuazione della parità di genere nelle organizzazioni”;
  • Carla Mammone: “L’implementazione del Sistema di Gestione per la parità di genere e la sua certificazione: una strategia per il superamento del genere”;
  • Paola Favarano e Claudia Nicolò: Presentazione risultati questionario.

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/il-valore-della-persona-supera-il-genere

 

Dare valore alle persone significa anche dare voce. Per questo è stato anche realizzato un breve questionario anonimo, i cui risultati saranno condivisi durante il webinar, a cui tutti sono invitati a rispondere entro venerdì 3 marzo.

 

Questo il link relativo al sondaggio: https://forms.office.com/e/DBrZpQ2xer

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.3 (relazioni/comunicazione), RSPP/ASPP e RLS.

 

Per avere ulteriori informazioni si può fare riferimento a Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

02 marzo 2023

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Webinar: il benessere lavorativo come risorsa per il successo

Comunicato Stampa

Webinar: il benessere lavorativo come risorsa per il successo

 

Il primo marzo 2023 un webinar gratuito si sofferma sul benessere lavorativo come importante risorsa per il successo aziendale. Durante il webinar saranno presentati i lavori che hanno conseguito il Premio Tesi di Laurea AiFOS 2022.

 

Nel mondo del lavoro il miglioramento del benessere lavorativo delle risorse umane è un aspetto molto importante. Le aziende hanno, infatti, la necessità di mantenere livelli di eccellenza operativa con l’obiettivo di essere efficienti e produttive. E devono farlo rispettando i vincoli imposti dalle norme e riducendo al massimo i rischi per la salute del lavoratore, favorendo quindi lo sviluppo di soluzioni che permettano la crescita del benessere tra i lavoratori.

 

Poiché il concetto di benessere lavorativo coinvolge svariate aree di intervento in materia di salute, sicurezza e sostenibilità, per trovare nuove soluzioni in grado di migliorarlo è importante promuovere e far conoscere i più significativi approfondimenti, studi e ricerche, anche a livello di tesi universitarie.

 

Ci sono webinar gratuiti in grado di fornire informazioni e indicazioni su come incrementare il benessere lavorativo? Come conoscere le più significative tesi di laurea in materia di salute, sicurezza, sostenibilità e pari opportunità?

 

Il webinar sul benessere lavorativo come risorsa per il successo aziendale

Per parlare di questi temi e ricordare il legame tra benessere, sostenibilità e ricerca, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza per il 1° marzo 2023 il convegno gratuito, in modalità webinar, “Benessere lavorativo, risorsa vincente per il successo aziendale. Premio tesi di laurea Fondazione AiFOS – Anno 2022”.

 

Il webinar fornirà indicazioni su come aumentare la capacità di un’azienda di favorire un equo livello di serenità, in termini lavorativi e personali, con l’obiettivo di migliorare non solo le motivazioni del lavoratore e le sue performance lavorative, ma anche il successo dell’azienda.

 

Nel convegno si approfondiranno questi aspetti anche attraverso la presentazione delle migliori tesi in materia di salute, sicurezza, sostenibilità e pari opportunità dell’anno 2022, vincitrici del bando organizzato annualmente dalla Fondazione.

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/benessere-lavorativo-risorsa-vincente-per-il-successo-aziendale

 

Il Premio tesi di laurea 2022 su sicurezza, sostenibilità e pari opportunità

In questi anni il “Premio tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità”, promosso dalla Fondazione AiFOS e arrivato alla decima edizione, è stato una risorsa importante per pensare, sviluppare ed elaborare nuove idee innovative in materia di sostenibilità, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

 

Le tesi, discusse tra il 1° novembre 2021 ed il 31 ottobre 2022 e presentate alla Commissione valutatrice, hanno affrontato i seguenti temi:

  • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, declinato in uno dei seguenti ambiti:
    • ambito giuridico, normativo, organizzativo;
    • ambito tecnico, ingegneristico, medico;
    • ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale.
  • Sostenibilità in ambito lavorativo, declinato in uno o più dei seguenti argomenti: benessere organizzativo, lavoro dignitoso, corretta gestione ambientale in azienda.
  • Pari opportunità, diversità di genere, conciliazione vita-lavoro.

 

Le tesi di laurea sono pubblicate nella biblioteca virtuale di libera consultazione “Biblioteca Tesi Sicurezza”, una biblioteca virtuale dedicata a tutte tesi di laurea in materia di salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità che hanno partecipato al Premio dal 2013 ad oggi.

 

Il link per accedere alla Biblioteca Tesi Sicurezza:

https://bibliotecatesi.fondazioneaifos.org/

 

Il programma del convegno e le informazioni sul webinar

Per parlare di benessere lavorativo e per presentare le tesi premiate si terrà mercoledì 1 marzo 2023 – dalle ore 14.30 alle ore 16.30 – il convegno, in modalità webinar, “Benessere lavorativo, risorsa vincente per il successo aziendale. Premio tesi di laurea Fondazione AiFOS – Anno 2022”.

 

14.30-15.00 Luca Solari, Professore Ordinario Organizzazione Aziendale UniMiPresidente Comitato Scientifico Fondazione AiFOS

Lectio Magistralis – Benessere lavorativo, risorsa vincente per il successo aziendale

 

15.00-16.00 Dialogo con i vincitori del “Premio Tesi di Laurea Fondazione AiFOS” 2022

Modera: Luca Solari

 

  • Eleonora Roppa, Università degli Studi di Udine, “La sicurezza negli appalti e la qualificazione delle imprese esecutrici. Il caso di studio della Bipan S.p.A.”
  • Simona Porceddu, Università degli Studi di Cagliari, “Applicazione sperimentale della sensoristica inerziale nella valutazione del rischio delle work-related muscoloskeletrical disorders (WMSDS)”
  • Ilaria Di Giacomo, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, “Valutazione del rischio ergonomico e biomeccanico negli addetti alla raccolta porta a porta dei rifiuti urbani: dall’analisi dei dati alle proposte migliorative”
  • Alberto Fiorio, Università degli Studi di Padova, “I Near Miss nel settore vetrario. La Root Cause Analysis come strumento di prevenzione e miglioramento”
  • Anna Tessari, Università degli Studi di Torino, “Workplace Health Promotion, compiti e prospettive per il Tecnico della Prevenzione in contesti pubblici e privati: un’analisi critica di esperienze agite nella realtà Piemontese”
  • Francesca Bodino, Università degli Studi di Torino, “Immigrazione e lavoro: la disciplina e i profili di criticità, in particolare nel settore agricolo”
  • Maria Giovanna Sciascia, Università degli Studi di Palermo, “Il rapporto di lavoro indecente e la vulnerabilità sociale”
  • Letizia Cagnoli, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, “Self-compassion: un percorso di potenziamento del benessere per insegnanti della scuola primaria”
  • Francesca Sisto, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, “Diversità, inclusione e gender gap: prospettive, percorsi e pratiche di Diversity Management in azienda”
  • Gabriele Tusa, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, “La gestione degli stakeholder nel corporate sustainability reporting: il caso Lavazza”.

 

 

16.00-16.15 Paolo Carminati, Presidente Fondazione AiFOS

Chiusura Lavori

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa), RSPP/ASPP, CSP/CSE, RLS.

 

Per avere ulteriori informazioni si può fare riferimento a Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

23 febbraio 2023

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Webinar: cosa cambia con la digitalizzazione nel mondo del lavoro

Comunicato Stampa

Webinar: cosa cambia con la digitalizzazione nel mondo del lavoro

 

Il 10 febbraio 2023 un webinar gratuito permetterà di affrontare il futuro del mondo del lavoro approfondendo vari aspetti della robotica avanzata, dell’intelligenza artificiale e della gestione dei lavoratori tramite intelligenza artificiale.

 

Non c’è dubbio che, complice anche l’accelerazione conseguente al periodo pandemico, lo sviluppo di tecnologie digitali – ad esempio in relazione all’intelligenza artificiale (IA), alla robotica avanzata, alla realtà virtuale, ai dispositivi smart indossabili o all’uso dell’IA nella gestione dei lavoratori – sta modificando il mondo del lavoro.

 

Partendo dalla futura riduzione delle malattie professionali derivanti da una massiccia introduzione di tecnologie digitali, dall’approccio “zero vittime” relativo alla riduzione degli infortuni mortali e dalla nuova Campagna Europea 2023-2025 “Ambienti di Lavoro Sani e Sicuri”, nei prossimi mesi si avvierà un importante periodo di sensibilizzazione sull’impatto delle nuove tecnologie digitali sul lavoro e sui luoghi di lavoro e sulle sfide e opportunità in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

 

Ci sono incontri che permettono di anticipare e accogliere il futuro connesso allo sviluppo delle tecnologie digitali nel mondo del lavoro? Esistono webinar gratuiti per riflettere sull’impatto della digitalizzazione?

 

Il webinar gratuito sulla digitalizzazione nel mondo del lavoro

Proprio per avviare una riflessione e iniziare a prepararsi ad “accogliere” il futuro, l’Associazione AiFOS e AICQ nazionale (Associazione Italia Cultura Qualità – Comitato Salute e Sicurezza) organizzano per il giorno 10 febbraio 2023 un webinar gratuito dal titolo “Digitalizzazione nel mondo del lavoro: cosa cambia e quali competenze”.

 

Il webinar approfondirà, in particolare, la questione della robotica avanzata e dell’intelligenza artificiale e la gestione dei lavoratori tramite intelligenza artificiale, nell’ottica di analizzare e valutare i possibili risvolti dal punto di vista della sicurezza, della privacy e delle relazioni sul posto di lavoro e fuori dal posto di lavoro.

 

I principali destinatari del webinar sono i responsabili di sistemi di gestione, RSPP, ASPP, tecnici e/o consulenti della prevenzione, datori di lavoro, dirigenti e chi ricopre funzioni nelle attività di organizzazione, valutazione, prevenzione e protezione. È rivolto anche ai consulenti di management che supportano aziende e altre organizzazioni a comprendere una serie di andamenti e tendenze globali, a operare la gestione del rischio e a conoscere potenziali opportunità derivanti dalla applicazione di nuove strumentazioni e processi lavorativi sviluppati nell’ambito della digitalizzazione e dall’utilizzo della Intelligenza Artificiale.

 

La nuova campagna europea sul lavoro nell’era digitale

La nuova campagna europea «Ambienti di lavoro sani e sicuri» 2023-2025, promossa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA), vuole sensibilizzare in merito all’impatto delle nuove tecnologie digitali e alle conseguenti sfide e opportunità relative alla tutela dei lavoratori e delle lavoratrici.

 

La campagna, in linea con gli obiettivi dell’Unione europea, si prefigge di inserire la salute e sicurezza all’interno del dibattito politico e culturale e prende in considerazione anche la dimensione di genere nonché le esigenze di specifiche categorie di lavoratori esposti a maggiori rischi.

 

La campagna si articola in cinque priorità:

  • lavoro su piattaforma digitale;
  • robotica avanzata e intelligenza artificiale;
  • telelavoro e lavoro a distanza;
  • sistemi digitali intelligenti;
  • gestione dei lavoratori tramite l’intelligenza artificiale.

 

Webinar: il programma e le informazioni per iscriversi

Proprio per parlare dell’impatto della digitalizzazione si terrà, dunque, venerdì 10 febbraio 2023 – dalle ore 14.30 alle ore 17.30 – l’incontro gratuito, in modalità webinar, “Digitalizzazione nel mondo del lavoro: cosa cambia e quali competenze”.

 

Il programma del webinar:

Moderatore

  • Francesco NaviglioSegretario generale AiFOS, Vice Presidente del Comitato Salute e Sicurezza AICQ

14.30 – 14.45 – Apertura dei lavori

  • Alessandro CafieroPortavoce Nazionale AICQ, Presidente Comitato Salute e Sicurezza AICQ

14.45 – 16.30

Gli aspetti tecnologici

  • Sebastiano Luridiana: “Aspetti di Intelligenza Artificiale nella Normativa Europea sulle Macchine”
  • Gaetano Ciaravella: “AI in logistics and heavy duty: a picture on the future”

Gli aspetti sociologici

  • Paolo Carminati: “Employee Experience vista attraverso i 21 Nuovi Ruoli per la Gestione della Risorse Umane”
  • Umberto Gelati: “L’impatto della AI sulla Mente Umana”

 

16.30 – 17.30 – Interventi e approfondimenti

 

Il link per avere ulteriori dettagli sul webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/digitalizzazione_nel_mondo_del_lavoro_cosa_cambia_e_quali_competenze

Il link diretto per effettuare l’iscrizione al webinar gratuito:

https://forms.gle/qy51krcaRmSDAimq9

 

La partecipazione al webinar vale come 2 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, CSP/CSE o Formatori (Area 1) a fronte della richiesta all’atto dell’iscrizione e dell’inserimento dati, del corretto collegamento alla piattaforma nel giorno dell’evento con nome e cognome e del rispetto dei tempi di connessione.

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595037 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

02 febbraio 2023

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Webinar: educazione e formazione con la realtà virtuale e aumentata

Comunicato Stampa

Webinar: educazione e formazione con la realtà virtuale e aumentata

 

Il 30 novembre 2022 un webinar gratuito si sofferma sull’educazione e formazione con la realtà virtuale e aumentata in relazione al Premio “Formazione Innovativa” organizzato da Fondazione AiFOS e Università degli Studi di Milano.

 

In una realtà in continuo cambiamento, per l’accelerazione dell’evoluzione tecnologica e della diffusione della connettività, è necessario ripensare e arricchire le modalità di formazione tenendo conto delle nuove sfide e delle nuove possibilità offerte dalla tecnologia.

 

È necessaria una formazione innovativa in grado di utilizzare strumenti tecnologicamente avanzati e rendere l’apprendimento più coinvolgente, efficace e capace di favorire, in attività formative connesse alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, comportamenti più sicuri.

 

Proprio con l’obiettivo di pensare ad una formazione nuova l’Università degli Studi di Milano, a seguito di una proposta della Fondazione AiFOS, una realtà attenta ai temi di promozione della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione, della formazione e della sostenibilità, ha istituto quattro premi volti a promuovere lo sviluppo di attività legate alla tematica della “formazione innovativa”:

  1. L’intelligenza artificiale (AI) per la progettazione della formazione
  2. Educazione e formazione con la realtà virtuale ed aumentata
  3. Nuove metodologie per migliorare l’efficacia dell’apprendimento (non solo nel mondo digitale)
  4. Il punto sulla ricerca in materia di salute e sicurezza in Italia: Analisi Analitica (Data Analytics) degli elaborati della biblioteca tesi sicurezza AiFOS

 

Il webinar gratuito su formazione, realtà virtuale e realtà aumentata

In relazione al secondo bando, ormai concluso con l’aggiudicazione del Premio “Formazione innovativa”, si terrà il 30 novembre 2022 un webinar gratuito dal titolo “Educazione e formazione con la realtà virtuale e aumentata”.

 

La presentazione del bando sottolinea come l’introduzione della realtà virtuale rende l’apprendimento molto più coinvolgente ed efficace, tale da impattare sui comportamenti dei singoli. In particolare, la multisensorialità della formazione in realtà virtuale permette di coinvolgere vista, udito e movimento corporeo e fa in modo che l’esperienza vissuta dal discente rimanga impressa in modo incisivo, così da aumentare significativamente l’efficacia dell’apprendimento.

Il webinar presenterà il lavoro svolto da Manuel Pezzera (assegnatario del premio di Studio “Formazione Innovativa”) e sarà possibile, attraverso l’intervento di un’azienda attiva anche nella formazione in VR tramite simulatori e visori a 360 gradi, avere ulteriori informazioni applicative sul mondo della formazione con realtà virtuale ed aumentata.

Comprendere la differenza tra realtà virtuale e realtà aumentata

Se la realtà virtuale e la realtà aumentata sono due modalità di interazione tra mondo reale e virtuale, spesso i due termini vengano erroneamente usati come sinonimi.

 

La realtà virtuale si può intendere come un ambiente interamente simulato con cui è possibile interagire usando appositi dispositivi che proiettano chi li indossa in uno scenario così realistico da sembrare vero. Nella realtà virtuale il discente, pur rimanendo in un ambiente sicuro, può esercitare le proprie competenze anche in ambienti e situazioni virtualmente a rischio ed emotivamente intense, come, ad esempio, le situazioni di emergenza.

 

La realtà aumentata è, invece, un sistema di grafica interattiva che permette di sovrapporre alla realtà esistente contenuti e animazioni virtuali che arricchiscono o “aumentano” l’esperienza.

Con la realtà aumentata il mondo reale rimane al centro dell’esperienza, ma viene “aumentato” dalla sovrapposizione di informazioni digitali, informazioni aggiuntive che, ad esempio, possono essere utili al discente per comprendere e scegliere le azioni e le procedure da eseguire nell’attività di apprendimento guidato.

 

Webinar: il programma e le informazioni per iscriversi

Proprio per parlare di formazione innovativa si terrà, dunque, mercoledì 30 novembre 2022 – dalle ore 16.00 alle ore 17.00 – l’incontro gratuito, in modalità webinar, “Educazione e formazione con la realtà virtuale e aumentata”.

 

Saluti istituzionali

Prof. Luca Solari, Presidente Comitato Scientifico Fondazione AiFOS

 

Interventi

  • Manuel Pezzera, Mixed Reality Developer, PHD Informatica, Premio “Formazione Innovativa” Fondazione AiFOS-UniMi: Presentazione della ricerca “Educazione e formazione con la realtà virtuale ed aumentata”
  • Paolo Provenzi, Alessandra Natali, Manuela Baroni e Gualtiero Parimbelli, La Cisa S.r.l.: L’esperienza di La Cisa nel mondo della formazione con la realtà virtuale ed aumentata

 

Moderatore

Paolo Carminati, Presidente Fondazione AiFOS

 

Saluti finali

Francesco Naviglio, Consigliere Fondazione AiFOS

 

Il link diretto per effettuare l’iscrizione al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/educazione_e_formazione_con_la_realta_virtuale_e_aumentata

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n.1 credito per Formatori area tematica n.3 (relazioni/comunicazione), RSPP/ASPP, CSP/CSE e RSPP-DDL.

 

Per avere ulteriori informazioni si può fare riferimento a Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

10 novembre 2022

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Webinar: la sostenibilità come obiettivo dell’organizzazione aziendale

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Webinar: la sostenibilità come obiettivo dell’organizzazione aziendale

 

Al Festival dello Sviluppo Sostenibile il 12 ottobre un webinar gratuito si sofferma sulla sostenibilità, come obiettivo dell’organizzazione aziendale, e sul project sustainability management.

 

I temi connessi alla sostenibilità si stanno sempre più diffondendo nelle strategie d’impresa. Ormai quasi i due terzi degli amministratori delegati (CEO) delle aziende stanno allineando le proprie strategie di business con i Sustainable Development Goals (Obiettivi di sviluppo sostenibile) delle Nazioni Unite.

 

Per avvicinare le aziende allo “sviluppo sostenibile” è importante che il management aziendale cominci a guardare ai propri progetti con una lente nuova che tenga conto del necessario equilibrio dinamico tra qualità ambientale, sviluppo economico ed equità sociale.

 

Per affrontare il tema della sostenibilità si tiene la sesta edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2022, una importante iniziativa, promossa dall’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale.

 

Il webinar sul project sustainability management

Proprio per affrontare questi temi, con particolare riferimento alle strategie di sostenibilità nelle aziende, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza per il 12 ottobre 2022, in occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, il convegno gratuito, in modalità webinar, “Project sustainability management. La sostenibilità come obiettivo dell’organizzazione aziendale”.

 

Il webinar si soffermerà, dunque, sulla sostenibilità e sul project management. L’obiettivo è quello di focalizzarsi sui pilastri che caratterizzano il project sustainability management e di introdurre gli strumenti per analizzare i dati e concretizzare e supportare i programmi di sustainability.

 

Serve, infatti, avviare una ricerca sui pilastri del project management, su quelle attività che permettono, coordinate tra loro, di arrivare a realizzare con successo determinati progetti.

Molte organizzazioni fanno fatica, però, a capire come controllare il successo e la redditività dei loro progetti e la causa di queste difficolta è che spesso perdono di vista di quelli che sono i veri pilastri del project management, ovvero le persone, i processi e la tecnologia.

 

La sostenibilità e gli obiettivi di sviluppo sostenibile

Il 25 settembre 2015 le Nazioni Unite hanno approvato l’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile e i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) articolati, a loro volta, in 169 Target da raggiungere entro il 2030.

 

Durante questo evento è stato espresso un chiaro giudizio sull’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo e non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico e sociale. Viene definitivamente superata l’idea che la sostenibilità possa essere considerata unicamente una questione ambientale e si afferma una visione integrata delle diverse dimensioni dello sviluppo.

 

Ogni Paese deve impegnarsi a definire una propria strategia di sviluppo sostenibile che consenta di raggiungere gli SDGs e l’attuazione dell’Agenda richiede, comunque, un forte coinvolgimento di tutte le componenti della società, dalle imprese al settore pubblico, dalla società civile alle università, ai centri di ricerca e agli operatori dell’informazione e della cultura.

 

Il programma del convegno e le informazioni sul webinar

Per parlare di strategie aziendali in materia di sostenibilità si terrà mercoledì 12 ottobre 2022 – dalle ore 14.30 alle ore 16.30 – il convegno, in modalità webinar, Project sustainability management. La sostenibilità come obiettivo dell’organizzazione aziendale”.

 

La relatrice – Veronica Bonanomi, ingegnere ambientale, formatrice, consulente e studiosa dei processi di outsourcing nella sicurezza – risponderà a diverse domande:

  • Quali sono i veri pilastri sui quali è fondato il Project Management?
  • Come declinare il Project Management in termini di sostenibilità?
  • Come comunicare in maniera chiara verso i clienti interni ed esterni?
  • La sostenibilità può essere veramente il nuovo elemento di competitività?

 

Questi i temi trattati durante l’incontro:

  • Cosa si intende per sostenibilità: soddisfare i bisogni della collettività senza compromettere l’ecosistema per le generazioni future
  • Cambiamento di approccio e di scenario: cambiare modo di pensare per elaborare nuovi scenari
  • Analisi dei pillars: analizzare i “17 Goals to Transform our World” per la definizione di obiettivi specifici
  • Integrazione sustainability e project management: framework, best practice e tecnologie per concretizzare e supportare i programmi di sustainability,

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/project_sustainability_management

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 1 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa), RSPP/ASPP.

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595037 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

06 ottobre 2022

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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WEBINAR GRATUITO PER ARCHITETTI

Liberare l’aria domestica da impurità, batteri, odori e gas nocivi che residuano in cucina è ora possibile, grazie a un innovativo sistema di sanificazione al plasma per cappe e piani di cottura. La tecnologia di purificazione Aira per impianti di aspirazione domestici sarà al centro del webinar gratuito organizzato da Mares Marketing per venerdì 7 ottobre 2022 alle ore 16:00.

 

Rivolto ad architetti, geometri, designer e professionisti nell’ambito dell’air quality, il webinar “Progetta e ristruttura la tua casa senza limiti con la tecnologia Aira” presenterà ai professionisti la nuova gamma di prodotti per la purificazione dell’aria firmati Purehomeideas. I sistemi di filtraggio per cappe da cucina e piani di cottura Aira sfruttano l’azione dell’innovativa tecnologia al plasma per purificare l’aria di scarto, eliminando batteri, odori e impurità e reimmettendo nell’ambiente solo aria pulita e sanificata. Tema caldo in questo periodo e che sta a cuore a tutti, è il risparmio energetico, garantito grazie ai filtri al plasma Aira. Il sistema filtrante con tecnologia al plasma infatti evita la dispersione all’esterno  dell’aria calda d’invero e dell’aria fresca in estate.

 

Intuitivi da installare nelle cappe domestiche comunemente diffuse sul mercato, i filtri al plasma Aira sono una soluzione efficiente, ecologica e senza necessità di manutenzione, con durata di oltre 5 anni e garantita dalle certificazioni ambientali VDE, IUTA e Olafasense. La gamma offre un range diversificato di prodotti per rispondere alle esigenze di ogni cucina: dal filtro RONDO per cappe con camino o a soffitto, al filtro PLANO per cappe da incasso o isola, fino ai filtri QUADRO e QUADRO L per piani cottura con cappa integrata.

 

I filtri al plasma Aira si montano rapidamente con sistema plug and play su qualsiasi modello di cappa, anche già installata, rendendosi scelta ideale per la libertà e flessibilità non solo per la progettazione, ma anche per operazioni di ristrutturazione di cucine domestiche.

 

La tecnologia innovativa Aira offre numerosi vantaggi anche nello studio e nella realizzazione degli impianti di ventilazione: una scelta efficace sia per unità immobiliari singole che condominiali.

 

La linea di filtri al plasma Aira si inserisce nell’offerta Purehomeideas per il benessere domestico e non solo. Costola di Mares Marketing, Purehomeideas propone ai consumatori soluzioni di ventilazione e purificazione dell’aria innovative e creative, attraverso prodotti unici sul mercato, tecnologicamente avanzati e dall’anima green.

 

Per partecipare al webinar occorre prenotare un biglietto gratuito all’indirizzo webinaraira.eventbrite.it, o collegarsi direttamente a meet https://meet.google.com/hdb-vfsw-mpt

 

 

 

Maggiori informazioni sull’offerta di prodotti per l’air quality di Purehomeideas sono disponibili sul sito www.purehomeideas.com

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Webinar gratuito sulla prevenzione dei disturbi muscolo scheletrici

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Webinar gratuito sulla prevenzione dei disturbi muscolo scheletrici

Il 28 aprile 2022 in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro si terrà un webinar gratuito sulla prevenzione dei disturbi muscoloscheletrici e in relazione alla campagna europea “Alleggeriamo il carico!”.

 

Secondo alcuni dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità nel mondo circa 1,7 miliardi di persone sono affette da disturbi muscolo scheletrici (DMS) e nell’Unione europea in alcuni ambiti lavorativi (edilizia, agricoltura, logistica, …) circa 3 lavoratori su 5 ne soffrono con conseguenze sui livelli di benessere e sulle assenze dal lavoro.

 

In Italia i DMS sono un fenomeno in crescita: nel 2008 erano il 40% delle malattie professionali denunciate all’Inail e nel 2020 sono diventate il 70%.

 

In considerazione di questi dati è importante, anche con riferimento alla campagna europea “Ambienti di lavoro sani e sicuri. Alleggeriamo il carico!”, aumentare tra i lavoratori, gli operatori e le aziende la consapevolezza dell’importanza della prevenzione dei disturbi muscolo scheletrici.

 

Il webinar gratuito sulla prevenzione dei disturbi muscolo scheletrici

Proprio per far conoscere il rischio DMS e migliorarne la prevenzione, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza il 28 aprile 2022 il webinar gratuito “Alleggeriamo il carico! La prevenzione dei disturbi muscolo scheletrici”.

 

Sono diversi gli aspetti connessi alle patologie muscolo scheletriche lavoro-correlate che saranno affrontati durante il webinar: i problemi posturali negli ambienti di lavoro, le pratiche di riduzione dei rischi ergonomici, le criticità nelle attività in smartworking, …

Saranno poi ricordati gli obiettivi dell’attuale campagna europea e verrà presentata l’esperienza del museo virtuale dei manifesti per la sicurezza, con particolare attenzione ai manifesti realizzati proprio sui disturbi muscolo scheletrici nel mondo del lavoro.

 

Il webinar è organizzato in occasione della “Giornata per la salute e la sicurezza sul lavoro” che si celebra ogni anno il 28 aprile per iniziativa dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO).

 

Ambienti di lavoro sani e sicuri. Alleggeriamo il carico!

Nell’Unione europea, secondo i dati diffusi dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA), 3 dei 4 principali fattori di rischio per la salute e sicurezza nel mondo del lavoro sono disturbi muscolo scheletrici derivanti da movimenti ripetitivi della mano o del braccio, dal mantenimento prolungato della posizione da seduto e dal sollevamento o movimentazione di persone o carichi pesanti. E i DMS, che rappresentano dunque i problemi di salute più frequenti nei luoghi di lavoro europei, sono una delle cause più diffuse di disabilità, di congedi per malattia e prepensionamenti.

 

Per affrontare questa sfida è stata promossa, per il triennio 2020-2022, la campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri. Alleggeriamo il carico!” che non si prefigge solo l’obiettivo di accrescere la consapevolezza in merito ai disturbi muscolo scheletrici lavoro-correlati e al loro impatto su persone, imprese e società, ma mira anche a promuovere la collaborazione necessaria per garantire che vengano adottate misure preventive per affrontare i DMS.

 

I disturbi muscolo scheletrici si possono prevenire e gestire: per affrontare il problema è necessario adottare un approccio integrato e promuovere una cultura di prevenzione che coinvolga sia i datori di lavoro che i lavoratori.

 

Le informazioni, l’iscrizione e il programma del webinar

In relazione agli obiettivi della campagna europea giovedì 28 aprile 2022, dalle ore 14.30 alle 16.30, si terrà il webinar gratuito “Alleggeriamo il carico! La prevenzione dei disturbi muscolo scheletrici”.

 

Il programma del webinar:

 

Moderatore

  • Francesco Naviglio, Segretario Generale AiFOS
  • Cristina Casaschi, Direttore Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia

 

Interventi:

  • Francesca Grosso (INAIL Focal Point Italiano Campagne Europee):Alleggeriamo il carico! La Campagna Europea per la prevenzione dei disturbi muscolo scheletrici
  • Eric Filippini (Feralpi Group HSE) e Pierromano Corti (Medico competente Feralpi Group): “Malocclusione del cavo orale e prevenzione dei problemi posturali negli ambienti di lavoro: studio osservazionale e percorsi riabilitativi
  • Paolo Ferrara (Workplace Health & Safety Manager, sede Torrazza Piemonte AMAZON Italia): “La riduzione dei rischi di natura ergonomica attraverso la diffusione della cultura della sicurezza: miglioramenti ergonomici mediante Simple Ergonomic Solutions
  • Maria Frassine (Referente Campagne Europee Network AiFOS): “Smartworking e problematiche muscolo scheletriche: l’esperienza AiFOS per il benessere dei lavoratori
  • Paolo Carminati (Presidente Fondazione AiFOS) e Silvia Toselli (Responsabile Immagine e grafica Network AiFOS): “Un’immagine dice più di mille parole: il museo virtuale dei manifesti per la sicurezza

 

Il link diretto per effettuare l’iscrizione al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/alleggeriamo_il_carico_la_prevenzione_dei_disturbi_muscolo_scheletrici

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.2 (rischi tecnici/igienico-sanitari), RSPP/ASPP, CSP/CSE e RLS.

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595037 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

14 aprile 2022

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Webinar: le nuove strategie per un futuro gender equity

Comunicato Stampa

Webinar: le nuove strategie per un futuro gender equity

 

L’8 marzo 2022 un webinar gratuito si sofferma sull’applicazione di principi di equità e giustizia tra lavoratori e lavoratrici a partire dalle attuali differenze in termini di diritti, rischi, obblighi e opportunità.

 

L’Unione europea più volte si è espressa sulla necessità di valorizzare la promozione della tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro anche attraverso una prospettiva di genere.

Malgrado questi richiami nel nostro Paese l’approccio di genere in materia di sicurezza è spesso ignorato e non si tiene sufficientemente in conto, ad esempio, delle differenze biologiche e socio-culturali tra uomini e donne nelle valutazioni e nelle strategie di prevenzione.

 

Secondo invece la “gender equity” (l’equità di genere) bisogna individuare queste differenze e ovviare agli squilibri tra i sessi, cercando una parità di trattamento e una equivalenza in termini di diritti, benefici, obblighi e opportunità.

 

Il webinar gratuito sulle strategie per un futuro gender equity

Proprio per affrontare questi temi e favorire un approccio sensibile alla dimensione di genere rispetto alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza per l’8 marzo 2022, in occasione della “Giornata internazionale della donna”, un convegno gratuito dal titolo “Le nuove strategie per un futuro gender equity”.

 

Durante il convegno, in modalità webinar, un termine utilizzato per identificare sessioni informative e formative a cui è possibile prender parte attraverso una connessione informatica in sincrono, si parlerà di equità di genere. E lo si farà partendo dalle varie problematiche che possono sorgere in azienda, con particolare riferimento al tema dello stress e della conciliazione vita-lavoro, e ricordando l’impatto della pandemia e l’impegno della Fondazione AiFOS connesso al Premio Tesi di laurea in materia di “pari opportunità”.

 

Ricordiamo che la Fondazione AiFOS è una realtà filantropica attenta ai temi di promozione della cultura della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione, della formazione e della sostenibilità. Uno degli obiettivi della Fondazione è quello di aumentare la consapevolezza che vivere in un mondo sano e sicuro, attento ai temi del benessere sociale, sia la base per uno sviluppo sostenibile della comunità.

 

La gender equity e le indicazioni della normativa italiana

A livello normativo ricordiamo che il Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (Decreto legislativo 81/2008) si propone, nel primo articolo, l’obiettivo di garantire “l’uniformità della tutela delle lavoratrici e dei lavoratori”. Inoltre lo stesso Testo Unico richiede espressamente di valutare tutti i rischi compresi quelli ‘connessi alle differenze di genere’.

 

Dunque se alla luce degli obblighi normativi i datori di lavoro dovrebbero inserire le problematiche legate al genere nella valutazione dei rischi e favorire la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, in realtà c’è ancora molta strada da fare affinché l’attenzione alle diversità di genere in ambito lavorativo si concretizzi in una idonea tutela di salute e benessere delle donne lavoratrici.

 

Il programma del convegno e le informazioni sul webinar

Proprio per favorire una migliore equità di genere si terrà martedì 8 marzo 2022 – dalle ore 14.30 alle ore 16.30 – il convegno, in modalità webinar, “Le nuove strategie per un futuro gender equity”.

 

Questi gli interventi:

  • Paola Favarano, Presidente Sofia – Comitato Donne AiFOS, La gender Equity prima, durante e dopo il covid;
  • Paolo Carminati, Presidente Fondazione AiFOS, L’impegno della Fondazione AiFOS e il premio tesi “pari opportunità”
  • Elena Bruna, partecipante Premio Tesi Fondazione AiFOS, Il sessismo in azione: complimenti nella selezione del personale e benessere psicologico
  • Jessica Levorato, partecipante Premio Tesi Fondazione AiFOS, L’impatto della pandemia nella conciliazione dei tempi di vita e lavoro. Il caso delle lavoratrici calzaturiere della Riviera del Brenta
  • Priscilla Dusi, Psicologo del lavoro e delle organizzazioni, esperta di consulenza sui processi di organizzazione aziendale, Le strategie per gestire lo stress per la Gender Equity

 

Al termine si terrà la Tavola Rotonda Comitato SOFiA, Empowerment e downshifting tra mito e realtà.

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/le_nuove_strategie_per_un_futuro_gender_equity

 

In correlazione al webinar è stato realizzato un brevissimo sondaggio a cui tutti sono invitati a rispondere e il cui esito verrà analizzato durante il webinar.

Questo il link relativo al sondaggio: https://www.menti.com/6foxohjgsg

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa), RSPP/ASPP.

 

Per avere ulteriori informazioni si può fare riferimento a Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

03 marzo 2022

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Webinar: fattore umano, sostenibilità e benessere psicosociale

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Webinar: fattore umano, sostenibilità e benessere psicosociale

 

Il 24 febbraio 2022 un webinar si sofferma sul fattore umano nell’organizzazione aziendale e sul legame tra benessere psicosociale e sostenibilità. Durante il webinar saranno presentati i lavori che hanno conseguito il Premio Tesi di Laura AiFOS 2021.

 

La sostenibilità e lo sviluppo sostenibile sono ormai concetti che stanno acquisendo, in relazione alle future sfide ambientali, economico e sociali, sempre più forza e importanza anche nelle strategie d’impresa. Per favorire un equilibrio dinamico tra qualità ambientale, sviluppo economico ed equità sociale, è ormai evidente che ogni azienda deve poter garantire la sicurezza e il benessere fisico e psicosociale dei lavoratori.

 

È insomma necessario che il fattore umano – “il lavoratore” – diventi sempre più il “centro” dell’organizzazione aziendale. Il management aziendale, mettendo in atto azioni a supporto della persona e del suo benessere, deve riconoscere il ruolo di attore principale al lavoratore, considerato il fondamento delle organizzazioni.

 

Il webinar su fattore umano, sostenibilità e benessere psicosociale

Proprio per parlare di questi temi e ricordare il legame tra sostenibilità e benessere, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza per il 24 febbraio 2022 il convegno gratuito, in modalità webinar, “Benessere psicosociale e sostenibilità. Il «fattore umano» al centro dell’organizzazione aziendale”.

 

La Fondazione AiFOS è una realtà filantropica attenta ai temi di promozione della cultura della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione, della formazione e della sostenibilità. Uno degli obiettivi della Fondazione è quello di aumentare la consapevolezza che vivere in un mondo sano e sicuro, attento ai temi del benessere sociale, sia la base per uno sviluppo sostenibile della comunità. Durante il webinar verranno presentati anche i lavori premiati in relazione al Premio tesi di laurea 2021 indetto dalla Fondazione.

 

Il webinar si soffermerà non solo sui temi della sostenibilità, della sicurezza e del benessere psicosociale, ma anche sull’importanza di mettere il fattore umano al centro dell’organizzazione aziendale. Non è il profitto a dover essere al primo posto, ma il lavoratore che, se trattato con il giusto peso e la giusta dignità, porterà l’azienda al successo.

 

Le tesi vincitrici di quest’anno sottolineano proprio questi fondamentali aspetti, facendo emergere l’importanza dell’uomo, in qualità di lavoratore, e delle sue esigenze.

 

Il Premio tesi di laurea 2021 su sicurezza e sostenibilità

Attraverso il “Premio tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità” dal 2014 la Fondazione AiFOS favorisce lo sviluppo, la riflessione e l’elaborazione di idee innovative in materia di sostenibilità e di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

In particolare le tesi discusse tra il 9 novembre 2020 ed il 31 ottobre 2021 hanno affrontato i seguenti temi:

  • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro (ambito giuridico, normativo, organizzativo; ambito tecnico, ingegneristico, medico; ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale);
  • Sostenibilità in ambito lavorativo (benessere organizzativo, parità di genere, lavoro dignitoso, diversity management, conciliazione vita-lavoro, corretta gestione ambientale e consumo aziendale responsabile, …).

 

Ricordiamo che tutte le tesi di laurea che hanno partecipato al Premio sono pubblicate nella biblioteca virtuale di libera consultazione “Biblioteca Tesi Sicurezza”, una biblioteca che ha raggiunto, con successo, il suo primo anno di vita.

 

Il link per accedere alla Biblioteca Tesi Sicurezza:

https://bibliotecatesi.fondazioneaifos.org/

 

Il programma del convegno e le informazioni sul webinar

Per parlare di fattore umano, sostenibilità e benessere psicosociale si terrà giovedì 24 febbraio 2022 – dalle ore 14.30 alle ore 16.30 – il convegno, in modalità webinar, “Benessere psicosociale e sostenibilità. Il «fattore umano» al centro dell’organizzazione aziendale”.

 

14.30-14.45 Paolo Carminati, Presidente Fondazione AiFOS

Apertura lavori

 

14.45-15.15 Luca Solari, Professore Ordinario Organizzazione Aziendale UniMiPresidente Comitato Scientifico Fondazione AiFOS

Lectio Magistralis – Il “fattore umano” al centro dell’organizzazione aziendale

 

15.15-16.15 Dialogo con i vincitori del “Premio Tesi di Laurea Fondazione AiFOS” 2021

Modera: Luca Solari

 

  • Angelica Vesco, Università degli Studi di Padova, “Il benessere dei dipendenti per la produttività e il successo aziendale”
  • Pamela Rita Giampino, Università degli Studi di Palermo, “First person, dignità e benessere del lavoratore per uno sviluppo sostenibile e inclusivo. Il modello Cantine Settesoli”
  • Martina Aceto, Università della Calabria, “‘Braccianti o merci?’ Le violenze e lo sfruttamento delle donne immigrate in agricoltura. Sicilia e Andalusia a confronto”
  • Marco Arcangeli, Università Politecnica delle Marche, “Studio e sperimentazione dell’utilizzo di dispositivi wearable per la valutazione dei parametri ergonomici nei luoghi di lavoro”
  • Massimo Piovano, Università degli Studi di Torino, “Ambienti di lavoro basati sui risultati come fattore di malessere e benessere”
  • Giulia Galli, Università degli Studi di Brescia, “Tecnico della prevenzione: ruolo e funzioni di prevenzione e di accertamento nell’ambito degli infortuni sul lavoro, con particolare riferimento agli aspetti di natura penale e processuale penale”
  • Andrea Masala, Università degli Studi di Padova, “Incidenza dei gas espandenti ecologici sul trattamento di fine vita dei frigoriferi: un approccio applicativo alla Direttiva Macchine 2006/42/CE con particolare riferimento al relativo RES esplosione”.

 

16.15-16.30 Francesco Naviglio, Segretario Generale AiFOS

Chiusura Lavori – Il primo anno del portale “Biblioteca Tesi Sicurezza”

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/benessere_psicosociale_e_sostenibilita

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa), RSPP/ASPP, CSP/CSE, RLS.

 

Per avere ulteriori informazioni si può fare riferimento a Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

10 febbraio 2022

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Sicurezza sul lavoro: cosa cambia con le modifiche al decreto 81

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Sicurezza sul lavoro: cosa cambia con le modifiche al decreto 81

Il 24 gennaio 2022 un webinar gratuito per conoscere e analizzare le recenti modifiche del D.Lgs. 81/2008 e le prospettive future delle figure della sicurezza.

 

Di fronte ai molti infortuni mortali che sono avvenuti nei luoghi di lavoro in questi mesi, anche in relazione alla ripresa completa delle attività lavorative, in questi mesi il Governo ha varato norme che hanno portato a modifiche sostanziali e importanti del Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.

 

L’insieme delle modifiche dovute al cosiddetto decreto fiscale (o fisco-lavoro) – il decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146 – e successivamente alla Legge 17 dicembre 2021, n. 215 – Conversione in legge, con modificazioni, del DL 146/2021 – costituiscono quasi una miniriforma del Testo Unico di sicurezza.

 

Qual è l’impatto di queste modifiche sulla tutale della salute e sicurezza dei lavoratori? Come cambia il ruolo e il lavoro degli attori della sicurezza? Quali sono le prospettive future per la gestione della sicurezza sul lavoro nelle aziende?

 

Il webinar gratuito sulle novità in materia di salute e sicurezza

Per aiutare aziende e operatori a conoscere cosa cambia in materia di salute e sicurezza, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per lunedì 24 gennaio 2022 un webinar gratuito di 2 ore dal titolo “Come cambia la sicurezza – Le novità del D.L. 146/2021 e Legge di conversione 215/2021”.

 

Il webinar si pone l’obiettivo di analizzare le novità intervenute nel mondo della salute e sicurezza e le recenti modifiche del D.Lgs. 81/2008 apportate dal D.L. 21 ottobre 2021, n. 146 e dalla successiva Legge di Conversione n. 215 del 17 dicembre 2021, nonché le prospettive future delle figure della sicurezza.

 

Le modifiche del Testo Unico e le novità in materia di formazione

Il DL 146/2021 e la successiva legge di conversione modificano in più punti il D.lgs. 81/2008 con modifiche in vari ambiti rilevanti, ad esempio vigilanza, sospensione dell’attività, sistema informativo nazionale per la prevenzione, organismi paritetici, ruolo del preposto, …

 

Il link per conoscere le modifiche agli articoli del D.Lgs. 81/2008:

https://aifos.org/home/news/int/noi_voi/formazione_salute_e_sicurezza_nuovo_accordo_stato-regioni_entro_l_estate

 

Le nuove norme intervengono tuttavia anche in materia di formazione, ad esempio prospettando un obbligo formativo per i datori di lavoro.

 

Con le modifiche operate l’articolo 37 del Testo Unico ora stabilisce che ‘il datore di lavoro, i dirigenti e i preposti ricevono un’adeguata e specifica formazione e un aggiornamento periodico in relazione ai propri compiti in materia di salute e sicurezza del lavoro’.  

Inoltre si indica che per assicurare l’adeguatezza e la specificità della formazione nonché l’aggiornamento periodico dei preposti, ‘le relative attività formative devono essere svolte interamente con modalità in presenza e devono essere ripetute, con cadenza almeno biennale e comunque ogni qualvolta ciò sia reso necessario in ragione dell’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi’.

 

Riguardo poi agli Accordi in materia di formazione si indica che ‘entro il 30 giugno 2022 la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano adotta un Accordo nel quale provvede all’accorpamento, rivisitazione e modifica degli Accordi attuativi del presente decreto legislativo in materia di formazione in modo da garantire:

  • L’individuazione della durata, dei contenuti minimi e delle modalità della formazione obbligatoria a carico del datore di lavoro;
  • L’individuazione delle modalità della verifica finale di apprendimento obbligatoria per i discenti di tutti i percorsi formativi e di aggiornamento obbligatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di quelle delle verifiche di efficacia della formazione durante lo svolgimento della prestazione lavorativa“.

 

Altre novità rilevanti riguardano poi anche l’addestramento che viene meglio definito nei suoi contenuti e che dovrà essere tracciato in un apposito ‘registro anche informatizzato’.

 

Le informazioni e il programma del webinar

Per approfondire le modifiche apportate al D.lgs. 81/2008 dal recente intervento normativo si terrà, dunque, lunedì 24 gennaio 2022 – dalle ore 15.00 alle ore 17.00 – il webinar gratuito “Come cambia la sicurezza – Le novità del D.L. 146/2021 e Legge di conversione 215/2021”.

 

Riportiamo il programma e le relazioni del webinar.

 

Moderatore: Francesco Naviglio, Segretario Generale AiFOS

 

Relatori:

  • Rocco Vitale, Presidente AiFOS, “Le novità per la formazione alla sicurezza”
  • Matteo Fadenti, Tecnico della Prevenzione e formatore e Vicepresidente AiFOS, “L’importanza dell’addestramento”
  • Mario Gallo, Giurista esperto in sicurezza sul lavoro e Membro Comitato Scientifico AiFOS, “Il preposto come figura centrale per il sistema della prevenzione”
  • Lorenzo Fantini, Vigilanza e provvedimenti di sospensione, cosa è cambiato e le indicazioni dell’INL, “Direttore Quaderni della Sicurezza AiFOS”

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di 2 crediti per RSPP/ASPP, CSP/CSE e Formatori area tematica n.1 (normativa).

 

Il link per avere ulteriori informazioni e iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/come_cambia_la_sicurezza

 

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595037 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

 

13 gennaio 2022

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Rapporto AiFOS: l’uso della videoconferenza per la salute e sicurezza

Comunicato Stampa

Rapporto AiFOS: l’uso della videoconferenza per la salute e sicurezza

 

I risultati della ricerca sull’uso della videoconferenza per la formazione alla salute e sicurezza sul lavoro, la presentazione del Rapporto AiFOS 2021 e il webinar gratuito del 19 gennaio 2022.

 

Per essere un efficace misura di prevenzione di infortuni e malattie professionali la formazione alla salute e alla sicurezza deve essere in grado di evolversi, di adattarsi ai cambiamenti, alle nuove richieste normative, ai nuovi strumenti per erogarla, all’evoluzione dei rischi.

 

Sicuramente in questi ultimi due anni una delle spinte più forti verso il cambiamento è stato l’arrivo del virus SARS-CoV-2. Il virus e l’emergenza COVID-19 hanno scosso il mondo del lavoro favorendo e diffondendo specifiche modalità di formazione a distanza come la videoconferenza in modalità sincrona che permette di ricreare aule virtuali con docenti e allievi compresenti.

 

Tuttavia per comprendere l’impatto di questa novità e favorire una effettiva evoluzione della formazione è necessario riflettere e rispondere ad alcune domande: quali sono i vantaggi e le criticità delle videoconferenze in sincrono? Quali sono stati i risultati della sua applicazione durante l’emergenza? E quale sarà il futuro di questo strumento di formazione?

 

La ricerca AiFOS e il convegno di presentazione dei risultati

In relazione a queste domande l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) ha realizzato nel 2021 una importante attività di ricerca per esplorare il valore e l’importanza della videoconferenza e conoscere l’opinione di formatori, dei lavoratori e RLS (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza).

 

I risultati della ricerca, che si si aggiunge ai tanti lavori di indagine e analisi che l’Associazione AiFOS ha realizzato negli anni, sono stati raccolti nel Rapporto AiFOS 2021, pubblicato sulla rivista “Quaderni della sicurezza AiFOS” n. 4/2020, e presentati durante il convegno “Cambia il lavoro, cambiano le metodologie: l’uso della videoconferenza per la salute e sicurezza – Rapporto AiFOS” che si tenuto a Bologna il 2 dicembre 2021 durante la Fiera Ambiente Lavoro.

 

Durante il convegno il Presidente AiFOS, Rocco Vitale, ha ricordato come più volte l’Associazione abbia sottolineato l’importanza della videoconferenza, come metodologia formativa, e ha presentato la ricerca AiFOS che è stata svolta sulla base delle risposte fornite a questionari che hanno coinvolto 565 persone: 407 formatori e 158 tra lavoratori e RLS.

 

L’analisi dei dati della ricerca non solo permette di conoscere i pro e i contro di questa metodologia, ma apre a nuove “visioni” del futuro della formazione e della sicurezza, un futuro in cui la digitalizzazione e le nuove tecnologie saranno le indiscusse protagoniste.

 

Il link per visualizzare le immagini del convegno, le slide degli interventi e il Rapporto AiFOS 2021:

https://aifos.org/home/eventi/materiali-eventi/materiali_convegni/cambia_il_lavoro_cambiano_le_metodologie_materiali

 

Videoconferenza: le risposte di formatori, lavoratori e RLS

Sono molte le risposte significative fornite nei questionari diffusi dall’Associazione AiFOS.

 

Risulta evidente, ad esempio, l’importanza attribuita dai formatori alla videoconferenza in sincrono per il futuro della formazione: l’81% del campione indica che dopo la pandemia vorrebbe proseguire la propria attività di formatore con un mix tra aula e videoconferenza.

 

I principali vantaggi della formazione a distanza segnalati dai formatori sono l’assenza di spostamenti (91%), l’ottimizzazione dei tempi (68,7%) e la conciliazione vita-lavoro (61,6%), temi fondamentali che riguarderanno la sicurezza del futuro, che, con la nascita di nuovi bisogni lavorativi, avrà l’importante compito di introdurre nuove soluzioni e nuovi processi, soluzioni e processi necessari per gestire i cambiamenti che osserviamo quotidianamente e di cui siamo parte attiva.

 

Riguardo, invece, alle risposte del campione di lavoratori e di RLS si segnala che le criticità più frequentemente emerse durante l’esperienza della formazione a distanza hanno riguardato la connessione internet nel 64% dei casi e la strumentazione utilizzata (microfono e webcam non funzionanti) nel 55% di casi. In ogni caso il 71% del campione vorrebbe svolgere la formazione post pandemia in modalità blended, cioè combinando il digitale e l’aula. E gli intervistati si dichiarano, inoltre, abbastanza interessati a sperimentare in futuro nuove metodologie formative (intelligenza artificiale, realtà virtuale, microlearning, gamification).

 

Una risposta permette poi di comprendere quale sarà essere il futuro della formazione. Circa il 73% del campione di lavoratori e RLS ritiene che formazione in aula e formazione in videoconferenza, se opportunamente gestite, potrebbero avere pari efficacia.

 

Cambia il lavoro, cambiano le metodologie: un nuovo webinar gratuito

Per riflettere ulteriormente sui risultati della ricerca, il 19 gennaio 2022 si terrà, dalle 14.30 alle 17.30, il webinar gratuito “Cambia il lavoro, cambiano le metodologie. L’uso della videoconferenza per la salute e sicurezza – Rapporto AiFOS 2021”.

 

Durante il webinar si affronterà il ruolo assunto in questi anni dalla videoconferenza e si forniranno informazioni sullo stato dell’arte e sulle sensazioni, positive e negative, dei formatori in materia di salute e sicurezza, restituendo un’analisi che coinvolge aspetti relativi alle diverse fasi del progetto formativo.

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa), RSPP/ASPP, RLS, CSE/CSP.

 

Per avere ulteriori dettagli sul webinar e iscriversi, è possibile utilizzare questo link:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/cambia_il_lavoro_cambiano_le_metodologie_rapporto_2021_webinar

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595035 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

 

09 dicembre 2021

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Linate 2001-2021: una lezione per la prevenzione del futuro

Comunicato Stampa

Linate 2001-2021: una lezione per la prevenzione del futuro

Un webinar gratuito sul case study relativo al disastro aereo di Linate dell’8 ottobre 2001. Cosa può insegnare a chi si occupa di prevenzione? Come analizzare gli incidenti e aumentare la sicurezza?

 

Nel primo mattino dell’8 ottobre 2001 all’aeroporto di Milano-Linate avvenne uno dei disastri aerei italiani con il maggior numero di vittime. L’incidente coinvolse un Cessna Citation CJ2 privato, entrato erroneamente nella pista di decollo principale dell’aeroporto milanese, e un McDonnell Douglas MD-87 in fase di decollo. L’impatto non solo uccise gli occupanti del Cessna ma portò l’MD-87 a schiantarsi contro un edificio adibito allo smistamento dei bagagli. L’impatto e il successivo incendio portarono ad un bilancio finale di 118 vittime.

 

L’analisi dell’incidente di Linate del 2001 mette in evidenza tre diverse dimensioni inerenti gli errori e i fallimenti: la dimensione individuale (ad esempio relativamente a pilota e controllore), quella organizzativa (del contesto organizzativo all’interno avviene l’incidente) e la dimensione interorganizzativa (con riferimento, in questo caso, agli attori della gestione e della regolazione del trasporto del traffico aereo).

 

A distanza di vent’anni cosa si può imparare da quanto avvenne quel giorno di ottobre? Cosa si può apprendere dalla catena di errori, di problemi organizzativi, di disfunzioni che hanno portato all’incidente?

 

Linate 2001-2021: l’importanza di riflettere sugli incidenti

Proprio per affrontare questi temi e riflettere sull’incidente di Linate per migliorare la prevenzione in tutti gli ambienti di lavoro, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per l’8 ottobre 2021 il webinar gratuito “LINATE 2001-2021: com’è cambiata la consapevolezza in questi vent’anni”.

 

Il webinar, promosso in collaborazione con l’Associazione Italiana Non Technical Skill (AINTS), coglie l’occasione per riflettere su ciò che si può apprendere e su come sia cambiata la consapevolezza in materia di sicurezza in questi venti anni.

 

L’incontro non vuole ripercorrere la dinamica o le responsabilità dell’evento, ma raccogliere la lezione che questa drammatica storia insegna a chi si occupa di sicurezza.

 

Come analizzare gli eventi incidentali

Per analizzare correttamente gli eventi incidentali e le non conformità rilevabili è necessario evitare innanzitutto di cercare un capro espiatorio organizzativo, l’individuo (o insieme di individui) coinvolto nell’evento e sul quale ricadono colpe anche di altri. E se si parla di “incidenti inintenzionali”, eventi che sono accaduti non intenzionalmente, è bene favorire approcci non punitivi all’analisi degli eventi.

 

Invece di chiedersi subito “di che è la colpa?” è bene porsi le giuste domande: “Come e perché ha fallito la prevenzione? Cosa possiamo fare per evitare che un incidente riaccada?”. Con queste domande si sposta l’attenzione dal fattore individuale personale ai fattori organizzativi.

 

Ed è importante porsi queste domande partendo già dai cosiddetti near miss, che sono spesso simili, dal punto di vista delle cause, agli incidenti più gravi e dannosi, ma non generando danni, non hanno quel rumore giudiziario e della colpa che rende più difficile apprendere dagli errori.

 

Le informazioni e il programma del webinar

Per apprendere partendo dalle lezioni dell’incidente di Linate si terrà, dunque, venerdì 8 ottobre 2021 – dalle ore 14.30 alle ore 17.30 – il webinar gratuito “LINATE 2001-2021: com’è cambiata la consapevolezza in questi vent’anni”.

 

Riportiamo il programma e le relazioni del webinar.

 

Chairman: Massimo Servadio, Vicepresidente AiNTS, socio AiFOS

 

Relatori:

  • Attilio Pagano, Presidente AiNTS, “Passato, presente e futuro delle NTS: il sottile confine tra competenze individuali e condizioni organizzative”
  • Rocco Vitale, Presidente AiFOS, “La formazione come fattore di organizzazione”
  • Andrea Cirincione, socio AiNTS, Consigliere nazionale AiFOS, “Consapevolezza dell’uso di euristiche comunicative”
  • Gianluca Del Pinto, Segretario di ANACNA, “Il controllo del traffico aereo come sistema complesso e sotto-specificato. Considerazioni sul fattore umano nel XXI secolo”
  • Antonio Chialastri, Comandante di aereomobile, “Quattro domande sulla sicurezza”.

 

Interviste registrate:

  • Fabio Spadaro, Quality Manager nel settore aeronautico, “L’evoluzione della formazione del personale tecnico negli ultimi vent’anni”
  • Maurizio Catino, professore ordinario di Sociologia dell’organizzazione presso l’Università di Milano-Bicocca, “2001-2021: quale lezione per il futuro”.

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di 2 crediti per RSPP/ASPP e Formatori area tematica n.3 (relazioni/comunicazione).

 

Il link per avere ulteriori informazioni e iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/linate_2001-2021

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595037 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

 

30 settembre 2021

 

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Webinar gratuito sullo stress da telelavoro domestico

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  • 24 Settembre 2021

Webinar gratuito sullo stress da telelavoro domestico

 

Il 29 settembre 2021 un nuovo webinar su telelavoro e smart working fornirà indicazioni e suggerimenti per conoscere queste modalità organizzative, per approfondire il rischio stress dei lavoratori e per gestirlo in modo efficace e sicuro.

 

Quando si parla di lavoro a distanza, inteso come telelavoro domestico o come smart working, generalmente si pensa ad una delle varie conseguenze temporanee delle misure di contenimento del nuovo coronavirus SARS-CoV-2, come, ad esempio, le mascherine chirurgiche, il distanziamento sociale o l’igiene e sanificazione di mani e superfici.

In realtà smart working e telelavoro fanno parte di un modello organizzativo di lavoro distanza a cui la pandemia ha solo dato un’accelerazione inaspettata, una nuova prospettiva con cui il mondo del lavoro deve confrontarsi anche per il futuro.

 

Tuttavia per farlo adeguatamente, affinché il lavoro agile, lo smart working, il telelavoro siano praticati in sicurezza per i lavoratori e con buoni risultati per le aziende, è necessario conoscere le caratteristiche del lavoro a distanza, i principali rischi lavorativi e avvicinarsi a queste realtà organizzative, permesse dall’evoluzione della tecnologia, con un approccio nuovo.

 

Sono disponibili webinar che possano fornire le informazioni necessarie per gestire lo stress dei lavoratori nelle attività di smart working e telelavoro? 

 

Il webinar per la gestione dello stress nel telelavoro domestico

Con l’obiettivo di migliorare la conoscenza e le tutele dei rischi dei lavoratori a distanza, PuntoSicuro, dal 1999 il quotidiano su sicurezza sul lavoro, ambiente e security, organizza, in collaborazione con Mega Italia Media, il webinar gratuito “Stress da telelavoro domestico, suggerimenti e indicazioni” che si terrà il 29 settembre 2021.

 

Il webinar permette di approfondire la conoscenza e la gestione delle varie forme di lavoro a distanza con particolare riferimento ai problemi correlati allo stress da telelavoro dovuto a più concause, tra cui sicuramente l’incapacità o impossibilità di disconnettersi dal lavoro e di avere orari precisi e l’affaticamento muscolo-scheletrico dovuto a postazioni spesso improvvisate.

 

L’incontro si tiene in modalità webinar, una modalità assimilabile alla videoconferenza.

Il termine “webinar” nasce dalla fusione dei termini “web” e “seminar” ed è utilizzato per identificare sessioni informative e formative a cui è possibile prender parte attraverso una connessione informatica.

 

Telelavoro domestico e smart working

Il webinar presenterà varie forme di lavoro a distanza, dal telelavoro in cui l’azienda dà al collaboratore la possibilità di svolgere la propria prestazione lavorativa in ambienti che rientrino nella sua disponibilità, generalmente il domicilio, con orari di lavoro uguali alla sede aziendale, allo smart working, normato della legge 22 maggio 2017, n. 81.

 

Lo smart working, differentemente dal telelavoro, è un rapporto di lavoro subordinato che si sviluppa con forme di organizzazione per fasi, cicli e obiettivi e senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro. In linea di massima, l’attività del lavoratore in smart working si può tenere sia all’interno che all’esterno dei locali aziendali.

 

Se il telelavoro consiste in una ricollocazione del lavoratore senza cambiamenti sostanziali rispetto alla classica attività in azienda, il lavoro agile implica dei cambiamenti organizzativi più profondi.

 

Le informazioni e i contenuti del webinar

Per conoscere e gestire correttamente queste modalità di lavoro a distanza si terrà dunque il 29 settembre 2021, dalle 11.00 alle 12.15, il webinar gratuito “Stress da telelavoro domestico, suggerimenti e indicazioni”.

 

I relatori – Andrea Cirincione (Psicologo del Lavoro) e Lorenzo Gadaleta (Mega Italia Media S.p.A.) – affronteranno vari temi con riferimento alle normative vigenti, al corretto approccio alla tecnologia, al “technostress”, alla prevenzione, alla formazione dei lavoratori e alle piattaforme per gestire formazione e smart working.

 

Il link per iscriversi al webinar gratuito:

https://www.puntosicuro.it/landing-pages/webinar-cirincione/

 

La partecipazione al webinar vale come 1 ora di aggiornamento per RSPP/ASPP e docenti formatori (area tematica aggiornamento formatore: Area 2 – rischi tecnici).

 

Sei un RSPP, ASPP, un docente formatore, un responsabile HR, un responsabile della formazione, un datore di lavoro o un dirigente e vuoi sapere come gestire lo stress dei lavoratori in Smart Working? Partecipa al webinar gratuito che si terrà mercoledì 29 settembre 2021.

 

Per avere ulteriori informazioni sul webinar è possibile fare riferimento al seguente indirizzo: [email protected]

 

 

13 settembre 2021

 

 

Ufficio Stampa di PuntoSicuro

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Protezione dei dati: come diventare specialisti della privacy

Comunicato Stampa

Protezione dei dati: come diventare specialisti della privacy

 

Un nuovo percorso formativo in videoconferenza nel mese di settembre 2021 per fornire le competenze necessarie per il ruolo di Specialista privacy in relazione alla protezione ed alla tutela dei dati personali.

 

La materia della protezione dei dati personali, con riferimento a quanto richiesto dal Regolamento UE 2016/679 (GDPR – General Data Protection Regulation), coinvolge ormai aziende e professionisti che utilizzano tali dati, influenzandone attività e organizzazione.

 

In ogni azienda diventa sempre più importante la presenza di professionisti della privacy per adeguare processi e modalità di tenuta dei dati personali in modalità conforme a quanto prescritto dalla normativa nazionale ed europea. E tra i professionisti della privacy oltre al Data Protection Officer, al Manager Privacy e al Valutatore Privacy – come definiti dalla norma UNI 11697:2017 – c’è anche lo Specialista privacy, una funzione importante per chi ricopre ruoli operativi che prevedono il trattamento di dati personali.

 

Chi è lo specialista privacy? Esistono percorsi formativi innovativi ed efficaci nel fornire le conoscenze necessarie per questo professionista della privacy?

 

Il ruolo e i compiti dello specialista privacy

Per conoscere il ruolo dello Specialista privacy si può fare riferimento alle indicazioni della norma UNI 11697:2017 (“Attività professionali non regolamentate – Profili professionali relativi al trattamento e alla protezione dei dati personali – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”) che definisce i requisiti relativi all’attività professionale di soggetti operanti nell’ambito del trattamento e della protezione dei dati personali, ossia la professione intellettuale che viene esercitata a diversi livelli di complessità e in diversi contesti organizzativi. pubblici e privati.

Il professionista operante nell’ambito del trattamento e della protezione dei dati personali contribuisce alla gestione o alla verifica di un insieme più o meno ampio di processi e sistemi informativi coinvolti nel trattamento di dati personali per conto di persone fisiche o giuridiche quali per esempio enti, istituzioni, associazioni, soggetti pubblici o privati.

 

In particolare la norma UNI individua lo Specialista privacy come il professionista che supporta gli altri professionisti della privacy, curando la corretta attuazione del Regolamento e la realizzazione delle idonee misure tecniche e organizzative. È l’esperto operativo per la protezione dei dati personali.

 

Questi alcuni dei suoi compiti principali:

  • condurre le attività di valutazione d’impatto sulla protezione dei dati personali;
  • fornire supporto specialistico relativamente a questioni specifiche;
  • proporre le misure da adottare per gestire i rischi relativi al trattamento e alla protezione dei dati personali;
  • redigere e aggiornare le politiche e le procedure per il trattamento e la protezione dei dati personali;
  • attuare e documentare processi e soluzioni tecniche relative alla protezione dei dati personali;
  • documentare le violazioni dei dati personali.

 

Il nuovo corso per formare gli specialisti privacy

Proprio per formare questi specifici professionisti della privacy l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza a Brescia, durante il mese di settembre 2021, un corso di 24 ore in videoconferenza dal titolo “I Professionisti della Privacy – Lo Specialista Privacy”.

 

Il corso consente ai partecipanti di adempiere al requisito della formazione specifica per l’accesso ai profili professionali individuati dalla norma UNI 11697:2017 e si pone l’obiettivo di fornire le conoscenze richieste per ricoprire il ruolo di Specialista privacy per supportare le organizzazioni pubbliche e private al fine di curare la corretta attuazione del trattamento dei dati.  

 

Il percorso formativo è rivolto a imprenditori, manager, consulenti, RSPP e dipendenti di aziende pubbliche e/o private interessati al tema del trattamento dei dati personali.

 

I docenti del corso sono:

  • Paola Limatola: DPO certificata, consulente con esperienza pluriennale in tematiche relative il trattamento dati personali e organizzazione aziendale.
  • Sebastiano Plutino: DPO certificato, consulente aziendale in Sistemi di gestione, esperto in organizzazione aziendale e strutturazione di processi operativi
  • Giuseppe Galgano: DPO certificato, manager con esperienza pluriennale in tematiche di protezione dei dati e formazione.

 

Gli argomenti trattati e le informazioni sul corso

Il corso di formazione di 24 ore per gli Specialisti privacy è qualificato AICQ SICEV e si terrà, in modalità videoconferenza, dalle 9.00 alle 13.00 nelle seguenti date: 14, 15, 17, 21, 23, 24 settembre 2021.

 

Questi alcuni degli argomenti trattati nel corso:

  • Introduzione alla legislazione Privacy e al Regolamento europeo
  • I contenuti e le principali novità del Regolamento (UE) 2016/679
  • Soggetti che hanno responsabilità del trattamento
  • Le basi di legittimità del trattamento
  • Il d.lgs. 196/2003 novellato sulla base del d.lgs. 101/2018
  • Approccio al Rischio: Privacy Impact Analysis, Valutazione d’impatto
  • Applicazioni informatiche: mail, cloud, cookie
  • Documentazione: il registro del trattamento
  • L’Autorità Garante dal Codice Privacy al GDPR
  • Come notificare una violazione: il modello del Garante e la sua compilazione
  • Settori specifici: profilazione, cookies, marketing diffuso, trattamento dati nell’ambito del lavoro, videosorveglianza, contact tracing
  • La privacy e la Sicurezza sul Lavoro e sorveglianza sanitaria
  • i trattamenti del datore di lavoro legati alla pandemia COVID-19

 

Il corso è valido come 24 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, per formatori qualificati prima area tematica e Consulenti AiFOS (ambito sistemi di gestione).

 

Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link:

https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/i_professionisti_della_privacy_lo_specialista_privacy

 

Per informazioni e iscrizioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel.030.6595031 – fax 030.6595040 www.aifos.it  – [email protected]

 

02 settembre 2021

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Pubblica amministrazione: invio gratuito dei Quaderni della Sicurezza

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Pubblica amministrazione: invio gratuito dei Quaderni della Sicurezza

 

Per migliorare la prevenzione di infortuni e malattie professionali anche nel 2021 l’Associazione AiFOS invia gratuitamente la rivista scientifica “I Quaderni della Sicurezza” ai dipendenti pubblici interessati ai temi della salute e sicurezza sul lavoro.

 

Dopo due anni di pandemia nel mondo del lavoro ci sono molti cambiamenti da fare, c’è bisogno di una nuova intelligenza, di rivedere le azioni da intraprendere e di generare una nuova comunicazione e una nuova conoscenza, anche in relazione al mutato quadro organizzativo del lavoro e alle esperienze affrontate durante l’emergenza sanitaria.

 

A ricordare l’importanza di una nuova comunicazione nel mondo del lavoro è un editoriale di Lorenzo Fantini, avvocato giuslavorista e direttore della rivista “Quaderni della sicurezza AiFOS”, una rivista scientifica trimestrale nata nel 2010 per migliorare la conoscenza in materia di salute, sicurezza e formazione e prodotta dall’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS).

 

Dal 2020 la pubblicazione – facendo proprie le esigenze di ridurre l’impatto ambientale delle attività associative nell’ambito dei progetti di sostenibilità – non è più in formato cartaceo, ma esclusivamente online.

 

Quaderni della Sicurezza: l’invio ai dipendenti pubblici

Proprio in relazione alla necessità di migliorare conoscenza e comunicazione in materia di salute e sicurezza, anche per il 2021 l’Associazione AiFOS ha deciso di diffondere gratuitamente la propria rivista scientifica tra i lavoratori del settore pubblico, delle pubbliche amministrazioni, degli enti pubblici.

 

In questi anni i Quaderni della Sicurezza AiFOS sono divenuti un punto di riferimento nel ottenendo grandi riconoscimenti non solamente a livello nazionale. La rivista ospita contributi esclusivi dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA), raccoglie testimonianze dei principali esperti sui temi della sicurezza e ospita i risultati e le riflessioni relative alle varie ricerche condotte dall’Associazione AiFOS.

 

Per ricevere gratuitamente la rivista, con l’obiettivo di aumentare conoscenza, consapevolezza e prevenzione in materia di salute e sicurezza, per i dipendenti pubblici è sufficiente registrarsi utilizzando il seguente link:

http://bit.ly/Iscrizione-gratuita-Quaderni-AiFOS

 

Quaderni della Sicurezza n. 2/2021: pandemia, stress e comunicazione

L’ultimo numero pubblicato dei Quaderni della Sicurezza, il n. 2/2021, è dedicato alla “Gestione dello stress, comunicazione e benessere in azienda durante la pandemia”.

 

È evidente come tra le conseguenze della pandemia e dell’emergenza COVID-19 un aspetto rilevante riguardi l’impatto psicosociale: comprendere i meccanismi di risposta personale all’ansia e alla paura è di fondamentale importanza per avviare un processo di consapevolezza, di prevenzione e di cura.

Non a caso, l’Organizzazione Mondiale della Sanità parla di “pandemic fatigue”, con riferimento ad una vera e propria sindrome comportamentale causata dall’emergenza che si manifesta con un forte stress emotivo, stanchezza, paura, reazioni che l’OMS ha specificato essere del tutto naturali e fisiologiche a fronte di una pandemia che dura ormai da molto tempo.

 

Come ricorda l’avvocato Lorenzo Fantini nell’editoriale della rivista “la pandemia è come se avesse rimescolato le carte per tutti”. Se le aziende si sono dimostrate molto pronte e veloci nel dotarsi di tecnologie per il lavoro da remoto, “hanno avuto poco tempo per dialogare e supportare i lavoratori in questo momento di rottura con la presenza in ufficio e il tradizionale modo di andare a lavorare”. Le imprese saranno in grado di affrontare i nuovi tipi di comunicazione e stress che si sono manifestati? La gestione della comunicazione e dello stress “costituirà un tema primario, forse come mai prima, e le esperienze che le organizzazioni del lavoro hanno avuto durante la pandemia saranno un patrimonio e un precedente prezioso”.

 

Quaderni della Sicurezza: il settore sanitario e le videoconferenze

Può essere utile un’anticipazione dei prossimi numeri della rivista “Quaderni della sicurezza AiFOS”.

 

Il prossimo numero n. 3/2021 affronterà uno dei temi più delicati correlati all’emergenza dovuta al nuovo coronavirus, la “Prevenzione dei rischi nel settore sanitario”.

Un settore, quello sanitario, che anche in termini di salute, sicurezza e formazione deve raccogliere dall’esperienza della pandemia una nuova riorganizzazione in grado di migliorare la tutela dei lavoratori e l’efficienza delle strutture.

 

Ricordiamo poi che con il n. 4/2021 la rivista raccoglie il Rapporto AiFOS 2021 dedicato alla “videoconferenza”, un metodo di formazione a distanza con aule virtuali e docenti e allievi compresenti che durante la pandemia ha permesso di non fermare le attività di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Nel numero “Videoconferenza per la salute e sicurezza: cambia il lavoro, cambiano le metodologie” saranno presentati i risultati della ricerca condotta dall’Associazione AiFOS attraverso questionari diffusi a formatori, aziende, lavoratori e RLS.

 

Proprio in relazione all’importanza dei temi affrontati in questi numeri dei “Quaderni della sicurezza AiFOS” invitiamo tutti i dipendenti di enti pubblici a registrarsi e a condividere questo messaggio con tutti i colleghi.

 

Il link per registrarsi (e ricevere la rivista): http://bit.ly/Iscrizione-gratuita-Quaderni-AiFOS

 

Per informazioni:

Direzione nazionale AiFOS: via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia tel.030.6595037 – www.aifos.it[email protected]

 

 

15 luglio 2021

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Data breach: corso in videoconferenza per prepararsi alla notifica

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Data breach: corso in videoconferenza per prepararsi alla notifica

 

Dal 13 al 14 luglio 2021 un corso in videoconferenza permetterà di costruire competenze pratiche in merito alla valutazione degli eventi di possibile violazione e alla effettuazione delle relative notifiche.

 

Già successivamente ai primi otto mesi in cui si è cominciato ad applicare il Regolamento UE 2016/679 (General Data Protection Regulation – GDPR) – Regolamento relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonché alla libera circolazione di tali dati – sono state segnalate alle autorità garanti 59.000 violazioni di dati. E le violazioni di dati personali (data breach) sono in costante aumento e possono riguardare imprese di ogni tipo e dimensione.

 

A questo riguardo la normativa sulla protezione dei dati personali prevede che le violazioni accertate siano notificate all’autorità di controllo e, ove opportuno, agli interessati, entro tempi molto stringenti.

 

Cosa indica il Regolamento GDPR in relazione ai data breach? Come riconoscere le possibili violazioni? Come preparare le relative notifiche in conformità con la normativa?

 

Un corso sulle violazioni dei dati e sulle relative notifiche

Per aiutare le aziende e gli operatori a gestire queste problematiche l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza un corso di 8 ore dal titolo “La notifica della violazione dati”. Il corso si terrà in videoconferenza, una formazione a distanza equiparata alla formazione in presenza, nei giorni 13 e 14 luglio 2021.

 

In merito alla possibilità di subire una violazione di dati personali, qualcuno suggerisce che l’atteggiamento giusto non sia quello di chiedersi: “Cosa farò se dovesse mai accadere?” ma “Come posso prepararmi al meglio per affrontarla quando avverrà?”

 

Infatti aziende e addetti ai lavori sono spesso impreparati di fronte a questo tipo di eventi. E se i data breach sono in aumento costante, le imprese, quando capiterà un data breach, devono essere in grado di gestire questi episodi in modo tempestivo, efficace e nel rispetto delle norme.

 

Il corso, mediante una simulazione operativa basata su casi di studio e facilitata dai docenti, si propone l’obiettivo di costruire, attraverso la condivisione e il confronto, competenze pratiche in merito alla valutazione degli eventi di possibile violazione e alla effettuazione delle relative notifiche.

 

Requisito per la partecipazione è la conoscenza della normativa in materia di privacy, l’esperienza sui temi connessi alla protezione dei dati personali e la familiarità con il funzionamento delle organizzazioni aziendali.

 

Le informazioni e i contenuti del nuovo corso

Il corso di 8 ore “La notifica della violazione dati” si terrà dunque in videoconferenza/webinar nelle seguenti date e orari:

  • 13 luglio 2021: dalle 9:00 alle 13:00
  • 14 luglio 2021: dalle 9:00 alle 13:00

 

I docenti del corso:

  • Paola Limatola: DPO (Data Protection Officer) certificata, consulente con esperienza pluriennale in tematiche relative al trattamento dati personali e all’organizzazione aziendale.
  • Sebastiano Plutino: DPO certificato, consulente aziendale in Sistemi di gestione, esperto in organizzazione aziendale e strutturazione di processi operativi
  • Giuseppe Galgano: DPO certificato, manager con esperienza pluriennale in tematiche di protezione dei dati e formazione.

 

I contenuti del corso:

  • Parte teorica:
    • Violazione di dati personali: definizioni ed elementi da considerare per la classificazione degli eventi.
  • Parte pratica:(suddivisione in due gruppi)
    • Presentazione dello scenario
    • Valutazione guidata delle caratteristiche dell’evento e delle azioni da implementare per la limitazione dei danni
    • Valutazione dei rischi derivanti
    • Compilazione del modulo di notifica all’autorità di controllo
    • Eventuale notifica agli interessati
  • Presentazione delle attività all’aula
    • Raccolta del feedback dei partecipanti

 

La partecipazione al corso vale come 4 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, Coordinatori alla sicurezza e Formatori qualificati area 1. Il corso è valido anche per il Registro Consulenti AiFOS ambito “organizzazione e gestione risorse umane”.

 

Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link:

https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/la_notifica_della_violazione_dati

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595035 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected][email protected]

 

 

01 luglio 2021

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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COVID-19 e vaccinazione: una campagna per rimboccarsi le maniche

Comunicato Stampa

COVID-19 e vaccinazione: una campagna per rimboccarsi le maniche

 

Per favorire la fase di vaccinazione contro il virus SARS-CoV-2 l’Associazione AiFOS lancia la campagna di sensibilizzazione “Rimboccati le maniche” diffondendo gratuitamente un media kit disponibile per tutte le aziende.

 

Se fino a qualche mese fa era difficile intravvedere una uscita dal tunnel dell’emergenza COVID-19 e dai rischi per la nostra salute e la nostra economia, ora i vaccini ci forniscono uno strumento essenziale, potenzialmente risolutivo, per bloccare il virus SARS-CoV-2.

 

Nell’avvicinamento alla fase della vaccinazione di massa contro il SARS-CoV-2 e per fornire a tutte le aziende utili strumenti di comunicazione e informazione, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) ha scelto di farsi promotrice di una campagna di sensibilizzazione dal titolo Rimboccati le maniche” per alimentare la fiducia dei lavoratori e dei cittadini nei confronti dell’immunizzazione in grado di arginare la pandemia di COVID-19.

 

Rimboccati le maniche: la nuova campagna di sensibilizzazione

In questa campagna si invitano tutti i professionisti operanti nell’ambito della prevenzione a diffondere il messaggio condensato nello slogan “Rimboccati le maniche”, volto a sottolineare il concetto fondamentale che, per superare la crisi sanitaria ed economica che ha duramente colpito il nostro paese, siamo tutti chiamati – come sottolinea il Segretario Generale AiFOS Francesco Naviglio – “al nostro dovere civico di aderire alla campagna vaccinale con convinzione”.

 

Rimboccati le maniche: il media kit gratuito per aziende e operatori

Per la campagna “Rimboccati le maniche” AiFOS diffonde un media kit gratuito che si articola in 10 immagini realizzate appositamente per i social media o per la stampa ed affissione all’interno dei luoghi di lavoro, oltre ad un’immagine di copertina per la pagina facebook ed un video.

 

A questo indirizzo è possibile scaricare il media kit: http://bit.ly/Rimboccati-le-maniche-mediakit

 

Il kit potrà essere utilizzato per la condivisione su tutti i canali di comunicazione, accompagnato dal seguente testo e dal relativo hashtag:

La pandemia di Covid-19 ti ha costretto a modificare le tue abitudini e rivoluzionare la tua quotidianità. Oggi, grazie alla disponibilità di vaccini sicuri ed efficaci, hai la possibilità di tornare alla vita come la hai lasciata. Devi fare solo una cosa: #rimboccatilemaniche”.

 

La campagna di sensibilizzazione nel Protocollo per la vaccinazione in azienda

Il Governo e le Parti sociali, in quanto firmatari del “Protocollo nazionale per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all’attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19 nei luoghi di lavoro”, hanno ribadito che la diffusione dei vaccini assume “un ruolo determinante anche per la ripresa delle attività sociali e lavorative in piena sicurezza”. In particolare “la vaccinazione delle lavoratrici e dei lavoratori realizza il duplice obiettivo di concorrere ad accelerare e implementare a livello territoriale la capacità vaccinale anti SARS-CoV-2/Covid-19 e a rendere, nel contempo, più sicura la prosecuzione delle attività commerciali e produttive sull’intero territorio nazionale, accrescendo il livello di sicurezza degli ambienti di lavoro”.

 

Nel punto 7 tutte le parti che hanno sottoscritto il Protocollo “si impegnano a fornire le necessarie informazioni alle lavoratrici e ai lavoratori, anche attraverso il coinvolgimento degli attori della sicurezza e con il necessario supporto del medico competente, anche promuovendo apposite iniziative di comunicazione e informazione sulla vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19”.

 

I vaccini e la settimana europea dell’immunizzazione

L’iniziativa dell’Associazione AiFOS si inserisce nell’ambito della Settimana Europea dell’Immunizzazione (European Immunization Week, EIW) promossa dal 2005 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nell’ultima settimana di aprile per sensibilizzare la collettività sull’importanza delle vaccinazioni.

 

Infatti non si deve dimenticare che i vaccini salvano milioni di vite già da decenni e la settimana europea dell’immunizzazione di quest’anno (26 aprile – 2 maggio 2021), è l’occasione ideale per diffondere questo messaggio.

 

Sul sito della Direzione generale Salute e sicurezza alimentare della Commissione europea si ricorda, nella presentazione della settimana dell’Immunizzazione, che i vaccini, come tutti i farmaci, vengono approvati dall’Agenzia europea per i medicinali (EMA) per l’utilizzo nell’UE solo se risultano essere sicuri ed efficaci e se hanno un reale valore aggiunto.

Certo tutti i medicinali, compresi i vaccini, possono comportare effetti collaterali, ma questi sono trascurabili rispetto ai danni causati dalla malattia che cercano di prevenire.

 

Il Segretario Generale AiFOS Francesco Naviglio auspica che questa iniziativa incontri un vasto apprezzamento e che sia diffusa quanto più possibile “affinché la campagna vaccinale, già alle prese con enormi difficoltà, anche grazie al nostro piccolo contributo possa traghettarci fuori dalla crisi sanitaria prima ed economica poi”.

 

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595035 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

 

 

22 aprile 2021

 

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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La cultura della sicurezza attraverso musica, arte e alimentazione

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La cultura della sicurezza attraverso musica, arte e alimentazione

Il 28 aprile nell’ambito della giornata per la salute e la sicurezza sul lavoro e delle iniziative di Parma Capitale della cultura tre webinar affronteranno la cultura della sicurezza attraverso la sicurezza negli eventi musicali, la sicurezza alimentare e l’uso delle immagini.

 

In un periodo in cui la pandemia e l’emergenza COVID-19 portano l’attenzione di popolazione, aziende e governi sulle strategie per fermare la diffusione del virus SARS-CoV-2 è più che mai necessario parlare di salute e sicurezza. E la data migliore per farlo è quella del 28 aprile, il giorno in cui in tutto il mondo si celebra, in collaborazione con l’Organizzazione internazionale del Lavoro (ILO), la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro ponendo l’accento sulla necessità di creare e rafforzare la cultura della sicurezza.

 

L’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) ha deciso di farlo nell’ambito delle iniziative di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020/2021 organizzando per il 28 aprile 2021 tre workshop gratuiti in modalità webinar. L’obiettivo è quello di promuovere e diffondere la cultura della salute e sicurezza declinata su tre temi cari alla città e alla sua filiera: la musica, l’alimentazione e l’arte.

 

L’iniziativa, dal titolo “La cultura della sicurezza nelle eccellenze del territorio di Parma: musica, arte, alimentazione”, è organizzata in collaborazione con il Consorzio nazionale interuniversitario per le telecomunicazioni (CNIT) e con il patrocinio dell’Università di Parma.

 

Musica: la sicurezza negli eventi musicali

Il primo workshop in modalità webinar – “MUSICA: L’importanza della sicurezza negli eventi musicali” – si terrà il 28 aprile dalle ore 9.00 alle 11.00.

 

Parma è una città della musica che, attraverso le sue iniziative, ha sempre coinvolto un pubblico diversificato.

Quali sono state le ripercussioni della pandemia sulle professionalità nel settore musicale e sulla realizzazione degli eventi? Come affrontare gli eventi in vista delle riaperture?

A questi interrogativi si cercherà di rispondere durante il workshop, condividendo alcune esperienze vissute in questo ultimo anno. Ripartire con l’organizzazione di eventi musicali è fondamentale, ma è ancora più fondamentale garantire la salute e la sicurezza degli spettatori e degli artisti, applicando correttamente le normative vigenti.

 

Il programma del workshop:

  • Apertura Lavori: Rocco Vitale – Presidente AiFOS
  • Relatori:
    • Stefano Farina – Consigliere Nazionale AiFOS, esperto di sicurezza negli eventi
    • Lara Calanni Pileri – Formatrice, esperta di sicurezza negli eventi
    • Fabio Fila – RSPP Doc. Servizi Soc. Coop.

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di 1 credito per Formatori area tematica n.2 (rischi tecnici), RSPP/ASPP, CSP/CSE, RLS.

 

Alimentazione: la sicurezza alimentare

Il secondo webinar gratuito – “ALIMENTAZIONE: La sicurezza alimentare” – si terrà sempre il 28 aprile dalle ore 11.30 alle 13.30.

 

L’aforisma “l’uomo è ciò che mangia” è una delle più grandi verità che la scienza oggi ci insegna. Il cibo però non è solamente fonte di sostentamento per il corpo, ma influenza fortemente la nostra salute e rappresenta l’identità culturale di un popolo, tanto che nella sua cucina si ritrovano le caratteristiche del territorio e della sua storia.

Il cibo è cultura quando si produce, si crea, si prepara, si trasforma, si consuma e quando si sceglie. In ognuna di queste fasi è fondamentale rispettare delle norme che permettono di avere alimenti che non solo soddisfino il nostro corpo e la nostra mente, ma che siano sicuri e salubri.

Parma è città di eccellenza alimentare e di ricerca per i prodotti agroalimentari: per questo, partendo da un’opera d’arte esploreremo le novità normative e le questioni più delicate che si devono conoscere per affrontare al meglio una tematica complessa come quella della sicurezza alimentare, passando per i prodotti tipici della cucina parmigiana.

 

Il programma del workshop:

  • Apertura Lavori: Francesco Naviglio – Segretario Generale AiFOS
  • Relatore: Matteo Fadenti – Consigliere Nazionale AiFOS, esperto di sicurezza

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di 1 credito per Formatori area tematica n.2 (rischi tecnici), RSPP/ASPP, CSP/CSE, RLS.

 

Arte: l’uso delle immagini per la diffusione della cultura della sicurezza

Sempre il 28 aprile 2021, ma dalle 15.00 alle 17.00, si terrà, infine, il workshop in modalità webinar dal titolo “ARTE: L’uso delle immagini per la diffusione della cultura della salute e sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro”.

 

L’obiettivo del workshop è mostrare ai partecipanti come le immagini possano essere utilizzate durante la formazione e come possano renderla maggiormente partecipativa.

Verranno fornite indicazioni teoriche sul perché usare le immagini e indicazioni su come usare le immagini durante la formazione, per passare poi all’azione: si sperimenterà la creatività del formatore come tecnica d’aula.

Parma è città d’arte: i partecipanti e il relatore saranno ispirati dal genio di Correggio e dalla finezza di Parmigianino.

 

Il programma del workshop:

  • Apertura Lavori: Carmine Salamone – Consigliere Nazionale AiFOS
  • Relatore: Andrea Cirincione – Psicologo e Formatore, esperto di Arte

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di 1 credito per Formatori area tematica n.3 (comunicazione), RSPP/ASPP, CSP/CSE, RLS.

 

Per avere ulteriori dettagli sui tre webinar e iscriversi, è possibile utilizzare questo link:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/la_cultura_della_sicurezza_nelle_eccellenze_del_territorio_di_parma

 

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595035 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected][email protected]

 

 

15 aprile 2021

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Continua la rivoluzione della formazione con il Safety Webcamp 2021

Comunicato Stampa

 

Continua la rivoluzione della formazione con il Safety Webcamp 2021

 

Il 21 maggio 2021 si terrà la nuova edizione del Safety Webcamp 2021, una innovativa giornata formativa a distanza per migliorare, condividere e confrontare le esperienze professionali. Un primo elenco dei webinar disponibili.

 

Sicuramente una delle conseguenze dell’emergenza COVID-19, in questi mesi contrassegnati dalle preoccupazioni per la diffusione del virus SARS-CoV-2, è la riduzione della socialità. Non parliamo, in questo caso, della socialità correlata al tempo libero, ma della socialità professionale, quella che è originata dal continuo incontro e confronto di idee e strategie, dal mettere in comune difficoltà, scoperte ed esperienze, ad esempio durante una riunione o un momento formativo in presenza.

 

Tuttavia sia la formazione, sia la condivisione delle competenze e delle esperienze sono elementi fondanti di ogni professionalità, anche in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Ed è necessaria, dunque, una formazione innovativa che, rispettando le limitazioni richieste dall’emergenza COVID-19, sia ugualmente in grado di ricostruire quel tessuto di incontri e scambi di conoscenze così importante per ogni operatore.

 

Esiste anche in periodo di pandemia una formazione efficace in grado di rinnovare e condividere le competenze? Ci sono strumenti innovativi per rivoluzionare il modo di fare formazione che sono attivi e funzionali anche durante l’emergenza COVID-19?

 

La nuova rivoluzione del Safety Webcamp 2021

Proprio per sviluppare e sperimentare nuove strade di formazione e condivisione, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per il quarto anno consecutivo il Safety Webcamp (Barcamp nel 2018 e 2019 e Webcamp nel 2020 e 2021) che si terrà il 21 maggio 2021. Una “coinvolgente”, una “bellissima esperienza” (sono alcuni feedback relativi all’incontro del 2020) di libera partecipazione e condivisione per creare e consolidare relazioni tra i tanti formatori e professionisti della sicurezza che hanno voglia di partecipare a una giornata dinamica e sono disponibili a svilupparla con nuove modalità formative.

 

Che cosa è il Safety Webcamp?

Il Webcamp è un Barcamp svolto a distanza, utilizzando gli strumenti tecnologici che permettono di erogare formazione in modalità sincrona, ed avere un’interazione tra i partecipanti ed il facilitatore. E il Barcamp è una non-conferenza su un tema specifico, che nasce dal desiderio di imparare e condividere in un contesto aperto e libero, in cui è benvenuto a partecipare chiunque abbia il desiderio di confrontarsi e discutere con gli altri.

In questo evento, i cui temi di discussione sono decisi dai partecipanti, si rispetta la metodologia dell’Open Space Technology con l’obiettivo di favorire il libero pensiero, la curiosità, la divulgazione e la diffusione di nuovi contenuti e metodologie in ambito salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

 

 

I primi webinar del Safety Webcamp AiFOS

Ricordando che il Webcamp è un incontro tra formatori e operatori che possono presentare a loro volta un webinar e diventare così facilitatori, ricordiamo alcuni dei webinar già programmati per il Safety Webcamp 2021:

  • La responsabilità dell’RSPP: Covid-19 e non solo (Lorenzo Fantini – Direttore dei Quaderni della sicurezza AiFOS, già dirigente divisioni salute e sicurezza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali): In cosa consiste la responsabilità dell’RSPP? Cosa rischia il RSPP se (per imprudenza, negligenza o imperizia) trascura di segnalare una situazione di rischio o fornisce delle indicazioni sbagliate? Quale è il ruolo del RSPP rispetto alle disposizioni emergenziali in materia di Covid-19 al lavoro e come va esercitato? La segnalazione del RSPP nelle sentenze e nella pratica: come e quando procedere. RSPP e consapevolezza del proprio ruolo e, di conseguenza, delle proprie responsabili. Dei casi di studio e giudiziali saranno a supporto dell’erogazione del webinar
  • La comunicazione in tempo di SARS-COV-2 (Nicola Corsano – Formatore esperto nelle metodologie didattiche esperienziale e consulente per la sicurezza sul lavoro): Home working, mascherine, accessi differenziati, percorsi a senso unico, ecc.. Riflessione su come cambia la comunicazione (inclusa l’informazione e la formazione) in tempo di Sars-CoV-2.
  • Il Dante Sicurezza: colui che dà la sicurezza che si tornerà “a riveder le stelle” (Andrea Cirincione – Psicologo del Lavoro – Consulente di Direzione – Formatore motivazionale): Ancora oggi il viaggio dantesco stimola per la sua vitalità inesauribile. La sua ispirazione è cronaca del tempo e racconto senza tempo. La nostra sfida sarà leggerne la disarmante attualità.
  • Le corrette modalità di informazione al consumatore (Matteo Fadenti – Tecnico della prevenzione, formatore e consulente): Allergeni, etichette e menù, conosci già tutto? Verranno illustrate le ultime novità sulla tematica, con le indicazioni principali teoriche ed operative. E dopo la teoria ci si esercita insieme a mettersi nei panni di un gestore di un ristorante o produttore di alimenti o…
  • Il sentiero di mezzo: tra analogico e digitale (Alessandra Marconato – Coach e formatrice): A volte sembra che il mondo si sia trasformato in un grande webinar… ma è proprio così? Quanto il digitale e l’analogico posso andare d’accordo ai tempi dei webinar, della FAD, delle dirette Facebook, Instagram, Linkedin e le conversazioni di Clubhouse? E i grandi discorsi su apprendimento, ergonomia, stress che fine hanno fatto?

 

Le informazioni per iscriversi al Safety Webcamp 2021

Il Safety Webcamp 2021 si terrà dunque online il 21 maggio 2021, dalle ore 9.00 alle 15.30, e ogni partecipante dovrà disporre di una webcam, di un microfono, un dispositivo di riproduzione audio e di una rete stabile.

 

L’evento inizierà con un momento in plenaria in videoconferenza dove saranno presentati i facilitatori, i relativi webinar e le regole della giornata. Saranno poi organizzati i diversi webinar (la durata è definita in 90 minuti), anche in contemporanea, e saranno presentate attività, sessioni formative e di discussione.

Il partecipante si iscrive all’intera giornata formativa, ma l’iscrizione ai singoli incontri in webinar avverrà al momento.

 

Per iscriversi al Webcamp e per ulteriori informazioni: www.safetybarcamp.it

 

Segnaliamo che l’evento è valido come aggiornamento relativo a 5 ore per RSPP e ASPP, 1 ora per formatori prima area tematica, 2 ore per formatori seconda area tematica e 2 ore per formatori terza area tematica.

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS: via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel.030.6595031 – fax 030.6595040 www.safetybarcamp.it[email protected]

 

 

18 marzo 2021

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Webinar: organizzazione, innovazione, sostenibilità e sicurezza

Comunicato Stampa

Webinar: organizzazione, innovazione, sostenibilità e sicurezza

 

Il 26 marzo 2021 un convegno in modalità webinar si sofferma su organizzazione, innovazione, sostenibilità: le nuove frontiere della sicurezza. Durante il webinar saranno presentate le tesi premiate nel Premio Tesi di Laurea AiFOS 2020.

 

In questi mesi contrassegnati dall’emergenza COVID-19 alcuni temi, come quelli relativi alla sostenibilità, all’innovazione e all’organizzazione, sono diventati sempre più rilevanti per la pianificazione di strategie future e il rilancio dell’economia. Lo stesso Ricovery Plan, il piano di rilancio richiesto dall’Unione Europea, presuppone una transizione verso un’economia sostenibile. Sostenibile non solo a livello ambientale, ma anche economico e sociale.

 

Il webinar su organizzazione, innovazione, sostenibilità e sicurezza

Proprio per ricordare il legame tra sviluppo sostenibile e tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza per il 26 marzo 2021 il convegno gratuito, in modalità webinar, “Organizzazione, innovazione, sostenibilità: le nuove frontiere della sicurezza”.

 

Ricordiamo che la Fondazione AiFOS è una realtà filantropica attenta ai temi di promozione della cultura della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione, della formazione e della sostenibilità. L’attività della Fondazione si pone l’obiettivo di sviluppare un modello di intervento che possa portare alla consapevolezza che vivere in un mondo sano e sicuro, ricco di coscienza riguardo i temi del benessere sociale sia la base per uno sviluppo sostenibile della comunità.

 

Il webinar si soffermerà sui temi della sostenibilità con particolare riferimento alle nuove frontiere della sicurezza, alla necessità di nuovi modelli organizzativi e di uno sforzo comune per ideare strumenti di innovazione. E proprio a questo proposito la Fondazione AiFOS presenterà un piano di ricerca in materia di formazione innovativa.

 

Durante il webinar verranno poi premiati i lavori premiati in relazione al Premio tesi di laurea 2020 indetto dalla Fondazione.

 

Il Premio tesi di laurea 2020 su sicurezza e sostenibilità

Attraverso il “Premio tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità” la Fondazione AiFOS ha voluto favorire lo sviluppo, la riflessione e la elaborazione di idee innovative in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e in materia di sostenibilità.

 

Il Premio ha riguardato tesi che, discusse tra il primo novembre 2019 ed il 31 ottobre 2020, hanno trattato i seguenti temi:

  • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro (ambito giuridico, normativo, organizzativo; ambito tecnico, ingegneristico, medico; ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale);
  • Sostenibilità in ambito lavorativo (benessere organizzativo, parità di genere, lavoro dignitoso, diversity management, conciliazione vita-lavoro, corretta gestione ambientale e consumo aziendale responsabile, …).

 

Segnaliamo che la Fondazione AiFOS ha confermato anche l’edizione 2021 del Premio introducendo un nuovo filone tematico di premiazione, al fine di individuare le migliori tesi sui sistemi formativi innovativi nell’era post-Covid.

 

Il programma del convegno e le informazioni per iscriversi al webinar

Per parlare di sostenibilità e sicurezza si terrà venerdì 26 marzo 2021 – dalle ore 14.30 alle ore 17.00 – il convegno, in modalità webinar, dal titolo “Organizzazione, innovazione, sostenibilità: le nuove frontiere della sicurezza”.

 

14.30-14.45 Paolo Carminati, Presidente Fondazione AiFOS

Apertura lavori – La Fondazione AiFOS e il nuovo piano di ricerca sulla “Formazione Innovativa”

 

14.45-15.15 Luca Solari, Presidente Comitato Scientifico Fondazione AiFOS

Lectio Magistralis – Organizzazione, innovazione, sostenibilità: le nuove frontiere della sicurezza

 

15.15-16.15 Dialogo con i vincitori del “Premio Tesi di Laurea Fondazione AiFOS” 2020

Modera: Luca Solari

 

  • Salvatore Pentimalli, Università degli Studi di Torino, “Analisi approfondita degli infortuni a fini di prevenzione: implementazione di un approccio computer-assistito specifico per attività in sotterraneo”
  • Ada Malagnino, Università del Salento, “Integrating statistics based fire risk assessment with building life-cycle management”
  • Martina De Vito, Università di Roma La Sapienza, “In2 – Informazione Infortunistica”
  • Fabiana Faraone, Università degli Studi di Udine, “La sicurezza condivisa. L’utilizzo dello strumento di incident e near misses reporting”
  • Veronica Previde Massara, Università Cattolica del Sacro Cuore, “4 day-week: implementazione della legge di Parkinson e del principio di Pareto allo smart working. Analisi del caso Perpetual Guardian”
  • Marco Contu, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, “Salute e sicurezza dei lavoratori nella contrattazione collettiva: una prospettiva multilivello”
  • Eleonora Bonacchi, Università degli Studi di Padova, “Definizione di criteri ambientali e di salute e sicurezza nella gestione del rischio della supply chain: caso studio Leroy Merlin Italia”
  • Victoria Ferrua, Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, “Benessere, salute e sicurezza del lavoro con disabilità nella legislazione e nella prassi. Un caso di studio”

 

16.15-16.30 Francesco Naviglio, Segretario Generale AiFOS

Chiusura Lavori – Presentazione Portale “Biblioteca Tesi Sicurezza”

 

16.30-17.00 Dibattito finale

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/organizzazione_innovazione_sostenibilita

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa), RSPP/ASPP.

 

Per avere ulteriori informazioni si può fare riferimento a Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

11 marzo 2021

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

[email protected]

www.fondazioneaifos.org

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Webinar su lavoro, sicurezza e formazione ai tempi del coronavirus

Comunicato Stampa

Webinar su lavoro, sicurezza e formazione ai tempi del coronavirus

 

La presentazione, in modalità webinar, della ricerca su lavoro, sicurezza e formazione ai tempi del coronavirus. Come è stata gestita l’emergenza nelle aziende e tra gli operatori in materia di salute e sicurezza?

 

Dopo un anno di pandemia e un’emergenza COVID-19 che è entrata, oltre che nelle nostre vite quotidiane, nei luoghi di lavoro modificando l’organizzazione, mutando le priorità, ponendo aziende e operatori in materia di salute e sicurezza in condizioni nuove e difficili, ora è il tempo di riflettere sulle conseguenze dell’impatto del virus sul mondo del lavoro.

 

È necessario capire, ad esempio, come le aziende e gli operatori hanno fronteggiato e stanno fronteggiando l’emergenza. È importante comprendere quali strumenti sono stati utilizzati, quali criticità sono state riscontrate, quali sono le impressioni generali dei vari attori della sicurezza aziendale, cosa si può fare, in futuro, per migliorare la prevenzione e la gestione di queste fasi di crisi.

 

Il nuovo webinar su lavoro, sicurezza e formazione ai tempi del coronavirus

Proprio per poter approfondire l’impatto dell’emergenza COVID-19 l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) ha realizzato nel 2020 una importante attività di ricerca per indagare come i professionisti della sicurezza hanno gestito la fase emergenziale. Attività di ricerca, dal titolo “Lavoro, sicurezza e formazione ai tempi del coronavirus”, che è stata presentata il 3 dicembre ad Ambiente Lavoro e raccolta e commentata nel Rapporto AiFOS 2020, pubblicato sulla rivista “Quaderni della sicurezza AiFOS” n. 4/2020.

 

Perché questa ricerca possa diventare un reale e diffuso momento di riflessione e supporto per chi opera nel campo della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, l’Associazione AiFOS organizza per il 10 febbraio 2021 il seminario gratuito in modalità webinar “Lavoro, sicurezza e formazione ai tempi del coronavirus”.

 

Il seminario si terrà a distanza, in modalità webinar, un termine nato dalla fusione dei termini web e seminar e utilizzato per identificare sessioni informative e formative a cui è possibile prender parte attraverso una connessione informatica.

 

I temi affrontati dalla ricerca in materia di emergenza e lavoro

La ricerca, pubblicata all’interno del Rapporto AiFOS 2020, si è svolta attraverso la compilazione di questionari, in forma anonima, tra la fine del mese di maggio e il mese di giugno 2020 da RSPP, ASPP, HSE manager, Consulenti e Formatori e Coordinatori di Cantiere. Inoltre nel mese di settembre 2020 l’indagine è stata diffusa anche tra i Medici Competenti per indagare il loro vissuto e le loro opinioni in merito alla fase più acuta dell’emergenza.

 

I temi trattati hanno riguardato le modalità con cui le aziende e gli operatori hanno affrontato l’emergenza. Si è parlato, ad esempio, di valutazione dei rischi, di protocolli anticontagio, di dispositivi di protezione, di collaborazione tra i diversi attori della sicurezza aziendale.

 

Si è parlato anche di informazione e formazione ai lavoratori, di smart working, della redazione dei piani di sicurezza nei cantieri, del coordinamento nelle fasi di progettazione, di sorveglianza sanitaria, dei rapporti con le aziende sanitarie regionali, …

 

I dati mostrano, almeno per il capitolo relativo alla valutazione dei rischi, ai protocolli anti-contagio e alla gestione dei dispositivi di protezione individuali, che le aziende italiane, pur nella confusione legislativa che ha caratterizzato l’emergenza, hanno recepito lo spirito della normativa e hanno fatte proprie molte delle prescrizioni.

 

Il programma e le informazioni per iscriversi al nuovo webinar

Per condividere i risultati della ricerca e le riflessioni sulla gestione dell’emergenza, sulle eventuali criticità e su cosa fare per migliorare la prevenzione e la gestione delle emergenze sanitarie, mercoledì 10 febbraio 2021 – dalle ore 14.30 alle ore 17.30 – si terrà il seminario gratuito, in modalità webinar, “Lavoro, sicurezza e formazione ai tempi del coronavirus”.

 

Il programma del seminario:

 

Moderatore

Francesco Naviglio, Segretario Generale AiFOS

 

Interventi:

  • Marco Masi, Presidente Comitato Scientifico AiFOS: “Introduzione alla ricerca AiFOS”
  • Alberto Andreani, Comitato Scientifico AiFOS: “Le responsabilità del datore di lavoro”
  • Mario Gallo, Comitato Scientifico AiFOS: “Il coinvolgimento dei lavoratori”
  • Renato Bisceglie, Comitato Scientifico AiFOS: “Smart working: da normazione a emergenza a lavoro ibrido”
  • Rocco Vitale, Presidente AiFOS: “La formazione tra passato e futuro”
  • Stefano Farina, Consigliere Nazionale AiFOS: “Il punto di vista dei coordinatori”
  • Lorenzo Fantini, Direttore dei Quaderni della Sicurezza AiFOS: “Quali spunti e prospettive per il futuro?”

 

Per i partecipanti al webinar sarà disponibile un attestato di presenza valido per il rilascio di 2 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativo-organizzativa), RSPP/ASPP, CSE/CSP, RLS.

 

Il link per avere informazioni e iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/lavoro_sicurezza_e_formazione_ai_tempi_del_coronavirus_webinar

 

Invitiamo chi volesse conoscere i risultati della ricerca, o volesse approfondire alcune analisi e riflessioni, a richiedere il Quaderno della Sicurezza AiFOS n. 4/2020 all’indirizzo [email protected].

 

Per avere ulteriori informazioni sulla ricerca e sul nuovo webinar si può fare riferimento a AiFOS via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia tel.030.6595031 – fax 030.6595040 www.aifos.it – [email protected],  [email protected].

 

 

28 gennaio 2021

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Comunicati

Rapporto AiFOS: lavoro, sicurezza e formazione ai tempi del coronavirus

Comunicato Stampa

Rapporto AiFOS: lavoro, sicurezza e formazione ai tempi del coronavirus

 

I dati della ricerca su lavoro, sicurezza e formazione ai tempi del coronavirus sono stati pubblicati sul Rapporto AiFOS 2020 e presentati il 3 dicembre durante l’evento online Ambiente Lavoro. Come è stata gestita l’emergenza nelle aziende?

 

Non c’è dubbio che la pandemia abbia messo in discussione molti degli strumenti finora adottati anche in materia di salute e sicurezza sul lavoro. E ci vorrà diverso tempo non solo per sconfiggere definitivamente il virus, ma anche per approfondire e capire come affrontare questa tipologia di emergenze nei luoghi di lavoro.

 

Tuttavia per migliorare la prevenzione futura è necessario mettere in campo tutte le risorse possibili per comprendere come le aziende, i vari attori della sicurezza aziendale, hanno gestito l’attuale emergenza.

 

Proprio per fornire queste risposte l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) – su impulso del suo Comitato Scientifico presieduto dall’Ing. Marco Masi – ha realizzato nel 2020 una importante attività di ricerca per indagare come i professionisti della sicurezza hanno gestito la fase emergenziale. Attività di ricerca, dal titolo “Lavoro, sicurezza e formazione ai tempi del coronavirus”, che è stata presentata il 3 dicembre ad Ambiente Lavoro e raccolta e commentata nel Rapporto AiFOS 2020, pubblicato sulla rivista “Quaderni della sicurezza AiFOS” n. 4/2020.

 

La ricerca AiFOS su lavoro, sicurezza e formazione ai tempi del coronavirus

Nella consapevolezza che la pandemia ha un impatto imprevedibile e, per certi aspetti, irreversibile, nel mondo del lavoro, la ricerca di AiFOS ha permesso di ascoltare il parere di coloro che si sono dovuti “innovare”, nella speranza che i dati possano rappresentare non solo un momento di riflessione e supporto per tutti coloro che operano nel campo della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, ma anche un contributo per rilanciare l’economia e gli investimenti del nostro Paese.

 

Il Rapporto AiFOS 2020 presenta la ricerca condotta tramite la raccolta di questionari compilati, in forma anonima, tra la fine del mese di maggio e il mese di giugno 2020 da RSPP, ASPP, HSE manager, Consulenti e Formatori e Coordinatori di Cantiere.

Inoltre nel mese di settembre 2020, grazie alla collaborazione con il Coordinamento Sindacale Professionisti della Sanità, l’indagine è stata diffusa anche tra i Medici Competenti per indagare il loro vissuto e le loro opinioni in merito alla fase più acuta dell’emergenza.

 

COVID-19 e lavoro: le risposte di RSPP, consulenti, formatori e HSE manager

Il questionario, rivolto a RSPP, consulenti, formatori e HSE manager, ha trattato vari temi:

  • valutazione dei rischi, protocollo anticontagio, DPI e collaborazione soggetti sicurezza
  • informazioni ai lavoratori
  • smartworking
  • formazione salute e sicurezza in modalità videoconferenza ed e-learning
  • impressioni generali

 

Attraverso i risultati di questi questionari è stato possibile, ad esempio, comprendere che nelle aziende in cui operavano questi professionisti nel 66% dei casi la valutazione del rischio “è stata fatta a livello legislativo e il DVR è stato integrato con un ‘Allegato’ concernente le misure da adottare”. Mentre in poco più del 22% dei casi il DVR è stato aggiornato in tutti i suoi aspetti o, comunque, per le realtà in cui il rischio biologico COVID-19 era considerato rischio professionale.

I dati mostrano, almeno per il capitolo relativo alla valutazione dei rischi, ai protocolli anti-contagio e alla gestione dei dispositivi di protezione individuali, che le aziende italiane, pur nella confusione legislativa che ha caratterizzato l’emergenza e con margini di miglioramento, hanno recepito lo spirito della normativa e hanno fatte proprie molte delle prescrizioni.

 

Sono molte poi le risposte che hanno riguardato la formazione, che mostrano, ad esempio, come nel 52% del campione le attività formative sono state interrotte. E laddove la formazione non si è, di fatto, interrotta, gli interlocutori hanno dichiarato che hanno consigliato ai propri committenti di non fermare la formazione, ma piuttosto di svolgere attività in videoconferenza (70%) o in modalità e-learning (60%).

 

Link all’appendice statistica relativa alle risposte di RSPP, consulenti, formatori e HSE manager:

https://bit.ly/Rapporto-AiFOS-2020-Formatori-RSPP

 

COVID-19 e lavoro: le risposte di coordinatori e medici competenti

La ricerca di AiFOS ha poi raccolto anche le risposte e i pareri dei coordinatori di cantiere e dei medici competenti.

 

Riguardo al settore dei cantieri si è voluto, in particolare, comprendere quello che i coordinatori ed i consulenti hanno fatto, i problemi riscontrati, le soluzioni applicate, le sensazioni riportate, offrendo così un contributo formativo e informativo maturato “sul campo” proprio da chi, ogni giorno, si occupa della difficile materia della sicurezza in edilizia.

I dati mostrano che nel momento del lockdown l’attività sia stata sospesa nel 69,3% dei cantieri, mentre l’attività è proseguita solo in cantieri rientranti nei settori strategici (per il 14,7% dei casi) e in cantieri connessi a settori strategici per i quali era necessario lo svolgimento dei lavori (16%). Inoltre relativamente alle modalità di esecuzione della valutazione dei rischi indotti dall’emergenza Covid-19 nella stragrande maggioranza dei casi si è intervenuti sul PSC, predisponendo uno specifico allegato o con aggiornamenti del documento o delle sue sezioni.

 

Link all’appendice statistica relativa alle risposte dei coordinatori:

https://bit.ly/Rapporto-AiFOS-2020-Coordinatori

 

Altri dati interessanti, che emergono della ricerca condotta da AiFOS, riguardano la posizione del medico competente, anche con riferimento alle risposte degli altri attori della sicurezza aziendale sulla collaborazione tra le varie figure aziendali.

 

Se è scontato che in un’emergenza sanitaria tale figura sia chiamata a giocare un ruolo di fondamentale importanza, la ricerca offre però uno spaccato che pone tale soggetto tra luci ed ombre. Se si considera, infatti, la necessaria collaborazione delle varie figure aziendali nella stesura del protocollo aziendale anti-contagio, se quasi il 68% degli intervistati ritiene che il contributo del medico competente sia stato ottimo-buono, non passa inosservato che il 32% lo abbia ritenuto, invece, come scarso (25,16%) o addirittura nullo (7,22%).

 

In ogni caso l’indagine condotta ha messo in evidenza che nella prima fase dell’emergenza sanitaria legata all’epidemia COVID-19 il Medico Competente ha proseguito la sua attività professionale modulando gli adempimenti normativi in funzione delle necessità contingenti e tenendo conto dell’esigenza di scongiurare, per quanto possibile, il contagio nell’ambito della popolazione lavorativa delle aziende seguite.

 

Link all’appendice statistica relativa alle risposte dei medici competenti:

https://bit.ly/Rapporto-AiFOS-2020-MediciCompetenti

 

Invitiamo chi volesse conoscere altri risultati della ricerca o volesse approfondire i risultati delle analisi e riflessioni sui dati di richiedere il Quaderno della Sicurezza AiFOS n. 4/2020 all’indirizzo [email protected].

 

Per avere ulteriori informazioni sulla ricerca e sul Rapporto AiFOS 2020 si può fare riferimento a AiFOS via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia tel.030.6595031 – fax 030.6595040 www.aifos.it – [email protected],  [email protected].

 

 

03 dicembre 2020

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Un webinar per un lavoro agile sicuro, bilanciato e produttivo

Comunicato Stampa

Un webinar per un lavoro agile sicuro, bilanciato e produttivo

Il 16 luglio 2020 un webinar permetterà di approfondire la gestione del lavoro agile riguardo alla sicurezza dei lavoratori e agli aspetti normativi, organizzativi e gestionali.

 

In tempi di emergenza COVID-19 il “lavoro agile” (o “smart working”) – una modalità flessibile di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato allo scopo di incrementare la produttività e agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro (legge 22 maggio 2017, n. 81) – si dimostra sempre di più una forma organizzativa che si adatta all’evoluzione del mondo del lavoro, della tecnologia, delle esigenze dei lavoratori e delle strategie di prevenzione, comportando una diminuzione dell’esposizione rischi lavorativi classici ed emergenti.

 

Quali sono gli aspetti gestionali e organizzativi del lavoro agile? Cosa indica la normativa nazionale, anche in relazione all’emergenza COVID-19, su questa modalità organizzativa? Quali sono i principali rischi nelle attività di smart working?

 

Il nuovo webinar per un lavoro agile sicuro, bilanciato e produttivo

Per rispondere a queste domande e favorire un utilizzo idoneo e produttivo del lavoro agile, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per il 16 luglio 2020 l’incontro in modalità webinar “Lavoro agile: sicuro, bilanciato e produttivo”.

Il nuovo webinar ha l’obiettivo di approfondire la gestione del lavoro agile, all’interno di un’organizzazione, da prospettive differenti (organizzative, gestionali, ecc.) tra cui anche quella della sicurezza sul lavoro. Tra i temi che verranno affrontati durante l’incontro ci sono, infatti, anche quelli relativi alla sicurezza e allo stress lavoro-correlato del lavoratore agile.

L’incontro si tiene a distanza e in modalità webinar, una modalità assimilabile alla videoconferenza. Ricordiamo che il termine “webinar” nasce dalla fusione dei termini “web” e “seminar” ed è utilizzato per identificare sessioni informative e formative a cui è possibile prender parte attraverso una connessione informatica.

 

La normativa in materia di lavoro agile e smart working

Questa particolare modalità lavorativa, che nei decreti in materia di emergenza COVID-19 è indicata come una idonea misura per il contrasto e il contenimento del diffondersi del virus SARS-CoV-2, è disciplinata dalla Legge 22 maggio 2017, n. 81.

Le disposizioni della legge n. 81/2017, recante “Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato”, promuovono infatti il lavoro agile quale modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato anche con forme di organizzazione per fasi, cicli e obiettivi e senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per lo svolgimento dell’attività lavorativa.

Secondo la normativa la prestazione lavorativa “viene eseguita, in parte all’interno di locali aziendali e in parte all’esterno senza una postazione fissa, entro i soli limiti di durata massima dell’orario di lavoro giornaliero e settimanale”.

 

Il lavoratore agile ha la possibilità di lavorare anche al di fuori del proprio ufficio di appartenenza e con minori vincoli orari, ma ha comunque la responsabilità di organizzarsi in modo da assicurare il rispetto dei tempi massimi e la tutela della salute e sicurezza nel luogo di lavoro scelto. Infatti anche questa modalità di lavoro ha specifici rischi, ad esempio di tipo ergonomico e psicosociale, che i lavoratori devono conoscere e che devono essere gestiti e prevenuti idoneamente.

 

Il programma del nuovo webinar sul lavoro agile

Per fornire utili informazioni su come gestire il lavoro agile e prevenirne i rischi, si terrà giovedì 16 luglio 2020 – dalle ore 15.30 alle ore 17.30 – il webinar “Lavoro agile: sicuro, bilanciato e produttivo”.

 

Durante il webinar verranno affrontati i seguenti argomenti:

  • Il lavoro agile nella normativa italiana. Cenni e caratteristiche generali.
  • La sicurezza sul lavoro e il lavoro agile: quali aspetti considerare dal punto di vista organizzativo ed ergonomico.
  • Diritto alla disconnessione e isolamento del lavoratore agile: quale impatto sullo stress lavoro-correlato, come prevenire questa fattispecie di rischio.
  • Test di verifica

 

La partecipazione al corso vale come 2 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP e Coordinatori alla sicurezza e 2 ore di aggiornamento per Formatori qualificati area 2. Il corso è valido anche ai fini della formazione specifica prevista per il Manager HSE (UNI 11720:2018 – area organizzativa e gestionale) e ai fini della formazione necessaria per l’iscrizione al Registro Consulenti AiFOS (Legge 4/2013).

 

Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link:

https://aifos.org/home/formazione/videoconferenza/rischi-tecnici-igenico-sanitari/area2/lavoro_agile_sicuro_bilanciato_produttivo

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595035 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected][email protected]

 

 

09 luglio 2020

 

Ufficio Stampa di AiFOS

[email protected]

http://www.aifos.it/

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