«Nessun pericolo per la salute delle persone. La carne di tacchino sarà regolarmente sui banconi dei supermercati e delle macellerie». Lo affermano il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola e il responsabile del servizio veterinario dell’AUSL di Viterbo, dottor Giovanni Chiatti, al termine della riunione che si è svolta questa mattina, per fare il punto della situazione sulla morte di alcuni tacchini in un allevamento locale. «Non esiste alcun allarme. – proseguono – Le analisi accurate condotte dai laboratori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana e del Centro di Referenza Nazionale di Padova hanno stabilito che il decesso è stato causato dal virus H5, agente a bassa patogenicità (LPAI). Virus che non è assolutamente pericoloso per la salute delle persone. Tutte le azioni di profilassi fatte hanno avuto quindi come unico obiettivo quello di circoscrivere la malattia tra i volatili dell’allevamento. Dalle indagini effettuate si è inoltre riscontrato che il picco della malattia è stato raggiunto alla fine di novembre e che essa è oramai da considerarsi superata». L’ordinanza comunale emessa nei giorni scorsi è stata così modificata. «I tacchini saranno destinati al macello per la vendita. – concludono il primo cittadino e il dottor Chiatti – Ciò dimostra l’efficienza del sistema dei controlli veterinari sugli allevamenti».