Il grande e fondamentale dibattito che il libro “Teoria del corpo e morte di Dio – L’opera di Nietzsche nel pensiero di Didier Franck” di Massimiliano Polselli analizza è il seguente: dopo il grido di Nietzsche “Dio è morto” si giunge all’affermazione di Heidegger “solo un nuovo Dio può ancora salvarci” , rilasciata dal filosofo tedesco al giornale Der Spiegel nel 1976.
Con la caduta irrefrenabile di ogni valore e riferimento etico, nella nostra epoca dominata dall’ Astratto, in una società “liquida” in cui i soggetti, gli individui, non sono più attori di se stessi e della storia, ma solo “maschere caratteriali”, dunque, come fare per tornare alla semplicità e alla permanenza salvifica di un Dio, che appunto, di colpo apparendo all’orizzonte ci salvi da tutti i mali del mondo e vinca ancora una volta il Nulla, il vuoto, la morte?
Il Professor Didier Franck, che attualmente insegna all’Università X di Parigi, secondo Massimiliano Polselli, aveva visto e previsto l’avvento di un “nuovo uomo” semplice, ma forte e robusto, misericordioso e giusto, come il Dio di San Francesco, che l’umanità avrebbe riconosciuto nelle parole, nei gesti e nei pensieri di Papa Francesco.
Ecco allora che un nuovo orizzonte dischiuso alla Speranza e alla gioia di essere cristiani in quanto “uomini”, è possibile. Appunto, solo di Nuovo Dio può (forse) ancora salvarci!
Massimiliano Polselli, giornalista, divulgatore scientifico ed editore con la “Thesis” della rivista nazionale e internazionale filosofica “consecutiotemporum”, ha conseguito la Laurea Magistrale in Filosofia, con il massimo dei voti, presso l’Università di Roma Tre.
Studioso di Hegel, è autore di diversi articoli sull’hegelismo e sulla filosofia di Nietzsche, ha inoltre coordinato numerosi seminari presso la Facoltà di Filosofia di Roma Tre.
Ha curato il volume Hegel e le stigmati del Nulla – Commentario della Logica dell’Essere di Hegel (vol. I) di André Leonard, in corso di pubblicazione con la casa editrice Mimesis.