La caratteristica principale del motore di rendering Vray è una particolare tecnica di illuminazione. Con questa particolare tecnica, chi progetta una scena 3D sarà in grado di creare delle mappe virtuali di illuminazioni da applicare appunto all’intero progetto o solamente su una parte, in maniera molto veloce e facile. Questo lo si deve in quanto si può intervenire nello scalare la quantità di fotoni, si può intervenire sulle precise dimensioni, sulla potenza e su altri innumerevoli parametri.
Le texture servono a dare a una determinata superficie un colore diverso, grazie alla regolazione di determinati parametri per “fabbricare” determinate sfumature. Le mappe, invece, sono delle impostazioni che il materiale deve avere, come opacità, rifrazione o luminosità, in modo da rendere l’oggetto più veritiero possibile: questo perché un foglio di carta, una maglietta e una tazzina di porcellana sono tutti oggetti di colore bianco, ma non hanno la stessa luminosità e rifrazione, in modo da creare o meno una superficie omogenea.
Materiali Vray Gratuiti per il Download
Il programma è molto popolare, ed è per questo motivo che in Rete sono in circolazione molti tutorial su texture e materiali vray, sia in download free che a pagamento, per poter progettare e rifinire al meglio un prototipo o un rendering. E da tenere presente, comunque, che il motore di rendering viene installato sempre e comunque come un plugin e si deve integrare bene nel programma principale, in modo da fornire materiali, luci ed effetti molto sofisticati. Attualmente, c’è un acceso dibattito tra quali si ano i migliori e i peggiori: sicuramente tutte le versioni free hanno solo le opzioni base, oppure hanno una scadenza d’uso della licenza, mentre quelli a pagamento invece hanno più opzioni e sono aggiornabili in maniera costante. Certo è che se vengono sviluppati vari aggiornamenti dal programma principale e il progetto lo richiede, è sempre meglio installare i programmi riguardanti texture e materiali Vray, magari dapprima come versione free per fare una sorta di “prova” e, se soddisfa, fare successivamente l’investimento.