Comunicati stampa e News

Tiffany in piazza: consumismo o stile?

L’idea innovativa dell’ufficio Marketing di Tiffany Italia è stata quella di far realizzare una boutique in piazza Duomo a Milano, alla base dell’albero di Natale che, come tutti gli anni, viene allestito nel periodo di Natale.
La proposta è stata presentata al Comune di Milano, e ovviamente alcuni si sono detti a favore e altri contro.

Le principali accuse hanno riguardato l’impatto visivo e l’ostentazione della ricchezza, in un periodo di crisi economica.
Riguardo al primo punto, mi sembra che l’idea di richiamare con la forma della struttura i pacchi Natalizi renda il tutto molto integrato con l’ambiente e con l’elemento dell’albero di Natale, che sarebbe stato comunque presente (ogni anno è finanziato da una società sponsor). Il colore verde acqua del Brand non attrae così tanto l’attenzione da portare in secondo piano il Duomo; e poi si potrebbe non esserne colpiti?… la facciata appena ristrutturata lascia veramente senza fiato.
Tra i sostenitori troviamo l’assessore all’arredo urbano, Maurizio Cadeo «L’unica cosa che so – ha dichiarato il 3 dicembre – è che domani, come promesso ai milanesi, accenderò l’albero in piazza Duomo e tutte le altre installazioni luminose del festival Led».
Il sindaco Moratti, all’inizio contrario, aveva permesso l’esposizione dei prodotti all’interno, ma vietato la possibilità di acquisto. All’inaugurazione, infatti, i clienti che hanno scelto di acquistare si sono dovuti poi recare presso il vicino punto vendita, per il ritiro della merce e il pagamento.

I nostri commenti sull’evento nell’area news di creativi quadrati

Exit mobile version