Dopo mesi di contrattazione e incontri il Consiglio Europeo ha finalmente approvato un’ampia riforma per il settore del trasporto su strada, meglio nota come “pacchetto sulla mobilità”
Che cosa cambia per il trasporto su strada
Finalmente è stato raggiunto un accordo. Grazie al voto di questi giorni il Consiglio Europeo ha preso una posizione in merito al miglioramento delle condizioni di lavoro degli autotrasportatori.
Le nuove norme miglioreranno le condizioni di lavoro dei conducenti e regoleranno l’accesso alla professione di autotrasportatore. Tra le novità introdotte, anche nuove norme per l’accesso al mercato del trasporto su strada.
Tra le introduzioni previste, una novità relativa alle tempistiche di lavoro. Vengono infatti definite le ore massime di lavoro e di riposo minime per i conducenti. Altro importante passo in avanti: viene introdotto l’obbligo della tracciatura per il posizionamento dei veicoli mediante dispositivi speciali, i tachigrafi intelligenti.
L’iter di introduzione delle nuove norme
Dopo l’approvazione in prima lettura del Consiglio Europeo un lungo iter attende il pacchetto mobilità per il trasporto su strada. Il Parlamento Europeo dovrà adottare in seconda lettura gli atti giuridici prima che questi vengano pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale e vedere così entrare in vigore i regolamenti nei 20 giorni successivi. Le norme contenute nel regolamento saranno applicabili solo 18 mesi dopo l’entrata in vigore degli atti giuridici.