La nascita del castello che domina Gradisca d’Isonzo è attorno agli anni 1480, quando il Senato veneto decise di erigere assieme alla fortificazione una cinta muraria a difesa dei possedimenti veneti , dopo anni di scorribande e invasioni turche. Queste costruzioni iniziali del castello furono chiamate Palazzo del Capitano ed Antico Arsenale Veneto. Fu nel 1511 che la cittadina fu conquistata e annessa all’Impero Austriaco. Rimarrà austriaca sino alla prima guerra mondiale, divenendo italiana alla fine della stessa. Nel periodo che va dal 1521 al 1572 si ultimarono le mura della fortezza , nel 1784 il castello è adibito a caserma. Nello stesso anno vengono costruiti nuovi edifici , una caserma sul lato nord ed una a sinistra dell’ingresso, chiamata la Longa. Il palazzo del capitano fu elevato a due piani . dopo il Consiglio di Vienna , il castello divenne prigione austriaca. Nel 1924 si dismise il carcere e ritornò caserma, che rimase operativa sino alla fine della seconda guerra mondiale. Ad oggi,purtroppo, chi si trova a soggiornare in hotel a Gradisca, recandosi al castello non trova altro che un edificio abbandonato a se stesso, malcurato e fatiscente. Un intervento di ristrutturazione costerebbe 28 milioni di euro….. hotel gradisca