La puntata di “Donne nel Mito” dedicata a Nancy Brinker su Diva Universal Con la nuova edizione di Race for the Cure, con uno spot in onda a partire dal 12 maggio, girato con la madrina della Race M. Grazia Cucinotta e tante altre iniziative che hanno come concept: “Corri per amore”.
nancy brinker, donne, barbara braghin, coeconews
L’evento è organizzato dalla Susan G. Komen Italia, Associazione no profit basata sul volontariato che opera dal 2000 nella lotta ai tumori del seno ed ha come testimonial anche per il 2013, la stessa Cucinotta e l’attrice Rosanna Banfi.
In occasione della maratona di Roma – manifestazione di raccolta fondi per esprimere solidarietà alle oltre 47.000 donne che ogni anno in Italia sono colpite dal tumore del seno e per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione – il Canale presenterà, domenica 19 maggio alle 20.50, la puntata della serie “Donne nel Mito” dedicata a Nancy Brinker, fondatrice dell’organizzazione Susan G. Komen.
“Quante volte hai corso per amore? Corriamo o passeggiamo insieme per la lotta ai tumori del seno.” È Maria Grazia Cucinotta che parla nello spot “Run for love (Corri per amore)” dove una mamma in una scuola, una ragazza alla stazione e un papà in ospedale corrono incontro ai loro cari per abbracciarli.
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È il 1982 quando Nancy Goodman Brinker (Peoria, 6 dicembre 1946) fonda l’organizzazione Susan G. Komen, dopo aver promesso alla sorella morente di istituire un centro per aiutare le donne affette da tumore al seno: “La mia crociata – spiega Nancy – nasce da una tragedia.
Per i primi 30 anni della mia vita ho provato la gioia del rapporto stretto e affezionato con mia sorella Suzy”.
Nel 1984 Nancy scopre di essere affetta dello stesso male della sorella ma, grazie ad una diagnosi preventiva e alla sua forza di volontà, riesce a sconfiggere la malattia.
Nel 1999 la Susan G. Komen arriva anche in Italia, “È nata così – spiega Riccardo Masetti, Presidente della Susan G. Komen Italia – una partnership che ha consentito a loro di utilizzare l’Italia come un modello sperimentale per capire se era possibile replicare il loro modello collaudato”.
Informazione, prevenzione e ricerca sono i paradigmi che guidano l’attività della Komen, una fondazione che, grazie all’abilità relazionale della Brinker, si impone a livello internazionale.
L’intuizione vincente è la creazione della maratona dal nome Race for the Cure.
“La forza di questa manifestazione – dichiara la Brinker – sta nel far diventare protagoniste di un evento sportivo le donne che hanno avuto un tumore, le quali nella Race scelgono di rendersi visibili mettendo un cappelletto e una maglietta rosa. Questa loro testimonianza lancia un messaggio di positività e di speranza molto forte.”
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Dal 2001 al 2003 Nancy Brinker ricopre l’incarico di ambasciatrice statunitense in Ungheria e, nel 2007, viene nominata da George W. Bush Capo del Protcocollo degli Stati Uniti d’America.
È il 2009 quando Nancy diventa ambasciatrice per il controllo del cancro per l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Nel corso degli anni la Susan G. Komen diventa la più importante organizzazione no profit contro il cancro al seno.
Nel 2008 il Time la inserisce nella classifica delle 100 persone più influenti al mondo e, il 12 agosto 2009, il Presidente Barack Obama le conferisce la Medaglia Presidenziale della Libertà, la massima decorazione civile degli Stati Uniti d’America.
Barbara Braghin
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