Siamo Partiti in aereo da Milano con un volo di linea. Devo dire che trovare posto non è stato facile, per fortuna che abbiamo prenotato per tempo, infatti alcuni nostri amici non hanno trovato posto cercando la disponibilità per agosto già dal mese di giugno. Giunti nell’aeroporto dell’isola siamo stati accolti dal personale dell’hotel Moschella , che ci ha accompagnati con un pulmino alla struttura. L’hotel è molto piccolo ,ma è stata questa la sua particolarità. Infatti la gestione familiare e l’organizzazione delle camere ti fa stare comodo come a casa propria. Le camere sono molto carine e vicine alla strada principale del paese dove la sera abbiamo gustato delle meravigliose brioches con granita al limone. Nella stessa via , la sera si concentra la movida dell’isola con locali di ogni genere , pub , bar e negozi di oggettistica. Ma andiamo al vero pezzo forte dell’isola il mare. La mattina seguente, abbiamo noleggiato uno Quad, uno di quei motocicli da fuoristrada su quattro ruote. Abbiamo raggiunto la Spiaggia della guitgia. Era la prima spiaggia che abbiamo notato allontanandoci dall’albergo a meno di 5 minuti .La spiaggia è ben curata con ombrelloni ed è stranissimo vedere la limpidezza del mare e la pulizia dei luoghi solo a poche decine di metri dal porto. Giunta ora di pranzo abbiamo pranzato in un ristorante antistante la spiaggia , dove abbiamo gustato alcune delle prelibatezze culinarie. Abbiamo iniziato con la tipica insalata di mare per passare alla pasta al nero di seppia per concludere con una grigliata di calamari. Abbiamo concluso il pranzo con un sorbetto al limone di Sicilia. Quindi siamo ritornati in albergo per riposare. Abbiamo trovato la camera già riordinata e fresca , devo dire ne avevamo proprio bisogno perché il caldo alle 15,00 a Lampedusa è veramente Africano. Ore 16,00 fine del riposino , e via di nuovo verso il mare, questa volta abbiamo preso la direzione opposta rispetto alla mattinata e abbiamo raggiunto Cala Creta. Lo scenario se pur in un contesto diverso ,infatti è una zona di scogli , è paradisiaco . Abbiamo visto nuotare a pochi metri da noi delle cernie di tutto riguardo e dei pesci dai colori tropicali che dopo abbiamo scoperto chiamarsi pesci pappagallo. Abbiamo trascorso il pomeriggio in pieno relax per poi fare ritorno in albergo. Qui doccia rinfrescante e rigenerante quindi pronti per la cena . Abbiamo scelto un ristorante sulla via Roma. Devo dire questa volta la cena non è stata eccellente come il pranzo ma comunque il pesce era fresco anche se le ricette proposte non sono state di Ns gradimento. Ci siamo rifatti però col dopocena. Abbiamo mangiato uno dei gelati artigianali più buoni che abbia mai assaggiato. Pistacchio e nocciola . Che dire… sublime! Ritorno in hotel e dormita ristoratrice. Mattinata Successiva , abbiamo fatto il giro dell’isola mediante una barca noleggiata sul luogo. Abbiamo visto veramente il mare di Lampedusa con insenature e anfratti nella zona nord dell’isola altrimenti irraggiungibili da terra. Vi dico solo che abbiamo riempito la memoria della macchina fotografica , per la bellezza dei posti e grazie ad un gruppo di delfini che ha affiancato la nostra barca. Abbiamo pranzato con un bel po’ di frutta fresca acquistata in un banchetto vicino al porto. Verso le sei del pomeriggio siamo rientrati in porto. Inforcato il quad siamo ritornati in hotel pronti per l’ultima serata. Bellissima doccia e quindi , Via roma , questa volta abbiamo mangiato in ul altro ristorante su una strada limitrofa e devo dire ci siamo pienamente rifatti della serata precedente . Vi consiglio il polpo alle lenticchie , che specialità ! Passeggiata in via Roma e birretta al Pub all’aperto. Musica dal vivo e infine ritorno in Hotel . L’indomani mattina Partenza. Ci hanno accompagnati in aeroporto puntali per il volo . Preso il Volo Ahimè ! per il ritorno a casa . Ma il prossimo anno , sicuramente Lampedusa e Hotel Moschella.