Decidere di passare un periodo di vacanza in Sardegna vuol dire spaziare tra paesaggi molto diversi come la Costa Smeralda e la Barbagia oppure le bellezze dell’isola de La Maddalena o il fascino dei nuraghi. Cerchiamo di capire quindi quali sono i posti da visitare e qualche consiglio utile al fine di organizzare al meglio la vacanza. La Sardegna può essere raggiunta sia tramite aereo che via mare con traghetti che collegano l’isola da diverse località. Per comprendere quali sono le soluzioni migliori e le offerte disponibili può essere utile prenotare i biglietti su www.traghettisardegnalowcost.it, un portale ben strutturato che permette di verificare le tratte disponibili, gli orari dei collegamenti e le diverse possibilità di viaggio come passaggio ponte, in cabina o in poltrona.
Visitare Cagliari e i suoi dintorni
Il capoluogo della Sardegna è sicuramente una tappa imperdibile per le vacanze su quest’isola in quanto permette di miscelare alla perfezione cultura e relax. In città si trova infatti la rinomata spiaggia del Poetto che durante i mesi estivi viene letteralmente presa d’assalto da turisti e vacanzieri. Ma molto importante è anche l’aspetto architettonico: la città infatti sorge su sette colli che identificano altrettanti quartieri della città. La città nel corso dei secoli è stata oggetto di diverse dominazioni come quella dei Fenici, dei Romani, dei Bizantini, dei Pisani, Genovesi, Aragonesi, Catalani, Spagnoli, Piemontesi. Sono diverse le testimonianze di queste epoche come ad esempio l’Anfiteatro, la Grotta della Vipera e la Villa di Tigello espressione del periodo romano oppure le torri Pisane erette allo scopo di difendere la città.
Alghero: una vera e propria perla
Questa città posta sulla costa occidentale dell’isola risente molto dell’influenza catalana anche in virtù della presenza di alte mura spagnole e di un lungomare progettato dallo stesso architetto spagnolo che ha ideato le Ramblas di Barcellona. Molto belle sono le vicine spiagge di Capo Caccia e quella delle Bombarde che permettono di godere di uno splendido mare dai mille colori e dove è possibile anche effettuare delle interessanti escursioni nella natura, praticando anche il bird watching.
La Gallura e gli arcipelaghi vicini
La parte settentrionale dell’isola è probabilmente quella che viene privilegiata dai flussi turistici e pertanto rappresenta una tappa quasi obbligata. Dal porto di Olbia è infatti possibile raggiungere in poco tempo la Costa Smeralda e la Gallura dove si trovano mete molto interessanti da visitare come Porto Cervo, San Teodoro e Santa Teresa di Gallura; il consiglio che diamo trovandosi in questa zona è quello di noleggiare una piccola imbarcazione e partire in totale autonomia alla scoperta di insenature e calette nascoste in modo da vivere in pieno il mare e la natura di questa isola meravigliosa. Imperdibile è anche un’escursione all’arcipelago della Maddalena, dove a bordo di un natante saranno toccate le varie isole con brevi soste in modo da vedere anche luoghi unici come Spargi, Budelli e l’isola dalla sabbia rosa.
Il versante ovest
Spostandosi sulla zona occidentale vale la pena poi di fermarsi a Castelasardo, un’antica roccaforte che si affaccia sul mare e oggi famosa anche per la sua produzione di ceramica. Mentre la lingua settentrionale dell’isola permette di ammirare delle spiagge di sabbia dorata come la Pelosa e Stintino.
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