Raggiunti i 1800 iscritti per la gara che scatta domani mattina da Moena
Il Lusia la “bestia nera” per tutti, lì si deciderà probabilmente la classifica
Oggi prologo con la gara dei giovanissimi a Soraga
Partenza alle 9.00, passaggio sul Lusia alle 9.45, arrivi dalle ore 12.20
Vigilia soleggiata, come era nelle previsioni oggi a Moena, per la Val di Fassa Bike che domani assegna i titoli tricolori di MTB marathon. È un’edizione già da record, oggi a mezzogiorno si sono chiuse le iscrizioni a quota 1800, il numero massimo che gli organizzatori avevano stabilito.
Moena in questo week end è senza ombra di dubbio la capitale della mtb, tanti i bikers in gara, ma tanti anche gli appassionati al seguito, che oggi hanno testato il tracciato in condizioni eccezionali. La pioggia dei giorni scorsi ha compattato il fondo, non c’è polvere, col sole di ieri e di oggi è scomparso anche il fango. La “Fata delle Dolomiti” è allestita a festa e tutti sono pronti a giurare che domani sarà un Campionato Italiano memorabile, del resto ci sono tutti i migliori bikers azzurri, e comunque la lotta non sarà solo tra gli èlite ma anche nelle altre categorie e soprattutto tra i master.
A rimettere in gioco le due maglie più importanti sono Eva Lechner e Mirko Celestino, i due campioni in carica e determinati a difenderla. Eva Lechner non ha mai gareggiato su questo percorso in Val di Fassa, è ancora stanca e frastornata dal “fuso” dopo il rientro dai mondiali degli Stati Uniti. Oggi ha voluto provare solo alcuni tratti, non ha testato però la salita del Lusia, quella subito dopo il via. “Ma si può fare in macchina?” ha chiesto candidamente la campionessa altoatesina che non voleva affaticare troppo le gambe. Eva è una che però ama combattere e non si tira mai indietro. La maglia tricolore le fa proprio gola.
Mirko Celestino invece la Val di Fassa Bike la conosce bene, anche stamattina ha voluto provare la gamba sulla salita del Lusia. “Parto per vincere, questo se lo devono mettere bene in testa tutti. Ma so bene che questa gara non perdona.”
Il percorso è “tosto” dall’inizio alla fine, vale a dire per tutti i 64 chilometri che impongono un dislivello di sole salite pari a 2.760 metri.
Sono davvero tanti i candidati al podio, difficile fare pronostici precisi. Sulla carta Celestino, Felderer, Pirazzoli, Debertolis, Cattaneo, Bianchi sono i più accreditati, e tra le donne a contrapporsi alla Lechner ci provano Michela Benzoni, Elena Giacomuzzi e Anna Ferrari.
Ma la Val di Fassa Bike è aperta anche a chi vuole confrontarsi sul percorso Classic, 49 km e 2106 metri di dislivello. Hanno optato per il Classic i due stranieri Rendon Rios e Jair Botero, ma anche in questo caso i pronostici sono apertissimi.
Quella che sarà la tappa conclusiva di Trentino MTB oggi ha proposto una frizzante anteprima, la Val di Fassa Bike Boys. Una marea di entusiasmo a Soraga con quasi 150 ragazzini divisi nelle varie categorie, Topolini, Pulcini, Baby, Cuccioli, Esordienti e Allievi.
Ad aprire le competizioni, proposte dalla Società Sportiva “3 Esse” di Soraga, sono stati i piccolissimi della categoria Topolini, accolti dal vivace tifo di parenti, amici e curiosi. Ad aggiudicarsi la vittoria nella categoria sono stati Christian Piffer e Arianna Rosso. La prova successiva, disputata dalle ragazze dei Pulcini, è stata stravinta da Nicole Pesse, che ha distanziato tutte le avversarie, mentre tra i ragazzi è stato imprendibile Lucas Goldner. Tra i Baby, i primi classificati sono stati Anita Rossi e Simon Baldo, mentre nei Cuccioli si sono distinti Isabel Bellante e Andrea Vanzetta.
Infine sono scesi in gara i ciclisti più grandicelli, tra i quali Pamela Matordes e Patrick Seber, vincitori nelle rispettive categorie degli Esordienti, e a chiudere gli Allievi, dove hanno dominato Sergio Negar e Hanna Santifaller. Un piacevole intermezzo sono state le interviste di Silvano Berlanda, apripista insieme a Mirko Celestino, vincitore dei due argenti al Campionato del Mondo e a quello Europeo 2010. Come sempre molto disponibile Celestino è stato preso d’assalto dai piccoli bikers per foto di rito e autografi.
Domani la partenza della gara marathon è prevista alle ore 9.00 in piazza De Ramon a Moena, quella della Classic alle ore 10.15 e della short alle 11.00.
I primi del Campionato italiano sono attesi al GPM del Lusia verso le 9.45, poi verso le 10.20 transiteranno a Soraga, alle 10.56 ripasseranno a Soraga, quindi alle 11.25 a Tamion, in centro a Moena verso le 11.45 prima di affrontare l’ultima salita di Malga Panna e Malga Peniola. Gli arrivi dei primi sono attesi verso le 12.20. Info: www.valdifassabike.it
Raggiunti i 1800 iscritti per la gara che scatta domani mattina da MoenaIl Lusia la “bestia nera” per tutti, lì si deciderà probabilmente la classificaOggi prologo con la gara dei giovanissimi a SoragaPartenza alle 9.00, passaggio sul Lusia alle 9.45, arrivi dalle ore 12.20
Vigilia soleggiata, come era nelle previsioni oggi a Moena, per la Val di Fassa Bike che domani assegna i titoli tricolori di MTB marathon. È un’edizione già da record, oggi a mezzogiorno si sono chiuse le iscrizioni a quota 1800, il numero massimo che gli organizzatori avevano stabilito.Moena in questo week end è senza ombra di dubbio la capitale della mtb, tanti i bikers in gara, ma tanti anche gli appassionati al seguito, che oggi hanno testato il tracciato in condizioni eccezionali. La pioggia dei giorni scorsi ha compattato il fondo, non c’è polvere, col sole di ieri e di oggi è scomparso anche il fango. La “Fata delle Dolomiti” è allestita a festa e tutti sono pronti a giurare che domani sarà un Campionato Italiano memorabile, del resto ci sono tutti i migliori bikers azzurri, e comunque la lotta non sarà solo tra gli èlite ma anche nelle altre categorie e soprattutto tra i master.A rimettere in gioco le due maglie più importanti sono Eva Lechner e Mirko Celestino, i due campioni in carica e determinati a difenderla. Eva Lechner non ha mai gareggiato su questo percorso in Val di Fassa, è ancora stanca e frastornata dal “fuso” dopo il rientro dai mondiali degli Stati Uniti. Oggi ha voluto provare solo alcuni tratti, non ha testato però la salita del Lusia, quella subito dopo il via. “Ma si può fare in macchina?” ha chiesto candidamente la campionessa altoatesina che non voleva affaticare troppo le gambe. Eva è una che però ama combattere e non si tira mai indietro. La maglia tricolore le fa proprio gola. Mirko Celestino invece la Val di Fassa Bike la conosce bene, anche stamattina ha voluto provare la gamba sulla salita del Lusia. “Parto per vincere, questo se lo devono mettere bene in testa tutti. Ma so bene che questa gara non perdona.”Il percorso è “tosto” dall’inizio alla fine, vale a dire per tutti i 64 chilometri che impongono un dislivello di sole salite pari a 2.760 metri.Sono davvero tanti i candidati al podio, difficile fare pronostici precisi. Sulla carta Celestino, Felderer, Pirazzoli, Debertolis, Cattaneo, Bianchi sono i più accreditati, e tra le donne a contrapporsi alla Lechner ci provano Michela Benzoni, Elena Giacomuzzi e Anna Ferrari.Ma la Val di Fassa Bike è aperta anche a chi vuole confrontarsi sul percorso Classic, 49 km e 2106 metri di dislivello. Hanno optato per il Classic i due stranieri Rendon Rios e Jair Botero, ma anche in questo caso i pronostici sono apertissimi.Quella che sarà la tappa conclusiva di Trentino MTB oggi ha proposto una frizzante anteprima, la Val di Fassa Bike Boys. Una marea di entusiasmo a Soraga con quasi 150 ragazzini divisi nelle varie categorie, Topolini, Pulcini, Baby, Cuccioli, Esordienti e Allievi.Ad aprire le competizioni, proposte dalla Società Sportiva “3 Esse” di Soraga, sono stati i piccolissimi della categoria Topolini, accolti dal vivace tifo di parenti, amici e curiosi. Ad aggiudicarsi la vittoria nella categoria sono stati Christian Piffer e Arianna Rosso. La prova successiva, disputata dalle ragazze dei Pulcini, è stata stravinta da Nicole Pesse, che ha distanziato tutte le avversarie, mentre tra i ragazzi è stato imprendibile Lucas Goldner. Tra i Baby, i primi classificati sono stati Anita Rossi e Simon Baldo, mentre nei Cuccioli si sono distinti Isabel Bellante e Andrea Vanzetta.Infine sono scesi in gara i ciclisti più grandicelli, tra i quali Pamela Matordes e Patrick Seber, vincitori nelle rispettive categorie degli Esordienti, e a chiudere gli Allievi, dove hanno dominato Sergio Negar e Hanna Santifaller. Un piacevole intermezzo sono state le interviste di Silvano Berlanda, apripista insieme a Mirko Celestino, vincitore dei due argenti al Campionato del Mondo e a quello Europeo 2010. Come sempre molto disponibile Celestino è stato preso d’assalto dai piccoli bikers per foto di rito e autografi.Domani la partenza della gara marathon è prevista alle ore 9.00 in piazza De Ramon a Moena, quella della Classic alle ore 10.15 e della short alle 11.00.I primi del Campionato italiano sono attesi al GPM del Lusia verso le 9.45, poi verso le 10.20 transiteranno a Soraga, alle 10.56 ripasseranno a Soraga, quindi alle 11.25 a Tamion, in centro a Moena verso le 11.45 prima di affrontare l’ultima salita di Malga Panna e Malga Peniola. Gli arrivi dei primi sono attesi verso le 12.20. Info: www.valdifassabike.it
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